Recensioni di tartaruga_dt

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Assassin's Heart - 28/05/16, ore 07:50
Capitolo 13: What to do
Ma guarda chi si rivede, Connor e Arashi alle prese niente meno che con Shay! Come state? Era da un po' che non vi si sentiva ^^
Francamente non ho giocato a Rougue, quindi non so dirti se il personaggio di Shay sia tratteggiato in modo più o meno corretto, di sicuro quello di Connor invece continua a essere centrato: Connor è l'assassino delle scelte difficili da fare nel momento peggiore, e infatti eccolo tra due fuochi, come al solito. Per fortuna che c'è Aveline =)
Recensione alla storia Incenso, Mirra e Olio di Canfora - 06/10/15, ore 08:46
Capitolo 4: Incenso, Mirra ed Olio di Canfora
E' una storia molto bella. Sajid è quel che è, una persona comune che tenta di fare bene il proprio lavoro; il momento di intimità e amicizia con un Angelo della morte è - appunto - un momento, la sbornia di una sera, poi Sajid torna a essere una delle tante guardie anonime che pattugliano Gerusalemme, tant'è che Altair nemmeno si accorge di averlo ucciso. Storia bella e crudele perciò.
Poi scrivi molto bene, c'è vitalità nei tuoi dialoghi e nei movimenti dei personaggi, quindi complimenti. Però permettimi di farti qualche appunto.
Per prima cosa concordo con la recensione prima della mia, questa storia dovrebbe essere a capitolo unico, risulterebbe più incisiva e tagliente. Certo dovresti 'asciugarla' ma a in effetti a volte ti dilunghi troppo (su Sajid, sull'arrivo a Gerusalemme, sulle sue paturnie riguardo il modo di fare del suo superiore).
Poi i dialoghi. Ripeto: ti vengono bene, non hai bisogno di abbondare con con punti esclamativi/interrogotivi, nè di metterli insieme. Il tono dei tuoi personaggi risulta incisivo comunque.
Terza cosa, l'accenno ai leoni. Tanto valeva qui puntare sulle aquile e l'identificazione sarebbe stata perfetta.

A parte questi tre punti (che sono sbavature e non errori), la tua storia mi è piaciuta molto. E' amara. Tutto dà a intendere che nascerà una bella amicizia e invece... gli Angeli della morte si chiamano così per un motivo.
Bravissimo/a ^^
Recensione alla storia The Cornflower - 23/05/15, ore 18:50
Capitolo 16: Guai a Wheeler's Inn
Ooh, ma sei tornata! E alla grande a quanto pare! Meno male, tu e Cecilia mi mancavate ^^
Bellissimo lo spaccato di vita a casa dei signori Adams - la cara Sally così scandalizzata, la cena dai Waxen, le lettere di Achille che non arrivano e che quando arrivano fanno male al cuore - ma ancora più bello questo capitolo in cui i semi gettati da Connor - l'autostima, gli allenamenti - danno i loro frutti. Non sarò io a lamentarmi del sangue sulle mani di Cecilia, né del suo colpire a tradimento: sei contro una, che altro puoi fare?
Davvero brava Teacup, hai descritto un bel combattimento, incerto e ingenuo per darci l'idea dell'impreparazione di Cecilia a un evento del genere, ma feroce quanto basta per farci vedere che no, non è per niente una sprovveduta.
=)
Recensione alla storia La neve e la sabbia - 15/04/15, ore 09:00
Capitolo 52: Capitolo 51: Un canto nel silenzio
Bene, sapevo che questo momento sarebbe arrivato, e vedendo quanto indugiavate nel postare il capitolo avevo cominciato a prepararmi psicologicamente.
Mi è piaciuto molto il modo in cui avete condotto il capitolo: vediamo Yusuf resistere ma non cadere, e poi ci confrontiamo con gli effetti della sua caduta, prima gli amici (Latif e Serdar) e poi Ràhel.
Ecco, su Ràhel tocca fermarsi perché, quello che la vede in ginocchio accanto al corpo di Yusuf, è un paragrafo spietato e bellissimo, in cui le fate attraversare tutta una gamma di pensieri e sensazioni che poi trovano il loro efficacissimo sbocco nella conclusione "la morte camminava al suo passo" che, asciutta e incisiva com'è, mette il punto a tutto il resto.
Una menzione speciale va al Mentore, Ezio. Compare poco qui, e quando lo fa è più una voce che una presenza fisica, ma è imponente e maestoso e, insieme con quella degli Assassini, ha catalizzato anche la mia di attenzione. Ogni dolore della Confraternita è, in qualche modo, il suo dolore.
E infine torniamo all'inizio, a Yusuf, amatissimo anche da me ormai, un personaggio di cui avete saputo cogliere tutte le sfumature più calde: tutto in lui ha i colori dorati di Costantinopoli, l'allegria, la quiete, la rabbia... anche qui, nella sua ultima apparizione, mentre è alla finestra e pensa alla neve, rimane un personaggio dai sentimenti 'caldi' e avvolgenti. Caldo è l'amore per Ràhel, calda è stata l'amicizia con Amir e caldi sono anche gli occhi con cui osserva Sofia, pieni di divertita comprensione.

Mi sa che siamo in dirittura d'arrivo, vero?
E vabbè, i viaggi presuppongono sempre un arrivo. Vi aspetto qui, =)
Recensione alla storia Watch my life unfold all around me. - 18/03/15, ore 20:31
Capitolo 1: Watch my life unfold all around me.
Ti capisco! Il 'lutto' per la fine di AC3, per il modo terribile e doloroso in cui la storia si conclude è una cosa che ha coinvolto molto anche me.
Condivido anche l'affetto per Connor, questo eroe così diverso da quelli a cui la saga di AC ci ha abituato, un personaggio così solo, così fallibile... eppure incredibilmente speranzoso. La tua ff lo cattura in un momento critico e mi è piaciuta molto l'idea della corsa sfrenata e senza meta: non sa dove andare, non sa che fare, e allora corre. Forse scappa, non si capisce, si capisce solo che i pensieri gli rimbalzano in testa e gli impediscono di stare fisicamente fermo. Questo mi è piaciuto molto, come anche la sottigliezza di iniziare e finire con la stessa frase.
Ti faccio un unico appunto: attento/a alla lingua! Ci sono alcuni punti in cui la grammatica non è corretta o il testo risulta poco chiaro. Per esempio: "I suoi pensieri si dissolsero quando si accorse che un uomo gli stava gridando alla sua schiena di spostarsi dal mezzo della strada, per passare con il suo carro." Un uomo stava gridando alle sue spalle, sarebbe più corretto. "Pronunciò qualche altra parola che non capì; corse via, un’altra volta, verso chissà quale meta; ..." Ma chi pronuncia le parole, Connor o l'uomo con il carro?  
Salvo queste disattenzioni però la tua ff mi è piaciuta molto.
Un abbraccio =)