Scrivere è trascrivere. Anche quando inventa, uno scrittore trascrive storie e cose di cui la vita lo ha reso partecipe: senza certi volti, certi eventi grandi o minimi, certi personaggi, certe luci, certe ombre, certi paesaggi, certi momenti di felicità e disperazione, tante pagine non sarebbero nate.
(C. Magris)





 

Esattamente a Luglio del 2013 saranno ben dieci anni che sosto su questo sito di fanfiction, il che mi conduce a sentirmi una "veterana" dello stesso.
Di certo è curioso osservare quante cose siano cambiate: quanto le sezioni si siano evolute fino a comprendere fanfiction di ogni saga e genere immaginabile.
Altrettanto suggestivo è pensare a quanto io stessa sia cambiata in questo lungo arco di tempo: ero poco più che una ragazzina quando mi sono iscritta.
Piena di entusiasmo, di fantasia (non è un caso che le mie storie siano state dedicate ad un manga che tuttora ricordo con commozione), e fondamentalmente una persona che aveva qualcosa da dire e quando, per timidezza o timore, non riuscivo ad esprimerlo a voce, erano gli scritti la mia soluzione.
Fondamentalmente la scrittura è stata ed è tuttora questo per me: riuscire a lasciar emergere un riflesso di me stessa attraverso personaggi e situazioni nei contesti più differenti ma tutti con un comune denominatore.
La passione per una trama che si sviluppa in un percorso più o meno tortuoso.
In questi dieci anni i miei "principi" si sono evoluti: Son Goku, Draco Malfoy e, non in ultimo, il mio dolcissimo Kurt.
Mi piace pensare che ognuno di essi abbia rappresentato una parte della mia storia: dall'innocenza e la ricerca di un "eroe" in grado di cambiarti la vita, nell'infanzia; al fascino più complesso, ironico e meno puro di una "serpe" fino a riscoprire in Kurt una sorta di suggestivo e particolare ibrido. Ne apprezzo la dolcezza, la sensibilità che sanno struggere il cuore ma, al contempo, la pacatezza e la ricerca del sentimento non ottenebrano del tutto quel lato più ironico e quella lingua tagliante (ma devo ammettere che il genocidio di ovaie che spesso e volentieri compie insieme a Grant Gustin, Darren Criss, Chord Overstreet e altri personaggi ha la sua parte di merito; ma dopotutto l'occhio vuol la sua parte, come si dice, no?).
Il punto è che la scrittura è stata una mia amica fedele, non mi ha mai abbandonata e spero che mai lo faccia.
Mi ha fatto incontrare persone che tuttora mi accompagnano nella quotidianità nella speranza che, anche attraverso uno scritto, possano cogliere il riflesso del mio affetto per loro.
Da parte mia, cerco di rendere ancora onore alla scrittura, attraverso me stessa ma in diversi vesti. Ma sempre con la stessa voglia di sognare e sempre con il bisogno del mio piccolo pezzo di mondo.
Per chi già mi ha conosciuta, sappia che quello spirito di ragazzina non se ne andrà mai completamente; per chi mi ha conosciuta di recente - e probabilmente con nomi ben diversi - sappiate che ogni piccola sfaccettatura è parte di me.
E sarò lieta di accogliervi e serbarvi gelosamente.

Un'onda energetica a chi mi ha visto arrivare su queste pagine;
uno sventolio di bacchetta a chi mi ha visto maturare;
e un bel caffè al Lima Bean con litigio Kurtbastian in sottofondo per chi mi vorrà conoscere attualmente.
Sempre vostra,
Sara ♥