Consegnò l'importante memoria e poi sussurrò "scusami Minerva".
il tempo non coincide perfettamente con la storia ma quasi

-Mamma?-
-Tesoro la mamma è qui. Non ti preoccupare,la mamma è qui.-
-Cos'ho?-
-Solo un piccolo problema.Lo risolveremo insieme.Ma ora dormi.-
Mi lasciai cullare.

"Eccola la parola che temevo più di qualsiasi altra:famiglia. Peeta vuole dei bambini e dato che gli Hunger Games sono stati aboliti pensa che io non abbia più nessuna remora al riguardo. Si sbaglia di grosso. La sola idea di avere dei bambini mi paralizza"
Recensite per favore visto che è la mia prima fanfiction! :)

«Faccio un piccolo cenno con la testa, per dargli l'approvazione.Per dargli il permesso di creare, noi due insieme, una nuova vita. E' buffo. Perché durante la mia, io, non ho fatto altro che portare morte. 
Mi passa una mano tra i capelli, e rimane qualche secondo a guardarmi negli occhi. Riesco a tener testa al suo sguardo. Vuole darmi sicurezza. Dirmi di stare tranquilla. 
Poi mi bacia, dolcemente. 
Mi prende in braccio, e mentre io cingo le mie gambe attorno alla sua vita, comincia a salire le scale.
Le sue labbra sono calde, sanno di cioccolato.»

{Peeta / Katniss}
Una raccolta composta da diciassette capitoli a carattere introspettivo sempre con pairing Peeta / Katniss - nel corso dei tre libri.
«Nel momento in cui loro occhi si incontrarono, Katniss Everdeen notò come quegli occhi azzurri rappresentassero il simbolo stesso della pura essenza della vita nel momento immediatamente precedente alla morte.
Tutto si offuscò, in un solo secondo, mentre la sua mente non riusciva a concedersi la vista di nulla se non di quegli occhi tanto azzurri come il cielo più sereno che il mondo potesse ricordare.»