Lo so che c'è stata tutta la questione dei permessi per il sito, però spero lo stesso che non ti dispiaccia se commento ^^ Allora, ho seguito i tre aggiormenti della storia dopo aver letto il prequel e arrivata a questo punto, a storia finita, mi sento di dire che questa è una delle più belle Thor/Loki in italiano che ci siano. Ho lasciato il cuore sugli Avengers e su Thor e Loki quando è uscito il film, mi sono divorata tutto quello che il fandom ha cominciato da subito a buttar fuori, felicissima perché di bellezze ce ne sono e spero ce ne saranno sempre, però questa è sicuramente una di quelle che mi abbia affascinato ed emozionato di più.
Quando si è scoperto chi erano gli ultimi due combattenti (o meglio, chi è l'avversario di Thor) mi sono messa a piangere di botto. Lo dico non per tirar su melensaggine, ma semplicemente perché penso dia una vaga idea di quanto ami questa storia e di quanto riesca a toccare. E' veramente bellissima, Thor e Loki sono indimenticabili, e ti giuro che fino all'ultimo ho avuto paura che potesse finire male (in questo senso sarò rimasta un po' traumatizzata dal finale del prequel, probabilmente). Non so se dire "spero in un seguito" perché capisco pure che probabilmente il suo finale era questo, ma è chiarissimo che se deciderai di andare avanti con le loro vicende, sarò felicissima! <3

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Sono giorni che giro intorno a questa storia senza nemmeno riuscire ad aprirla per paura di quello che avrei potuto trovarci dentro.
Da come era finita l'ultima volta, avevo davvero paura!
Visto che la serie è finita, insomma, ho cominciato. E ho pianto per tutto il capitolo!
Ti giuro: se non li fai rimettere insieme, ti aspetto sotto casa, ovunque tu sia!

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Ma... Laufey. Coerenza, questa sconosciuta. E che coraggio... fossi stata Loki, al commiato gli avrei sfondato la dentiera con un cazzotto, altro che ringraziare! Da questo punto di vista mi aspettavo un po' più di spirito vendicativo, conoscendolo, perché infanzie come quella incattiviscono; ma immagino che Loki ne abbia avuta abbastanza di violenza, fatta e subita. Meglio esser felici con Thor!
E qui Thor è davvero Patathor, appena schioda il didietro dai terrapieni midgardiani. La parte del torneo mi è piaciuta moltissimo, per implicazioni e partecipanti (il dokkalfar che brucia gente per saltare la coda è una scena da film XD mi ha fatto venire in mente Star Wars), più conclusione con spettacolino #ifyouknowhatimean.
Grima... anche tu di coraggio mica poco, in tutti i sensi: un semplice cacciatore cieco in mezzo a fior fiore di guerrieri, e per competere con la fama di Thor Odinson? Va bene perseverare, ma sperare di sostituire uno come lui in un cuore ostinato come quello di Loki (-_-U)
Frigga=strozz. Meno male che alla fine lei e Odino si sono ravveduti e han fatto ammenda.

“Un altro con cui dovrò dividerti,” aveva sospirato, prima di accoglierlo tra le proprie braccia.
Thor, ma ti prego!!

Finale stupendo ♥
Inutile dire che voto per altro mpreg. Magari nel seguito di SLP ;))

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Sono diventata monotona, ma davanti alle storie di Callie Stephanides l'unico desiderio che provi è che tutti possano leggerne e capire come si costruisce davvero qualcosa di indimenticabile. Perchè questo è "Come il vento d'estate": un viaggio indimenticabile nell'amore, nel dolore, nel desiderio, nel coraggio e nell'orgoglio.
Divisi da TUTTO, eppure insieme SEMPRE, Thor e Loki sono la coppia più bella di cui mi sia capitato di leggere ultimamente. Senza bisogno di ricorrere al sesso o a plateali dichiarazione d'amore, l'autrice porta in scena qualcosa che potrei dire solo magico. Magico come una passione che non si arrende mai, che soffre e rischia la vita, ma alla fine vince.
Oltre a uno stile strepitoso, aulico, ma non pesante, spesso pieno d'umorismo, Callie Stephanides piega la stessa epica norrena, cita Snorri, le rune e offre uno splendido impasto di mito e movieverse, che lascia davvero senza parole.
Anche il tema difficile da trattare senza scadere nel grottesco della gravidanza maschile viene affrontato con una tale attenzione che riesce quasi impossibile dirsi che possa essere solo invenzione.
Dopo due parti di guerra, splendidamente intrecciate tra loro, con questa terza parte si chiude un trittico che parla dell'Amore nella sua accezione più completa. Un amore che vince senza riserve: una vittoria schiacciante, terribile, giusta.
Non saprei pensare in effetti ad altro aggettivo, se non questo: giusto. E' giusto che Thor e Loki stiano insieme.
Giusto che abbiano il loro bambino di neve, perché quella neve è la loro primavera.
Una storia magistrale, che dovrebbe stare SEMPRE in prima pagina.

E l'amore vince ancora una volta: una vittoria schiacciante, terribile, giusta.
Non saprei pensare in effetti ad altro aggettivo, se non questo: giusto. E' giusto che Thor e Loki stiano insieme.
Giusto che abbiano il loro bambino di neve, perché quella neve è la loro primavera.
Una storia magistrale, che porterò di sicuro nel cuore a lungo.

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Mi sono piaciute molto le interazioni fra Loki e Grima sullo sfondo di questa Jotunheim, tanto brulla quanto orgogliosa.
Sul mio amore per l'angst penso non ci sia da dire nulla, quindi puoi imaginare la mia gioia davanti all'atteggiamento disfattista del puffo. Giustificatissimo, naturalmente. Il bimbo mai nato... perché devi sempre farmi questo, Callie? Non bastava in SLP? *piange* Rimedierò con un sacco di Lokipreg fluff, sappilo. Col tempo.
Che fosse bello come un Áss o ruvido e freddo come uno Jotun, l’avrebbe amato comunque: l’avrebbe amato per come non era stato né desiderato né protetto, quando era troppo giovane per arrendersi alla solitudine. Invece suo figlio era morto persino prima di somigliare a un’ipotesi di vita; si era aggiunto alla polvere e alle rovine di ogni altro sogno. --> MUOIO

Grima è un personaggio davvero ben delineato. Gentile, sensibile, fedele nel momento della verità; meno male che Loki ha qualche alleato all'infuori di Thor! Tenerezza quando cerca di tenerselo, anche se per un attimo mi diventa invadente :> Peccato solo che il suo nome mi faccia venire in mente Grima Vermilinguo, ugh *ride*
Un altro capitolo avvincente, hands down.

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Arrivata alla fine di questa serie, ho deciso di iscrivermi al sito per lasciarti un commento. Non pensavo che una fanfiction potesse coinvolgermi tanto, emozionarmi, farmi sognare, sperare e vivere con i protagonisti.
Soprattutto una fanfiction con una coppia slash.
Sarò franca: quando ho visto l'avvertimento mpreg mi è presa male, perchè io sono molto scettica nei confronti del genere. D'accordo, parliamo pur sempre di una divinità che ha partorito persino cavalli, ma credo di aver reso l'idea. Invece questa storia è poesia dalla prima all'ultima riga. C'è il disegno di una vita intera, dentro, c'è la sofferenza e c'è un grandissimo coraggio.
Tutti i personaggi hanno ragioni forti a muoverli, nessuno ha lo spessore della carta. Persino Laufey è re e poi padre, ma sa riconoscere chi ha abbandonato alla fine.
Una nota di merito per questo bellissimo Thor: così umano e così divino insieme. Thor che non cede mai, non demorde mai, non si arrende, ama e spera e combatte.
Sei davvero bravissima, ma non penso d'essere la prima che te lo dice. Non smettere mai di scrivere!

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MY FEELS! *______________*
Non so neanche cosa stiano facendo in questo istante, giuro. Sono così felicefelicefelicefelice per questo finale! L'ho amato immensamente, sappilo, ed ho gongolato davanti allo schermo quando si è realizzata - finalmente! - la tanto desiderata felicità di Loki.
Per completezza dirò che ho amato la caratterizzazione dei personaggi - tutti, perfino Helblindi, che nel suo viscidume schifoso è alquanto realistico. Odio con passione bruciante Laufey. Se Odino è un padre schifoso, Laufey è veramente il peggio del peggio del peggio. Spero che muoia tra atroci sofferenze nei deleted scenes della fanfiction. *w* Ho amato anche Frigga, la sua caratterizzazione, il suo egoismo e la sua cecità così umana e vera e comprensibile. E' stata la causa di tanta sofferenza per Loki, ma la sua psicologia è sempre risultata chiarissima, molto ben delineata e, soprattutto, decisamente credibile. In genere l'A+ parenting dei personaggi secondari ha causato tanta sofferenza ai protagonisti. Sono delle merde tutti, ma il loro charactering è sublime. E sono contenta che Grima sia sopravvissuto! Lo sai che ci tenevo. E' un così caro OC! Il dono che ha fatto a Loki è adorabile quanto lui.
Ma arriviamo ai protagonisti: Loki e Thor. Belli, belli, belli. Da togliere il fiato, davvero. E Thor in incognito tutto zozzo l'ho immaginato come il cacciatore interpretato da Hemsworth. Bellissimo quel "un altro" gridato dopo ogni vittoria. Mi pareva di sentirlo, davvero, "ANOTHER!"
Sif adorabile e furba. E il bambino puccino alla fine della storia! *C* Happy ending completo, con tanto di pupetto appena nato e bellissimo e felicità compiuta, completa, serena.
Infine ti ringrazio per il fanmix. Lo ascolterò con amore! <3

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Tu mi vuoi morta, ammettilo.
Mi immagini lì, stesa a bocconi sulla sedia mentre gongolo come una matta per queste meraviglie.

*gesticola in maniera scomposta*

Voglio fare una recensione di testa e di ovaie, perché questo capitolo finale, questa chiusa perfetta e struggente, dolce e teneramente epica, merita tutta la mia attenzione.

Partiamo dal primo punto che mi è venuto in mente leggendo la storia: la tua abilità nel descrivere - spolpare - i rapporti umani e famigliari.
C'è Odino che, come ho già ripetuto più volte, è divinità e padre, un figura che emerge in tutta la sua forza e in tutta la sua 'dualità' di ruolo dalle tue parole.
C'è Frigga, che è proprio compagna d'un dio e madre.
E' un ritratto che mi ha urlato in faccia la parola "madre" quello che hai fatto di Frigga, gesti delicati e preoccupazioni tutte umane, tutte così ben inserite nel contesto genitoriale.
Abbiamo poi Thor (OH Santo Patathor!) che è TUTTO.
E' coraggio, è forza, è amore.
E' un monolite di tenacia senza esser noioso o patetico, una pietra durissima e dal cuore caldo.

Il secondo punto, quello che proprio mi ha spaccato il cuore, è stato il concetto di amore.
Tu parli di un sentimento in questa storia, non solo di due personaggi.
Li usi come vettore, come tramite, ma riesci a trasmettermi le loro emozioni, la loro complessità, il loro dubbio e la loro angoscia: persino la loro felicità.

Terzo punto: la bravura, nonché la dimestichezza, con cui ti avvicini agli argomenti epici e 'nobili', la bravura con cui ti destreggi in ambienti dal sapore antico.
Sembra quasi di poterlo toccare l'orgoglio di Laufeyson, ti poterlo sfogliare.
E' una sensazione strana quella che ho avuto, come quando leggevo le grandi gesta degli eroi nei libri di storia e ne diventavo fiera, sentendomi stringere dalla voglia d'esser appartenuta a quel momento, a quell'istante.

Sarò ripetitiva, ma c'è TUTTO in questo capitolo finale: l'ironia, l'amore, l'odio, le passioni e la guerra.
E' gonfio questo capitolo, è pieno d'ogni cosa.

*affitta dei camion per caricare i regali e i complimenti*

Sei bravissima e davvero, se un giorno potessi anche solo sfiorare la tua bravura, ne sarei più che felice.
I complimenti sono sempre troppo pochi.

“Dovevo sperare in una femmina: resistono meglio alla fregola,” aveva mugugnato Odino

Chiudo con questa frase perché, lo ammetto, mi ha strappato un sorriso ed è troppo vera per non essere degna d'essere evidenziata.

*abbraccia* <3

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Sono qui per dirti che, un po' alla volta, sto recuperando tutto! Questa storia in particolare mi prende sempre di più e sono davvero contenta di vedere che va avanti. Per ora ho letto solo questa prima parte, ma so già che divorerò il resto!

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Ma che devo pensare di questa storia, se non che è di una bellezza incredibile?
Di scopiazzate in giro ne vedo tante, ma una storia come la tua non sa davvero scriverla nessuno. La passione, la morte, il coraggio si inseguono e si annodano e ti lasciano senza fiato una riga dopo l'altra.
Straordinari tutti i tuoi Loki e questo non fa eccezione: ora sono curiosa di vedere cosa accadrà alla corte di Laufey.

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Questa storia, questo Loki sono talmente belli che è proprio difficile trovare qualcosa da dire. Come sempre apprezzo la tua incredibile capacità di descrivere sentimenti veri e non paginette d'Harmony. La disperazione di Thor e Loki è umana e racconta del loro amore più di qualunque dichiarazione.

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Decisamente un sequel degno delle aspettative.
Prendi queste parole sul serio perchè saranno l'unica cosa coerente che scriverò in questa recensione. Grìma mi manda profondamente in crisi. Inizialmente ho letto col timore che potesse rovinare tutte le mie più rosee aspettative. Ora, oltre a considerarlo una personaggio molto interessante, mi fa una tenerezza tremenda e una parte di me si dispiace che con Loki non abbia avuto speranze (no, non è vero, ci godo istericamente sotto sotto). Il tuo Loki mi fa male al cuore (è un complimento, non fraintendere), quando ho letto del bambino perso è stato un colpo e sono dovuta andarmi a rileggere la parte precedente della storia. Che cosa triste, molto triste!
Per quanto riguarda Thor... Abbi pietà di lui, ridagli il suo Loki prima che parte definitivamente di testa (e fagli avere un altro bambino, grazie!)
Perdona l'eccessivo entusiasmo, ma prendilo come una prova che questa storia continua a colpire ed affondare nel punto giusto. Alla prossima!

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ommiodioommiodioomiodio
tu non puoi buttarmi lì la prospettiva di un babypuffo così, come se niente fosse!

Questo capitolo è un pugno allo stomaco, sul serio, l'ho letto tutto d'un fiato letteralmente incollata allo schermo.

Fantastici i richiami al paesaggio per sottolineare l'animo del nostro caro amato Loki.

(tornerò a recensirti come meriti, giuro)

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Oh, riconosco Loki! Il sarcasmo, l'ironia e pure quell'espressione da 'adesso vi frego tutti', anche se, pensandoci bene, rischia lui di restarci fregato e pure di brutto. Non immaginavo che Thor avesse già fatto centro, dalle sue parti. Quello che mi domando, però, è se Loki gliel'abbia detto e, nel caso, come la prenderà il Distruttore (che è sempre più imbruttito dall'abbandono, per altro!)

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