Ammetto che non ho mai pensato a Herm e Fred come una coppia, ma direi che stanno divinamente bene insieme. Anche se so che non succederà nulla a loro due, neanche dopo la tua One shot, perché Fred morirà nella mia testa delle mini teste crespe e rosse, con un cipiglio alla Granger e una risata alla Weasley, sono irrimediabilmente felici... 

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Recensire mi prende sempre tanto tempo e non ho mai voglia di farlo, perché mi piace fare le cose per bene e allo stesso tempo sono pigra e raramente ho voglia di mettermi a scrivere. Infatti non ne avevo intenzione, finché non mi sono ritrovata a piangere di fronte all'ultima frase e le lacrime mi hanno ricordato che una storia si recensisce subito dopo averla letta, o si perdono i particolari. E io, vedi, ero (sono) talmente in subbuglio che non saprei da dove cominciare. Poi mi sono ricordata di elyxyz, di cui mesi fa ho letto una storia, e di un messaggio che ho trovato in fondo al suo profilo autore. Diceva: "Dona l’8% del tuo tempo alla causa pro recensioni. Farai felici milioni di scrittori." Perciò eccomi qua. Con una recensione e un sorriso sulle labbra per la direzione presa dalla mia mente contorta. 
Per prima cosa, ci tengo a precisare che sono una fan delle coppie canon, eppure la maggior parte delle mie fanfiction e autrici preferite, di quelle che eccellono in grammatica e fantasia e talento (soprattutto talento) sembrano prediligere i cross pairing. Ma così va la vita, sniff. Magari un giorno anch'io troverò qualcuno con cui shippare Ron ed Hermione o Harry e Ginny. Nel frattempo mi farò convertire a tutti quei cross pairing che, prima di sbatterci contro su EFP, il mio piccolo cervellino affezionato all'opera originale non aveva nemmeno immaginato. Un'amica, una volta mi ha detto che gli indizi sono ovunque ed io ero tentata di dirle che, sebbene abbia degli occhiali abbastanza forti, io non ne vedo mai nemmeno uno. Poi però lei me li ha fatti notare uno a uno e alla fine anch'io mi sono affezionata alle sue coppie preferite. Questo però è avvenuto nel fandom di Naruto: Harry Potter l'ho letto vari anni fa e non mi ricordo più così bene il contenuto di ogni singolo libro (per rimediare sto pianificando una rilettura, in inglese questa volta). 
All'inizio, infatti, ricordandomi che Fred era morto, credevo di star leggendo una What if? che lo riportava in vita. Poi ho letto di George, del suo orecchio e di come aveva affermato di sentirsi 'romano', e ho sentito le labbra piegarmisi all'insù: "Ah, è vero," ho pensato. "ecco perché é una storia scelta". Hai presente la sensazione di ricordarti, dopo tanto tempo, di un episodio a cui associ dei bei ricordi? Ecco, è così che mi sono sentita, e te ne sono grata: il modo in cui sei riuscita ad inserire nel corso degli eventi la tua idea su Fred ed Hermione è veramente geniale, e non c'è da stupirsi che questa storia sia finita tra le Scelte.
Poco dopo, però, il terriccio e il sangue mi hanno confusa: Hermione mi è sembrata smarrita e disorientata ancora prima del whisky, e così mi sentivo io. Nella storia era notte fonda e non capivo come una ragazza con così tanti pensieri in testa potesse aver notato sangue nel terreno, se non riusciva nemmeno a riconoscere la persona che le stava di fronte. Al che mi sono ricordata che la paura dei Mangiamorte l'aveva messa nel panico e che come tutti sappiamo l'angoscia gioca brutti scherzi. Però in quel momento ho iniziato ad immedesimarmi davvero in Hermione e la piega degli eventi mi ha travolta come se anch'io fossi stata preda dell'alcool.
Nulla era forzato, anzi: entrambi i protagonisti erano IC e la situazione era realistica: la Rowling ha creato Hermione come lo stereotipo della secchiona ligia alle regole e tu hai saputo mantenerla tale anche mentre beveva superalcolici fino all'isteria. E anche Fred è rimasto lo stesso: forse un po' meno spiritoso dell'originale, ma, del resto, chi mai potrebbe ridere con un fratello che oscilla tra la vita e la morte? Persino la sua abilità di gestire Hermione da ubriaca è costruita davvero bene: il ragazzo è più maturo e più abituato all'alcool, ma dopo mezza bottiglia di whisky anche lui ha perso parecchio del suo controllo. Per questa ragione alla fine cede, stregato dallo sguardo affascinante di Hermione e ipnotizzato da quella "sostanza che fa dimenticare". E, nonostante tutto, prima che la situazione venga irrimediabilmente compromessa, il ragazzo riesce a fermarsi. Ben due volte. Quel pezzo è veramente dolce e sottolinea come Hermione sappia tranquillizzarlo allo stesso modo in cui Fred riesce a calmare lei, sebbene non profumi di dentifricio alla menta o dei capelli di Ron: è questo passaggio a dimostrare, magistralmente, che i due si completano a vicenda. 
La mia parte preferita, però è il dialogo che precede questi eventi, in cui Hermione, isterica, è disgustata da se stessa per aver provato sollievo quando a morire è stato Malocchio e non una persona a cui era davvero affezionata: ho provato empatia per lei, perché mi sarei sentita allo stesso modo, nella sua situazione. Eppure nemmeno io, come lei, sarei riuscita a perdonarmi per aver pensato tali cose. Mi sono sentita Fred, in quel momento, perché la sua reazione è stata identica alla mia: è difficile ammettere un pensiero simile, per quanto giustificabile. Per tutte queste ragioni, trovo che tu abbia rappresentato divinamente questo lato dell'umanità di entrambi: ancora complimenti.
Non ho niente da dirti riguardo a grammatica: il testo è corretto e scorrevole (se c'è qualche imprecisione, o non è grave o mi è sfuggita), ma sono certa che te l'abbiano già detto in tanti, quindi non mi ci soffermo, vista la già considerevole mole della recensione. 
Sullo stile invece, un apprezzamento te lo faccio, perché è sempre soggettivo. Non sono mai stata una grande fan dell'uso di un narratore interno che però non fa parte della storia: ho sempre la sensazione di avere tra le mani l'estratto di una lettera ed inoltre lo trovo una scelta rischiosa, che lascia l'impressione che i personaggi siano osservati. Generalmente preferisco di gran lunga sentire la storia narrata da un oggetto inanimato, che però è spettatore della scena: in questo caso, per esempio, l'osservatore potrebbe essere la luna o il sangue sul terreno. Ad ogni modo, tu hai gestito il tutto magnificamente, quindi pollice in su: mano che la storia procedeva, il narratore si fondeva nella mia persona ed io diventavo parte della vicenda, elemento che ho molto apprezzato: il tuo stile di scrittura è pieno di passione ed è perfetto per descrivere l'ardore che sfocia tra i due personaggi, tanto che quando Hermione ritorna in quel luogo per onorare la promessa, con un piccolo Fred che respira nell'utero è una bottiglia in mano, so per certo che, tra i suoi pensieri, di rimorso non c'è nemmeno l'ombra.

Ancora complimenti e, davvero, grazie per questa one-shot: un tale capolavoro vale più di cento di quelle storie con molte pretese e senza sostanza, che purtroppo sono diventate così comuni su questo sito. 
Un bacio,
Ele

(Alla fine ho speso più dell'otto per cento della mia giornata per commentare, ma sono soddisfatta e penso ce ne sia valsa la pena xD)
(Recensione modificata il 08/10/2015 - 02:24 pm)
(Recensione modificata il 08/10/2015 - 02:26 pm)

EDIT: A distanza di quasi tre anni mi trovo a rivivere tutte le sensazioni che avevo provato nel leggere questa storia per la prima volta.
Di nuovo, ho pianto nell’immaginare Hermione a trascorrere un’intera notte in compagnia del whisky, senza più Fred, ma onorando senza rimpianti la sua memoria ed il proprio risveglio di donna.
Di nuovo, ho avuto bisogno di recensire, per poi accorgermi di averlo già fatto.
Di nuovo, ho apprezzato la profondità della riflessione di Hermione a proposito della morte di Malocchio, del “meglio lui che voi, meglio lui che io”.
Nel frattempo, però, mi sono abituata a questa coppia ed ora ho apprezzato in modo diverso il personaggio di Fred. Questa volta – visto che tre anni fa non mi ci sono soffermata, ne parlo ora – mi sono sciolta anche mentre lui si rendeva conto di quanto profonda fosse stata la sintonia che la notte prima l’aveva unito ad Hermione e mentre i due suggellavano la loro promessa di riunirsi ancora con un bacio.
È con la chiusura, però, che mi hai fatta definitivamente capitolare: “Quanto alla promessa, la onorasti: quando la guerra terminò, tornasti su quel terreno incolto, dove l’aria non puzzava più di terriccio e di sangue. Avevi una bottiglia di whisky con te, ma Fred non c’era e non sarebbe mai arrivato, lo sapevi e l’aspettasti comunque, tutta la notte”. Ecco, sono andata a riprenderla giusto per citarla tra virgolette e mi sono commossa di nuovo.
Grazie di aver scritto questo capolavoro, hai veramente allietato la mia giornata.
Ora andrò a sbirciare il contest per cui l’avevi scritta e il giudizio che ti ha dato Mary Black, tutti questi “di nuovo” mi hanno instillato una curiosità irrefrenabile di andare a vedere cosa ti ha inspirata!
Un altro bacione, e ancora grazie!
Ele
(Recensione modificata il 09/06/2018 - 03:05 pm)
(Recensione modificata il 09/06/2018 - 03:59 pm)

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Una meravigliosa descrizione, i miei più sinceri complimenti, hermione sublime e Fred uomo

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Non lascio molto spesso recensioni, anzi quasi mai, ma questa volta mi sarei sentita incompleta se non l'avessi fatto.
Non voglio usare i banali "bella", "stupenda" ecc .. voglio dirti solo una cosa: grazie!
Francesca.

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Credo che questa fanfiction sia sbalorditiva sotto innumerevoli punti di vista: ha una capacità incredibile di trasmettere emozioni, possiede una cura eccellente della grammatica e dei termini e, inoltre, ha anche un'ottima impaginazione. Gioca lungo tutto l'arco della lettura con le parole "sangue" e "terriccio", arrivando persino a farne sentire gli odori sotto al proprio naso, come se fosse il lettore il vero protagonista.
Ti tiene con il fiato sospeso dall'inizio alla fine, facendoti passare attraverso diverse sensazioni: inizialmente si prova come una sorta di inquietudine (anche piuttosto apparente, devo ammettere), dopodiché incominciano ad aggiungersi altri elementi quali lo sconforto, la delusione, il dolore, l'amarezza, la frustrazione e l'angoscia, ma anche la consolazione, il piacere e l'"amore". Percepisci in maniera talmente intensa il momento che stanno vivendo i personaggi che quasi ne hai paura, perché ti sembra di potergli entrare dentro, di poter scavare nella loro mente e nel loro cuore. Non riesco ancora a capacitarmi del fatto che tu abbia dato vita ad una tale bomba emotiva... sono senza parole da quanto sono rimasta colpita.
Avrei voluto iniziare a piangere praticamente già dal primo paragrafo, ma mi sono trattenuta e mi sono lasciata andare completamente solo alla fine (penso di aver pianto tutte le lacrime che avevo in corpo, perché mi sono sentita devastata, sia dal punto di vista fisico che mentale, e non sto scherzando quando dico questo).
Avrei voluto essere Fred quando Hermione ha iniziato a dare di matto e avrei voluto essere lei per strappargli dalle mani quella maledettissima bottiglia di whisky (piuttosto che lasciargliela bere, gliela avrei rotta in testa). Sono così sofferenti e vulnerabili che non puoi fare a meno di sentirti una presenza inutile, invadente, come se continuare a leggere significasse in qualche modo annientarli. Sì, io mi sono sentita "sporca", esattamente come loro.
Sono riuscita ad immaginare ogni singola scena che hai descritto, ma più di tutto, a "sentirle": dall'aria carica di morte ed ingiustizia al rumore dei ricordi sotto forma di bolle che scoppiano, dal sapore rivoltante dell'alcol all'attimo in cui si concedono l'uno all'altra... davvero tutte.
Mi è rimasto impresso in particolare il loro ultimo abbraccio: l'ho proprio vissuto sulla pelle quel senso di protezione e di completezza.
I dialoghi ucciderebbero l'autostima di parecchi scrittori, perché sono qualcosa di unico e assolutamente perfetto. Il rapporto che hai presentato è bellissimo ed incredibilmente realistico (mi è piaciuto soprattutto il modo in cui lui si prende cura di lei, come se fosse una bambina innocente che ha bisogno del suo protettore).
Ci sarebbe ancora tantissimo altro da dire, ma penso che potrei scrivere una pergamena di questo passo, quindi concludo dicendoti che ritengo la tua fanfiction una delle migliori che abbia mai letto e penso che al contest a cui hai partecipato ti saresti meritata il primo posto.
Devi esserne solo orgogliosa <3

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Ehilà!
Spero che non ti dispiaccia rivedermi qua a recensire, ma quando trovo un autore in grado di soddisfarmi faccio fatica a smetterlo di leggere per un po' di tempo. Ad ogni modo, ho scoperto questa storia completamente per caso, volevo cliccare sopra il titolo di un'altra tua storia e quando stavo per tornare indietro mi sono detta "ormai sono qui" e beh, ogni tanto si sbaglia giusto, considerando che questa storia è fra le mie preferite adesso. Mi ha incantata, veramente.
Non sono un'amante delle Fremione, generalmente preferisco le Canon, ma ti giuro che questa è stata di gran lunga migliore a moltissime Romione. Mi è piaciuta l'ambientazione e sentire i sentimenti di Hermione, in particolar modo, come se fossero vivi, come se Hermione fosse veramente una persona reale. Inoltre, contro ogni mio pensiero iniziale, non ho trovato né Fred né Hermione molto infedeli alla caratterizzazione fornita dalla Rowling durante i sette libri. Mi è piaciuto leggere delle bollicine che scoppiano, di Fred che cerca di contenersi e di Hermione che sente odore di terriccio e sangue. La cosa però che mi è piaciuta di più, a dir la verità, è il dialogo la mattina dopo perché me lo aspettavo completamente diverso e le ultime righe sono bastate per farmi commuovere praticamente.
La grammatica è molto buona, il lessico mai banale e scontato e il tuo stile mi è sembrato una carezza.
A presto,
Lele.

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Ciao carissima! Mi hai fatto piangere come una bambina, questa OS é assolutamente perfetta. Complice la fine un po' triste, ma comunque adatta, mi hai emozionata tanto. Fred non é IC in questa storia, é un po' troppo serio, ma comunque perfetto, considerata la situazione in cui si trovava in quel momento. Lui é il mio personaggio preferito in HP, forse uno dei miei preferiti in generale, e penso che non perdonerò mai la zia Row per averlo ucciso *piange anche l'anima* ... Ora basta, smetto di scrivere questo mini-sclero mascherato da recensione e ti saluto, spero tu scriva altre Fremione, lov ya! Anna

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So che sono passati quasi due anni da quando hai pubblicato questa storia, ma mi sento in dovere di lasciare comunque una recensione, perché se una storia ti fa commuovere, magari all'autore fa piacere sapere che la sua storia è talmente bella da far commuovere qualcuno. Io piango tutte le volte che rileggo la scena in cui muore Fred, è vero, ma trovo che questa storia mozzi il respiro, dall'inizio alla fine, che, quando ho raggiunto, ha segnato l'inizio di un pianto disperato tipo cartone animato, con le cascate che mi uscivano dagli occhi. Ero in metro, quindi immaginati il bello spettacolo... oltre a ciò (e spero di non essere stata troppo melodrammatica nello spiegare ciò che ho provato, ma non conosco altro modo) non ho assolutamente appunti da farti, è semplicemente una delle storie più belle che abbia mai letto. Concludo ringraziandoti di cuore per avere pensato, scritto e pubblicato questa storia, spingendo un adorabile signore della GTT a chiedermi se stavo bene, un bacio, Mela.

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Ciao Rosmary.
Oggi andavo alla ricerca - nel bel mezzo di una pausa della serie American Horror Story - di qualcosa di "nuovo" tra le storie scelte del sito, e ho trovato la tua one-shot.
Devo dire che io non sono per la Frermione, ma per la Ronmione, ma questo non ha levato il fatto che io volessi leggere la storia, nonostante io non sia per questa coppia.
Ci troviamo alla fine della missione del trasferimento, e Fred si ritrova con questa bottiglia di whisky. Non so dirti cosa si prova a quasi perder un fratello, e sinceramente, non lo voglio sapere, ma immagino il dolore, l'angoscia che si può provare, perché si sa, i fratelli sono una parte importante della vita, e io, non potrei vivere senza i miei, per quanto mi diano fastidio.
Adoro le frasi di Hermione appena ha bevuto quei tre sorsi di whisky, perché fanno pensare, e la frase finale mi ha colpito tantissimo.
" Avevi una bottiglia di whisky con te, ma Fred non c’era e non sarebbe mai arrivato, lo sapevi e l’aspettasti comunque, tutta la notte. "
Mi fa pensare quanto Hermione abbia amato Fred.
Ho apprezzato davvero molto l'uso della seconda persona singolare, perché fa entrare di più nella storia.
I miei complimenti.
Gaia_chan.

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Ciao Rosmary chiedo anticipatamente scusa se questa recensione risulta un po' appiccicata. Il fatto è che la sto scrivendo dal telefono ed è un po' un problema sistemarla. Spero vivamente che tu abbia modo di leggere la mia recensione e spero che ti possa fare piacere. Premetto col dire che sono una Fremione shipper e che avevo già letto questa storia poco dopo che l'avevi pubblicata solo che, non avendo un mio account personale, non ho avuto l'occasioneodi recensirla, occasione che colgo al volo adesso. L'ho riletta e devo ammettere che, proprio come la prima volta che l'ho fatto, la tua fan fiction ha suscitato in me una valanga di emozioni. Dolore. Il dolore che prova un ragazzo a vedere il suo gemello che rischia la vita e, pur salvandosi, rimane sfregiato per sempre. Compassione. La compassione che ho provato per il povero Fred e per lo stato "pietoso" in cui era Hermione, soprattutto dopo aver bevuto. Eh no mi sa che non è proprio la tipa da sbronze. Ammirazione. L'ammirazione verso quel Fred che si dimostra così tanro protettivo nei confronti di quella ragazza indifesa che è Hermione. Tensione. Quella tensione che era palpabile quando Hermione parlava di Malocchio ed era contenta che non fosse uno dei suoi amici o lei stessa ad essere morta. Tristezza. Quella tristezza che aleggia nell'aria per il corso degli eventi. Odio. Odio verso colui che ha scatenato la guerra, colui che spezza vite come se niente fosse, colui che è il motivo per cui Fred non c'è più e George non ha più un orecchio. Ho amato praticamente tutta la storia, ma alcune parti mi hanno proprio colpita, come, per esempio: 1)“Promettimi che torneremo laggiù,” alludeva al terriccio sporco di sangue, lo sapevi, “con una bottiglia di whisky, in piena notte.” “Perché?” “Perché ci siamo salvati a vicenda.” Questa parte è tenerissima ed in fondo è anche la verità, sfogandosi si sono veramente salvati. 2)Quanto alla promessa, la onorasti: quando la guerra terminò, tornasti su quel terreno incolto, dove l’aria non puzzava più di terriccio e di sangue. Avevi una bottiglia di whisky con te, ma Fred non c’era e non sarebbe mai arrivato, lo sapevi e l’aspettasti comunque, tutta la notte. Ecco in questo pezzo finale sono completamente scoppita in lacrime al pensiero struggente di Fred che non c'è più ed Hermione che va in quel posto da sola. Non sono molto brava con le parole e vorrei farti acora i miei più sinceri complimenti, sia per il tuo modo di scrivere (che è impeccabile a parer mio), sia per la storia in sè. Un calorosissimo abbraccio :) Flox_

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Ho appena finito di leggere questa storia e che dire se non che è pazzesca, fantastica, brillante non so quali altre parole usare, davvero sei una scrittrice bravissima e hai un'ottima padronanza dell'italiano.
Ho letto tutti i libri della saga e visto anche i film quindi adoro queste storie e adoro soprattutto che tu abbia scritto di Fred ed Hermione, anche perché fino ad ora l'ho sempre vista accoppiata a Ron, Harry e Draco ma mai a Fred.
Sei stata grande e spero che continuerai ad allietarci con altre storie.
Ancora moltissimi complimenti
Sibilla87

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Che dire...pazzesca. All'inizio avevo anche dimenticato che Fred sarebbe morto durante l'ultima battaglia e tu mi hai brutalmente riportato alla "realtà" (se così si può dire) facendomi sprofondare nello sconforto in meno di quattro righe. Mi sono sempre chiesta che cosa avesse fatto Fred dopo l'incidente capitato a Goerge una volta rimasto solo e questa fanfiction corrisponde esattamente a ciò che mi ero immaginata (escludendo Hermione, ma vabbe).
Breve ma efficace, una di quelle storie che dimostrano quanto effettivamente la lunghezza conti poco (niente doppi sensi), basta solo saper usare bene le parole.
Complimenti :D

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Ho sempre amato Harry Potter. 
La saga la ricorderò come quella che mi ha accompagnato nell'infanzia e nell'adolescenza.
Certo, Hermione e Fred.. Non li avevo mai immaginato insieme e ancora adesso, dopo aver letto la tua fan fiction e aver gustato ogni parola, mi fa uno strano effetto. Sono abituata a leggere fan fiction su Ron e Hermione, Harry e Hermione, Draco e Hermione, ma non mi ero mai imbattuta su Fred e Hermione. 
Ero subito partita con l'idea che non mi sarebbe piaciuta, invece mi sono dovuta ricredere.
Certo, non credo che inizierò a 'shippare' questa coppia, almeno non per ora, ma mi è piaciuto.. diciamo.. il tuo 'approccio'.
Tutto questo per dirti che mi è piaciuta molto e che scrivi veramente molto bene.
Dal mio punto di vista questa è un one-shot, probabilmente, quella che più 'merita' nel fandom di Harry Potter.
Detto questo ti saluto..

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Harry Potter mi ha sempre accompagnato nell'infanzia, mi piaceva da morire vedere i film al calduccio a casa mia, con i popcorn poggiati sulle gincchia e la coperta che avvolgeva il mio corpo. Ammetto che non magari non so' tutto, ma molto della storia. Fred è sempre stato uno dei miei personaggi preferiti, insieme a George. Mi facevano morire dal ridere. Hermione è stata come... un idolo da seguire. L'ho sempre voluta imitare, con scarsi risultati! Insieme sono una bomba. E devo dire, come hai scritto di loro, è degno di complimenti nonostante un anno di distanza dalla pubblicazione. Hai un modo di descrivere i momenti senza perderti in chiacchere molto ammirevole, davvero. La fine è stata toccante, mi ha quasi fatfo piangere (e con me ce ne vuole)!
Complimenti, davvero. Mi dispiace un sacco non aver contribbuito prima al numero delle recensioni, e questa storia merita il posto nelle scelte.
Baci e alla prossima (se ci sarà)!



P.s:Perdona eventuali errorri, scrivo dal cellulare. :)

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più leggo questa storia e più la trovo sorprendente. Non conosco il contest al quale hai partecipato, e nemmeno ho letto le altre storie, ma sono certa che meritavi il primo posto e non il secondo. questa è una di quelle storie che sembrano reali, e che con il finale triste ti impediscono di dimenticarla. ho pianto come una fontana... è stata veramente toccante e, a dir la verità, un po' ti odio... sapessi come detesto la Row... un finale del genere fa schifo... troppe lacrime! (piccola curiosità: all'inizio lei stessa voleva fare un finale con Fred e Hermione, ma poi ha deciso di sacrificare lui e non Ron...?!?)
comunque, tornando a noi, io ti amo e ti detesto al tempo stesso! direi che per una one-shot è un risultato sorprendente! complimenti davvero.
un bacio
Aspire89

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