Cosa succede quando la damigella d'onore e il testimone dello sposo si ritrovano a stretto contatto per organizzare il matrimonio dei loro amici? Nascono problemi.
Kayla Parker è una ragazza solitaria che ha un unica amica per cui farebbe di tutto, tra cui organizzare il suo matrimonio, perché Bianca proprio non ce la fa.
Non sarebbe neppure così problematico se non fosse che è obbligata a collaborare con Josh, il testimone dello sposo nonché il suo tormento. Colui che non perde mai occasione per disturbarla con la sua presenza.

Sono un bastardo, lo so.
Beh, come diavolo sono riuscito a prendermi il ragazzo della mia sorellina?
(tradotta dal russo -da me ovviamente ha-ha-ha ùwù scritta da "` Pineapple's Prince")

Se c'è una cosa di cui Bianca è certa è che lo detesta. Non sopporta quel suo atteggiamento da dio sceso in terra, proprio non lo tollera. Eppure non riesce a fare a meno di seguire ogni sua mossa quando sono vicini. E non riesce nemmeno a resistere alle sue provocazioni. Si tratta davvero di odio? Oppure è qualcosa di diverso?
Che cosa passa davvero per la testa di questa ragazza?
Venite a scoprirlo.

«Può non sembrare, ma questa "catapecchia" ha fatto incontrare dozzine di anime gemelle».
Queste sono le parole della padrona di casa, ma a Ruth Wilson non sono mai interessate cose del genere. Almeno fino a quando un coinquilino inaspettato fa la sua comparsa.
Konnor Anderson è un diavolo solitario che non vuole oche sgradite tra le palle. Per questo ha deciso di dare la caccia alla sua fastidiosa coinquilina con metodi alternativi e alquanto esilaranti.
Aggrotto la fronte. «Guarda che non mi fai paura».
«Ma io non voglio spaventarti», si abbassa alla mia altezza e il suo profumo mi riempie le narici; qualcosa si smuove nel basso ventre, ma cerco di ignorarlo. «Io voglio farti impazzire».
Ma riusciranno Ruth e Konnor, tra uno scherzo e l'altro, a non innamorarsi?
"L'odio è amore per i propri nemici."

Rasha Vanderwaal e Petalo Rose, migliore amiche ventitreenni in cerca di lavoro.
Ax Rivers, uomo freddo che ha chiuso con l'amore, proprietario del bar Rivers con il suo socio e nonchè migliore amico Jordan Fitz.
Quattro vite completamente diverse tra loro che si uniranno.

Jake Andrews e Clare Berry, due ragazzi diciottenni come tanti e migliori amici da una vita.
Loro sono inseparabili, gelosi da impazzire l'uno verso l'altro..
Il loro è UN AMORE SENZA CONSAPEVOLEZZA!

Ed ecco la storia di Kaylee e Leon Murphy, i due gemellini figli di Lucy e Drew.
Kaylee e Leon, fratelli diciannovenni come tanti.
Kaylee, ragazza molto determinata e ciò che vuole lo ottiene, innamorata di Danny, migliore amico del fratello.
Leon, fratello molto protettivo, con un piccolo problema.. non riesce ad esternare i propri sentimenti alla ragazza dei suoi sogni, Holly, migliore amica della sorella.
Due storie diverse fra loro ma che spero vi faranno battere il cuore.

Lucy Ellis, diciannovenne come tante, innamorata di Drew da anni.
Drew Murphy, diciannovenne, che d'innamorarsi non vuole proprio saperne, ma dalla vita vuole solo divertimento e realizzare il suo più grande sogno.. diventare calciatore.
Una notte di passione cambierà la vita dei due protagonisti.

Dustin Klein,giovane modello di 24 anni,amato da tutte le donne e considerato da molte di loro un bastardo.
Roxanne Smith,giovane ragazza di 22 anni,che si trasferisce a Milano per il suo passato.
Lui,che di innamorarsi non vuole proprio saperne,ma dalle donne vuole solo e unicamente una cosa..sesso!
Lei,che ha avuto solo fidanzati bastardi ed è grazie ad uno di loro che si è trasferita a Milano.
Cosa succederebbe sé si incontrassero?

AVVISO:
MI SCUSO PER "LI" INVECE CHE "GLI" MA ALCUNE VOLTE LA G NON FUNZIONA QUINDI PORTATE PAZIENZA :d
primo giorno di scuola,chiariamoci...non sono affatto contenta....
Sopratutto per il fatto che di fianco alla mia scuola,c'è un ragazzo di un anno in più di me che odio....
Il solito "cicciobello" capelli biondi e occhi azzurri,più alto di me stranamente...
Si chiama andrea...e questa è la storia della nostra pazza scuola
Gia sentito questo prompt? pazienza,io scrivo perché mi diverto

Juliet sembra una ragazza come le altre, ma è più problematica di quanto non dia a vedere.
Andrè il solito badboy della scuola: bello e affascinante; ma in verità è anche molto altro.
I due si odiano da quando le loro vite si sono incrociate per caso a scuola. Presto si ritroveranno a stare insieme, a dipendere l'uno dall'altro e cosa succederà se uno dei due si dovesse innamorare dell'altro?

Da quando i suoi genitori hanno divorziato, Harper Wyatt vuole avere tutto sotto controllo: odia essere al centro dell'attenzione e il suo unico obiettivo è avere il massimo dei voti per poter essere ammessa al college dei suoi sogni.
Ma quando suo padre decide di sposarsi la sua vita prende una piega inaspettata.
Harper è costretta a trasferirsi, e come se non bastasse il suo nuovo fratellastro è Logan Collins, il ragazzo più popolare del liceo.
Vivere sotto lo stesso tetto non è facile, specialmente quando il tuo nuovo coinquilino è la persona più insopportabile sulla faccia del pianeta.
Ma le persone non sono sempre ciò che sembrano, e per quanto Harper odi le sorprese, sarà obbligata a guardare Logan con occhi diversi.
Perché si sa: mai giudicare un libro dalla copertina.

Hunter, lei è la dolcezza, l' aggressività, la simpatia, la paura...
Un' unica ragazza con milioni di ricordi che la opprimono, verrà messa a dura prova, ce la farà?
Eric, il fratello maggiore di Manny, stronzo, bello da far paura...
Cercherà in tutti i modi di ferire Hunter.

La palla rimbalzò rumorosamente sul palchetto perfettamente lucidato della palestra della scuola.
La vidi. E con mio rammarico, capii che veniva presa al volo, con un'abilità sorprendente dalla mia acerrima nemica: Dylan.
Lei la fece rimbalzare con calma a terra, guardandosi intorno con concentrazione.
Stava studiando a chi passare la palla. Era l'ultimo punto, e avremo vinto il primo girone di qualifica.
I suoi occhi color del ghiaccio si posarono su di me: in un attimo la sua espressione si infuocò di odio e le sue labbra si piegarono in un sorrisetto strafottente che sembrava voler dire "non te la passerò neanche morta".
Si, facevamo parte della stessa squadra, ma tutti sapevano che non potevamo sopportarci. Perfino il nostro coach era consapevole del fatto che era meglio evitare di mettersi in mezzo.
Non aveva scampo, era circondata. Tra me e me mi venne da ridere divertita dalla situazione, vedendola alle strette, le possibilità erano due: avrebbe ceduto a passarmi quella fottutissima palla o avrebbe continuato a fare la stronza e ci avrebbe fatto perdere?