Recensioni di Some kind of sociopath

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Recensione alla storia It's time to change the world - 30/06/15, ore 11:12
Capitolo 37: I need you.
Okay, arrivo in super ritardo anche con questa recensione, quindi cercherò di essere concisa e di non sproloquiare troppo, anche se so che non sarà per niente facile, soprattutto perché chi vogliamo prendere in giro, eh? Questo capitolo trabocca Kenlee sin da subito, aw.
Allora, io non vorrei buttarmi contro Jenny fin da subito, lol, ma Charlie è sparito da non si sa bene quanto, il tempo del sonno comatoso di Haytham, e lei niente, nessuna preoccupazione, non è che si mette le scarpe e va a cercarlo, no, tranquilla, come se fosse andato a fare la spesa e fosse un po’ in ritardo. Che razza di stupida, Dio. Non è che perché è una donna non può uscire da un maledetto forte per cercare Charles, eh, nessuno la lapiderà una volta in città. Ma sì, dai, lasciamo fare a Haytham, così almeno mi sale la Kenlee. <3
E meno male che c’è Haytham, perché se fosse per Jennifer Charles sarebbe ancora a marcire in quello scantinato. Quindi, Haytham va a parlare con Putnam (più leggo e più la mia simpatia per quest’uomo scema, perché è davvero un inetto), e quando Haytham dice/pensa che quando c’è di mezzo Charles non scherza mai aw, non posso non trovarli carini. È l’unico che si preoccupa di quel povero baffone, io un applauso glielo farei.
Per tornare a Putnam, è un uomo grande e grosso, ha tutto l’esercito dalla sua parte e cede non appena Haytham gli punta la lama celata alla gola. Un inetto. Ce l’ha proprio scritto in fronte, inetto. Non posso credere che non abbia una pistola da puntare alle viscere di Haytham (o alle palle, lol, o al ginocchio). Poteva sparargli un colpo nello stomaco, legarlo e buttarlo nello scantinato insieme a Charles, invece no, è un inutile cagasotto e confessa con la stessa velocità di un bambino di tre anni cui minacciano di togliere la Kinder Brioss. Stupido.
Proseguiamo e aw, finalmente Haytham trova Charles. Che carini, non c’è nient’altro da dire, sono la cosa più carina di sempre. Haytham che si preoccupa per Charles quando nessun altro lo fa è una visione adorabile. E quando chiama Charles “il suo ragazzo”, io crepo prima. Se Haytham lo abbracciasse potrei anche lasciarci definitivamente la pelle.
Comunque, datemi dell’idiota infantile, perché è quello che sono, ma Haytham che gli chiede da quanto tempo non urini mi fa sganasciare. Non so, fa grottesco. Il fatto che ci sia tutto questo sangue, Charles torturato, puzza di sangue e un sacco di altre schifezze e Haytham, da buon inglesino, usa il termine più altolocato che esista per chiedergli se debba fare la pipì. Se gli avesse chiesto “Da quanto tempo non espelli le escrezioni del tuo corpo?” sarei collassata sulla tastiera e avrei le convulsioni dalle risate tutt’ora, lol.
E Charlie che geme, come tutto il resto, in questo capitolo, mi fa salire la voglia di Kenlee. Che amori, questi due. Oh, ho immaginato Charlie con le gambe addormentate che collassa e si sporca di pipì da capo a piedi e niente, sarebbe stato divertente. Sì, ho un concetto di divertimento un po’ cattivo. E poi Haytham gli chiede che cosa gli abbiano fatto e Charles sorride. Sorride. Dio, davvero non riuscite a sentire la palpabile ship tra loro due? C’mon. È evidente.
E poi arriviamo al punto in cui Charles mi fa particolarmente incazzare, brutto idiota che non è altro. Lo so che Charles è fatto così, eh, ma mi fa arrabbiare lo stesso. Si comporta come se a Haytham non importasse niente di lui, ma gli fregasse solo di restare fuori dai casini. Quel sant’uomo (mah, più o meno, lol) di un Gran Maestro è venuto a salvarti, imbecille. Vi fate gli occhi a cuoricino dalla prima sequenza di AC3, non fare lo schizzinoso adesso. Che poi Charles avrebbe ragione se glielo dicesse con aria incazzata, come per provocarlo (e penso che se lo avesse fatto Haytham se lo sarebbe limonato di brutto, non c’è santo che tenga, e io sarei morta), invece no, lo dice come se pensasse che sia davvero la verità, una cosa che gli toccava e si aspettava. No. No, Charles, o ti incazzi o lo ringrazi, eh, dai.
AAAAWW, Haytham lo abbraccia. Me lo ero dimenticato, ma ora che lo rileggo non posso fare a meno di fangirlare. Vi prego, qualcuno dia una camera da letto a questi due. Per piacere. Non posso sopportare di vederli così bromance-osi e impossibilitati a sfogare i loro istinti. Jenny, cura Charles e poi lasciali soli, ‘sti due hanno da fare.
Che posso dire? Niente, perché ho già sproloquiato abbastanza finora. Se mi metti altri capitoli così Kenleeosi io ci lascio le penne, lo so già, Charles con la camicia di Haytham addosso è un amore (*coffcoff come sempre coffcoff*) e non trovo niente che non vada in questo capitolo. Quindi mi sa che me ne starò nell’ombra e presto o tardi recensirò anche l’ultimo capitolo, lol. Attendo con enorme ansia la vendetta di Charles e Haytham (soprattutto Haytham, perché so che sarà lui a vendicarsi. Cioè, nella mia testa la scena è Haytham che picchia Artemas, vorrebbe torturarlo per procurargli lo stesso dolore che ha fatto a Charles, ma il baffone mette una mano sul braccio di Haytham e lo ammazzano velocemente. Fine. E la Kenlee si bacia, ma questo non succederà mai, lol, ff sbagliata. Eheh.), e nel frattempo continuerò a sproloquiare, leggere, recensire (con enoooorme ritardo, ew), sparare ipotesi e immaginare scene Kenlee in qualunque angolo.
Bene, l’ho tirata anche troppo per le lunghe, direi. Alla prossima!
*esce di scena masticando due biscotti*   
P.S.: Ormai questa cosa dei post scriptum sta diventando un'abitudine, ma volevo solo far notare che questo capitolo si chiama "I need you", e se tu continui con tutta questa Kenlee io avrò bisogno di un medico e un qualcosa che mi abbassi gli ormoni, lol. 
P.P.S: Ma continua pure con la Kenlee, eh, non vorrei mai essere fraintesa. Ho bisogno anche di loro due, più di tutto, ew. <3
Recensione alla storia It's time to change the world - 29/06/15, ore 21:16
Capitolo 36: Pain.
Okay. Lo so. Sono in un ritardo terrificante, davvero, da far paura. Sorry. Non era mia intenzione. Sono stata sopraffatta dal mio talento per rimandare a domani. E poi a dopodomani. E al giorno dopo ancora.
Comunque, nonostante il ritardo stratosferico sono qui per recensire quello che non è un capitolo come tutti gli altri, ma è probabilmente IL capitolo. Almeno per noi gente folle, con la passione per il sangue e un amore per il sadismo incondizionato. Aww. Soprattutto verso gente innocente. E questo, dicevo, è il Capitolo con la C maiuscola perché succede quella cosa di cui io sapevo da circa una vita (?) e che aspettavo con un'ansia apocalittica, ovvero, attenti allo spoiler (pff, ormai), Charles Lee viene torturato.
Ora. Come direbbero in inglese, io ho una cosa per le torture, e tu lo sai benissimo, quindi non ci perdo quarantacinque milioni di parole soltanto per dire quanto ami le torture. Mi piacciono. Soprattutto se sono strane. L'idea di inventare un modo per far soffrire un essere umano senza ammazzarlo richiede ingegno e più lucidità di quanto sembri a una prima vista. Quindi sì, non dico che le torture siano cosa buona o giusta (magari mi bannano, LOL) ma sono comunque terribilmente affascinanti.
E i quarantacinque milioni di parole solo per parlare delle torture li ho usati comunque. Sheee-it.
Vabbè, vado al capitolo, sennò di parole ne uso altre millemila. Ovviamente si apre con una scena Kenlee. Roba che più Kenlee di così non lo so, aiuto. E siamo d'accordo che io vedo la Kenlee e, in generale, ship gay in ogni dove, ma nessuno può credere che il motivo per cui Charles decide di riportare personalmente Haytham a casa sia il suo senso di devozione verso l'Ordine. Non ci crede nessuno. Forse in una piccola dose, ma dai, si mette una mano di Haytham sul cavallo. Quello dei pantaloni, non il cavallo-cavallo. Vabbè, insomma, avete capito. Dicevo, si mette una mano di Haytham sui calzoni. Mi parte la ship semi-necrofila, non so se mi spiego.
Tralasciando i dettagli scabrosi (?), Charles si fa il suo bel viaggetto per arrivare a Fort George e qui trova Jenny, la donna che non dorme mai. Giuro, è sempre pronta a esplodere in questi accessi di drammaticità che mi fanno venire voglia di prenderla a badilate sugli incisivi. Jennifer parla sempre come se nella sua vita avesse fatto soltanto cose giuste, e questo mi irrita non poco. Ha sempre un consiglio polemico da dare agli altri, sempre qualcosa che Haytham o Charles dovevano o dovrebbero fare e ovviamente non hanno fatto. Dio. Detto da quella che voleva sposarsi l'omicida del suo stesso padre mi parte un filo di nazismo, scusate se mi permetto.
Così ho fatto anche la parentesi contro Jenny, LOL. Se manca non sono io. 
OMMIODDIO; aspe'. Sono passati millenni da quando ho letto il capitolo per la prima volta e non me lo ricordavo, ma santo cielo, Charles che copre Haytham. Aiuto. *spara un razzo segnalatore* Signori e signore, se cercate la Kenlee questo è il punto in cui tracciare la X sulla vostra mappa del tesoro.
Quei due mi fanno delirare.  
Il punto di tutta la faccenda è che alla fine della fiera non solo Artemas non estorce una confessione a Charles (che per questo merita un biscotto almeno quanto me, sì), ma non penso ne abbia mai avuta l'intenzione. Era soltanto un modo per sfogare il suo sadismo su Lee, punto. E quei due coglionazzi che lo seguono pure, bah, se 'sta gente è a capo dell'esercito non mi stupisco più di niente, LOL. Sono dei benemeriti idioti. Sono solo quattro i pezzi grossi dell’Esercito Continentale, stanno perdendo la guerra e cosa fanno? Gli unici tre rimasti si recano tutti insieme (ovvio) a torturare Charles. Io li picchierei, giuro. Lasciamo tutto in mano ai sottufficiali e alle reclute, chissenefrega. Dio. Tra parentesi, oltretutto nessuno si è lamentato per la prematura dipartita di Washington. Nessuno nell'esercito, almeno. Quindi non c'è nessun motivo per cui bisognerebbe far dire a Charles che ha ucciso Washington, ormai è acqua passata, finito, ciao. Israel, tu mi stai taaanto simpatico, ma ti prego, prendi Philip e fatevi un bagno nella realtà. Artemas Ward è pazzo, tra un po' lo capisce pure Connor. Quindi ho due ipotesi (ho ipotesi per tutto? Gesù.): o Israel è stupido, oppure ha paura di Artemas. In Philip non ripongo alcun tipo di speranza, LOL.
E adesso, okay, arriviamo al punto clou. Un capezzolo di Charles che finisce a far parte della macabra collezione di ricordini che Artemas avrà strappato nella sua onorata carriera ai suoi avversari politici. Chissà, forse si è preso anche le palle di Putnam. Dicevo. Capezzolo.
Non voglio perdere tre ore anche su questo, eh, sappi solo che io mi ero fatta le peggiori pippe mentali su come avresti potuto torturare Charles, e mi aspettavo tutto, ma non il capezzolo. Non so perché non ci ho pensato, ma è comunque molto efficace. Cioè, sarà che Charles mi sta simpatico, ma mi dispiace vederlo così umiliato, oltre che sofferente. Tra il capezzolo sradicato, l’alare e l’acqua bollente ti viene soltanto voglia di avvicinarti a lui e abbracciarlo.
Che poi scusa, è un’idea un po’ bastarda, ma Charles non poteva dare la colpa agli Assassini? Forse Artemas non ci avrebbe creduto (e se anche ci avesse creduto, l’avrebbe torturato comunque, lo so, è troppo matto per non farlo), ma almeno avrebbe dato loro quel briciolo di soddisfazione che avrebbe potuto fermarli. Invece no, sta zitto. A dimostrazione del fatto che Charles Lee è un uomo buono.
Piccola parentesi: quando butta la battuta su Jenny sembra che non ci creda nemmeno lui, e non so se fangirlare o sogghignare come un’idiota per questo motivo.
E oh, che posso dire? Aspettavo questo capitolo da così tanto (e mi sono fatta attendere con la recensione, lo so) che ora che me lo trovo davanti non posso che trovarlo epico, aiuto. Soprattutto perché Charles, nel gioco come nella ff, ha qualcosa che il resto dei Templari non ha, ed è lo spirito di squadra. Si vede quando combatte insieme a Tom in uno dei primi ricordi, dal modo in cui cerca di aiutare l’Ordine, oltre che se stesso, e dal fatto che, anche se non lo vediamo, non abbandona Haytham fino alla fine, quando lui lo manda via. Peste ti colga, Haytham, perché gli occhi pieni di lacrime che aveva al tuo funerale erano una cosa così bella che ho i brividi al solo pensiero.
Comunque, lui è così nel gioco ed è così nella ff. Se mettiamo da parte la mia passione per la Kenlee, Charles ammira profondamente Haytham, al punto da proteggerlo anche se sa la verità, anche se sa che gli risparmierebbe un sacco di guai. Per questo volevo che incolpasse gli Assassini, lol, ma ho anche pensato che forse ha troppa paura/male per inventarsi qualsiasi cosa.
E se penso che mentre Charles soffre i fratelli Kenway sono a dormire beatamente tirerei una padellata in faccia a tutti e due, lol.
Bene, direi che per questo capitolo ho sparso abbastanza sproloqui e pipponi filosofici, quindi posso anche passare agli altri due che mi mancano. Dio, sì, sono davvero in ritardo spaventoso. Fuggo. Adios ;-)   
P.S.: Sì, il biscotto era per me, lol. E, per la cronaca, perché se non ho un momento egocentrico non sono io, ho sparato così tante ipotesi su chi sarebbe stato torturato (perché la magnanima autrice mi parla di torture, ma mica mi dice chi è coinvolto, naaah, lol) che tutti gli altri personaggi si staranno ancora grattando le palle. Jenny compresa. <3
Recensione alla storia It's time to change the world - 20/04/15, ore 17:16
Capitolo 35: Some prayers find an answer.
'Coddue.
Scusate l'apertura da favola, ma la riproduzione casuale di Spotify mi ha fatto partire "He Was A Friend of Mine" mentre rileggo il capitolo, e ogni volta che Willie Nelson canta quel verso che dice "He died on the road" a me vengono i brividi e devo battere le palpebre come un'idiota per non morire di fangirling. Okay. Mi calmo. Questa canzone non mi fa bene, l'intera colonna sonora di Brokeback Mountain non mi fa bene, cazzo. Aiuto. Maledizione. 
Be', fatto sta che non c'è canzone migliore di questa per scrivere la recensione, aaaaaww. Mioddio. Dato che è la seconda recensione in un giorno, probabilmente sparerò un sacco di colossali minchiate, ma non importa. Vero che non importa? LOL. Dunque, innanzitutto parliamo di quanto amore per Haytham venga bellamente sbandierato in questo capitolo. E per Charles. Non so per quale dei due ci sia più amore, a essere onesto, ma direi per Haytham, perché, sapete, alla fine del capitolo Hayth è svenuto, quindi non può sbandierare i suoi sentimenti come al solito, ma ci pensa già abbastanza Connor ad amare Charles. AAAAWW. Cioè, un attimo: solo io penso che sia un po' cretino da parte di Connie andare a cercare Charlie-boy proprio adesso? Voglio dire, sono passati due mesi dalla morte del suo amante di George Washington, se volevi attuare la vendetta tremenda vendetta ti davi una mossa prima. Anche perché già fare il comandante di un esercito di disperati (perdono, Charles, ma è così) non deve essere proprio una settimana in un villaggio vacanze, figurati con un bestione mezzosangue che ti salta addosso e ti comprime il petto con tutto il suo peso. Povero Charles, chissà che infarto gli è pigliato. Ammoreh, LOL. 
Dicevo, dunque, che Connor è stupido come sempre, quindi è IC, LOL. E poi lo sa benissimo che Haytham e Charles odiavano Washington, non è che se ne può uscire a culo con queste accuse. Come se poi riportassero in vita Washington! Cazzo. Non servono a niente. Se anche riuscisse ad accusare Charlie - ingiustamente, per di più, perché è stato Haytham, e questo rende tutta la situazione terribilmente LOL - al potere non ci salirebbero né Connor stesso né tantomeno il fantasma di Washie, ma Artemas. E onestamente non so quanto possa essere meglio. Stupido indiano, quando imparerà a pensare con la sua testa? Boh. Imbecille. E ammette anche di stare a pedinare Charlie da tipo una vita. Eheh. Connie. Ceh. Okay che tutti noi vorremmo stare costantemente dietro al culo di Charles (Haytham e Tom e Artemas in particolar modo, LOL), ma così sei proprio sospetto. Non hai niente di più importante da fare, vero? Facciamo finta che io ci creda, okay, Connor? LOL. 
Quindi, tutto questo per tornare al filo di prima, ovvero l'enorme amoreh per Haytham che questo capitolo suscita: da una parte c'è Charles che abbandona tutto e tutti (più o meno, tenerello, lui) per andare a salvare Hayth, dall'altra c'è Connor, che lascia andare Charles non appena sente che Haytham è in pericolo. Mio. Dio. Cazzo. Ora, io non sono un'estimatrice della HaythamxConnor, e credo che non lo sarò mai, ma, davvero, qui parliamo di Kenlee e Corlie insieme, ma alla fin fine siamo pure sulla strada del "tutti amano Haytham E. Kenway e fanno un sacco bene" (?). Anche perché è vero, non si può fare a meno di amare Haytham. Così come non si può fare a meno di amare Charles. Dio, se penso a quegli Eziominchia che mi dicono che Connie ha fatto bene ad ammazzare sia Hayth sia Charles iniziano a prudermi le mani. "Eh, perché erano Templari!" Lo è anche Elise. Ma Elise va bene perché ha le poppe; LOL. Viva le poppe.  
Mioddio. Avevo detto che avrei degenerato, giusto? Ecco, è questo quello che intendevo, lol. 
E adesso oddio, non garantisco che i miei ormoni possano reggere a questo. Al fottutissimo momento in cui Charles trova Haytham a terra dopo quel maledetto colpo di cannone. Porca vacca, io... Il mio problema è che mi basta immaginare Charles a terra, mentre tutto intorno infuria la battaglia (?), con la testa di Haytham sulle gambe e il cuore a mille, la lingua secca in bocca mentre accarezza i suoi capelli e aspetta che quel bastardo di Connor si dia una mossa, che meeeerda, mi si spezza il cuore. Non è giusto che la Kenlee controlli la mia vita in questo modo, voglio dire, su, io ormai non posso più fare niente senza immaginare scene Kenlee. Per non parlare di quando metto piede all'Ikea e li immagino ad arredare casa loro e DDDDDIO, i miei ormoni. D'accordo. Mi calmo. D'accordo, LOL. 
Quindi. Cerchiamo di calmare gli ormoni e di capire che diavolo succederà nel prossimo capitolo. Perché dovete sapere, voialtri lettori, che io so già qualcosa, ma ora tutte le mie certezze stanno andando a pezzi, perché o succede qualcosa a Connie mentre cerca aiuto, o approfittano di Haytham svenuto per fare del male a Charles. Oppure hanno già fatto del male a Haytham e poi l'hanno mollato a Bunker Hill (?). No. No, se è andata così io muoio, aaaww, non posso soppprtare tutto questo dolore (??). Povero Haytham. E Charlie non era lì per difenderlo. Non ce la faccio, aaaww, stupido angst nella mia stupida testa. Merda. 
Quindi aiuto. Vivo nel panico. Mi distrarrò un po' da tutta quest'ansia e fangirling parlando ancora di Charles e di come corra a Bunker Hill preoccupatissimo per Haytham. Mio. Dio. Cioè, da una parte la storia è un sacco loool, perché nella mia testa è Charles la donnicciola, il passivo, quello tenero e un po' imbranato, ecco (Cristo, ora Charlie-boy risorge e mi uccide, LOL), e poi si preoccupa per i casini che Haytham potrebbe combinare. Proprio lui, quello che si ubriaca con mezzo bicchiere (??) di rum e si addormenta come un bambino. Ma ci voleva, perché per tutto questo tempo è sempre stato Haytham a preoccuparsi di Charles, e mai il contrario, e io avevo profondamente bisogno di una scena Kenlee dal punto di vista di Charles. No, be', la verità è che avevo (e ho costantemente) bisogno di più Kenlee nella mia vita. In generale. Li amo troppo. Anche perché dall'altra parte me ne frego del modo in cui Charles cerca di fare il figo e rendersi utile, che è una cosa tenera da morire, eww, patato, e mi crogiolo nel suo adorabile preoccuparsi per Haytham come un maiale nella merda. Dddio. Come se si potesse non farlo. Cioè, ho comunque la costante impressione che Haytham ami Charles più di quanto Charles ami Haytham (per boh, una strana impressione della mia immaginazione, che si figura Charles come troppo pressato dallo stress e dall'apparenza che è costretto a mantenere nell'esercito per lasciarsi veramente andare, Jeez), ma questo non rende Lee meno adorabile. Mioddio. Perché sono così diabetica oggi? L'ho detto che la Kenlee mi sta rovinando, vero? 'Fanculo, LOL. *facepalm*
D'accoooordo, direi che per quest'altra recensione ho degenerato davvero male-male, chemmerda, loool, ma almeno ho recensito, ehi. Ho i miei meriti, giusto? LOL.
Vabbeeeene, aspetterò il capitolo di oggi nell'ansia più totale. Aaaaww. Okay. Non sono pronta. Non sono pronta per niente. 
Alla prossima! :3 
Aaaargh, se ci fosse un'emoticon che esprime ansia la metterei. Davvero, sto morendo. Shit. 
Recensione alla storia It's time to change the world - 20/04/15, ore 15:58
Capitolo 34: Looking to the future.
Ebbene sì, lol, ormai ho questa brutta abitudine di scrivere due recensioni insieme in una botta sola e auto-punirmi non leggendo il capitolo finché non l'ho fatto, lol, ma non è colpa mia, è che sono pigra, mi metto a guardare film o scrivere o giocare a GTA e allora va tutto a puttane. Accampo giustificazioni patetiche come poche altre cose al mondo, ma facciamo finta che non sia così, eh? LOL
Comunque, aaaaww, ti ho già detto che in 'sti giorni ho gli ormoni a mille? Perché tutto EFP (?) deve sapere che in questi giorni ho gli ormoni a mille, lol, quindi rileggere l'abbraccio Kenlee finale è stato qualcosa di stupendo a dir poco. Mio Dio. Aiuto. Poi, per non so quale strano motivo, immagino Charlie lanciarsi in questo abbraccio con un braccio solo molto macho (?) mentre Haytham lo stringe a sé come se stessero ballando un lento e Dio Madonna, mi sciolgo in mezzo secondo netto. Aiuto. Non so, nella mia testa sembra una di quelle scene sotto cui ci starebbe divinamente "The Wings", ecco. La versione strumentale. Meraviglia. 
Vabbè, togliendo la parentesi Brokeback Mountain-esca, quell'abbraccio era già una cosa troppo tenera di suo, in uno dei miei giorni da ormoni è qualcosa di devastante. Il punto, adesso, è che non mi ricordo cos'è successo di preciso nel capitolo successivo (e lo ammetto pure, LOL, che persona vergognosa), quindi continuerò comunque a sparare ipotesi come Thomas Hickey spara rutti e allusioni sessuali. *si schiarisce la voce* Signori e signori, credo che prenderò il premio "Intuizione del Secolo" per quello che sto per dire, ma prestatemi orecchio: il comportamento di Artemas è la cosa più sospetta e che puzza di disgrazia che abbia mai visto. Quell'uomo ha in mente qualcosa di grosso e il mio (?) piccolo Charlie-boy così tenero ci andrà di mezzo. Me lo sento, ragazzi, non ci posso fare nulla. Uno cui stai sul cazzo ti ignorerebbe, a un'occasione "mondana" di questo genere, ma una mente malvagia come quella di Artemas Ward non si avvicina con quel fare lascivo alla Reginald Birch nella mia long (massì, lol, spammiamoci) solo per prendere Charles per il culo. Sta architettando qualcosa.
Coraggio, consegnatemi il mio premio, LOL.
E poi, oh, Charles, lo so che in questo momento tu vorresti sembrare figo e tosto e tutto quello che vuoi, davvero, ma più lui cerca di fare il duro con gli altri, più Haytham lo guarda con gli occhi a cuore e più io trovo tutta la scena adorabilmente tenera. Davvero, boh, perché Charles non è stato fatto comandante generale prima? Scommetto che gli basterebbe presentarsi davanti a Re Giorgio, inginocchiarsi, sfoderare gli occhi da Gatto Con Gli Stivali e la guerra sarebbe già finita. 
...e ovviamente ho immaginato Joaquin Phoenix fare gli occhioni da Gatto Con Gli Stivali. Come Commodo. Non so se mi spiego. Ormoni del cazzo, non osate abbassarvi. Devo approfittare del momento e scrivere gay porn, lol. Ma di questo suppongo non freghi un cazzo a nessuno. Okay. Non andiamo fuori tema, scusatemi. 
Dicevo, *cerca di darsi un'aria professionale* la tenerezza di Charlie è qualcosa cui nessuno può resistere, Non si può e basta, quel ragazzo è così carino che non riesco a resistere alle scene in cui cerca di fare il duro, figuriamoci a quelle in cui è fluffoso all'inverosimile. Tipo nelle Kenlee e cazzi e mazzi. Non ce la faccio, a quel punto mi sciolgo così tanto che bisogna raccogliermi col cucchiaino. Quindi puoi solo immaginare come è stato alla fine, con l'abbraccio Kenlee. Aaaaww. Con Charlie basso (??) che quindi parla nella camicia di Haytham. Porco il cazzo, Lee, salutalo decentemente e sbattilo al muro. 
Sì, sono uno scaricatore di porto, LOL. 
Comunque, lol, risaliamo all'inizio del capitolo e parliamo un po' di che adorabile bastardo sia Artemas, okay? Non chiedetemi perché alla fine finisca sempre per adorare i cattivi, ma Artemas che si comporta così da stronzo/falso con Charles è fantastico. E Haytham che osserva la scena da lontano (nella mia testa ha tipo i nervi a fior di pelle perché ha una paura bestiale che Artemas faccia del male a Charles) e non può intervenire perché quel coglione di Connor viene a rompere il cazzo. Perché? Vattene, dai, sei inutile. Sei un ostacolo alla Kenlee, non lo vedi?! *sbraccia come una pazza verso la Kenlee* Ceh, insomma. E scommetto che tu odi Artemas, lol, primo, perché infastidisce Charles (oh, nella mia immaginazione anche Artie vuole rompere il culo a Charlie, aww), e secondo, perché si fa circondare da questi tirapiedi scassacazzo e lecchini come non so che cosa. Philip, coso: levati e mettiti in un angolo insieme a Connor, su, se c'è qualcuno che deve risplendere, qui, sono Haytham, Charles e Artemas. 
Oddio, sembra High School Musical. E sto immaginando 'sti tre a cantare Bop To The Top. Ditemi perché la mia immaginazione deve fare questi scherzi. Coraggio, ditemelo. Bop To The Top. Abbiate pietà della mia anima. 
A ogni modo, Charlie che se ne va fino a Valley Forge a farsi congelare i coglioni è un altro elemento che potrebbe portare a una probabile disgrazia ai suoi danni. O ai suoi, o a quelli di Connor, perché sì, Achille ha la Mela, è uno psicopatico e tutto il resto, quindi potrebbe anche fare del male a Connie. Ma ora che ci penso, credo che il meglio del meglio del meglio (?), per quanto difficilissimo da fare, sarebbe mettere in pericolo Charles e Connor nello stesso momento, farlo sapere a Haytham e vedere chi decide di salvare. 
Anche perché io lo immagino vomitare (ovvio, LOL) in un vicolo e dondolarsi contro il muro con una fottuta crisi isterica. Mioddio, l'angst. Aiuto. Morirei se succedesse qualcosa del genere. Morirei per davvero. AAAAAWW, ddddio, trattenetemi, plis.
D'accordo, direi, dato che mi aspetta un'altra recensione, che chiudo qui. Squillino le trombe e si lancino coriandoli addosso a Charles, comandante in capo dell'Esercito Continentale. E dategli tutti una pacca sul culo. Così. Come incoraggiamento, ecco. Sapete, no, lunga vita al comandante e quelle cose lì.
Sto degenerando. Cristo di un Dio, se sto degenerando. 
Vado a recensire l'altro capitolo, aaaaaww, il mio fangirling aumenta esponenzialmente. Aiuto. Non so se ne esco viva oggi, eh. Non lo so proprio.
Va beeeene, io, le mie idee angst e la mia fervida immaginazione ti salutiamo, LOL, alla prossima! *-*    
(Recensione modificata il 22/04/2015 - 01:49 pm)
Recensione alla storia It's time to change the world - 31/03/15, ore 22:38
Capitolo 33: I'm not ready to die.
Allooooora, è la seconda recensione in un giorno, e l'ora è quella che è, quindi non garantisco di scrivere roba sensata, lol, ma prometto solennemente che farò del mio meglio per non rendere questa recensione uno sproloquio selvaggio contro Jenny, LOL. Anche perché, sigh, mi tocca ammetterlo - stupida Jenny -, ma lei e Charlie sono davvero davvero carini. Aiuto. Cioè, ricominciamo con la storia della mia invidia per Jenny, unica (a parte Haytham e Tom) davvero autorizzata a mettergli le mani sul culo. Maledetta. Dai, sui, non può prenderselo come un'esclusiva, non può. Stronzetta, LOL.
Comunque, una cosa che la prima volta che non avevo letto il capitolo non avevo notato è il fatto che Jenny entri in camera e non faccia assolutamente parola a Charles di ciò di cui ha discusso con Haytham, niente sulla morte di Washie, niente sul ruolo o meno di Charles in quella vicenda, semplicemente va lì e gli massaggia la schiena. Cazzo, Jenny, perché nonostante l'ottanta percento della tua vita sia una completa schifezza devo invidiarti? Non è giusto. Non lo è per niente. Sigh. Per cui, cedimi il culo di Charles. Proprio adesso. <3
Il problema è che mi sento in minima parte in colpa a non sopportare Jenny, perché nonostante la Kenlee - Dio, sei crudele, mi confondi, -.-" - l'unica che possa davvero consolare Charlie e cancellare tutto il cazzo di dolore che lo sta lentamente soffocando è Jenny. E anche se a volte non sembra, io voglio bene a Charles, ed è troppo carino quando sta con Jenny perché io non li shippi almeno un pelino. Quindi. Le cose sono due, qui: o smetti di scrivere scene Scottee e ti butti sulle Kenlee più assolute, lol, oppure - oppure - la prossima scena con una minima allusione alla Kenlee deve essere scritta dal punto di vista di Charlie, perché così aaaargh, mi sto rendendo conto di quanto stia diventando una cosa molto molto angst con Haytham che prova un amore a senso unico (?) verso Charles, mentre il baffone è preso sul serio soltanto da Jenny. E tutto questo mi spacca il cuore in una maniera che aaaaww, non è possibile immaginare qualcosa di peggio.
Va bene, lasciamo perdere i miei dubbi Kenlee-osi, LOL, e puntiamo tutti gli occhi su quella fontana di ormoni che è Charles Lee. Adoro il fatto che mentre si semi-sbatta Jenny pensi a queste sere passate, con questi ricordi in cui per magia fa capolino l'immagine di Haytham che lo schiaffeggia. Ragazzi, io non posso andare avanti così. Non ce la faccio, è impossibile, dai. E oddio, meglio che non mi metta a immaginare Haytham che massaggia la schiena di Charles perché potrei collassare sulla tastiera a sbavare e non arrivare viva a domattina, aww.
E poi, ta-daaah, arriviamo anche qui al momento forte, in cui Charlie inizia ad armeggiare con le tette di Jenny, e sbuca Haytham. Adesso boh, momento LOL, perché mi è appena venuta in mente una cosa. 
...da quanto tempo Haytham era lì? LOOOL, dai, immaginalo per tutto il tempo a sbirciare la Scottee attraverso il buco della serratura e non sapere se piangere, scappare o farsi una pippa. Mio Dio, non ce la posso fare, muoio prima, LOOOL. Haytham. Haytham, fa tanto lo schifato, ma secondo me venderebbe anima, corpo e tricorno per essere al posto di Jenny. Eheh. 
Oddio, mi è di nuovo passata per la testa l'idea di un threesome incestuoso tra Haytham, Charles e Jennifer. No, no, no, dai, su, scacciatela, è inquietante. Tutti desiderano Charles, of course, ma naturalmente Haytham finirà per mollare un calcio a Jennifer - caruuuuuccia, LOL -, farla cadere giù dal letto e prendere Charles tutto per sé. No, no, non devo pensare a queste cose, aiuto, devo ricompormi. Su. Coraggio. Fatto sta che eww, Charle che esce dalla stanza come se niente fosse e Haytham il Guardone (?) fa il gentile e non abbassa nemmeno lo sguardo sul suo durello mi fanno ripartire la Kenlee con il turbo. Non puoi confondermi così tanto in uno stesso capitolo, daaaai.
Vabbè, tanto lo sappiamo tutti che il cuore di Charlie appartiene a Haytham. Il suo culo è pubblico, LOL, e DIOBBONO; se penso che Connie l'ha avuto a tipo cinquanta centimetri dalla faccia quasi invidio anche lui. E per invidiare Connor... Geeeesù. Sono messa veramente male, LOL. 
Okay, allora, adesso devono decidere il nuovo Comandante, e io ho le mie solite tre ipotesi: o scelgono Charles, o scelgono Artemas, o non scelgono nessuno dei due. Cosa che sarebbe grandiosamente LOL, perché sì, daaai, vedere Artemas tutto infervorato dopo essere riuscito a smerdare Charles ma senza al tempo stesso ottenere nulla sarebbe una cosa troppo bella. Stranamente, e adesso qualcuno mi tirerà qualcosa in faccia. mi infastidisce molto di più Jenny che non Artemas. Artie boh, è un cattivo, fa quello che deve fare. Jenny rompe le palle e ostacola la Kenlee. 
E questo è il Male, LOL. Quindi, yeah, finalmente la mia auto-punizione è finita e posso andare a leggere il prossimo capitolo - con un'ansia apocalittica per tu sai cosa (?) e perché da una parte Artemas mi fa anche un po' paura, cioè, non so di cosa sarebbe capace -, ma boh, ho come la sensazione che i miei dubbi e le mie ipotesi si riprodurranno tra loro come conigli. Dio. Giuro che ho paura, LOL. 
Va beeeeene, direi che posso chiudere qui, eeeeww. Vi prego, qualcuno picchi Jenny, ho bisogno di più Kenlee, la chiede il mio corpo proprio. <3
Stupida Jenny. Lei e quel suo "Scott-Kenway" tutto altolocato, ma per piacere, lol. 
No, no, ehi, che cosa avevo detto? Niente sproloquio su Jenny. Sssh. Calma.
Meglio che chiuda, eheh. 
Alla prossima! :3