" Un giorno non dovremo più nasconderci Lou. Tutti sapranno di noi. "
Dissi serio, accarezzando il suo corpo.
" Te lo prometto "
Affermai deciso, per poi lasciare un bacio sulle sue labbra, e stendermi nuovamente sul suo petto.
Quella era stata una promessa fatta con il cuore. Una promessa che avevo intenzione di mantenere. Sapevo che sarebbe stato difficile realizzarla, ma l’amore che provavo per Louis, mi avrebbe permesso di fare qualunque cosa
[Larry Stylinson]

Louis accarezza con l'indice le labbra carnose e morbide del suo fidanzato sussurrandogli «Mi piacciono i ragazzi che mangiando le carote» per poi sorridere sfacciato.
[Au!Kids, Larry con accenni Ziam]

"Ballare è semplice, Zay, è come fare l'amore" dice poggiando le mani sui fianchi del moro, e Zayn lo sa che Liam noterà i miliardi di brividi che gli si sono formati sulla schiena, ma non gliene importa nulla.
"Quando facciamo l'amore io mi muovo a ritmo del battito del tuo cuore" continua sussurrando al suo orecchio "mi guida".

Zarry!Smut. Blowjob per il prompt: “Non serve che mi guardi negli occhi ora”.
-I suoi polpastrelli scorrono ciechi sul tuo petto, dalle rondini all’ombelico. Le tue unghie graffiano le sue scapole e lo avvicinano di un soffio, mentre scendono inesorabilmente verso le natiche. Quando arrivano ai due emisferi perfetti sei in ginocchio, davanti ad uno Zayn che si aspetta il meglio e lo avrà.
Strizzi il suo sedere piccolo e perfetto, lui sussulta. Si aggrappa alle tue spalle e guarda il soffitto, leccandosi brevemente le labbra. Un gesto che dovresti fare tu, perché sei tu quello che a breve avrà l’onore di succhiare qualcosa di molto, molto grande.

Lei è Erin: calma, studiosa e abitudinaria.
Lui è Louis: svogliato, egocentrico, stupido e casinista.
Solo una parete poco spessa divide i loro mondi così diversi...
***
DAL PRIMO CAPITOLO:
“Come sai che l’avrei fatta godere così tanto?” domandò. Sorrisi con strafottenza.
“Perché camera tua confina con la mia e… pare che tu sia… l’amante migliore di tutti i tempi, il ragazzo più dotato che esista, uno che ci sa fare parecchio… cito male forse?” risposi, riportandogli solo alcune delle cazzate più assurde che avevo sentito negli ultimi mesi.
“Invidiosa?” chiese. Io scoppiai a ridere e tornai nel mio appartamento. Neanche qualche minuto dopo Louis tirò un paio di colpi contro la parete facendo rimbombare la mia camera.
“Piantala, porco maniaco!” urlai. Louis rise e continuò a picchiare contro il muro.
“Ora mi toccherà guardare un porno e fare tutto da solo!” disse. Sbuffai.
“Louis Depravato Tomlinson… mi fai schifo!”
***
Se volete sapere cosa succederà alla tranquilla vita di Erin dopo il rumoroso intervento di Louis, entrate e leggete!
Piesse: volevo avvisare che questa storia è a rating ROSSO, non volgare ma comunque ROSSO!

Harry, proprio non capisce: le persone che vivono a Mosca sanno che la pioggia può colpirli da un momento all'altro ma, nonostante ciò, non portano mai con sé un ombrello per sicurezza, trovandosi così a correre per sfuggire all'acqua che rischia di bagnarli.
Proprio non riesce a capire.
Lui stesso che è li da due mesi, sa del brutto tempo che può sempre colpire la città, ma se lui non lo porta con sé, un motivo c'è.
A differenza degli abitanti, lui ama sentire la pioggia che lo bagna perché, in fondo, è come se lo facessero le sue lacrime.

"Zaynie, noto che il film ti ha preso molto", rise Liam scompigliandogli i capelli.
"Il film mi ha preso abbastanza ma in realtà preferirei essere preso da te, sai?" gli rispose Zayn ammiccando.