Lo guardai meglio: era un angelo….
Aveva il viso cordiale e aperto. Gli occhi neri e profondi come due pozzi guardavano attenti il mondo e risplendevano come la luna. I suoi lineamenti era fini e eleganti, proprio come quelli di un Elfo. La sua stretta era gentile, la sua pelle calda. I capelli corti e neri erano pettinati in modo sbarazzino. Indossava una maglietta bianca a maniche corte e mi salutò con un largo sorriso.
Nella mia mente contorta cominciai a sbavare come un mastino.
ATTENZIONE: la protagonista interpreta il ruolo della figlia di Galadriel – ovviamente inventata da me -, Hery, che ha una storia d’amore con Legolas e segue i protagonisti nel loro viaggio.
La maggior parte degli avvenimenti narrati in questa fic sono realmente accaduti, ma sono raccontati dal POV della protagonista.
Divertitevi, leggete e recensite in tanti! :)

Ormai questa One Shot è stata letta da più di 1300 persone, volevo chiedere se potete inserire un commento o mandarmi un messaggio per dirmi che ne pensate ... almeno so se continuare a scrivere sula stessa linea o no. Grazie, ora vi lascio all'introduzione. :))
Questa OS mi è venuta in mente a scuola mentre la prof faceva fare degli esercizi alla lavagna ad un mio compagno di classe. Appena arrivata a casa ho sentito il bisogno di scriverla, e penso che sia venuta abbastanza bene, ma questo sarete voi a giudicarlo ... Nella storia c'è un piccolo riferimento al magico mondo di Harry Potter (casa Serpeverde ovviamente dato che io parteggio spudoratamente per questa). Leggete, leggete, leggete e fatemi sapere che ne pensate :))
Un bacione :))

Piccolo assaggio:
Il desiderio che tu mi dica 'Ti Amo' e che mi baci. Che mi guardi e che sorridi dicendomi che ti è piaciuto.
Il desiderio di essere amata mi spezza in due, perché so che ancora non ci amiamo, e che non so se mai mi
amerai.
Il desiderio che prima o poi io provi tutto questo.
Il desiderio che riesca a farlo con l'uomo giusto, e che sia perfetto.
Tutto questo sono i miei desideri.
Spero vi sia piaciuto..Se siete curiosi venite a leggere e per favore lasciate una recensione, ci tengo molto a queste piccole One Shot .. ne ho scritte altre se vi piace come scrivo guardate il mio profilo. Un bacino a tutti. XD

Le tue mani che vagavano su ogni centimetro del mio corpo.
Gli spiriti bollenti, li sentivo crescere in pochi secondi, tu mi avevi attirato e ora mi ritrovavo in una trappola....
(Spero vi piaccia, leggete se vi va e recensite) grazie.

***STORIA REVISIONATA***
La spinsi contro al muro, cieco di furore e senza troppe cerimonie le misi dentro due dita. Non era bagnata, ma non mi importava se le facevo male. Non volevo farla godere, volevo solo dimostrale che potevo essere predominante anche io. Non potei farle male perché si bagnò subito.
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Per tutti quelli che hanno bisogno di calore anche in estate una storia molto hot, afosa, come il sole italiano!
Vi prego di recensire a più non posso! E' la prima storia che scrivo e ho bisogni di critiche per capire dove sbaglio o dove vado bene!! Buon divertimento! ;)

-“Non guardarmi così, è tutta colpa tua” Stefano si avvicina pericolosamente, mette le mani sui miei fianchi e mi stringe a sé.
-“Colpa mia? Vorrei ricordarti che eri tu quella che miagolava come una gattina.”
N.B. Missing Moment di “Where were you?” può essere letto anche senza aver letto l’originale.

Amore:una lotta tra chi crede che sia fisico e chi interiore..chi vincerà??

Al calare dell'oscurità, si apre un sipario completamente nuovo;
Le persone si mostrano diverse da come sono in realtà; commettono cose che alla luce del giorno non si sognerebbero mai di fare; trasgrediscono alle regole; abbandonano la moralità, per dedicarsi alla ricerca del puro ed intenso piacere fisico...
Dalla storia:
Risalii i contorni del suo corpo mezzo nudo con le dita, lentamente, per poi intensificare la presa all'altezza dei suoi pettorali, che si alzavano ed abbassavano in modo regolare. Continuai il mio percorso fino alla sua nuca, per poi spingerlo verso la mia bocca che sembrava non attendere altro, mezzo schiusa, umida, che combaciava alla perfezione con la sua. Le nostre lingue si cercavano, prima incerte, ma poi sempre con più audacia, fino allo sfinirle e rendere le nostre labbra arrossate e doloranti; cambiò direzione, stavolta verso il centro del collo, e da li scese verso l'incavo del seno...
Vi auguro buona lettura, sperando di poter leggere dei vostri pareri riguardo questo testo, scritto di getto in un momento d'ispirazione!
Cherry

“O mio Dio! Tutto ma non questo! Non voglio morire vergine!”. Questo è il primo pensiero che attraversa la mente di Julie Andrews durante un guasto aereo.
Decisa, promette a se stessa di rimediare a questa mancanza e, non appena atterra, s’infila al buio nella camera di un collega per riparare alla sua lacuna.
La notte si rivela fantastica, decisamente oltre ogni previsione, peccato che la mattina scopre di aver passato la notte con il fratello gemello del collega… e adesso?
La notte che Brian Corry ha trascorso a casa del fratello è stata la migliore della sua vita. Ma la mattina dopo cambia già tutto. Così riparte per il Montana, e mai e poi mai si sarebbe aspettato che la bionda con le curve al posto giusto avrebbe bussato alla sua porta!!
L’attrazione è fortissima, ma il cuore di Brian è freddo come l’inverno e la neve. Tuttavia Julie non si arrende e proverà a riportare l’estate e a sciogliere il ghiaccio che avvolge il cuore del suo cowboy.
Ci riuscirà?

Rosalie ha deciso di lasciare la sua città natale per inseguire il suo sogno di diventare la prima ballerina di una nota compagnia newyorkese. La sua vita procede ordinaria, fra le prove per il nuovo spettacolo e il lavoro di cameriera. Ma cosa accadrebbe se l’uomo che non tanto tempo prima aveva stravolto la sua esistenza si rifacesse vivo? Lei saprà resistergli? E quale motivazione può aver spinto il tenebroso Eric ad andare da lei?
Dal testo:
“Ho sempre desiderato vederti con indosso quel costume”, dichiarò Eric con voce profonda e roca, facendo qualche passo nella sua direzione e spezzando il silenzio.
(...)
Rosalie deglutì, il cuore che le martellava nel petto.
Gli occhi marroni della ballerina fissi in quelli grigi di lui.
L’uomo si sporse verso di lei e la baciò sul collo, procurandole brividi di piacere.
“Ma gradirei molto di più rivederti senza”, le sussurrò all’orecchio.
Era un gentleman, ma sapeva essere anche un bastardo.

Entro, lascio le scarpe davanti la porta e chiudo fuori il mondo.
Ti arrivo addosso e ti bacio.
Ti bacio la fronte, le tempie, le guance.
Ciao ti dico piano all'orecchio e ti metti a tremare.
Hai gli occhi tristi allora ti raccolgo tra le mie mani.
Afferro le tue cosce e le porto su, vicino ai miei fianchi. Con le braccia finalmente mi stringi, ma io addosso ho solo una pietra.

Jenna e Jack finalmente soli.
Una scampagnata in campagna dai nonni del ragazzo, un acquazzone improssivo, un arcobaleno.
Una tradizione di famiglia: baciarsi sotto l'arcobaleno.
One Shot del racconto Un sacco di patate. L'amore non è bello se non è litigarello.
Collocato dopo il 27esimo capitolo.

Tutto accade una sera d'inverno quando Nicole, stanca della sua giornata di lavoro, si affretta ad andare dal suo nuovo medico. Quando però scopre che il medico in questione non è il solito ultrasessantenne con i capelli bianchi e gli occhiali, Nicole rimarrà sorpresa, ma soprattutto attirata dalla bellezza di lui. Saprà resistere ?

Una vergine passa una notte con un ragazzo e viene colta dal suo forte e represso desiderio sessuale.

"Non deve più accadere Vegeta."
Lo vide un po' spiazzato per il tono pacato che aveva usato mentre si tirava su i calzoncini da allenamento, ma poi riacquistò la solita espressione.
"Mi sembrava ti fosse piaciuto donna."
Lei spostò lo sguardo e incrociò le braccia.
"Questo non conta nulla perché fra noi non c'è niente Vegeta."