Soli in casa, di notte, rumori sospetti.. Tutta immaginazione oppure non sei più solo come credi di essere?
"Questa volta Melanie, che era una ragazza piuttosto coraggiosa, non esitò un istante ad alzarsi dal letto e controllare la situazione fuori dalla sua stanza. Si diresse verso la camera della sorella, aprì leggermente la porta, creando un piccolo spiraglio di luce che mostrava appena l'anta dell'armadio socchiuso nella sua camera, e dopo aver dato un'occhiata generale alla sua stanza sussurrò il nome della sorella, ma non ottenne risposta. Supponeva, e in parte sperava, che questi rumori fossero provocati dalla bambina, ma rendendosi conto della sua errata supposizione chiuse la porta e decise di controllare al piano di sotto."

Maya aveva male allo stomaco.
Tutti i giorni.
Credeva di aver bevuto troppo, almeno finché il suo dottore le ha detto che una vespa ha depositato cinquecento uova nel suo intestino.

Il gatto è uno degli animali più dolci e coccolosi esistenti.
Davvero.

Una storia a cui fa da sottofondo il brano Monster dell'artista Lady Gaga. Una notte non è mai stata più oscura, popolata di creature di cui nemmeno la mente più fantasiosa può sospettare l'esistenza. Carrie farà le spese di questa conoscenza, portandola con sé nella tomba.

A chi non piace giocare a nascondino?

Due gemelle. NO. Una gemella. Una vecchia casa. Uno specchio.
Non sei più sola Alice.

E se le dolci ragazzine non fossero poi così dolci?

Non le vedi Maddie? Non le vedi?

Era una calda sera primaverile. Antonio era in stazione perché doveva prendere l'ultimo treno per Parma, dove lo aspettava la sua ragazza. Era contento, non la vedeva da una settimana e gli mancava terribilmente. Stava seduto sui gradini davanti al tabellone delle partenze e continuava a guardare l'orologio...

"Papà," sussurrò, tirandomi il colletto della camicia. "Indovina quanti anni farò il prossimo mese."
"Non lo so, tesoro" dissi mentre inforcavo gli occhiali. “Quanti?"
Sorrise ed alzò quattro dita.

Erano ore che era li, sul freddo e arido terreno.
Nonostante fosse cosciente non riusciva ad alzarsi ne a vedersi intorno.
Una cantilena cantata con voce infantile gli suonava nella testa, ripetendosi al'infinito.
"Follia,pazzia e la morte ti porta via"

E fu proprio in un giorno di questi che mi ritrovai a parlare di lei con la signora.
“Sapete Julie, lei ha davvero una nipotina fantastica” non esitai a farle i complimenti per la sua educazione, ma diversamente da come mi aspettavo la signora mi guardò negli occhi e con un velo di agitazione replicò[..]
Partecipante al contest "Una nuova creepypasta" di Lilith9312

Maggie ha solo sei anni.
Maggie è una bambina dall'aspetto non molto gradevole.
Maggie ha un carattere schivo ed introverso.
Maggie non è benvoluta dai suoi compagni.
Maggie ha uno sguardo estremamente torvo,quasi maligno.
Maggie non ha mai sorriso, o almeno mai fino ad oggi.

Jennifer va dalla psicologa perché crede di essere malata: è da due mesi che continua a vedere una ragazza che è tale e quale a lei, in pratica una sua gemella, che prova ad ucciderla.
Secondo la psicologa questi episodi possono essere dovuti ad un eccessiva dose di film dell'orrore, ma neanche lei sembra crederci.
C'è davvero qualcosa di paranormale che vuole ucciderla?

Kate è legata in una cantina, assieme a lei c'è soltanto la sua migliore amica, che a quanto pare è piuttosto arrabbiata e pronta a torturarla per vendicarsi...
Dal testo:
Mi avvicinò la punta del chiodo all'indice, così vicino da sfiorarmi il polpastrello. Sbarrai gli occhi, il respiro mozzato.
«Non hai mai capito. Non hai mai capito i miei sentimenti. Non ti è mai importato di capirli. E fingi di conoscermi meglio di chiunque altro. E credi che io sia una debole, mentre tu sei una forte e matura che sarebbe capace di fare qualsiasi cosa.» La vidi inginocchiarsi per prendere qualcosa da terra. Quando si rialzò capii che si trattava di un martello, che portò vicino al chiodo.