Dio se non è eccitante. Quel suo sedere sodo, fasciato da lunghi e aderenti pantaloni rossi, i suoi bicipiti, coperti da una maglietta blu a righe, e i suoi occhi.. Decisamente arrapante. Si, Louis Tomlinson è un ragazzo decisamente arrapante… Almeno questo è ciò che pensa Zayn, mentre sono in atto le riprese del loro nuovo singolo: “ What makes you beautiful”.

Ero cosciente di essere solo una valvola di sfogo, il migliore amico disposto a soddisfare le voglie notturne –e non solo- di Louis, ma mi andava bene in fondo avrei fatto di tutto per sentirlo vicino.

‘Pensavo…fossi….vergine’ sussurrò Liam tra un spinta e l’altra
Lo zittii con un bacio.
Tornai tra le sue braccia, ci coprimmo con un lenzuolo e stanchi, dopo uno scambio di salive, ci addormentammo, ignari di quello che sarebbe cambiato, inconsapevoli che nulla sarebbe stato mai più come prima.

Mi avvicinai al parapetto, strinsi forte quel pezzetto di carta e una lacrima mi scese solitaria sulla guancia.
“forza gettala! Forza!” pensai.
Alla fine aprii la mano e quella piccola foto cadde svolazzando sul terreno vicino al fiume. L’avevo lasciata andare, dovevo iniziare una nuova vita.

Come dicevo prima,non ero mai sola a beccarmi la parte di merda dei prof.C'era sempre una persona a farmi compagnia,avrei scommesso che sarebbe comparso tra 3,2,1...
"Buongiorno,Jenkins"
Come non detto.
"Malik,qual buon vento ti porta in questo triste luogo?"
"Dopo quel pagellino di merda rischio la bocciatura,quindi devo subirmi un'altro mese e studiare,seriamente"
"Povera piccola stellina,è davvero dura sforzare quella nocciolina che trovi sotto a quell'ammasso di gel."
"Fanculo"
Ci volevamo davvero tanto bene.

-sorellina mi sei mancata tanto, è da più di un anno che non ci vediamo- dice abbracciandomi fino a farmi soffocare-questi sono i miei amici . ti presento: harry, louis, zayn e niall. ragazzi, questa è mia sorella laura.

E quando Louis si sentiva chiamare,sapeva che Harry aveva bisogno di aiuto.
Allora andava a soccorrere l’amico,per lo più inventandosi l’ennesima bugia.
“Si lui è gay,e noi stiamo insieme.” Ormai il copione lo conosceva a memoria.
Ogni volta che Harry chiamava il suo migliore amico Louis,ogni volta che urlava il suo nome,era perché voleva uscire dalla situazione che si stava creando quando qualcuna tentava di filtrare con Harry e lui non era interessato.
Allora mettevano su questa messa in scena,fingendosi gay.
Un po’ era così,pensava Louis,forse lui era un po’ gay.
Forse non era solo il copione,forse davvero voleva stare insieme ad Harry.
Però,ogni volta che sfiorava le sue labbra,dopo aver recitato quella fatidica frase,oltre alle farfalle,che dico,gli pterodattili nello stomaco,Louis si sentiva usato,ingannato.
Consapevole che sarebbe stato sempre e solo un copione da recitare.

E gli mancava tantissimo.
Ed avrebbe voluto correre da lui, abbracciarlo, baciarlo, farci l’amore e poi portarlo in giro per il mondo urlando che era suo. Tutto suo.
(Slash, PWP, rosso, rosso ed ancora rosso)

«Non mi potrai evitare per sempre, lo sai?», chiese, mettendosi di fronte al fratello, in attesa che questo alzasse il capo e lo guardasse negli occhi.
Nick sospirò, e fissò Joe, trattenendo appena il fiato quando vide il suo viso terribilmente vicino alle sue labbra.
Indietreggiò di un passo, cercando di recuperare ossigeno: perché, perché doveva essere così bello?
«Sai, credo che anche un cieco ormai si sarebbe accorto che stai cercando di starmi lontano, Nicholas», continuò Joe.
«I-io... devo andare», balbettò, dandogli le spalle e si incamminò verso i genitori, trattenendosi appena dal mettersi a correre. [...]
Perché doveva essere così dannatamente, fottutamente, maledettamente innamorato di suo fratello?

Amy Keen è una skater, indossa solo vestiti larghi ed ha capelli lunghi e neri e pelle chiara. Litiga con la sua migliore amica (Tracy, nonché contrario di Amy) l'estate precedente all'ultimo anno di liceo e finisce così per ritrovarsi da sola a scuola. Un nuovo ragazzo si trasferisce al liceo Winnessey, si chiama Dean Anderson e subito si mostra interessato ad Amy, proprio quando il ragazzo più popolare del liceo, Dennis Wane inizia a rivolgerle la parola. Amy si ritrova a vivere una vita completamente diversa da quella condotta finora, soprattutto ora che suo padre (grande scenziato) è venuto a mancare, o almeno così sembra...

Quando Julya aveva detto a Louis di avere un fratello, il ragazzo non riusciva a credere che dopo due anni di fidanzamento e quasi una settimana di matrimonio, lui non fosse minimamente al corrente dell'esistenza del presunto cognato; per questo si sentiva a disagio all'idea di doverlo ospitare in casa sua. Ma dopo il loro primo incontro, Louis pensò che forse era meglio non averlo mai conosciuto...