Decisamente inquietante e affascinante! *^* Ci piace! AHAHHA E-ehm, adesso farò la persona seria.
La forma è scorrevole e non ho notato errori. Hai descritto tutte le sensazioni di Sofia in modo crudo ed efficacie. La madre è decisamente odiosa! Se fossi stata lei l'avrei mandata a quel paese.
la parte più emozionante però è quella dallo psicologo *^* insomma, è terrificante! Non vedo l'ora di scoprire perchè lui sembra collegato con ciò che sta succedendo alla nostra protagonista. E sono anche molto curiosa di sapere perchè lei veda le occhiaie. Be', non mi resta che leggere!
Complimenti per questa bella fic che mi sta appassionando sempre di più! *^*
Un bacio, alla prossima!
Marlene

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Rieccomi di nuovo a recensire! :)
Vedi... Nonostante sia abbastanza impegnativo leggere un capitolo cosi' lungo ( ma non fraintendermi.. Non e' una critica... Anzi, e' lodevole che tu abbia tutta questa voglia e fantasia per scrivere! XD ) , alla fine ce l' ho fatta e devo dire che mi e' stra piacoito! Come il primo vapitolo, e' scritto molto bene, con una cura pazzesca dei particolari, con elementi che fanno ben capire che sei abile a scrivere, senza ombra di dubbio ^^
Adoro il modo di fare della protagonista, sai ? Sempre cosi' indecisa sul sia vero o no.... E' davvero incredibile!
Bene, passo al terzo, che, fedelmente recensiro'.
_Eva

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Oh mio dio, Sof!
Dove cazzo vuoi andare a parare eh?!
CONTINUA, VELOCEEEEEEE!
un bacio
Giuls

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Eccomi.
In ritardo ma tra lavoro e resto non c'è mai tanto tempo.
Allora, bel capitolo. Sul serio, la storia mi interessa, mi sta piacendo e sono contenta che la sezione horror si stia arricchendo di simili prelibatezze innovative.
La storia incuriosisce e lo stile narrativo è decisamente appetibile. Stai rendendo il tutto sempre più...curioso. In particolare incuriosisce la madre, un soggetto abbastanza indifferente alla figlia, devo dire e...la professoressa e lo psicologo?
Che ci sia qualcosa sotto è ovvio e non vedo l'ora di vedere cosa estrapolerai da questa storia.
Non saprei cos'altro dire, oltre a farti i miei complimenti.
Davvero.
Un bel lavoro!
Melissa.

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Complimenti veramente per il capitolo :) .. spero tu possa continuarlo in fretta, voglio sapere cosa è successo al dottore e a quella professoressa u.u alla prossima !!

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Oh, ma eccoti! Uau, questo capitolo è a dir poco meraviglioso. Non solo il mio interesse non è minimamente calato, come temevo, (pensando, cavolo, ha già messo tutto quello che c'era da mettere!) ma è schizzato alle stelle.
Cosa non ti sei inventata?!:) Tu hai davvero una fervida fantasia. Spiegami dove te le sogni!
Intanto, il sibilo è stato qualcosa di inquietante. Mi sembrava di sentirlo, tanto era dettagliata la descrizione.
E adesso, almeno, sappiamo che lo psicologo c'entra qualcosa.
La ragazza è sotto farmaci somministrati di nascosto dal nostro strizzacervelli per vedere come reagisce?
Lo psicologo è una creatura capace di manipolare le menti umane a suo piacimento?
O, semplicemente, è un assistente dell'artefice di ciò?
Vedi, ci hai lasciati tutti col cuore in gola. Complimenti, complimenti.
A presto cara♥

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Allora.
No, la storia mi interessa, la base è buona e il mistero c'è tutto, però.
Allora, lo stile nelle prime righe continua a oscillare. Forse avresti dovuto allungare l'introduzione accennando a una crescente angoscia quando era sola, ma controllata. Così sembra che sia normale e crolli solo per il rumore. Dopo quel punto, però, l'atmosfera viene resa bene.
La madre andrebbe curata. I suoi dialoghi hanno qualcosa che manca. O, e "Lei è una professoressa della scuola di mia figlia?" non va bene. Anche volendo far capire il poco interesse, avrebbe dovuto dire prima "Chi?" o "Come? E chi è?", e non solo come. E togliere il "Lei è".
Infine, "Il suo sguardo divenne furioso, come quello di chi ha appena mandato a monte un piano progettato da mesi, un piano perfetto.". Toglila. E' un errore grave. Puoi avere uno sguardo furioso, colpevole, lo sguardo di chi ha fatto un errore, un errore grave, un errore stupido, un errore banale, di chi si è fatto scoprire, questo lo puoi vedere, ma è semplicemente impensabile riuscire a vedere un'espressione così complessa in un estraneo. Puoi riuscirci solo se conosci la persona con cui parli.
Inoltre, altro errore: psicologo e psichiatra. Sono due cose ben diverse. Psicologo è per problemi comportamentali, mentre lo psichiatra è per cure. Si manda dallo psicologo se si pensa che uno finga o che uno abbia dei problemi, e questo è coerente con l'atteggiamento diffuso di confondere i due e di liquidare il tutto con "richiesta di attenzioni". Tuttavia, le domande che le vengono poste sono di carattere psichiatrico, in quanto presuppongono che il rumore lei lo abbia sentito. Uno psicologo verrebbe chiamato perché le stranezze verrebbero considerate invenzioni per mettersi in mostra, e quindi il rumore sarebbe inventato (o, perlomeno, presunto inventato dallo psicologo).

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Ciao Sofia :) Finalmente riesco a leggere questo capitolo. Allora, il capitolo è molto bello e interessante, ha il pathos necessario che ti sprona a continuare nella lettura, ti invoglia, ti incuriosisce e non ti stanca.
Parlando del contenuto del capitolo, la prima parte è stata molto bella, l'idea del sibilo doloroso è stata davvero originale!
Io credo che quello che ha Sofia, sia un problema comune a più persone, e che lo psicologo in qualche modo sappia già con che caso ha a che fare.
Credo che anche la professoressa lo sapesse, invece la mamma è presa dai suoi problemi e non pensa al bene della figlia.
Molto bello, spero di leggere il seguito al più presto :D
Adesso scusami tanto, ma mi chiamano e purtroppo devo smettere di recensire. Se fosse per me starei ancora qua, ma non dipende dalla mia volontà.
Ciao, sei sempre bravissima e sappi che ti adoro sempre più, anzi ti venero xD
Al prossimo capitolo sia di Mirros che di Mr Sesso :D
Ciao e complimenti.
Bacioni :*******
Piratessa 

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