Uhm... più che nella categoria Comico questa storia sarebbe più adatta nella sezione Nonsense.
Leggendo il titolo di questo racconto ho pensato per un attimo che mi avessi copiato l'idea (la mia ultima raccolta di storie di chiama proprio "Le cronache di EFP"), e per questo mi sono armato di sciabola, bombe a mano, revolver e un pollo di gomma.
Iniziando a leggere mi sono però accorto di essermi sbagliato, così ho riposto la sciabola nel fodero, le bombe a mano in valigia, il revolver nella fondina e il pollo di gomma nel cassetto dei polli di gomma.
Che dire? Purtroppo non sono riuscito ad arrivare fino alla fine del racconto, perché trovo l'eccessivo nonsense estremamente noioso e credo che le storie con troppi elementi messi a caso diventano "prevedibili nella loro prevedibilità". Quello che intendo dire, è che ci sono tante di quelle cose insensate che dopo poche righe il lettore si aspetta di tutto, e quindi non si stupisce più di niente. Et voilà, la noia è servita.
Vorrei comunque farti una piccola critica costruttiva (sperando che anche tu la consideri come tale).
Regola fondamentale per chi scrive: se il lettore si perde, dopo un po' si annoia.
Lo so che nella premessa hai scritto che spesso sarà praticamente impossibile capire per bene cosa accade in questa storia, però una persona che legge vorrebbe almeno avere una vaga idea di cosa sta accadendo tra le righe del racconto.
Se la storia inizia con una valanga di elementi sconnessi l'uno dall'altro è probabile che dopo un po' avrà l'irrefrenabile voglia di pigiare la x rossa in alto a destra. Rallenta un po' nel ritmo, e magari cerca di far capire al lettore cosa sta leggendo D-:
Detto questo, spero che questa critica sia accolta positivamente, e ti saluto. Ciao :-) |