Recensioni per
Two Steps from Hell
di Valpur
Citando Farkas: "Tanto era storto anche prima". Oddio, per questa frase l'ho adorato. |
Di eventuali o plateali vaccate non ne ho trovate, ma proprio per niente, quindi non preoccuparti di questo. |
Questo capitolo è... come la canzone che gli dà il titolo. Oscuro, seducente, suggestivo. A tratti alienante. |
Valpur, |
Ciao Valpur! Rieccomi qui, e ormai sto rimettendomi in pari, il che mi fa molto piacere! Il che vuol dire che fra non molto dovrò aspettare te per commentare il nuovo capitolo e discuterne "in diretta"! Non so quanto si discosto questo capitolo dal gioco, ma direi che lo scontro col ragno è stato davvero interessante! E, se posso dirlo, ho visto qualcosa fra Alina e Farkas... beh, se diventerà Sorella di scudo, credo che la vita a Jorrvaskr sarà molto più interessante per lei! E nel frattempo si stanno cominciando a scoprire le carte anche fra la Compagnia, capeggiata da Lupi Mannari! E che lupo! Quello che sembrava il più scemo alla fine ne sa eccome, e poi il pathos di questo scontro è arrivato tutto, quindi complimenti a te! Vedo anche che non volendo Alina ha trovato una reliquia importante, c'è sempre una spada magica in queste storie! E infine, il paragone fra la Confraternita (che è sempre lì e tesse le proprie trame di nascosto per poi ritornare in grande spolvero, secondo me) e la Compagnia è sempre più pressante per la nostra protagonista, la quale non son se nei prossimi capitoli si considererà ancora sola! Vedremo, nel frattempo bel capitolo e alla prossima! |
Eccomi! |
Questo capitolo è... semplicemente meraviglioso *O* Così fluff, tranquillo e sì, terribilmente tenero. Finalmente Alina è distante un po' più di due passi dall'inferno: basta angst, basta! XD Mentre leggevo mi sentivo avvolgere da quest'atmosfera più distesa, più stabile, più mite: Alina sembra aver trovato il proprio equilibrio nella Gilda dei Compagni, sembra averla finalmente riconosciuta come un punto saldo e di riferimento, sia grazie ai suoi membri, come quel cucciolone di Farkas e Ria - che si è rivelata una piacevole sorpresa e soprattutto una preziosa figura femminile, quella dell'amica, che ad Alina è quasi sempre mancata o comunque venuta a mancare -, sia grazie alla cerimonia che l'ha resa un Compagno a tutti gli effetti. |
Ciao Valpur! È sempre più interessante, la Compagnia! Personaggi ancora più particolari della Confraternita, e già Farkas mi è entrato nel cuore, per quanto parla e come non collega la lingua al cervello^^ ho un debole peri personaggi sui generis, che ci posso fare? Secondo punto: Alina deve capire chela Compagnia non è la Confraternita, e quindi se le chiedono di sistemarlo non vuol dire per forza ucciderlo (anche se a dire la verità avevo capito anche io così). In generale mi sembrano più onesti, ma non mi sembra per adesso il luogo adatto per un'ex assassina, quindi o si ambienta in fretta oppure avrà vita difficile; anche se non capisco perché questa riluttanza a uccidere: per l'idea che mi sono fatto le società segrete a Skyrim odiano il prossimo! Lo vedrò nei prossimi capitoli, immagino! E poi c'è l'Elfo: cosa chiedere di più? Ti vorrei segnalare un paio di cose che non mi tornano, però: "un altro sternuto": tu starnuto lo scrivi con la e? Ho sempre saputo si scrivesse con la a... mi riesce difficile pronunciarlo con la e! Va beh, comunque: "non sei era scomposta" c'è una e di troppo: "non si era..." e infine qui: "scoperto quando bastava" dovrebbe essere quanto! Bene, è tutto, credo: di sicuro, nei tuoi capitoli non ci si annoia mai, la quantità di informazioni spinge a tante riflessioni, il che mi piace! Alla prossima, quindi! |
Valpur, |
Be', che Jorrvaskr sia facilmente riconoscibile lo sanno anche i sassi, cara Alina. La prima volta che vidi quell'edificio rimasi talmente incantata da entrarci subito... e non me ne sono pentita mai. Di tutte le fazioni, secondo me i Compagni sono la migliore. Mi piace l'ambiente, quel pizzico di mistero che rende il tutto più figo, Kodlak (3) e persino Njada, che pur essendo rompiballe mi fa simpatia. |
Maledetta Ahrya, volevo essere la prima a recensire >.< |
OH, MY FEEEEEEEEEEEEEEELS! |
Bello anche questo capitolo. |
Ehilà Valpur! E così, dalla Confraternita Alina passa a qualcosa di più leggero, ossia la Compagnia! Mi sembra scontato che si presenti e l'accettino, anche grazie alla buona parola dei due che aveva incontrato il giorno prima, e poi suppongo che gli sviluppatori del gioco dovevano dare una svolta alla trama, no? Interessante la domanda che pone Olava e che poni attraverso la sua bocca: secondo me, non si è mai essere umano completo se non si vive almeno una brutta esperienza, quindi Alina deve aver vissuto almeno cento volte! Solo che, per quanto mi riguarda e ragionando dal mio punto di vista, c'è sempre il tempo di cambiare strada e preferire cambiare piuttosto che intraprendere la strada del male! pensaci un attimo, Alina. il fatto che ti siano capitate cose brutte non vuol dire per forza che tu debba diventare una brutta persona! Solo tu puoi scegliere, e stavolta ne hai perfettamente la consapevolezza, e sono contento che abbia deciso di scegliere per te stessa per la prima volta! Finito il mio appello, devo farti (a te Valpur) i complimenti per il capitolo, anche se non mi torna la cosa del coltello e del gigante: quanto è alto un gigante? Sette, otto metri? Alina aveva un coltello da cucina, mi par di capire: ha delle braccia invidiabili se è riuscita non solo a mantenere la traiettoria e addirittura a colpire l'occhio quasi come fosse una freccia scoccata! Bene! Sono curioso di sapere se tornerà, oltre Merda, il potere particolare che sembra essersi risvegliato nella nostra protagonista;ma immagino di sì: però vorrei sapere cosa! E soprattutto sono curioso di sapere se torna la Grande Madre: non so perché, ma ci avevo pensato ieri ( a volte mi capita di pensare a Skyrim)! Alla prossima! |
Per primi gli appunti: |