#5
“Sei
sicuro che non sembro ridicola?”.
Haruhi con le gote rosse era adorabile. Si
mordicchiava il labbro inferiore e torturava con le dita guantate
il lungo abito bianco.
Kyon le sorrise. Non ricordava
esattamente quando avesse cominciato a farlo di fronte a lei con tanta
spontaneità.
“Hai
indossato cose molto più ridicole”.
“Ma
questa volta è diverso”.
Gonfiò
le guance e corrugò la fronte.
Haruhi aveva ragione: era diverso.
Era
diverso perché accanto a lei, quando avrebbe indossato quell’abito, non ci
sarebbe stata la brigata SOS, non ci sarebbero state Mikuru
con il seno prosperoso o Nagato con l’espressione
impassibile.
Quando Haruhi lo avrebbe indossato al suo fianco ci sarebbe stato
solo lui, con le mani sudate e le gambe tremanti.
Ci
sarebbe stato lui, pronto a dirle ‘Lo voglio, finché morte non ci separi’.
***
Note:
E con questa chiudiamo la serie.
Grazie per chi ha seguito e
commentato fino alla fine.
Grazie di cuore a coloro che hanno
aggiunto la fan fiction fra le seguite/preferite e quant’altro. Senza di voi l’ispirazione
mi avrebbe abbandonata dopo ogni riga scritta. Ed invece, prendendomi i miei
tempi, ho concluso la breve e insignificante opera.
Vi adoro tutti, dal primo all’ultimo.
TND