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Autore: JessL_    06/09/2009    30 recensioni
"Edward e Bella sono amici da sempre. Crescendo si rendono conto che non è solo amicizia... provano a frequentarsi, si fidanzano ma... come dirlo e farlo capire ai genitori? Il tutto inizia quando i due tornano per le vacanze natalizie dal College (Yale). Hanno ventitré anni. Lui studia medicina, lei giornalismo. Sono umani e Renèe e Charlie stanno insieme."
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
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Titolo Storia: ♥ Crescere
Titolo del capitolo: Lasciare indizi
Personaggi: Isabella Swan, Edward Cullen, un po' tutti.
Generi: Romantico, Commedia, Erotico
Rating: Arancione
Avvertimenti: OOC; Alternative Universe (AU)
Informazioni: Sono pazza, non c'è che dire e soprattutto su questo non c'erano dubbi. E' da un paio di giorni che ho questa storia in mente... devo ammettere che ne ho anche altre tre in mente ma... non credo di poterle mettere adesso su carta xD E' giusto che vi avvisi o meglio che v'informai su questa fic.
 
"Edward e Bella sono amici da sempre. Crescendo si rendono conto che non è solo amicizia... provano a frequentarsi, si fidanzano ma... come dirlo e farlo capire ai genitori? Il tutto inizia quando i due tornano per le vacanze natalizie dal College (Yale). Hanno ventitré anni. Lui studia medicina, lei giornalismo. Sono umani e Renèe e Charlie stanno insieme."
 
 
CAPITOLO BETATO!!!
Angolo Beta.. le fic che corregge la nostra Nevia ^^ e che stranamente seguo tutte xD
La Bellissima Fic The Masquerade di Shona;
Tutte quelle di HoneyWesley95 ( che continua a postare su http://eternityinrock.forumcommunity.net/ )
Tutte quelle di Anthy; (una delle mie autrici preferite xD)
Resisting EdwardUnexpected di _Yaya_; ( da sbav ^^)
Tutte quelle di Vale_Cullen1992 (ve le consiglio ^^ molto originali)
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MIE FF IN CORSO SU TWILIGHT (ED&BELLA):
"CantanteUgualeAmore" un nuovo significato per la parola cantante.. l'amore trionfa sempre no?
"AmoreNormalità" niente vampiri, Ed&Bella umani che ne combinano di tutti i colori
"LaForzaDell'Amore" un abbandono, il ritrovarsi e un amore raddoppiato
"TuttoGrazieAUnPc" grazie a un incontro un po' strano può nascere l'amore? (AGGIORNATA 02/09/09)
"L'AmoreNonHaLimiti" una Bella non umana e un Edward che le farà girare la testa! Tanta azione e romanticismo!!
"GiochiDelDestino" Bella ed Edward si conoscono dal 1901, si ammalano di Spagnola e vengono trasformati, ma vengono anche divisi..
quando si rincontreranno si ricorderanno l'uno dell'altro e dei sentimenti che non si sono mai rivelati?? (AGGIORNATA 31/08/09)
"~ Life or Fate? ~" una Bella più autonoma che è andata a vivere da sola e che torna raramente a casa,
con la ultima visita farà delle conoscenze interessanti.. cosa succederà? E' un ED/BELLA! (AGGIORNATA 22/08/09)
"Love's Puzzle" Ed&Bella non si sopportano, lui sicuro di sé e bello da mozzare il fiato; lei carina anzi una bella ragazza e testarda. Entrambi hanno difficoltà a crearsi una storia duratura, lui non vuole, lei pensa non ne valga la pena. Come faranno due cuori di ghiaccio a sciogliersi? Un passo alla volta i pezzi del puzzle verranno messi a posto. (AGGIORNATA 29/08/09)
(per leggerle basta cliccare sul titolo..si aprirà una nuova pagina dove potrete leggere tranquillamente..^^)
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♥ Crescere
<<. ¢αριтσĿσ υиσ: Ŀαѕ¢ιαяє ιи∂ιzι .>>
 
Bella's Thoughts
<< Dobbiamo per forza dirlo in questo weekend? >> Edward alza gli occhi al cielo esasperato, da quando siamo scesi dall'aereo, glielo avrò chiesto almeno una trentina di volte. Non so come faccia a sopportarmi. << Si tesoro. Abbiamo rimandato anche troppo. E poi non ci fermiamo un solo weekend, non possiamo fingere per una settimana intera di essere amici, quando invece non lo siamo da più di sei mesi! >> sbuffo e sprofondo maggiormente nel sedile del passeggero. Senza staccare gli occhi dalla strada mi prende la mano sinistra e la intreccia con la sua sul cambio. << Non riesco a capire perché ti preoccupi così tanto. >> Lo guardo, osservo il suo profilo, mi perdo nella contemplazione del suo naso dritto e non estremamente lungo, di come il suo labbro inferiore sporga maggiormente confronto a quello superiore che sembra quasi invisibile, dei suoi capelli sempre spettinati che gli danno quell'aria da strafigo, bello e dannato ma soprattutto mi perdo nell'osservare quei suoi smeraldi di cui sono sempre stata adorante. Non ricevendo risposta, accenna un sorriso e continua la sua arringa.
<< Ci conosciamo da sempre. Ora mai i nostri genitori sono abituati a vederci insieme. Anche quando non eravamo fidanzati, eravamo sempre attaccati! Tuo padre ha pensato che eravamo pazzi quando abbiamo scelto lo stesso College, secondo me già sospettava qualcosa... e non c'era assolutamente nulla tra di noi. Non possono rimanere stupiti né tanto meno arrabbiarsi se la nostra bellissima amicizia è sfociata in amore, no? >> la sua bellissima voce è decisa, sa perfettamente di avere ragione e siccome mi conosce meglio lui di me stessa, ha capito che mi stavo facendo duemila paranoie. Ovviamente le ha bloccate sul nascere. Storco la bocca all'infuori facendo una smorfia << E' vero. Hai ragione. Uffa, non mi permetti di farmi nemmeno un castello per aria! >> fa il suo sorriso sghembo, si diverte quando comincio a blaterare e soprattutto adora quando faccio scenate senza senso. << Sul fattore "Noi", non ti è permesso fare monologhi e scenate. >> sorrido teneramente. Il momento idilliaco finisce grazie alla voce squillante di Alice, il suo capo sporge tra lo spazio dei due sedili anteriori.
<< Bene, visto che avete finito di fare gli scemi, gira questa macchina verso destra. Si può sapere perché i tuoi genitori hanno comprato una baita? Non era già abbastanza isolata la grande casa in città? >> Alice è la sorella di Edward e... la mia migliore amica. Come risposta alzo le spalle. I miei da quando sono partita per il College, si erano fissati che volevano una Baita quindi si sono fatti questo regalo. Il Natale quest'anno lo festeggeremo qui, in mezzo ai boschi. Ovviamente ci saremo tutti: Cullen, Swan e gli Hale. Il povero Jasper è qui dietro silenzioso che cerca di trattenere tutto l'entusiasmo di Alice, la sua piccola e "innocua" fidanzatina. Quei due sono perfetti insieme, uno compensa l'altro. Lui calmo, sempre con la situazione in mano e giocherellone quando ce n'è motivo e lei... iperattiva, chiacchierona ma soprattutto casinista. Ho già detto che si completano?
(BAITA SWAN) << Sai dirmi come dovremmo comportarci? >> per lasciarci privacy i piccioncini dietro, scendono dall'auto. Non mi perdo nell'osservare la villa, voglio risposte e finalmente potrò riavere tutta l'attenzione del mio angelo, siccome ha parcheggiato, infatti, appena toglie le chiavi dal quadro, si volta nella mia direzione. << Non so cosa dirti Bella. Se fosse per me, entrerei e davanti a loro urlerei "Stiamo insieme!" >> ride mentre gli tiro uno schiaffo sul braccio.
<< Suvvia, fai il serio! Se facessi così in men che non si dica, ti troveresti senza... palle. >> guardo verso i gioielli di famiglia per poi rialzare lo sguardo specchiandomi nei suoi occhi verdi, spaventati. << Ok. Hai ragione, è meglio trovare un altro modo. >> sorrido annuendo.
<< Dovrai nascondere i tatuaggi e sarà molto difficile, lo sai? >> sgrano gli occhi e guardo il mio braccio. << Merda! >> ridacchia mentre contino a maledirmi.
<< Per quelli dietro alla schiena non ci sono problemi ma... questo... >> indico nel mio avambraccio destro la mia lettera in cinese. La "B" di Bella.
<< Basta che non ti tiri su le maniche della maglia e il gioco è fatto! >> alza le spalle come se fosse una cosa naturale. Alzo un sopracciglio. << Ti sei dimenticato chi è mio padre? E' Charlie Swan. Capo della polizia di Forks. Sai chi sono io? Sua figlia, quella scema che non sa mentire e se nasconde qualcosa si vede lontano un miglio! >> << Per quanto non posso obbiettare quello che hai detto, sei anche la ragazza che mi ha rubato il cuore, per quanto goffa e timidona, ti amo anche per questo. Tuo padre non se ne renderà conto e se invece dovesse notarlo, glielo dici. Hai ventitré anni Bella! Non puoi nascondergli tutto... devi affrontarlo, qualche volta. Eri più coraggiosa quando ne avevi diciassette! >> ridacchia. Se un'occhiata potesse uccidere... beh a quest'ora lui non ci sarebbe più.
<< Ehi! Perché mi guardi così? >> incrocio le braccia al petto guardando la... villona! Cappero è bellissima... e enorme.
<< Non sei stato per niente delicato >> continuo a non guardarlo ma già me lo immagino con la fronte aggrottata che cerca di capire che cos'ha combinato questa volta. << Mi arrendo, cos'ho fatto? >> trattengo un sorriso << Innanzitutto, hai detto che sono scema... - lo fulmino con gli occhi mentre sorride - e poi hai continuato come se niente fosse la lista dei miei difetti... Goffa, timida... cos'altro? >> scoppia a ridere, non so se sia colpa dell'imitazione che ho fatto della sua voce o del fatto che ho i nervi a fior di pelle. << Scusa tesoro ma sei troppo buffa quando gonfi le guance e tiri fuori il labbro inferiore >> tossisce smascherando un altro sbuffo di risa. Sospiro e gli accarezzo una guancia. Si fa serio e mi osserva, adoro quando fa così, sembra che riesca a leggere addirittura la mia anima da quanto mi guarda intensamente... neanche fossi poi così bella!
<< Vediamo come la prende mio padre per il tatuaggio... poi parleremo di noi. Ok? >> mi rendo conto che non è molto d'accordo ma annuisce lo stesso. Per ringraziarlo mi sporgo maggiormente verso di lui e facciamo sfiorare le nostre labbra, piano, delicatamente. Il bacio man mano si fa più profondo e passionale, mi vengono i brividi quando intreccia la sua mano nei miei capelli per avvicinarmi maggiormente. Dischiudo la bocca concedendo il permesso alla sua lingua di giocare con la mia. Potrei andare avanti anche per tutta la notte, adoro il suo sapore, il fatto che sia così passionale. Ogni momento è prezioso per lasciarsi prendere dall'amore, dalla passione. Dei colpi al finestrino ci fanno allontanare, quando vedo il sorriso a trentadue denti di Emmett, mi spavento, non pensavo che ci si potesse attaccare a ventosa al finestrino di un'auto! Ha le mani a coppa per guardare dentro e... sorride. Edward mi guarda, scusandosi con gli occhi, e abbassa il finestrino << Ehi ragazzi! Un po' di contegno! E se non fossi stato io? Cos'avreste detto? "Oh... scusa Charlie, sai sono cose che capitano... la mia lingua è stranamente finita nella sua bocca!" Suvvia alzate il culo e scendete dalla macchina! Ho bisogno d'aiuto con Rose. S'è fatta proprio grossa... >> << Emmett! >> lo sgrido ma lui ride. Il solito deficiente. Scendiamo dalla vettura e ci avviciniamo alla sua.
<< Cavolo Emm! Mi hai lasciata qui! E se fosse arrivato un malintenzionato? >> trattengo le risate e guardo l'orso alzare gli occhi al cielo.
<< Beh tesoro, non avresti corso rischi... sei incinta, e non potresti rimanerlo nuovamente e poi... se voleva soldi, lì ci sarebbe la carta di credito! >> Edward prima che sua cognata scoppi, si avvicina e la fa alzare, non so perché suo fratello ci abbia chiamati... Ed ci è riuscito da solo ad alzarla... e la palla di muscoli in famiglia è proprio Emmett... nonché marito di Rosalie, padre del figlio che porta in grembo. Rosalie, ora mai in piedi e ben stabile, si avvicina minacciosa a sua marito e alla fine lo prende a borsettate sulla testa insultandolo. Per quanto la scena sia divertente Edward ed io ce la squagliamo per non essere messi in mezzo.
<< Mi fanno paura quando fanno così >> annuisco e afferrandolo per mano entriamo nella super villona di lusso dei miei pazzi genitori.
<< Ehiiii c'è nessuno? >> nessuno mi risponde, all'orecchio Ed mi sussurra << Secondo me è talmente grande la casa che c'è bisogno di un megafono... >> ridacchio nascondendo il viso sul suo petto mentre mi accarezza i capelli. << Oh ragazzi, eccovi! >> mi allontano e sorrido ai nostri padri, l'occhio mi cade su Alice che è poco dietro di loro e sta gesticolando... ma che vuole? Fa intrecciare le sue mani e indica me... cioè noi. Oddio, allontano subito la mano da quella di Ed, sperando che non lo abbia notato nessuno. Alice tira un respiro di sollievo... << Papà!! Wow... vi siete trattenuti molto vero? >> mi abbraccia e mi trascina in cucina, o meglio nella sala da pranzo per vedere mia madre e gli altri adulti.
 
<< E' davvero squisito! Non è che ce n'è ancora un po'? >> Emmett sbuffa ed io e Alice osserviamo stranite Rosalie. Ha davvero chiesto il bis? Notando le nostre occhiate, ci fredda << Cosa c'è? Sono incinta, ho fame! >> non replichiamo, fa quasi sempre paura ultimamente. La serata sta andando bene ma... non ho ancora detto nulla a mio padre. Ho Edward affianco che è sempre più teso. Anche lui non ne può già più, odiamo mentire ma... lo stiamo facendo già da sei mesi e passa. "Senza" rendermene conto, prendo ad accarezzargli la coscia, stava parlando con Jasper e proprio quest'ultimo nota che c'è qualcosa che non va.
<< Edward tutto bene? >> << Ehm... sì. Tutto bene. >> Jazz mi guarda e sorride scuotendo il capo. Ora mai capisce che è sempre colpa mia.
<< Edward caro, ma la tua fidanzata? >> blocco immediatamente la mano e sgrano gli occhi, non importa che ho davanti Alice che è spaventata dalla mia espressione, in questo momento mi sento come un pezzo di ghiaccio. << Chi? >> gli pizzico la coscia e sussulta. << Ooooh la mia fidanzata. Ehm... sì, sta bene... - mi guarda - sta bene, no? >> lo trucido con gli occhi mentre sua madre ridacchia. << A ventitré anni e ancora fate i vostri teatrini? >> oddio no, non parliamo dei teatrini! << Oddio! Ve lo ricordate quando hanno costruito una capanna con le coperte nel soggiorno di casa Cullen? Com'è che dicevate? Ah si, "Per la nostra intimità". Alla fine quando abbiamo scoperto cosa facevate abbiamo riso per giorni. >> sono sicura di essere rossa. Eravamo piccoli e a furia di stare troppo a contatto con Emmett, dicevamo cose di cui non sapevamo nemmeno il significato. Per noi intimità, all'età di sei anni, significava semplicemente pettinarsi i capelli e "cucinare" (cioè rubare le merendine dal mobile) per l'altro. Mi scambio un'occhiata con il diretto interessato e vedo che è in imbarazzo quanto me, meno male che almeno gli altri se la ridono.
 
Stremata, mi siedo sulla "poltrona" a due posti, sì, in questa poltrona due persone ci stanno comodamente, e ci copro con un plaid. Gli altri stanno discutendo cosa guardare: Un film comico? Un film in bianco e nero? Nooo, un thriller... mi accoccolo al petto del mio tesoro e socchiudo gli occhi mentre inizia ad accarezzarmi i capelli. << Dici che riusciranno a scegliere qualcosa? >> alzo le spalle
<< Tua madre mi sembra piuttosto combattiva. Vuole vedere "Transformer". >>
<< Ah beh. Non mi offendo mica... c'è Megan Fox >> infastidita, gli tiro una gomitata e lo sento a mala pena lamentarsi del dolore. << Scherzavo! >> faccio schioccare la lingua e l'obbligo a ricominciare ad accarezzarmi i capelli. E' un gesto che mi rilassa e fatto da lui è quasi come avere un orgasmo. Le sue lunghe dita pallide, prendono a sfiorare i capelli dal cuoio capelluto fino alla fine della lunghezza... Mmmh che goduria!
Alla fine di tutta la caciara hanno vinto gli uomini, abbiamo guardato "Arsenico Lupin"! Li avremmo voluti picchiare ma alla fine abbiamo ceduto.
Non ricordo bene tutto il film, evidentemente durante un pezzo mi sono addormentata. Quando apro gli occhi, c'è ancora la tv accesa ma il film non c'è. Eh sì, mi sono addormentata. Mi alzo leggermente senza staccare il capo dal cuscino, cioè il petto di Ed. << Già sveglia? >> annuisco e continuo a bearmi del suono del suo cuore, ecco perché mi sono addormentata! Ascoltarlo, mi rilassa, blocca i miei pensieri e crollo nel mondo dei sogni senza rendermene conto.
<< Vado in bagno. >> senza pensarci, mi tolgo la coperta e passo sopra di lui, scavalcandolo per andare in bagno... bisogna sempre pensare quando ci sono "segreti" di mezzo.
 
Edward's Thoughts
OK, ditemi che lo ha fatto apposta?! Non può tranquillamente strusciarsi su di me e non pretendere che qualcuno non ci abbia fatto caso oppure che il mio corpo non reagisca alla sua vicinanza... funziona solo con lei! Appoggio distrutto il capo al poggiatesta della poltrona. Adesso scoppia la bomba... me lo sento.
<< Edward? Pensi che mia figlia abbia intenzione di dirmi che ha un tatuaggio? >> guardo Charlie mortificato. Spero non si arrabbi perché se no, non voglio immaginare cosa farà quando gli diremo di noi. Ammetto che spaventa anche a me la sua reazione ma sono sicuro che preferisca che sua figlia sia felice con me che con... un qualche altro ragazzo anonimo e sconosciuto. << Beh si, voleva... dirtelo domani. >> mugugna qualcosa e prende a guardare il televisore, pericolo scampato. Non sembra averla presa male... << Ma è vero? >> deglutisco rumorosamente, sono tentato di dire che è fatto con la china ma credo che poi passerei dei guai... << Prossima domanda? >> mi trucida con lo sguardo e sospira. << Che cosa ci trova di bello nei tatuaggi? >> scrolla le spalle cercando di non urlare.
<< Beh... è il significato... no, non significa nulla, è solo la "B" in... cinese... >> aggrotta le sopracciglia << B? >> annuisco
<< E' il nome del suo fidanzato? >> alzo un sopracciglio, mi sa tanto di no, ma mica posso dirglielo << No, è Bella. B, di Bella. >> annuisce quasi sollevato.
<< Come avete intenzione di dormire? >> Renèe sbuffa, anche lei non lo sopporta quando entra nei panni del poliziotto. Mio padre ridacchia
<< Come vuoi che dormano Charlie? Come sempre... a coppie. >> mi osserva mentre sbianco. Mio padre non può aver capito. << Coppie? >> oddio.
<< Si, come sempre. Alice con Jasper. Emmett con Rosalie e Edward con Bella. Fin da piccoli dormono insieme, qual è il problema? Vorrei anche ricordarti che Ed e Bella - come suona bene - dividono anche un appartamento a Yale. >> Charlie sbuffa. Si è arreso. Meno male. << Vabbé, noi andiamo a dormire... >>
<< Si, veniamo anche noi. >> le coppie si alzano e se ne vanno... lasciandomi in balia del capo Swan. Quell'uomo è simpatico ma... quando vuole sa anche terrorizzarti! << Bene. Solo una cosa Edward. >> le nostre madri, Renèe ed Esme, sbuffano. Mio padre trova la situazione divertente, tanto che ride tranquillamente.
<< Si dimmi Charlie. >> << Se tocchi mia figlia, ti castro. >> cerco di deglutire per poi annuire. Non credo che la prenderebbe bene sapere che tocco sua figlia, molto, tanto, troppo spesso... soprattutto in punti in cui non vorrebbe nemmeno che io conoscessi. Sorrido e mi congedo. Mentre passo davanti alla porta del bagno, la vedo. Si sta dirigendo verso il salotto... << Dove vai? >> << In camera >> mi guarda in modo strano, ha già capito. << Cos'è successo? >> << Niente, vado a dormire. Così non rischio il linciaggio... >> aggrotta la fronte. << Si, qualunque cosa sia me la spieghi dopo. Vado ad augurare la buona notte. >> annuisco e vado in camera.
 
<< Tesoro! >> salta sul letto facendomi rimbalzare e soprattutto spaventare, non l'avevo sentita arrivare. << Ehi. Sei stata silenziosa. >> << Volevo farti urlare come una femminuccia... ma non ha funzionato >> sorrido e la faccio appoggiare al mio petto. << Lo sai che in teoria sto infrangendo le regole? >> alza il capo e mi osserva << Che regole? E imposte da chi? >> << Tuo padre, molto gentilmente, mi ha detto che se ti tocco... mi castra. >> sgrana gli occhi e birichina come al solito mi accarezza il petto, i suoi occhi sono maliziosi ma la sua espressione è da angioletto... oddio no, non devo eccitarmi, non devo eccitarmi... niente... Bingo Bongo non mi ascolta! La sua mano si va a stringere al cavallo della mia tuta e sorridendo dice << Sento che qui qualcuno è sveglio... >> ricambio il sorriso.
<< Bella, davvero è rischioso e io, ai miei gioielli di famiglia ci tengo! >> << Oh anch'io. Se no poi, con cosa mi diverto? >> rido in modo nervoso, inizia a massaggiarmelo da sopra il tessuto. E' una piccola peste. Con la forza la metto sotto di me con le braccia sulla testa, così non mi tenta.
 << Adesso basta! Dormi. Dalla tua parte di letto possibilmente, e senza toccarmi! >> ride e stranamente fa come le dico. Dopo un quarto d'ora, che mi muovo ininterrottamente nel letto, mi volto verso di lei. Sonnecchia tranquilla ma noto che per non toccare me è attaccata al cuscino tipo Koala (PRESA KOALA). Sorrido e delicatamente la giro nella mia direzione per poi abbracciarla e crollare nel mondo dei sogni.
 
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La mattina dopo...
Mentre i due giovani ragazzi dormono beati nel loro letto, abbracciati, i genitori della cara Bella si sono svegliati... tutta colpa del capo Swan.
<< Renèe ti dico che ci nascondono qualcosa! >> sua moglie sbuffa, è stanca, non ha dormito o meglio non l'ha lasciata dormire.
<< Charlie, non ti sopporto più. Ho sonno e per di più se i ragazzi hanno qualcosa da nascondere... pazienza! Quando e se vogliono dircelo, lo diranno! >> Charlie la guarda con gli occhi quasi fuori dalle orbite. << Cosa sai? >> stanca, la signora Swan, si mette seduta sbattendo le mani ai lati del suo corpo sulla coperta.
<< Non so niente ma sento che c'è qualcosa, ok? Voglio farti una domanda maritino mio... >> senza problemi annuisce << Se stessero insieme cosa faresti? Lo sai, vero, che qualunque cosa farai, non farà loro cambiare idea? >> sbuffando si mette a pensare a cosa rispondere alla moglie, si sente agitato, ma anche felice, sa che in realtà la figlia con Edward, sarebbe felice. Si completano, sono sempre andati d'accordo e non sono mai stati solo amici.
<< Sarei felice ma... adoro spaventare quel ragazzo! >> la moglie lo guarda in modo truce e infine lo fa alzare. Lo trascina per il corridoio e quando arrivano davanti alla porta dei due ragazzi, gli sussurra. << Adesso entriamo... >> non riesce a mettere la mano sulla maniglia perché viene prontamente bloccata dal marito. << Non fare l'incosciente. Prima bisogna origliare, poooi si apre la porta! >> Renèe ridacchia e osserva il marito mentre appoggia l'orecchio sulla porta.
<< O abbiamo fatto fare le porte troppo spesse oppure dentro dormono >> lei alza gli occhi al cielo e silenziosamente apre la porta, affacciano solo la testa per non svegliarli ma quello che vedono li fa sciogliere. Renèe sorride teneramente mentre Charlie per quanto possa essere felice è un po' geloso... d'altronde quella è la sua unica figlia! I due giovani hanno il viso alla stessa altezza e le loro bocche distano di un paio di centimetri l'uno dall'altro; le gambe sono attorcigliate sotto le coperte e hanno le mani intrecciate sopra al copriletto. Sono tenerissimi... << Ora spione andiamocene, prima che si sveglino... >> chiudono la porta e si guardano negli occhi. Charlie appoggia un braccio sulle spalle della moglie "spingendola" fino in cucina, sulle scale sorridendo le dice << Voglio proprio vedere quando ce lo diranno... >> Renèe quasi stupita di quanto suo marito possa essere peggio di un bambino, alza nuovamente gli occhi al cielo...
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Edward's Thoughts
<< Mmmh... >> ancora con gli occhi chiusi faccio sfiorare i nostri nasi e sorrido. Volendola vedere faccio lo sforzo di alzare le palpebre e la osservo, sorride, l'ho svegliata. Continuo a far scontrare i nostri nasi. << Buongiorno principessa >> accentua il suo sorriso << Buongiorno mio principe... >> ridacchio e avvicino il mio viso al suo baciandola. Come al solito ci facciamo trasportare dalla passione quindi dopo qualche secondo le nostre lingue si accarezzano indisturbate.
Mi allontano con fatica dalla sua bocca e la faccio appoggiare al mio petto per poi posare il mio viso ai suoi capelli profumati.
<< Com'è possibile che già di prima mattina sai di menta? >> rido scuotendo il capo. E' sempre la solita, è per questa che l'amo.
Dopo una beeella doccia rilassante di coppia, ci vestiamo. << Oggi dirai a tuo padre dei tatuaggi e se non gli verrà un infarto, e posso assicurarti che non gli verrà, gli dirai di noi, ok? >> mi squadra e poi alza un sopracciglio << Scusa ma devo fare tutto io? >> sorrido e prendendola per un gomito usciamo dalla camera.
<< Ok, magari qualche sillaba posso dirla anch'io... >> mi spinge e ridendo arriviamo in cucina... che Dio ce la mandi buona!
 
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Posto mio, mio, mio!! xD
Dopo un'accurata controllata degli errori l'ho postata, vi chiedo scusa se ne trovate ma devo ancora passarlo alla beta. Allora? =D Cosa ne pensate? So che sono pazza ma non ho resistito e quindi eccomi qu a postare... ovviamente è diversa dalle mie altre storie... spero vi sia piaciuto, ho ascoltato non so quanta musica per stare tranquilla... ma solo perché ho dei parenti odiosi, non preoccupatevi. Anche lontani da casa, perché ho casa libera per una settimana, riescono a farmi innervosire... lasciamo stare che è meglio. ^^ Non do' anticipazione e soprattutto vi avviso che sarà corta come storia... una decina di capitoli al massimo.
Lascio il giudizio a voi, un bacione fatemi sapere ^^
JessikinaCullen
   
 
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