-Tomlinson, io ti odio!
- si cuginetta, ti odio anche io!- disse ridendo
Uno scambio culturale, ecco cosa avremmo dovuto fare quell'anno a Londra, un semplice scambio culturale,!
Invece.. all'inizio, niente andò per il verso giusto.. ma poi..

Dal 7° capitolo.
“Non sono il tuo giocattolino Liam” dissi con voce tremolante,
“Tu dici? E allora perché hai accettato un accordo basato sul sesso?” mi stava trattando come se lo fossi davvero. Perfetto, sentii un crack dentro di me, povero cuore.
“Per vivere il mio sogno, che tu hai trasformato in un incubo..” mi si chiuse la gola, credevo fosse cambiato, ma quel suo atteggiamento era valso solo per il fine settimana, camminai più veloce che potevo verso la porta, arrivata a questa mi voltai,
“Dimenticavo, vaffanculo.” lui sospirò,
“Deve durare tanto questo addio drammatico?”
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Eccomi qua, again D:
Ahahaha, ultimamente sforno FF a tutto spiano u.u
In questa si parla di Payne, e che Payne!
Non vi dico più nulla, se vi ho incuriosito passate

Finalmente gli One Direction in Italia ! Chi sa cosa succederà ?

storia inventata su di me e i one direction.

Il raiting è rosso, ma non c'è di niente di tanto sconvolgente. E' drammatica e si parla del suicidio quindi se non ve la sentite non leggete(: Apparte questo, a me piace molto e credo che anche a voi non dispiacerà(: Buona lettura :D

«Se perdi,verrai a letto con me.» affermò lui.
«E se vinco?Ti vestirai da sfigato per il resto dei tuoi giorni.» Colpito e affondato.
«Ci sto.» le sussurrò sfiorando le labbra con quelle della ragazza per poi uscire dal bagno.
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"Sei anche bellissima quando arrossisci...Ti andrebbe di uscire insieme uno di questi giorni?" Vanessa arrossì fino alla punta dei capelli e si trattenne dall'urlare dalla gioia.
"Ma certo,quando?"
"Domani dopo scuola?Mangi con me?"
"Ma certo Payne."

“Ancora?” Chiese come se si aspettasse già una mia risposta affermativa. “Avevi detto che era stato solo uno sbaglio.” Aggiunse vedendo che non avevo né la forza né il coraggio di rispondergli. “Da quanto va avanti questa storia Harry?” Riprese poi avvicinandosi e facendomi sentire la sua presenza. “Un paio di mesi.” Sussurrai. Mi spaventai per il tono basso e distrutto che aveva preso la mia voce a causa di Zayn. “Un paio di mesi!?” Sussultai per l’improvviso innalzamento della voce da parte di Louis. Annuii, non avevo la forza vitale di ribattere, di dirgli che non ce la facevo più, che avrei voluto solo sprofondare e che non potevo più sopportare quella strana relazione che avevo costruito insieme a Zayn.

Il colpo di fulmine esiste, è quel sentimento che si permette di arrivare all'improvviso a capovolgerti l'esistenza, senza bussare e senza chiedere permesso. E' devastante, e se non è corrisposto è capace di squarciarti il cuore e intossicarti l'anima.

Due migliori amici capiscono di provare qualcosa l'uno per l'altra. Tutto nasce quasi per gioco, poi si trasforma in sentimento.

Emma non ebbe bisogno di alzare del tutto lo sguardo per capire chi fosse: soltanto una persona a scuola aveva la pelle ambrata di quella perfetta sfumatura che ricordava il miele, solo un ragazzo era talmente incurante delle regole da fumare a meno di un metro dalla porta d'ingresso e, sopratutto, soltanto dallo sguardo di un ragazzo, Emma, si sentiva trapassata da parte a parte. Non aveva bisogno di alzare gli occhi per incrociare quello sguardo, lo sentiva perfettamente su di sé senza bisogno di vederlo.
* Non c'era niente in lei che esprimesse disordine, o caos, che invece per lui erano parole all'ordine del giorno.