Recensioni di blackjessamine

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Congiunzione astrale - 08/11/21, ore 17:01
Capitolo 10: Capitolo 9_L'infanzia rubata
Ciao!
Io come sempre qui arrivo troppo tardi e troppo di fretta, ma insomma, con i miei tempi da lumachina piano piano procedo e provo a lasciarti qualche commento, che di certo non è organico e approfondito come vorrei, ma insomma, la storia è ancora lunga e io confido che arriverà il momento in cui riuscirò a ritagliarmi il giusto tempo per raccogliere un po’ meglio le idee e recuperare i pensieri che mi lascio dietro durante queste letture rapide.
Ormai, lo sai, apprezzo tantissimo l’approccio che hai utilizzato per avvicinarti a questa storia, con tutta la ricerca storica a fare da sostegno incrollabile a delle vicende che, pur essendo molto umane e calate nel contesto particolare dei singoli personaggi, che più prosegue la storia più emergono in maniera definita, hanno anche un respiro molto universale, perché le tematiche che affronti qui sono tematiche ampie, che toccano qualsiasi conflitto e qualsiasi situazione in cui un popolo si è trovato a confrontarsi con una guerra logorante.
Ecco, ho apprezzato moltissimo il modo in cui in questo capitolo hai riannodato i due filoni narrativi, riunendo i personaggi in un’unica azione, rendendoli protagonisti, seppur da prospettive un po’ diverse, dello stesso avvenimento.
Gwendoline mi ha fatto molta tenerezza: è evidente la sua preparazione, ma è anche ovvio che, purtroppo, certe cose si può imparare a fronteggiarle a sangue freddo solamente con l’esperienza, e lei questa esperienza ancora non ce l’ha. Il suo panico mi ha straziato, e sono stata contenta che ad accogliere il suo grido di aiuto ci sia stata proprio una persona come Karim, capace di operare con lucidità e di fare tutto quello che è possibile e necessario.
Allo stesso tempo, mi ha stretto il cuore Christian, che si ritrova ad affrontare un soldato bambino che non potrebbe mai ferire, nonostante tutto, nemmeno per la propria sopravvivenza. Mi è piaciuto molto il modo in cui Samuel è riuscito ad aiutarlo e a fargli ritrovare la motivazione per andare avanti e provare a portarsi in salvo per chiedere aiuto.
Inutile dire che una chiusura così lascia con il cuore in gola e il bisogno di proseguire per conoscere la sorte e il destino dei personaggi!
Insomma, scusa davvero la brevità, ma lo sai che pian piano io cerco di rimettermi in carreggiata!
Recensione alla storia Congiunzione astrale - 12/10/21, ore 21:24
Capitolo 9: Capitolo 8_Tour tra la cultura d'Oriente
Ciao!
Torno molto volentieri su questa storia, che come sai mi sta davvero incuriosendo moltissimo e che trovo estremamente originale e curata in ogni suo aspetto, cosa fondamentale soprattutto quando si tratta di storia che vanno a intrecciarsi così tanto con la realtà, con la storia e con, ahimé, l’attualità, dal momento che si tratta di una storia che tratta tematiche decisamente attualissime.
In questo capitolo, poi, mostri davvero quanta cura hai messo nella stesura di ogni più piccolo dettaglio: c’è un approfondimento davvero non da poco, qui, di tutto ciò che concerne un paese e una cultura apparentemente lontana da noi e da quello che è il senso comune e la cultura dominante che ci forma. Questo è evidente non solo nella descrizione precisissima dei luoghi, dei paesaggi e dei monumenti, o dei dettagli che rendono un panorama un luogo vivo e ancorato a tradizioni e vite esistenti e coerenti (come, appunto, le bellissime descrizioni dei tappeti che punteggiano le vie e il campo visivo di Samuel.
No, questo è evidente anche e soprattutto nel modo in cui rappresenti l’incontro (e talvolta lo scontro) fra due culture: perché non è mai qualcosa di netto e definito, ma qui, davanti a personaggi sensibili e pieni di voglia di aprirsi al prossimo, è un incontro che è fatto di comprensione e spesso di fraintendimento. È un punto di partenza da un punto di vista che va a condizionare inevitabilmente tutto ciò che vediamo e che tocchiamo, ed è bello vedere come il concetto di giusto e sbagliato che in un certo senso ci viene naturale, crescendo con certi valori e certe idee, si vada inevitabilmente a scontrare con un punto di vista diverso.
Questo è evidente nel confronto con Maryam, che è sicuramente molto consapevole della propria condizione, ma non per questo è disposta a tacere davanti ai giudizi di Samuel, ma ancora di più nei momenti di dialogo con Karim, che vede e comprende spesso molto più di quanto possa esprimere apertamente.
È un modo davvero interessantissimo di affrontare insieme a Samuel questo che per lui è a tutti gli effetti un viaggio in un nuovo mondo, un viaggio che porta a crescere e maturare proprio attraverso il confronto diretto con elementi apparentemente estranei.
Insomma, complimenti ancora!
Spero di tornare prestissimo!
Recensione alla storia Congiunzione astrale - 30/09/21, ore 21:04
Capitolo 8: Capitolo 7_Notizie che risuonano da lontano
Ciao, cara!
Io pian piano proseguo la lettura, e come sempre metto le mani avanti, perché vorrei davvero avere più tempo e riuscire a fermarmi a lasciare delle recensioni un pochino più approfondite, ma insomma, piuttosto che far passare altri mesi senza riuscire a leggerti, preferisco lasciarti un pensiero veloce.
Mi è piaciuto molto questo capitolo, che in un certo senso sembra fare un po' da raccordo fra tutti i personaggi che ci hai presentato: è un capitolo che parla di mancanza e sofferenza, e lo fa intrecciando vite apparentemente lontanissime, che per ora non si sono nemmeno sfiorate in maniera diretta.
Katherine mi ha fatto davvero tanta tenerezza, perché la sofferenza, quando non si hanno certezze sulla salute di una persona, è triplicata: già dev'essere terribile sapere il proprio marito in una zona di guerra, ma ritrovarsi improvvisamente senza alcuna notizia dev'essere proprio straziante. Me la vedo proprio ad aggirarsi per casa incapace di fare qualcosa di diverso dal preoccuparsi, aggrappandosi ai notiziari e trovando un minimo di sollevo nelle parole di Samuel, che riesce a portare alla patria almeno un briciolo della sofferenza dei suoi militari e a restituire immagini precise e importantissime di una situazione estremamente complessa. È stato bello vederli in un certo senso sulla stessa scena, seppur divisi da una distanza immensa.
Ed è stato interessantissimo spostare poi l'attenzione su Daniel e Dalilah, che sono personaggi ancora molto avvolti dal mistero: lui, in particolare, si rivela un personaggio estremamente complesso, che mostra pochissimo e si nasconde dentro un mondo fatto di contraddizioni e di parole che non vuole cedere a chi gli sta attorno.
Insomma, sono davvero curiosissima di proseguire nella lettura!
A presto!
Recensione alla storia Congiunzione astrale - 19/09/21, ore 22:05
Capitolo 7: Capitolo 6_Il tocco dell'angelo
Ciao!
Ebbene sì, torno già qui. Tu giustamente ti chiederai quali problemi io possa avere per sparire per dei mesi e poi romperti le scatole per due volte in pochi giorni, ma insomma, l'organizzazione non è esattamente il mio punto forte, e sono un disastro quando si tratta di avere un minimo di regolarità nel fare le cose. Non posso promettere di mantenere sempre questo ritmo di lettura, ma di certo posso promettere di impegnarmi a non far passare più troppo tempo fra un capitolo e l'altro.
Questo capitolo è denso, sì, ma mi è piaciuto moltissimo, perché abbiamo avuto modo di vedere Christian alle prese con quella che è (ed è a lungo stata) la sua vita sul campo. Si trova nel suo elemento, eppure, in un certo senso, non lo è, perché le cose sono cambiate, e la sua vita non è più quella di nove anni prima. Non solo sono cambiate le aspettative che i suoi superiori ripongono sulle sue spalle, ma è cambiato il prezzo da pagare per questo tipo di carriera: lui non è più solo un orfano che potrebbe essere pianto da un caro amico. È il marito di una moglie che ama immensamente, ma soprattutto è il padre di una bambina che è troppo piccola per dover pagare un prezzo simile, e questo lascia un segno indelebile sul suo atteggiamento nei confronti della missione.
È bello che il capitolo si apra proprio con questo pensiero, con lui che riesce a trovare un po' di ristoro solo ascoltando le chiacchiere della figlia, e che poi si concluda proprio tornando a quelle telefonate che un uomo forse troppo attaccato al protocollo e poco propenso a riconoscere l'umanità dei propri sottoposti vorrebbe eliminare. Come se impedire a un padre di tener vivo quel flebile filo di rapporto possa aiutarlo a concentrarsi di più sul lavoro, invece che distrarlo ancora di più con la mancanza.
È stato interessante vedere Christian in tutta la sua umanità: è un bravo soldato, sì, ma non è perfetto, e ci sono elementi che sfuggono al suo controllo, soprattutto quando la sua mente è ovviamente impegnata a dibattersi in situazioni complesse e preoccupazioni enormi.
Mi è piaciuto moltissimo quindi come tu abbia scelto di presentare Gwendoline, questo nuovo personaggio che sembra avere una vitalità e una luce incredibili nonostante le sofferenze a cui giovanissima è sopravvissuta, proprio in questo contesto: è stata in grado di mostrarsi a Christian in maniera molto decisa, con la sua precisione e la sua loquacità a volte un po' impertinente.
Insomma, la storia continua a essere interessantissima, e io non vedo l'ora di proseguire!
A presto!
Recensione alla storia Congiunzione astrale - 15/09/21, ore 11:44
Capitolo 6: Capitolo 5_La terra di fuoco
Ciao!
Io so di essere di un'incostanza mostruosa, nella lettura, ma ancora una volta ci tengo a sottolineare che il problema non è mai della tua storia, ma piuttosto mio, che ho poco tempo e spesso mi perdo e che qui mi ritrovo a volte a dare la precedenza a fanfiction che, in qualche modo, si limitano al mondo dell'immaginazione, quindi in un certo senso mi danno delle emozioni "sicure". La tua storia invece affonda le radici in uan realtà drammatica e concretissima (e, a proposito, io di nuovo ti faccio i miei complimenti per tutta l'accuratezza e la ricerca storica e gli approfondimenti che sostengono questa storia: è sempre un piacere immenso trovare lavori tanto curati, e posso solo immaginare quanto lavoro e quanto impegno ci sia dietro), e qualche volta sono un po' vigliacca e in un contesto che io vivo proprio come svago mi trovo a tirarmi un po' indietro. E so che mi perdo moltissimo, perché ad ogni capitolo questa storia si rivela più solida e più ambiziosa (e sono tutte ambizioni basate su un contesto di ricerca di studio, e questo è bellissimo), e i tuoi personaggi sono pronti a rubarmi il cuore.
Però, insomma, ci sono momenti in cui la realtà deve entrare nelle nostre vite, e mai come in questo momento è necessario leggere storie come la tua.
Ho amato moltissimo questo capitolo (e mi si è stretto il cuore, perché mai come ora questi bambini dal futuro pieno di dolore e sofferenze mi commuovono e mi fanno arrabbiare per l'ingiustizia di questa situazione), e ho amato io modo in cui Kabul ha accolto Samuel.
Karim è personaggio bellissimo, buono e generoso, pronto a dare tutto per il suo popolo e anche per un ragazzino straniero precipitato in una guerra di cui forse non ha nemmeno compreso la portata.
Il modo in cui è deciso a condividere il suo niente con Samuel è davvero toccante, e scalda il cuore sapere che di sono persone capaci di trarre tanta luce anche da situazioni tanto difficili.
Insomma, io ancors una volta sono qui con una recensione brevissima e che non tocca nemmeno un terzo di quello che avrei voluto dirti, ma pian piano spero di recuperare tutto!
A presto!