Recensioni per
Upset
di _Lightning_
Eccomi di nuovo qui! ^^ |
Yinsen! Caro lui... ho capito solo di recente che faceva un'apparizione in Iron Man 3 e quando l'ho realizzato ho avuto un colpo al cuore (della serie che ho immediatamente messaggiato Atlas, in preda all'isteria, mentre lei ovviamente lo ben sapeva da un po'. Me stupida). |
Credo che la recensione a questa storia potrebbe in realtà rifarsi perfettamente a quanto detto già nella precedente ^^: perfetto il paragone con il serpente, proprio per quanto dicevo prima riguardo i cattivi per così dire 'cordiali' che sono in realtà i più viscidi e pericolosi di tutti: proprio come i serpenti che hanno dalla loro parte, metaforicamente parlando, un'incredibile astuzia. E' decisamente più facili odiarli rispetto a quelli più brutali (mi viene da pensare soprattutto ad Ajax di Deadpool). |
Se c'è una cosa che abbiamo imparato crescendo, grazie a libri film serie tv e chi più ne ha più ne metta, è che gli uomini che all'apparenza sembrano più calmi, affabili e meno minacciosi, in realtà sono i più viscidi e pericolosi, perchè in genere sono i più intelligenti del gruppo, aka i capi, che non fanno affidamento solo sulla loro forza bruta (che comunque hanno) ma sull'astuzia e la pazienza. Il maledetto bastardo con cui Tony ha a che fare ora non fa eccezione, come ben sappiamo (e in tutto ciò sono dei poveri contadini a farne le spese, a pensarci mi piange il cuore, perchè sebbene questo sia un film, nella realtà cose del genere sono all'ordine del giorno SIGH). Molto d'effetto la frase finale, mi è piaciuta tantissimo :) |
La prima volta che ho rivisto quella scena (quindi non nel 2008, per intenderci) e il viso di Robert è spuntato da sotto il sacco quasi non esclamavo 'ehi, ma è quello è sherlock holmes' LOL (senza la barba sono praticamente uguali). Come prima mi sono sentita male per lui, sebbene la sua espressione nel film riesca comunque a mantenersi priva di paura e quasi strafottente. No ok, termine sbagliato, diciamo stralunata, ma in una maniera che non risulta patetica, ecco. Sarà per il suo carattere nei primi due film ma non sono mai riuscita ad immedesimarmi pienamente nel dolore di Tony. Cioè, vedevo che in diverse scene ne provava, di dolore, ma non sentivo empatia, ecco. Questa storia mi sta un po' aiutando a comprenderlo meglio e ti faccio i complimenti: vista appunto la mia scarsa empatia io non sarei mai riuscita a dedicare una raccolta a questi momenti ^^" |
Vorrei partire dal titolo (non è che sia solita ignorarli, è solo che alcuni mi colpiscono più di altri ^^" per la maniera in cui riassumono perfettamente quello che poi viene raccontato nella storia: questo è uno di quei casi. Come biasimare Tony? La sua unica priorità in quel momento è la pellaccia e buona parte della popolazione mondiale credo avrebbe agito come lui (io probabilmente lo avrei fatto, per quanto me ne vergogni e me ne vergognerei a posteriori). Hai espresso benissimo ciò che può permetterci di fare la paura (e anche l'adrenalina) nella prima frase, quando Tony si stupisce della facilità con la quale si è messo al riparo. Spietata ma alquanto veritiera anche l'ultima frase: non c'è davvero nulla che possa fargli da scudo in quel momento :'( |
Continuo la scalata :P, sto bellamente andando a caso per quanto riguarda l'ordine. |
Sono in un baratro oscuro di … pura incazzatura. Ovviamente la tua serie non c’entra nulla, ma questa è la terza volta che tento di buttare giù una recensione mi crasha tutto. Considerando che c’è pure una tempesta fuori, come minimo ora salterà pure la corrente. |
Questa flash racchiude i pensieri e i sentimenti (o forse sarebbe più appropriato dire "le bestemmie e l'odio feroce") che chiunque abbia guardato il film ha provato alla vista del Pelatone e solo per questo le spetta di diritto una nota di merito. Mettici anche che è scritta con la solita maestria e con il solito Italiano perfetto e con l'altrettanto solito stile scorrevole e con la altrettanto pure lei solita icasticità (la metafora del serprente è perfetta e anche il riferimento allo sguardo è estremamente efficace), allora va da sè che anche questa è bellerrima quanto le altre e le tue perplessità sono assssssssolutamente immotivate *abbraccia* |
In che modo riuscire a coinciliare l'esigenza di leggere fan fiction (ho provato a chiudere il pc nell'armadio, ma è stato inutile) e quella di dedicare allo studio intere giornate? (perchè soltanto qualche ora non basta, visto che I'm in the shit e con tutta quella roba da fare dovrei essere china sui libri da quando apro gli occhi a quando poggio la testa sul cuscino). Come fare, dunque? Ma leggendo di notte, è ovvio! *autocompiacimento alla Tony Stark* |
Ma non è che attendevo in maniera spasmodica e frentica e ansiosa una flash con riferimenti, anche soltanto accennati, a quella meraviglia di donna, NOOOOO *bugia* Ma andiamo con ordine, perchè l'allusione a Pepper non è l'unica cosa bella di questa flash, anzi; è splendida in toto, forse è quella che ho preferito tra quelle lette fino ad ora, anche se mi sono piaciute tutte talmente tanto che è difficile stabilire una gerarchia precisa. Ad ogni modo, questa è meravigliosa. Forse per la menzione di Yinsen *annega nelle sue stesse lacime* e degli effetti del suo sguardo, così autentico e trasparente, sull'animo di Tony, tanto mirabilmente descritti (a conferma del fatto che sei riuscita a tratteggiare, in questa raccolta, la sua interiorità e, soprattutto, il suo profondo cambiamento in maniera impeccabile); nessuno strumento riesce a sondare l'intimità degli uomini come lo sguardo altrui ed ho apprezzato moltissimo il confronto con il prima, quando gli occhi degli altri gli scivolavano addosso senza lasciare traccia, e il dopo, in cui Tony si sente al contempo rinfrancato e fragile a causa/per merito di un semplice sguardo. |
Dolore e sofferenza. Sai che appartengo al team di lettrici sadiche del fandom (Tony è qui in agguato con la spranga, come al solito) e, pertanto, non sarà difficile intuire quanto questa flash mi sia piaciuta. Sei bravissima a raccontare le disgrazie di questo pover'uomo, insuperabile nel descrivere in maniera efficace e veritiera i suoi sentimenti. In questo caso (come nelle due flash precedenti) hai messo in evidenza in maniera magistrale il cambiamento tra il prima e il dopo, il passaggio radicale tra il Tony sborone e spavaldo e quello, provato, spaurito e privo di certezze che è emerso durante il rapimento. Non soltanto le sensazioni e i timori del protagonista, ma tutta la scena, ambientazione compresa, è rappresentata in maniera vivida e figurativa. E sei riuscita a fare tutto in una manciata di righe! |
Una flash tira l'altra (peggio delle ciliegie), pertanto, eccomi qua *fa "ciao" con la mano* |
Ma su questa pagina c'è ancora tanta bella roba da spulciare, BENE, mooooooooolto bene *risata subdola* |
Due occhi così non si dimenticano,sembra voler dire la fic. |