[ !!! ATTENZIONE: CONTENUTI ALTAMENTE VIOLENTI. !!! ]
Disegno una linea rossa poco più in giù del torace, ferendo la carne pallida, provandone poi un immenso sollievo che mi fa tirare un lungo sospiro: più affondo la porcellana tagliente nella carne, più sento il dolore sgorgare via insieme al sangue.
Troppe volte rotta, troppe volte aggiustata, e diventiamo come la porcellana: incollata non ha più lo stesso fascino, e via via a rompersi poi i pezzi si fanno troppo piccoli, fin troppo per essere anche solo cercati fra i resti della collisione.
E’ un solo e semplice attimo, e in quell’attimo ogni singolo anno della tua vita viene buttato alla deriva senza che tu lo voglia minimamente, senza che tu ne accorga.

Raccolta di storie creepy

Gli occhi erano rossi e ad ogni sua lacrima di sangue una bambina nel mondo moriva

“Siamo tutti degni di essere apprezzati per ciò che siamo e amare per ciò che gli altri sono, e allora perché io non lo sono?”
Song-fic ispirata alla canzone Read All About It, di Emeli Sande.