- Grazie, chiunque tu sia. – Aveva le dita calde e morbide.
- George. –
- Allora grazie, Fred. –
[Partecipa al contest: "Una drabble per ciascuno..." di Robinki]

Era un normale pomeriggio alla dimora Black.
“Ti ho già detto di no.”
“E io ti ho già detto di sì.”
“Non puoi costringermi.”
“No, ma posso assillarti!”

"Quanto deve essere potente il ricordo Harry?"
"Deve essere molto più che potente Hermione"
"Credi che qualcuno riuscirà a evocarlo al primo tentativo?"
Harry ridacchiò divertito " Se qualcuno lo evocasse al primo tentativo probabilmente rimarrei di sasso, é impossibile, letteralmente".
Peccato che l'eccezione confermi la regola.

Caro Harry...
Di lettere, inviate e ricevute, o perse dai gufi di Hogwarts. Di parole mai dette da chi si è amato; da chi non c'è più; da chi è lontano.
*
Di queste lettere ispirate ai personaggi della Zia Rowling ce ne sono a bizzeffe in giro x il web.
Queste sono (saranno) le mie.
Ci provo!
Con affetto Itoe_Black

Una serata, un incontro inaspettatto che finisce in modo ancora più inaspettato.
E' una Fred/ Hermione, non so bene cosa dirvi quindi incollo un pezzo della storia, spero di incuriosirvi.
Spero di trovare molte recensioni...
"Quella sera vagavo per i corridoi del castello, senza una meta precisa, George, il mio gemello, mi aveva chiesto di lasciargli la stanza libera perché doveva incontrarsi con una ragazza.
Non avevo fatto domande sull'identità della fortunata, dopotutto eravamo gemelli, e conoscevo mio fratello bene come le mie tasche."

Ricordate "Grimmauld Place si tinge d'amore"? La mia One-Shot in cui si vedeva Harry a dir poco sconvolto dal fatto di aver trovato Fred e Hermione a sbaciucchiarsi?
Beh, questo è come tutto è iniziato. E non pensate che abbiano fatto tutto da soli. Per arrivare dove sono arrivati, hanno avuto bisogno di una mano.
C'è un piccolo accenno di Remus/Dora.

1: Sintonia (Fred e George Weasley).
2: Ci avrebbe pensato Harry (Remus Lupin/Ninfadora Tonks).
3: Lei non era cambiata (Harry Potter/Luna Lovegood).
4: Si volevano bene (Remus Lupin/Sirius Black).
5: Lei vedeva solo Harry (Dean Thomas/Ginny Weasley - Harry Potter/Ginny Weasley).
6: Cogli l'attimo (Blaise Zabini/Hermione Granger).
7: Di Hermione ce n'è solo una (Ron Weasley/Hermione Granger).
8: Fammeli toccare (Fred Weasley/Capelli di Draco Malfoy).

-Il Quidditch non mi piace per niente da quando zio Fred non c'è più- rispose lentamente.
-Ma non eri un grande Battitore?- insistette Rose, cocciuta come la madre.
-Si, ma te l'ho detto... non è più la stessa cosa da quando...-
-Sei proprio un bambino Forge! Non è quello che avrei voluto io!- esclamò la bambina prima di correre via.
George strabuzzò gli occhi.
L'aveva... chiamato Forge? Aveva detto... io?

[Dal testo]
Lui le cinse la vita con una mano e con l’altra prese la sua. Iniziò a ballare, nella stanza buia, senza pensare che avrebbero potuto inciampare in qualche tavolino.
-Sai mantenere un segreto?- Sussurrò Fred all'orecchio della ragazza.

Lui era lì e dormivano sotto lo stesso tetto.I suoi occhi,il suo sorriso,la sua voce.Possibile che era sempre così bello e così perfetto?
No,quella notte non avrebbe dormito.
Se vi va recensite:*

Grimmauld Place: Hermione, un'improbabile consapevolezza e tanta "intraprendenza".
"Hermione," chiamò Fred dopo qualche istante, "cosa vuoi?"
"Un consiglio," affermò lei con schiettezza, catturando, nell’immediato, tutta l’attenzione del diciassettenne.
"Un consiglio?" le fece eco Fred, come in trance.

Una nuova FanFiction natalizia tutta per voi! Spero vi piaccia :3
Vi ricordo che le recensioni sono molto gradite!
È la vigilia di Natale.
Un soffice velo di neve ricopre le strade, le abitazioni, le automobili. La neve continua a scendere da quelle nuvole grigiastre su nel cielo, ma una spicca tra le altre: una nuvola bianca, candida. Se la si osserva bene, si può notare un minuscolo punto rosso carota, al margine di essa.
Seduto su quella nuvola, con i piedi a penzoloni mentre guarda giù, sta un angelo: una tunica bianca, due grandi ali e un’aureola sul capo. E l’immancabile capigliatura rossa.