Eccomi qui *_*
Dunque, innanzitutto adoro la "E" all'inizio di entrambe le strofe, la trovo estremamente musicale, quasi fluida *della serie come spiegarsi in modo chiaro*! E poi sai che ultimamente ti trovo quasi "streghesca"? Le tue parole sono sempre magiche, ma nelle ultime poesie c'è un tocco di prodigio in più, un po' come la tua "Nei boschi". Okay, anche qui mi sono spiegata benissimo XD
Adoro anche quesa figura del "Signore della pioggia": oscura, silenziosa... sembra quasi, per tornare al discorso della congiunzione iniziale, che tra di voi ci sia stato un dialogo, o forse un addio anche muto, perché in quel verso, "Altri sguardi bagneranno il mio volto" (e non lacrime, proprio "sguardi", puro amore!), come anche in quel "figli di anni taciuti"e negli ultimi splendidi versi, sento una punta di malinconia e rassegnazione... ma è solo una minima parte delle tantissime interpretazioni e sensazioni che questa poesia può dare, credimi *-*
"E il Signore della pioggia/ Riderà in altrui tempeste": qui non so neanche cosa dirti...! Il fatto che un "Signore della pioggia" "rida" (sì lo so, tecnicamente sto solo ripetendo i versi xD) sembra quasi un ossimoro, e che lo faccia "in altrui tempeste" lo rende così... crudele!
Mi hai dato i brividi ancora una volta, mannaggia a te :) Complimentissimi! |