Recensioni per
Two Steps from Hell
di Valpur

Questa storia ha ottenuto 286 recensioni.
Positive : 281
Neutre o critiche: 5 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
05/04/13, ore 18:55
Cap. 18:

Valpur,

In questo capitolo sei riuscita a riempirmi d'emozioni diverse: non mi aspettavo che saltassi Riverwood per arrivare subito a Whiterun, per esempio. Sei riuscita a sorprendermi e molte volte di fila.
Per cominciare dal principio, trovo che la scelta di Olava come... "salvatrice" di Alina sia davvero azzeccata: un po' per i suoi passati contatti con Gabriella e le similitudini fra le due (chiaroveggenza tanto per dirne una) un po' per il ruolo misterioso che sembra ricoprire a Whiterun.
La tua descrizione mi ha fatto pensare: c'è qualcuno di innocuo in quella città? Ysolda per esempio, è sulla strada per diventare, o lo è già, una simpatica contrabbandiera, nonostante tutti credano che voglia comprare la "giumenta bardata". I Guerriero Nato hanno legami con la Gilda dei Ladri, mentre i Manto Grigio, o per lo meno il patriarca, sa dei lupi mannari fra i Compagni...
Contando che c'è un artefatto daedrico nel palazzo dello Jarle, mi stai facendo diventare oscura persino Whiterun.
Il ritorno di Merda è una simpatica chicca divertente, ci voleva uno spazio umoristico in tutta questa storia (a proposito, Alina con i geloni, va in giro senza guanti?) e il mistero dell'intruglio che consegna alla stalliera da parte di Olava, mi fa venire in mente l'erborista di Markarth, la padrona della "Cura della Megera" (hai preso ispirazione?).
Ma passiamo all'entrata in scena di Aela e Farkas, coprotagonisti di questo capitolo: hai saputo ricreare la scena del loro incontro in modo ammirevole. 
"Coraggiosi, ma pazzi" davvero, potrebbe essere il motto ufficiale dei Compagni... e apprezzo molto il modo in cui hai saputo inserire un po' di storia su di loro senza farlo diventare pedante.
La scena del combattimento col gigante è un po' artificiosa, ma il primo incontro di Aela ripaga abbondantemente: feroce e fiera, ma non una cattiva persona in fondo.
Davvero un capitolo splendido, ma ti segnalo qualche piccole errore qua e là.
Un saluto,
Hi Fis

Recensore Veterano
05/04/13, ore 18:38
Cap. 18:

MERDA!!!!!!! Merda è tornato, Merda è tornato, yu-huuuuuuuuuu!
Ok, torno seria e scrivo sta benedetta recensione.
Merda ** *si schiaffeggia* Pardon...
Bel capitolone, data la lunghezza ed i contenuti. E così Olava è la salvatrice: beh, ha senso, anche se sei riuscita per l'ennesima volta a cogliermi di sorpresa. Sai, da una parte sono sollevata che Alina abbia deciso di non farsi leggere il futuro, temevo già una nuona serie di sfighe per la poveretta xD E vederla indossare dei vestiti da donna mi ha fatto effetto, il fatto di averla sempre vista con abiti comodi o l'armatura della Confraternita fa storcere il naso ad immaginarla in quegli abiti, ma fa anche sorridere.
E Merda! è stato bellissimo ritrovarselo tutto pacioccoso e contento <3 e mi piace che abbia riconosciuto Alina, è tenero e fedele. Ma non voglio lodarlo troppo, ho paura di affezionarmi >.>
Troppo tardi.
Aela! Farkas! Oh, Farkas è proprio un adorabile tontolotto, lo dico sempre, niente a che vedere con il fratello bastardo, ma sex...emg, il fratello. IL gesto di Aela è molto realistico e mi aspettavo lo facesse, anzi sarei stata sorpresa se non l'avesse fatto, le mani parlano molto una persona e quelle di Alina hanno certamente molto da raccontare. Ed ora ecco che riprende la sua strada, verso i Compagni.
TI prego non me li far fuori tutti xD
Tanto amore e tanti complimenti per questo capitolo <3
Lady Phoenix

Recensore Junior
05/04/13, ore 18:29
Cap. 17:

Valpur,
Finalmente, il primo capitolo con cui ci colleghiamo alla storia di Skyrim vera e propria. E se posso dirlo, che inizio!
In particolare la tua descrizione delle scene di Helgen mi ha davvero catturato: il soldato dei Manto pieno di dignità mentre va al ceppo e la sommaria, gretta crudeltà del capitano delle guardie (a proposito, il ladro di cavalli... non dovrebbe dire "non mi farò giustiziare?" dopo tutto è proprio perché l'hanno catturato che è lì). E hai saputo ritrarre Hadvar perfettamente, quella sua... gentilezza un po' goffa e il desiderio, purtroppo inutile, di confortare un condannato a morte.
L'ingresso in scena di Alduin è fenomenale e solo una cosa l'avrebbe reso migliore: che avessi speso più righe su di lui XD. In effetti, quando quel drago nero ti atterra sopra... ti senti come una preda, perduta. E poi Alduin ruggisce, il cielo si oscura e cominciano a piovere rocce infuocate.
Ho anche apprezzato la tua scelta di mantenere Alina lontana sia da Hadvar che da Ralof durante la fuga, in modo da non farla schierare prima del tempo... anche se, forse, il fatto che sia stata l'unica a prendere i tunnel è un pochino forzato.
L'unico dubbio che ho è perché non si sia tagliate le corde ai polsi: anche senza strumenti, un sasso un po' affilato può bastare, e mi sembra strano che un'assassina, per quanto in preda al panico non abbia cercato di liberarsi le mani.
A parte questo, ottimo capitolo!

Hi Fis

Recensore Master
05/04/13, ore 15:52
Cap. 18:

Proprio il tempo i chiederti se sarebbero comparsi i Compagni che tu me li spiattelli in faccia senza ritegno! "E menomale" aggiungerei.
In effetti l'unica mia preoccupazione che riguardava Whiterun era proprio come l'avresti rappresentata: Markarth, Riften, Solitude e le altre città... sì, le puoi descrivere come delle fogne, ma Whiterun no.
Non lo so, mi ha sempre dato una sensazione di pulito, di fresco, di nuova vita. Che tu la descrivessi in chiave medievale no, non sarei riuscita a sopportarlo^^" Quindi apprezzo davvero l'idea di renderla pulita e con gente gentile.
Come sempre capitolo scritto meravigliosamente, riesco a vedere nitidamente le scene come se fosse un film :) Mi è anche scappato un sorriso quando Alina, all'inizio, fa la linguaccia ad Olava perché la vecchia non era riuscita a trovarle dei vestiti migliori. Forse, nel profondo, le è rimasto un po' di senso dell'umorismo. LOL.
Stra-adoro i Compagni. Li hai resi molto bene: Farkas, questa specie di gigante buono e Aela, mascolina ma comunque molto attraente. Il loro atteggiamento poi è quello tipico dei guerrieri, e la battaglia col gigante è stata meravigliosa.
"Chiunque, a Whiterun, saprà indicarti Jorrvaskr." Diciamo che Jorrvaskr si fa riconoscere da sola, dopotutto sono davvero gli unici che possano avere come tetto una nave rovesciata :D Anche se, devo dire, che in "Neverwinter Nights II - Mask of The Betrayer" -che è l'espansione di NWNII, gioco che consiglio vivamente- un uomo usa come tetto della taverna una nave, appunto, rovesciata. Forse sono parenti xD
Olava è stupenda, davvero, proprio come ho sempre tentato d'immaginarla. Una vecchia ancora vispa, diciamo.
Che dire? Aspetto con ansia Lunedì, e adoro il fatto che hai deciso di pubblicare due volte a settimana! Finalmente l'attesa non sarà così snervante ;)

Ahrya

P.S. che bello, sono la prima! 8D

Recensore Master
04/04/13, ore 18:23
Cap. 17:

Inutile dire che con questo capitolo mi hai fatto venire voglia di iniziare una nuova partita a Skyrim. Cosa che, per la cronaca, ho fatto: dopo aver tentato di giocare con una Redguard e averla fatta diventare una specie di top model con la cresta... BOOM! Si spegne il computer. E dire che, ti giuro, ti giuro che ci avevo provato a giocare con un personaggio che non fosse una Nord, eh. Solo che anche il pc ha protestato, quindi ho ripiegato sul solito vecchio pg :D Ma ho modificato i capelli, eh...
Come sempre, la descrizione dell'ambiente è perfetto, il tutto è decisamente realistico, tanto che, come mi è accaduto con Rosheen, mi è sembrato di vedere i personaggi muoversi, di sentirli parlare, di vedere con i loro occhi. Credo che sia una cosa che io non riesco a fare, ma giuro che mi metterò d'impegno per provarci.
La paura di Alina è del tutto giustificabile, e viene sostituita con un torpore ipnotizzante quando vede la testa di colui che è stato decapitato prima di lei, addirittura perde la capacità di percepire le cose attorno a sé, come se il suo corpo si stesse preparando a morire.
Subito dopo arriva Alduin (UNICA botta di culo in tutta la vita di Alina) che combina un casino e fornisce un occasione alla protagonista. Sospetto che anche io me la farei quasi (sicuramente) nei pantaloni, se vedessi un mostro come quel drago che mi fissa.
Sono felice che comunque tu abbia saltato la parte della fortezza, che personalmente nel gioco ho trovato piuttosto noiosa, esaltando in questo modo le sensazioni di Alina quando vede la luce: sembra quasi un sogno, e dopo aver toccato il cielo sprofonda nel fango, a morire.
Il suo pensiero rivolto a Veezara fa capire a tutti noi che non ha smesso di amarlo, il fatto che nonostante non creda in niente desideri fortemente incontrare ancora il lucertolone fa quasi commuovere. In fin dei conti, tutti hanno bisogno di credere in qualcosa, e quel qualcosa per Alina è proprio Veezara.
E chi sarà mai colui che ha salvato la protagonista? Francamente sono portata a credere che sia Ralof, a causa di quel "Per Talos!", ma è tutto da vedere.
Aspetto il prossimo capitolo! :)

Ahrya

Recensore Master
04/04/13, ore 18:13
Cap. 16:

E nonostante la vita continui, la sfiga perseguita Alina come sempre.
Per essere una donna di venticinque anni -se ho fatto bene i calcoli- è rimasta impulsiva proprio come quando uccise Grelod. Ma forse per la solitudine, forse semplicemente per quell'incubo, Alina decide di provare la skooma. Ammetto che il suo effetto è proprio come avevo immaginato: una vera e propria droga che solo i Khajiit riescono ad ingerire senza rimanere uccisi. E, subito dopo essere stata in Paradiso, la "piccola" viene spedita in un Inferno forse peggiore di quello di prima.
Fortunatamente, Delvin è sempre lì per aiutarla a non morire affogata. Il fatto che, nonostante l'abbia incontrata poche volte e in circostanze abbastanza strane, l'uomo si sia affezionato a lei al punto da comprare tutta la skooma rimasta per ben seicento septim.
Ma com'è possibile che un cavallo costi di più, se comunque era una roba "distillata e concentrata"? Ammetto che questa è l'unica cosa che mi ha lasciata perplessa.
Poi proseguiamo fino alla locanda, dove per la prima volta la nostra Alina sbaglia un colpo.
Certo, tentare di accoltellare qualcuno solo per qualche molestia (LOL) non sembra una reazione razionale, ma dato il carattere di Alina e quello che ha passato -soprattutto COME l'ha passato- si capisce perfettamente la ragione della sua azione.
E, sfiga delle sfighe: non solo sbaglia il colpo, ma era addirittura un nobile! Ahhh, dolce Alina, come sei sfigatella...
Bene, con questo capitolo credo di aver finito, passo all'altro :)

Ahrya

Recensore Master
03/04/13, ore 10:53

Ciao Valpur! Quindi è finita una saga, e ne comincia un altra: come in tutti i giochi, del resto :D Alina non ha ucciso l'Imperatore che mi è sembrato molto più saggio di quel che si crede, la Grande Madre potrebbe tornare sui suoi passi e decidere di non ucciderlo, se sapesse; ma credo che ci siano dietro motivi oscuri per cui lei ce l'abbia con il grande capo! In realtà, non pensavo neanche che Alina uccidesse Maro: tanto, ormai, la sua vita di assassina è finita e come ha giustamente ricordato la vendetta non riporta in vita i morti. Diciamo comunque che la Confraternita è un qualcosa che si porterà dietro per sempre :) è stata un'esperienza di crescita per lei e per tutti quelli che l'hanno seguita! Sono davvero curioso adesso di vedere che cosa farà e che cosa succederà, certo che né Babette né Nazir né tanto meno Cicero spariranno dai radar (già mi manca Cicero, lui e il suo fatto di ballare nei momenti meno opportuni xD è il migliore in assoluto anche solo per questo)"! Sono contento che i Two Steps From Hell abbiano una discografia corposa, ma ti consiglierei se non hai troppo da fare di postare due capitoli a settimana, considerando anche la tua smania di postare i capitoli di cui non vedi l'ora siano letti! Bene allora, complimenti vivissimi e alla prossima!
PS: ho visto Alina tramite il link: ha dei begli occhi, ma non è esattamente il mio tipo xD ma immagino che il suo fisico sia il più adatto ad ammazzare :)

Recensore Master
03/04/13, ore 10:17
Cap. 17:

Questo capitolo urla a pieni polmoni dovakhiin. E lo adoro, lo adoro e lo adoro.
Hai saputo inserire bene questo evento all'interno della tua storia, senza renderlo banale o scontato. Poi l'arrivo di Alduin è - come dire - descritto così bene da apparire perfetto? Realistico. Che già nel videogioco è considerevolmente d'effetto, ma leggerlo è sempre meglio. Si sa, permette alla fantasia di volare.
Insomma, mi è piaciuto e spero si sia capito. Ti rinnovo i complimenti e aspetto trepidante il prossimo aggiornamento.
Buona giornata e buon proseguimento,

Un salutone da Emmevi!

Recensore Master
03/04/13, ore 10:13
Cap. 16:

La paladina della sfiga ineluttabile [cit.], mi è piaciuta la tua definizione, dal momento che Alina ha passato tanti di quei guai che altro titolo non potrebbe descriverla meglio.
Anche qui - ormai sarò anche un po' ripetitiva, ma in fin dei conti non penso sia importante - lo stile è buono, il tuo italiano è più che adeguato (decisamente) e riesci a trattare tematiche delicate in maniera consona.
Beh, mi è venuto un senso di tristezza diffuso leggendo questo capitolo, perchè purtroppo cadere nell'uso e abuso di droghe non è mai una bella cosa.
Vedremo se Alina avrà tanto fegato per non ricadere mai nel vizio.
Corro, corro e corro, che sono quasi in pari. :D

Recensore Master
03/04/13, ore 10:04

E con questo la vita di Alina giunge ad una svolta.
Cielo, di questo capitolo ho adorato la maniera in cui hai descritto l'addio, il saluto definitivo. È molto toccante, devo ammetterlo. 10 punti a Valpur solo per questo!
Oltretutto il finale è davvero magistrale, Alina che grazia l'imperatore è l'apoteosi, la definitiva prova che lei ha deciso d'imboccare un'altra via, se peggiore o migliore lo vedremo più avanti. (Ma conoscendola ci sarà da aspettarsi di tutto, questa poveretta ne sta passando di brutte tra un amore mai andato in porto e la confraternita abbandonata!)
Vado al prossimo capitolo e ancora complimenti.

Emmevi

Recensore Master
03/04/13, ore 09:57

E alla fine è morto seriamente.
Alina è davvero perseguitata, eh. Dovrebbe pestare qualche bisognino di cane, sia mai che la fortuna si accorga che sì, quella piccola Bretone dal faccino disperato ha bisogno di lei.
Anyway.
Sorvolando sui miei deliri, verrei alla storia.
Scritta bene come al solito, stile perfetto, descrizioni ottime e capitolo patetico (nel senso greco del termine - ossia ricco di pathos, emozioni sofferenti) al punto giusto.
Beh, I like it e pollice in su: questo è quanto. E ogni volta, ogni bellissima volta, mi rendo conto che ti riesce davvero bene descrivere il mondo di Skyrim.
Adesso corro verso il prossimo mirabolante quindicesimo capitolo, dato che desidero rimettermi in pari (ho già ritardato troppo, presa da altri impegni)!

Recensore Master
03/04/13, ore 09:49

No. No. No. No. No.
Now I hate u, no, va bene, non ti odio seriamente, cielo, magari un pochetto - un cicinino.
C'è da dire che però me l'aspettavo, ultimamente la nostra Alina se la stava spassando fin troppo bene, quindi era necessariamente necessario [tautologia voluta] accoppare il caro simpatico e adorabile lucertolone. Perchè sí, pare proprio sia passato a miglior vita, dal momento che la disperazione di Alina è abbastanza palese. E, ciliegina sulla torta, il santuario in fiamme è uno scenario cruento perfetto per la morte di Veezara (sì, mi sto autoconvincendo sia morto, almeno nel prossimo capitolo, quando ne avrò la conferma, non mi scioglierò come un gelato al sole).
Ah, quasi dimenticavo, descrivere sangue, carni maciullate e corpi arrostiti ti riesce stupendamente. Complimenti e complimenti, sul serio.
E adesso corro al capitolo successivo.

Recensore Master
03/04/13, ore 09:45

Valpur, buonsalve.
Che dire? Anche questo capitolo mi piace. Hai uno stile che è accattivante e mi prende, non ce ne sono in giro molti come te - è un complimento, sia chiaro.
Venendo al capitolo, immaginarmi Alina spacciarsi per il Gourmet , la più grande cuoca di tutta Skyrim [cit.], a me ha fatto vagamente ridere (cosí come quella disgraziata di Gianna mi ha fatto spanciare con le sue lamentele), che poi da ridacchiare non ci sarebbe proprio nulla, ma tant'è.
Inoltre trovo significativo il fatto che la protagonista inizi a farsi qualche turba circa l'andare in giro a sgozzare la gente, pare si stia rendendo conto della gravità delle sue azioni. E questo è bene, isn't it?
Well, vado al prossimo capitolo, lasciando qui una recensione che forse non brilla di intelligenza, ma spero apprezzerai ugualmente.
Pace.
Byeee!

Recensore Master
02/04/13, ore 12:44

Ciao Valpur! Capitolo tristissimo, sono d'accordo! Ma io credo che dai il meglio di te in questi casi piuttosto che in altri: neanche io sono un romanticone, e credo che le storie funzionino meglio senza storie d'amore o quantomeno in terzo/quarto piano :D la morte di Veezara era dietro l'angolo come preventivato, quindi niente di nuovo, anche se adesso sono convinto che il mio personaggio preferito è Cicero! Dimmi che è un personaggio utilizzabile e comprerò Skyrim :D non sono d'accordo con la line ache ha scelto Alina di colpevolizzarlo: Veezara non gliene avrebbe mai fatto una colpa, e questa sua (di Alina) voglia di dare las colpa agli altri di eventi imprevedibili non la digerisco molto bene! Vedremo adesso, vedo proprio un vuoto dopo, con la sola Grande Madre come certezza: sono proprio curioso di vedere che piega prenderà questo racconto! C'è un errore qui: "vendendomi a maro": immagino che Maro vada scritto maiuscolo, no? :) alla prossima!

Recensore Veterano
02/04/13, ore 10:24
Cap. 17:

Lo sapevo, lo sapevo che Alina sarebbe finita a Helgen! :)
Mi è piaciuto molto come hai descritto il risveglio sul carro, con tutte le sensazioni che ne derivano.
Triste e "da brivido" il tentativo di fuga del prigioniero lungo la strada principale della città. Non so perché, ma il suo gesto disperato e la reazione così cinica e crudele delle guardie mi hanno particolarmente colpita.
Ora voglio proprio vedere chi mai ha ritrovato la povera Alina riversa nel fango (anche se, sinceramente, un paio di idee me le sono già fatte).
Alla prossima!
afep