Sembra di stare in un trapezio;
stretta stretta,
come un gatto assonnato[...]

Due "stanze" fra il serio e il faceto.

Nelle mie fantasie la vedo così

Viaggiare è una delle cose più belle che l'uomo può fare, che sia per lavoro, per piacere o per cercar fortuna.
Trasferirsi altrove, però, è una sfumatura che può lasciare qualche strascico, lo fai a malincuore, anche se l'eccitazione è tanta.
Ma quando sei su un aereo che ti porta oltreoceano, o su un bus che ti scarrozza tra strade e montagne, basta guardare fuori dal finestrino e lì immagini. Alle volte, basta farlo ancora prima di partire: puoi inventarti la vacanza, se vuoi.

Questa è una raccolta di poesie, scritte in momenti di profonda emotività e, perché no, vulnerabilità. Ho deciso di chiamarla "come vetri infranti" poiché si tratta di sprazzi di vita che si riflettono nelle schegge di vetro che si infrangono al suolo.

Poesia per un amico.

Le parole, le emozioni, i sentimenti. Viene tutto da lì. Dagli occhi di Cassandra.
Le poesie, i pensieri liberi, le vite reinventate. Viene da lì, ogni cosa. Dagli occhi di Cassandra.
Cassandra guarda, osserva. Cassandra guarda e ama e piange ed esplode, perché viene tutto da lì. Mentre i suoi occhi tessono le trame, la sua mano è pronta a scrivere.
Qui troverete una raccolta di pensieri e poesie, suscitati dalle emozioni più forti, dalle visioni più varie. E' Cassandra che vi guarda, e vi scrive. E Cassandra sono io.

La filastrocca della vita

Lo squarcio del velo di Maya ha aperto una nuova via per la mia barca stanca, ma non priva di speranza

"apprezzerai la luce del giorno..."

amori amari si librano nell'aria

Ricordi più o meno belli, negli anni.

ladri d'amore e dove trovarli

Nutrirsi di luce

se fossi un cantautore...