Bokuto e Akaashi, una coppia inossidabile, vero? E' quello che crede anche Akaashi, cullandosi nell'immutabilità dei sentimenti e ignorando il flusso della vita. Le cose però non vanno esattamente secondo i suoi piani e si ritroverà a fare i conti con una realtà inaspettata e un altro Bokuto.

| Contesto → Pacifist Route | ● | Deviant!Connor + Human!OC ♡ | ● | Reporter/Detective relationship tropes |
Nova Barton è una reporter freelance nella Detroit del 2038. La metropoli sa essere un’arena ostile e Nova si arrangia come può per sbarcare il lunario. Non era certo nei suoi piani finire invischiata nelle indagini di un tenente di polizia perennemente di cattivo umore e del suo improbabile collega: un avanzatissimo modello di androide, programmato per dare la caccia ai cosiddetti devianti. Che Nova lo voglia o meno, anche lei dovrà fare i conti con le conseguenze delle proprie scelte.
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{ 06.20 capitoli revisionati » 1 – 21 }

"Sta piangendo. Cosa faccio?"
Scritta per la Drabblethon di We are out of prompt

Sirius si rifiuta di pensare, James lo inquadra alla perfezione e Lunastorta non è mai ciò che sembra.
Tutto rimane uguale, eppure tutto cambia.
Wolfstar.
Flusso di coscienza e Smut.

“Storia partecipante all'Erotic Drama Contest indetto da Freya_Melyor sul Forum di Efp”. L'ultimo giorno di Tonks prima della battaglia finale.

[Otabek/Yuri]
Sono in garage, dice la grafia piccola e ordinata sul foglietto stropicciato e Yuri si ritrova a sospirare un po’ annoiato quando collega i puntini.
Otabek ha passato gli ultimi due giorni a ripetere non stop, quasi come se fosse un disco rotto, la frase “la moto fa un rumore strano, prima o poi devo darci un occhio”. Yuri non ci ha dato troppa importanza, anche perché pensava che quel prima o poi si traducesse automaticamente in “quando te ne sarai tornato in Russia e io sarò qui solo e sconsolato senza di te”. Insomma, Otabek è decisamente il tipo da fare pensieri così melensi.
Yuri sbuffa infastidito per innumerevoli cose, tra cui il caldo, il sudore appiccicaticcio sulla pelle e quello stupido kazako che considera più importante la propria moto rispetto a un aitante russo da svegliare nel migliore dei modi.

Un fremito rotolò giù dalla curva della colonna vertebrale di Akaashi quando Bokuto premette, strusciando, il suo corpo su di lui, schiudendo le gambe. I jeans non trattennero la presenza di una rotondità tesa tra le gambe, un rigonfiamento duro a cui Bokuto sembrò far finta di niente. La lingua scese sul suo collo scivolando lungo la vena, e Akaashi mugolò piano.
«L'avevi programmato, vero?»
Bokuto piegò le sopracciglia di colpa, deviando lo sguardo - era incapace di mentire proprio come un bambino. Poi un sorriso gli squarciò le labbra, sbarazzino. «Un pochino?»
[ BokuAka ]

Sonia non aveva proferito parola per tutto il tragitto verso il laboratorio Pokémon di Brassbury. Dandel non aveva idea del perché volesse farsi accompagnare da lui se sembrava così terribilmente arrabbiata, ma l’aveva fatta salire in groppa a Charizard e l’aveva riportata sana e salva alla sua città di residenza – certo che senza le sue indicazioni sarebbe stato lui quello a non riuscire a trovare la via di casa –. Hop si era dileguato con Victor a cena finita, e solo ora che ci rifletteva i due ragazzi erano stati appiccicati per tutta la serata, scambiandosi sussurri all’orecchio e risatine dissimulate.
{ Lionheartshipping | Dandel/Sonia | #p0rnfest13 }

[Kageyama x Hinata]
[Iwaizumi x Oikawa]
C’era sempre qualcosa che li aspettava sotto il cielo scuro della notte di Halloween.
Non c’era una ragione precisa, nessun evento mistico imponeva alle creature delle tenebre di dare il peggio di loro proprio in quel periodo dell’anno. Erano gli umani a rendere quella data speciale e tanto bastava a spingere gli esseri non terreni a divertirsi.
“Non puoi deludere il mondo con una notte di Halloween senza orrori, Tobio-chan.”
[Hunters & Demons AU]
(Writober 2019 di Fanwriter.it)

Sei dietro di lei, premi contro il suo corpo, le mani che affondano nella curva dei suoi fianchi, il tuo petto contro la sua schiena, il viso immerso nei suoi capelli – vaniglia e caramello. E un desiderio viscerale, quasi doloroso, di averla.
***
"Ti ho mai detto quanto mi piaci, Evans?"

{Bakugou/Midoriya | SecondYear!Fic}
«Conosco un ottimo modo per bruciare tutte quelle calorie.» Stese il braccio in avanti e con un gesto intese tutto il suo dignitosissimo vassoio. Che non era neanche così pieno. Di prima mattina Kacchan tendeva a essere più propenso a comportarsi come un essere umano, a flirtare anche, in quel caso. Poi avrebbe attivato il cervello entro un’ora e gli avrebbe fatto rimpiangere di non essersi dato malato.
«A-allenandomi?» Tentò. Avrebbe anche potuto non averlo di fronte, ma la sua presenza era lì, il suo calore corporeo gli penetrava attraverso la stoffa dell’uniforme e arrivava dritto al suo sistema nervoso.
«Se proprio insisti a voler crepare, sì, possiamo fare anche quello.»

Che cos'è la devianza? Un semplice virus digitale diffusosi fra gli androidi a seguito di contatti e scambio di dati? Un malfunzionamento patogeno causato da un errore di progettazione? L'evoluzione autonoma di un programma preinserito? O la semplice presa di coscienza della propria esistenza e di un pensiero indipendente?
Come l'hanno percepita gli androidi? E gli esseri umani?
Anche gli androidi hanno dei sogni?

[HankCon]
Due anni sono passati dalla rivolta degli androidi e dal riconoscimento dei diritti di questi ultimi. Connor, ora deviante, è in grado di scegliere: e ha scelto di continuare a lavorare in coppia con Hank, di vivere con lui e Sumo, di fare in modo che il tenente torni ad essere quello di una volta.
Hank ha scelto di lasciarsi conoscere, avvicinare, aiutare, e di rimettere assieme il proprio cuore andato in pezzi anni prima.

Questa storia è formata da due capitoli autoconclusivi ma legati fra loro e il primo è ultimato da un indizio che rimanda al secondo.
Primo capitolo: Connor si sveglia per la prima volta con l'ordine di scovare i devianti al fianco di un tenente della polizia di Detroit. Il problema è che lui il suo compito lo ha già svolto e quel tenente di polizia, Hank anderson, non fa altro che ripetergli di ricordarsi di loro!
Secondo: in aggiornamento...

Detroit 2039: Cosa è successo dopo la rivoluzione androide?
Connor spaesato e senza più una missione fa l'unica cosa gli sembri logica... Cercare il suo partner Hank Anderson...
Storia fondamentalmente romantica e per certi versi introspettiva ma non pesante. Con tratti divertenti, gialli, ovviamente fantascientifici.
Shippate con me per le strade di Detroit