Recensioni per
Four children. Four names. Four letters.
di Kary91

Questa storia ha ottenuto 52 recensioni.
Positive : 52
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
24/11/14, ore 21:26

Ciao!
Rieccomi ^^
Ho amato questa fic anche più di quella precedente, il che la dice lunga.
Qui ho sentito fortissimo il legame che c'è tra Rory e il padre, e a seguire quello tra il bambino e Gale.
Ho sorriso quando il piccolo cercava di battere Joel, mi sono angosciata quando ho letto della morte del padre e della disperazione del figlio, ho provato tenerezza quando Gale ha avvolto il piccolo Rory in un abbraccio, cercando di colmare quella mancanza che si era venuta a creare.
L'ultima scena, poi, l'iniziazione per "diventare uomo" e la conclusione della famosa partita, è il finale perfetto.
Davvero bella, complimenti!
Un bacio, nemi23

Recensore Junior
18/11/14, ore 18:50

Che finale perfetto! *^* Non sapevo il significato di Rory, ma è stupendo, così come la faccenda degli scacchi! Joel è morto... Sapevo che sarebbe morto, ma i miei feels sono distrutti.
E niente, stupenda. Forse, tra le tue storie, questa è la mia preferita.
E poi, il banner dei tacchini? MA LOL!
#Kyrean

Recensore Junior
18/11/14, ore 18:40

Mi hai fatto piangere :c Io adoro Posy, mi piace molto, ma molto di più di Prim. Sono curiosa per quanto rigurada il Pel-di-carota... Ma povero il mio Gale! ç_ç Mi manca solo un capitolo! *^*

Recensore Junior
18/11/14, ore 18:30

Ma è dolcissima! *^* Mi è piaciuta ancora di più di quella di Gale: Vick, vincitore... Ha perso, ha perso il suo papà. Mi ha fatto una tenerezza assurda! Non noto errori e sto adorando il personaggio di Joel! *^*

Recensore Junior
18/11/14, ore 18:24

Hai caratterizzato benissimo il personaggio di Gale in pochissime righe... Wow. Mi piace l'idea che tu voglia parlare degli Hawthorne partendo dai nomi, lo trovo molto originale *-*

Recensore Veterano
09/11/14, ore 15:56

“Qual è la prima regola degli scacchi?”
“Proteggi il tuo re” rispose il bambino, fissandosi la punta delle scarpe.
Joel annuì.
“E io proteggerò sempre il mio re…” rispose, prima di dargli un buffetto sotto il mento. “…Il mio Re Rosso.”

Ci sono così tanti dialoghi pieni di emozioni che potrei copiarli(incollarli tutti senza sbagliarmi mai.
Questa raccolta è meravigliosa, piena di un amore familiare che fa venire le lacrime di commozione. QUest'ultima è stata quella che mi è piaciuta di più: ha momenti dolci, momenti felici e momenti tristi, dolorosi e strazianti.
L'immagine che hai saputo dare ad ogni personaggio, lo ha reso reale e, per me, questo è il massimo a cui uno scrittore può aspirare: rendere vivi personaggi secondari.

Ti faccio di nuovo i miei complimenti: continua!

Turningsun (che ha ancora qualche lacrimuccia per Rory e Joel)

Recensore Junior
20/08/14, ore 20:02

Mi sento una novellina ( in effetti lo sono ) a vedere le altre recensioni lunghissime e sapere che la mia sarà lunga tre righi, al massimo. Ma voglio comunque esprimerti il mio parere sulla storia . Tutti i capitoli sono scritti molto bene e sono in grado di trasmettere delle emozioni al lettore. Sei molto brava e spero che aggiornerai presto con il capitolo su Rory. ( Ok , forse sono una povera illusa, l'ultimo capitolo è uscito sei mesi fa).

Recensore Master
23/04/14, ore 12:07

*arriva cantando* Sono qui!
Al contrario di quello che pensavi – e se penso che volevi addirittura cambiare storia per me! - ho adorato questa shot!
Credo che sia la storia più bella, incentrata su Posy e tutta la famiglia Hawthorne che io abbia mai letto – non che ce ne siano molte, ma dettagli.
Ma andiamo con ordine: la prima parte è quella più romantica e poi ho ci sono Joel e Hazelle insieme, finalmente, e boh, il loro rapporto è bellissimo. Mi piace come lui abbraccia sua moglie e se la spupazza, ma allo stesso tempo pensa a sua figlia – ed è tenerissimo che sia convinto del sesso femminile, dopo gli altri maschi... Sono sicura che sarebbe stata la sua preferita!
Ma dal momento tenero poi si passa a uno drammatico e io mi sono sentita male per Hazelle: da sola, con quattro figli da tirare su, senza marito (e quando ha tastato l'altra parte del letto in cerca del suo corpo mi si è stretto il cuore!)... È una donna da ammirare, perché ce l'ha fatta da sola nonostante mille sacrifici, e si vede quanto tiene ai suoi figli – infatti la sua preoccupazione per la scomparsa di Posy e sommata a quella per la fustigazione di Gale devono averla spaventata a morte!
Ma la mia parte preferita è senza dubbio quella del dialogo tra Posy e Gale, quando lui le racconta del bacio di Catnp: aww, aw e ancora aw! Qui riemergono tutti i miei feelings Everthorne (♥)! Infatti traspare tutta la gioia di Gale per quel bacio – e poi si ricrederà, ma babbeh, facciamo finta i di nulla – e di riflesso anche quella di Posy: è così ingenua e tenera nel suo pensare che un bacio possa davvero guarire suo fratello... E il loro rapporto è talmente stretto e sincero ("Non te ne andrai mai, vero?), vorrei averne anche io uno così con mio fratello *^*
Comuqnue, tu mi hai infarcito questa shot di angst nascosto, sapevilo. Specialmente dopo questa bellissima parte dolciosa! I pensieri di Posy sono infatti così amari, dopo il trasferimento di Gale nel Due e anche il suo regalo – una bambola bella, ma non è stato suo fratello in persona a regalargliela – non aiuta a renderla più felice. Perché i baci, anche quelli veri – dati sulla bocca come nelle favole, non facevano guarire le persone. Che i papà morivano e che i fratelli se ne andavano. Anche quelli che promettevano di restare. Questa frase è bellissima e amara, poiché Posy si rende improvvisamente conto che il mondo non è tutto rose e fiori, povera!
E meno male che dopo è andata a trovarlo lei! Almeno Gale ha un po' di compagnia – me lo immagino sempre da solo, nel Due – e quando lei dice "Mi sei mancata, Pos" io stavo per sciogliermi dalla tenerezza *__* Come quando ha gli incubi e sicuramente sogna di Prim e di quella bomba e ci sta male, il mio povero PandaGale (♥), però c'è lì Posy, finalmente, che lo può aiutare a passare meglio le sue notti.
La fine mi è piaciuta tantissimo: come Joel aveva in qualche modo previsto, Posy si è rivelata davvero un fiore. Un fiore che può far vedere anche agli altri quanto è bello, nonostante il posto grigio in cui è cresciuto!
E anche il titolo, preso da quel bellissimo film che è Mulan, è adattissimo!
Ok, credo che questa recensione abbia poco senso e non ti trasmetta tutto il piacere che ho provato nel leggere questa perla *w*
Però voglio dirti che sono felice che ci sia qualcuno come te che scrive su dei personaggi piuttosto snobbati - quali i membri della famiglia Hawthorne – perché sei bravissima *^*
Un bacio

Recensore Veterano
02/04/14, ore 19:58

{ Recensione partecipante all'iniziativa Absinthium indetta dal gruppo facebook A Panda piace fare le bolle di assenzio [EFP FANFIC]

E rieccomi, sommersa dalle notifiche facebook, ce sono costretta ogni secondo a guardarle... Forse dovrei spegnerlo.
In ogni caso sono qui per recensire, non per fare altro. Mi è piaciuta veramente tanto questa drabble(?). Sinceramente non sapevo cosa significasse Gale, beh, ora lo so e non me lo dimenticherò mai più. E' bello come in così poche parole tu riesca a rendere un concetto così... adatto a Gale. Lui è una burrasca e non si fermerà mai davanti alle avversità. Lui è il panda migliore che ci sia <3 Mi ha stupita il fatto che tu non abbia fatto una OS chilometrica come è tuo solito, ma l'ho apprezzato. Riesci a dare il peso giusto a tutte le parole e questa dote, di sintetizzare bene in frasi colme di significato, è difficile da avere.
Detto questo ti saluto, bravissima <3

Hope 13

 

Recensore Master
30/03/14, ore 13:28

1 su 24 ce la FA! [Hunger Games Contest]

Secondo Turno: Il Bagno di Sangue







 
LilyLuna (Kary91)

Con Posy Hawthorne

 

A Flower that Blooms in Adversity


 

 

Grammatica e Sintassi: 12,15/15

 

D’accordo, iniziamo da qui che è la parte un po’ più critica proprio come mi avevi detto tu.

Ormai credo di conoscerti: ho letto tante tue storie e quindi so che gli errori che hai commesso qui sono dettati più che altro dalla fretta con cui hai consegnato; esattamente come mi avevi anticipato.

Ti dirò che mi ci sono volute cinque letture per trovarli tutti proprio perché, non essendo gravi, mi sfuggivano spesso.

Benché ti conosca e so che certe distrazioni non sono da te, per giustizia verso gli altri ho segnalato tutto e ti ho sottratto i punti corrispondenti.

Ma di nuovo ti rassicuro, niente di grave (tranne forse un paio di virgole dimenticate).

Spero che non ti offenda per la pignoleria con cui ti indico queste distrazioni (anche perché, considerando la quantità mostruosa di errori che faccio io sarei proprio un’ipocrita! XD).



Stile e Lessico: 8/10

 

Premetto che il tuo stile, come ho già detto altre volte, mi piace e anche molto: è ricco di dettagli, ma così fluido e naturale da non rallentare la lettura, anzi, è capace di coinvolgerti a tal punto che mi sono trovata nella camera da letto con Joel e Hazelle mentre discutevano del nome di Posy, oppure mi sono seduta a fianco della bimba, a sperare con lei che i baci (di quelli veri, dati sulla bocca) sono veramente in grado di sistemare le cose.

Anche il lessico che hai usato è perfetto e si adatta bene ai personaggi: un registro abbastanza alto, ma non troppo complicato, vista anche la tenera età della bimba che hai scelto di presentarmi.

Però… (e qui arriva il famigerato però!); in certi passaggi mi è sembrato che lo stile non fosse più il tuo, non so se riesco a spiegarmi bene. Avevo quasi l’impressione che le frasi fosse scritte da qualcun altro.

In certi punti, inoltre, mi sono accorta di ripetizioni che stonavano un po’ e che potevano essere facilmente eliminate oppure ovviate con dei sinonimi. Altri passaggi, poi, mi hanno costretto a rileggere la storia diverse volte prima di comprenderne il significato.

Tipo in questo: “Hazelle incominciò a cullare la bambina, lasciandosi accarezzare a sua volta dal ricordo della voce scherzosa del marito. Dal canto impacciato e stonato che sgorgava dalle sue labbra screpolate, quando eseguiva una ninnananna per uno dei suoi figli, facendola ridere.” La costruzione del periodo mi sembra un pochino contorta, aggiungendo solo un cui tra “dal” e “canto”, avresti fatto comprendere subito che il canto è riferito al marito e che quella che ne rideva era Hazelle; non che non si capisse, per carità, però devo ammettere che ci ho messo un attimino.

Altra piccola cosa che ho trovato un pochino strana in certi passaggi è l’uso del corsivo.

In primis in alcune frasi hai messo il corsivo dove, secondo il mio modestissimo parere, non serviva e ti riporto i due pezzi.

Sua figlia di nemmeno cinque anni era scomparsa, lasciandosi dietro le espressioni preoccupate di Leevy, Rory e Vick, che  l’avevano cercata in lungo e in largo per la zona del Giacimento, senza successo.”

“Allora vuol dire che, piano piano, passerà anche il male alla schiena”

Nel primo caso ho pensato che potesse essere un pensiero di Hazelle, ma ho scartato l’ipotesi. Allora ho pensato che fosse un modo per focalizzare l’attenzione su quella frase, che è certamente importante, ma non così tanto da necessitare il corsivo. Si poteva risolvere andando a capo, isolando così la frase per darle maggior impatto.

Anche nel secondo pezzo che ti ho presentato i due “piano” potevano essere benissimo scritti come il resto del testo.

Per ultimo, ti segnalo un pezzo dove hai dimenticato di mettere il corsivo ed è questo: “Sii forte, le aveva detto la mamma il giorno prima, cullandola fino a farla addormentare.”

 

Ok, ho scritto un’altra Divina Commedia! XD

Perdonami per la pignoleria con cui ho valutato il tuo scritto; ma proprio perché è così bello e intenso che merita di essere scritto senza errori. Ovviamente continuo a sostenere che tutte queste distrazioni siano dovute alla fretta.

Questo perché il tuo stile, come ti ho detto sopra, mi piace: è coinvolgente, genuino e ti permette di essere lì, al fianco del personaggio, a vedere con i suoi occhi le cose, a provare le sue emozioni con tutta la loro potenza… a essere lei in tutto a per tutto.

Quindi, in definitiva, non prendere questi due punti della valutazione come una critica, vedila più come una semplice correzione, intesi?

Spero di non averti abbattuto il morale con queste mie parole! >.<



Uso dello Zaino Azzurro: 15/15



- Citazione: <<Ricordo da bambino, mamma mi disse: “Sii sempre forte amore, che il mondo fuori, è tutt’altro che rose e fiori”>> Emis Killa – Nel Mondo dei Grandi. (5/5)

Per questo punto sono in grado di riassumere l’intero giudizio con una singola parola: meraviglioso.

Hai utilizzato la citazione (tratta da una delle canzoni che più preferisco di questo cantante) stupendamente.

Giorno dopo giorno la piccola Posy si ritrova a lottare in un mondo grigio e violento, che tenta di calare su di lei il velo della tristezza. Ma Posy è forte, è come un fiore che resiste al gelo dell’inverno e che a primavera rinasce, colorando il mondo con la sua sconfinata bellezza e stupenda voglia di vivere.

Brava, bellissima interpretazione.

- Nota Obbligatoria: Missing Moments. (5/5)

Di nuovo sei riuscita a stupirmi nello scegliere certi momenti della vita della piccola di casa Hawthorne. In ognuno dei quali c’è una minaccia, più o meno grave, alla serenità della bambina; ma per ognuno di essi c’è un rimedio che sa scaldare il cuore: l’abbraccio di una madre, le sue parole di conforto, l’amore che si prova per il proprio giocattolo preferito e la consapevolezza che, dall’alto, un padre che non si è mai conosciuto la protegge.

Commovente, toccante ed emozionante ecco tre aggettivi da aggiungere al meraviglioso soprascritto.

- Periodo: quando il Tributo era bambino/a. (5/5)

Partiamo dal fatto che, in un certo senso, eri avvantaggiata visto che Posy è una bambina già nella storia originale; ma tu sei riuscita ad andare oltre, non limitandoti a descriverla da bambina, ma volendo costruire una storia che la accompagna dalla nascita durante tutta la sua crescita.

È stato bello trovarsi lì con i coniugi Hawthorne intenti a scegliere il nome della futura nascitura, che poi abbiamo visto crescere un po’ alla volta, anno dopo anno, in un mondo che non è fatto per le cose belle, ma solo per la sofferenza. Un mondo che lei affronta a testa alta e con tutta la forza che dispone.

Punteggio pieno ampiamente meritato.



IC Personaggio: 10/10

 

La madre sospirò, specchiandosi nello sguardo sofferente e determinato della sua ultimogenita; Posy aveva ereditato la testardaggine di suo marito Joel e l’indole ribelle che caratterizzava Gale. Era ancora piccola, ma era già in grado di opporre resistenza a lungo, per difendere le sue decisioni: specialmente quando queste riguardavano i suoi fratelli.

 

Credo che in queste poche righe tu sia riuscita a descrivere completamente il carattere della piccola Posy: nata e cresciuta nel dolore, ma capace, come tutti i bambini della sua età, di non smettere di lottare, di trovare qualcosa di positivo anche nella peggiore delle situazioni.

Il confronto tra la sua forza interiore e quella di un fiore sbocciato nei periodi più avversi della vita è stata semplicemente perfetta, nonché estremamente commovente e dico sul serio.

Io studio botanica e ti posso confermare che i fiori sono qualcosa di assolutamente strabiliante visto quello che sono in grado di sopportare per poter vivere (non per niente ci ho scritto una Fic al riguardo).

Complimenti, Posy era IC al cento per cento: possiede il carattere solare di una bimba che non vuole darsi per vinta di fronte a niente, nemmeno quando gli incubi l’assalgono e il dolore pensa nel petto. Una creatura tenace che riesce a superare ogni avversità con un sorriso e la consapevolezza che qualcosa di bello, al mondo, c’è sempre.

Tutto questo è reso possibile anche dalla presenza degli altri componenti della sua famiglia, sempre pronti a sostenerla, a strapparle un sorriso o a confidarle un segreto.

Hai rispettato pienamente il carattere degli altri personaggi comparsi: quello di Hazelle, protettiva, ma forte, un punto fermo per la famiglia, uno scoglio che resiste anche durante una burrasca; quello di Gale, il maggiore dei fratelli, che si è assunto il ruolo di padre per la famiglia (ovviamente Gale non può mancare mai, come mi hai confidato una volta), sempre pronto a confortare la sorellina, donandole speranza, ma anche preoccupazioni e qualche promessa infranta, come tutti i fratelli maggiori.

Tutti sono perfettamente IC ed è stato così piacevole leggere di loro.

Brava!



Originalità: 10/10

 

Ogni momento che hai deciso di descrivere è di per sé originale; ma messi tutti assieme formano qualcosa che si colloca ad un gradino ancora più alto.

Non mi è parso di notare nessuno che si sia mai soffermato sulla nascita della bimba o sui suoi primi mesi di vita; nessuno che abbia scelto momenti tanto tristi per sottolineare la sua forza e il suo attaccamento alla famiglia.

Riesci a prendere degli istanti di vita quotidiana così semplici, persino banali (non del senso dispregiativo, eh!) e trasformarli in qualcosa di più speciale e personale. Come la presenza della sua bambolina, Lilo (mmm, qualcosa mi dice che ti piacciono i film d’animazione della Disney, ma non so bene cosa! XD). Posso dirtelo, adoro quella bambola, anche se non sono mai stata una bimba che le amava, però tutte le volte che leggo di questo piccolo gioco, mi sento scaldare il cuore: perché quello è più di un giocattolo, è un’amica speciale, che mai potrà essere sostituita da un’altra, proprio come hai voluto sottolineare anche tu.

Ci sono poi i riferimenti all’opera originaria che arricchiscono la narrazione (e mi riferisco per esempio alla fustigazione di Gale, alla sua permanenza nel Distretto 2), che sono così ben distribuiti da sembrare che questi passaggi siano veramente tratti da “scene tagliate” della trilogia.

Per tutti questi motivi ti vorrei fare i miei più sinceri complimenti e farti un grande, grandissimo applauso, punteggio pieno di nuovo ampiamente meritato.



Gradimento Personale: 5/5

 

Io sono dell’idea che tu mi voglia stupire, ma anche morire di tristezza e dico sul serio!

Insomma, ammetto che la traccia non era delle più allegre, ma non puoi scrivere qualcosa di più dolce e felice per questa piccola e innocente bimba?! >.<

Piccina lei, in certi momenti ero così tentata di entrare nello schermo, prendermi Posy in braccio e scappare per portarla in un mondo un po’ meno triste del suo; peccato che non sia possibile T__T.

Se non si fosse già capito dal punteggio e delle parole che ti ho detto precedentemente, sì, questa storia mi è piaciuta da morire e il fatto che fosse una sorta di continuazione della storia di Vick, ha dato un senso di prosecuzione bellissimo.

Il confronto con la frase del film di Mulan, poi, è stato il colpo di grazia, almeno per me.

Io adoro quel film e adoro quella frase!

E questa si adatta meravigliosamente alla piccola Posy come ti ho detto nei punti precedenti.

Chiuderei anche qui, altrimenti rischio di fare un riassunto delle mie stesse parole e non mi sembra il caso di annoiarti oltre.

Concedimi solo poche, ultime parole… sei stata fantastica: riesci sempre a trasmettermi emozioni uniche.



Titolo: 2/2

 

Dovrei commentare, ma quello detto sopra penso che possa bastare.

Titolo splendido, che riassume l’essenza della storia e l’essenza della bimba che ne è protagonista.

Ti faccio solo un minuscolo appunto, al tuo posto avrei usato la traduzione italiana, a mio avviso suonava meglio, ma questo non toglie nulla alla bellezza della storia.

 



 


Totale: 62,15/67

 

[Vincitrice del Premio Speciale: “Hai la mia attenzione”]


 

Recensore Junior
27/03/14, ore 20:40

Ciao! Recensisco questo capitolo, ma ne tengo conto anche degli altri due. Ti giuro, ho le lacrime agli occhi! Non so come tu sia riuscita a farti venire in mente un'idea simile, sei stata a dir poco geniale!!!!:D quale tra questi tre capitoli è quello che mi è piaciuto di più? La scelta è ardua, non saprei decidermi! Quello di Gale è qualcosa di indescrivibile: rispecchia a pieno il suo carattere(che è scritto nel nome, non a casoXD). È il suo ritratto fedelissimo!! La storia di Vick è dolcissima e tristissima allo stesso tempo, ma ci da un ritratto su un personaggio che la Collins non ha approfondito, così come tanti altri.. Il capitolo di Posy.. È.. È.. *scoppia in un pianto a dirotto* ecco, mi ero ripromessa di non farlo, ma è stato inutile: è tremendamente stupenda! So che sono ripetitiva, ma se esistessero aggettivi adatti per descrivere la tua storia, allora li userei, perché quelli che ci sono nel dizionario sono veramente limitati! Ti giuro, sono senza parole! Bravissima!!!! Un bacio, Cry:*

Recensore Master
07/03/14, ore 11:13

Giorno! u.u
Non so cosa ci faccio qui, dato che non sono particolarmente in forma oggi, ma penso sia ora di dare un po' di spazio alle mie grame conoscenze in questo fandom.
Gale mi piace, lo sai, e non so nemmeno se sia colpa - o merito, eh - tua oppure il mio amore nasca dal fatto che ha la faccia di un Hemsworth. Tutto può essere.
Ad ogni modo, dal modo in cui Katniss parla di lui, credo proprio che sia molto adatto ciò che hai scritto. La rabbia di Gale si scatena in momenti più impensati, come una tempesta, come una burrasca. La furia dei suoi sentimenti richiamano la rabbia del mare agitato, e anche il colore dei suoi occhi - grigi come i figli del Giacimento - richiamano la burrasca.
Tutto in lui, l'aspetto torvo, la letalità, la forza con cui le sue emozioni esplodono e quella capacità di farsi scivolare addosso ogni cosa - per fuggire nei boschi con Katniss, ad esempio - mi ricorda tantissimo una burrasca e un vento impietoso.
Non so, questa recensione fa un po' schifo, ma avevo voglia di passare di qui a esprimere un po' il mio amore per questa personcina pucciosa che è Gale Hawthorne. E sappi che io adoro quella canzone di Patrick Swayze.
Tante coccole, ovviamente sei bravissima come sempre. ♥

Recensore Master
06/03/14, ore 14:27

Hola picco mia! As usual, arrivo in ritardo ma arrivo :3
Lasciami dire che questa storia su Posy la aspettavo da tempo, da quando dicutemmo del significato dei nomi dei quattro Hawthorne, proprio perchè ti era balenata in mente l'idea di descriverli tramite i loro nomi, quindi sono contenta ora di averla letta!
Trovo che il significato del nome Posy sia molto dolce ed è stato magistrale l'uso che ne hai fatto all'interno della trama: Posy è un fiuore costretto a nascere e vivere in un mondo duro, in un distretto duro, ma che riesce ad essere coltivato dall'amore e dall'affetto della sua famiglia, fortificandosi sempre di più. il titolo che hai scelto riassume bene questa sua caratteristica, e tra l'altro è una delle più belle citazioni di Mulan (oltre ad essere una delle mie frasi preferite della Disney *w*), così come la canzone che hai scelto, la cui frase funge da richiamo proprio verso la personalità di Posy.
L'inizio è stato di nuovo un colpo al cuore mentre lo leggevo. mi aveva commosso nella lettura in anteprima e mi ha commosso anche ora. Pensare che Joel sr. non ha potuto vedere la sua ragazza nascere e crescere e che Posy sia stata cresciuta senza il suo papà (seppur con dei fratelli meraviglioso e con un vice papà di tutto rispetto, quale è Gale u.u) è davvero triste e questo fa capire come già dalla nascita la piccola Posy non abbia avuto una vita tutta rose e fiori.
Nel leggere, si ha via via un crescendo e ho adorato lo sviluppo che hai dato alla storia: la parte dell'incontro con Gale, ferito, è stata dolcissima e quello scambio di battute adorabile: Picco è un amore quando confessa alla sorellina che Catnip lo ha baciato e Posy collega subito il tutto a una favola *w* mi sono sciolta awww .-.
Le ultime parti che fanno da preludio al finale le ho lette tra le lacrime >.< Trovo siano davvero poetiche e il finale, con la consapevolezza assoluta da parte di Posy che il mondo fuori non è un posto tutto rose e fiori, ma che il mondo dentro, quello dentro ciascuno di noi, è il luogo più bello che ciascuno può abbellire come meglio crede, mi è piaciuto molto, è una riflessione verissima!
Insomma Picco, ottimo lavoro, mi è piaciuto davvero tanto!
Ora aspetto il quarto Hawthorne :3
A presto!

bacioni,Giraffetta



 

Recensore Master
05/03/14, ore 17:19

Eccomi a commentare anche questa storia
Non lo so, ma il banner è molto grande ed esce fuori D: *Angolino*
Il flashback mi ha stretto il cuore, pensando che Hazelle perderà il marito e Posy un padre da lì a poco, mi stringe il cuore e mi fa venire in mente tante cose, perchè la vita sa essere così ingiusta quando ci si mette? Sinceramente non me lo so proprio dire!
Sta di fatto che è stata bella il continuare la tradizione dei nomi con quattro lettere!
Non posso neanche lontanamente immaginare il dolore provato da Hazelle nel dover crescere una figlia in quelle condizioni, con un marito che era il solo che porta un certo sostentamento per la famiglia che viene a mancare, ma anche a livello sentimentale e/o psicologico, il non avere un qualcosa per cui aggrapparsi quando si ha bisogno e diciamocelo, perdere un marito deve essere straziante.... ammiro molto Hazelle per la sua forza, perchè, nonostante tutto ha pensato ai fuoi igli ( E condanno pesantemente la madre di Katniss per essersi abbattuta pensando egoisticamente a lei ed esser andata in depressione, non che non fosse giusta.... m non in quella situazione, doveva farsi forza!)

E nella seconda parte eccola la determinazione deglia degli Hawthorne, immagino che Hazelle sia quasi morta, come immagino che Posy che si sia senttia triste e distrutta quando Vicky ( Maledetto bambino gnè ) le ha fatto venire un coccolone. Posy in Gale vede una figura paterna e sarebbe come perdere di nuovo un padre se succedesse qualcosa a lui *Sigh*


“Catnip mi ha dato un bacio, ieri” le confidò Gale, rimirando poi l’espressione sorpresa che illuminò il volto della sorellina.
“Un bacio vero?” chiese conferma la bambina, parlando a bassa voce, per non tradire il segreto del fratello. “Sulla bocca, come fa il principe con Biancaneve?” Le labbra Gale si arricciarono appena a formare un secondo, debole sorriso; il ragazzo annuì.
“Allora ti ha guarito lei,” mormorò la bambina, ricambiando allegra il sorriso, “Come nelle favole!”
“Come nelle favole, sì” confermò il fratello maggiore.

Oh cielo questa parte! La adoro *-* non shippo Katniss e Gale, ma questa... oh cielo è stata adorabile *-*

ASSOLUTTISSIMISSIMAMENTE complimenti!
Alla prossima, mi raccomando tienimi aggiornata!
_ThanatoseHypnos

Recensore Junior
28/02/14, ore 15:47

Ciao Laura, anche questa storia mi ha commossa molto; ho apprezzato soprattutto il riferimento alla canzone di Emis Killa, perchè ogni volta che ascolto quella canzone mi metto a piangere e, inevitabilmente, anche con questa storia la reazione è stata identica.
Posy è troppo tenera! Bellissimo il punto in cui Gale parla del bacio con Katniss... stupendo :')
Complimenti, davvero brava, alla prossima storia!
(io leggo sempre in ritardo perchè, come ti ho già detto, non ho mai tempo a causa degli impegni scolastici, ma è sempre un piacere, se vedi che non le leggo subito è solo per questo) :)
-Alice