“Saori” la chiama Julian, le note eleganti del Tango di Hadjidakis a sostituire la malinconia di Yanni. “Decidi. Non cercavi risposte?”, un sorriso intrigante che sa di provocazione.
“E in cambio cosa vorresti?” indaga cauta.
“Una notte” le risponde suadente, gli occhi come di mare in tempesta e il casco premuto contro lo stomaco in un invito dal sapore della sfida. “Voglio questa notte, Saori. Con te.”
Novel.
Post Ade; Post Overtoure al Tenkai. Post Soul of Gold. Ante Omega (ma solo per capirci. Koga non c’è.)
Niente Rerise of Poseidon.

Sono distesi lì, a prua.
Un piumone, due cuscini, due pizze fredde, e tutta la volta celeste.
Sono soli in mezzo al mare calmo di un autunno mite, in quell'ultima notte che è solo loro.
Milo è stato richiamato in Grecia dal Gran Sacerdote.
Ci sono dei miscredenti che dicono di aver trovato un'altra Athena, ha detto, e bisogna tornare a imbracciare le armi.
L'indomani il Cavaliere sarebbe ripartito: è la sua missione, la sua ragione di vita.
Ma per nulla al mondo avrebbe trascurato la sua maestra. Ogni saluto può essere un addio, lo sanno entrambi.
questa storia partecipa all'Inktober di Fanwriter.it! prompt: midnight

La convivenza si sa non è una cosa semplice, ma quando tra i due innamorati arriva un vero e proprio ciclone è ancora tutto più difficile.
One-Shot facente parte della Long - La linea sottile tra, amore, passione e odio.
Buona lettura, VanityG.

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