Recensioni per
Nata per sbaglio
di Vanel

Questa storia ha ottenuto 120 recensioni.
Positive : 118
Neutre o critiche: 2 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
27/02/14, ore 16:07

Davvero pensi che ci siano situazioni del genere nel mondo reale? Questa ragazzina con cosa va in giro, coi vestiti ripescati dal bidone della Caritas? Io ho provato ad entrare in un sacco di ristoranti pur essendo in tuta e nessuno ha mai aperto bocca o commentato in alcun modo il mio abbigliamento.
Chi è questo amico così stronzo che augura qualcosa a qualcuno pur avendo saputo che "non c'è stata nessuna nascita" (cosa non vera, chi passa le informazioni a questo tizio?) ?
Io non saluto nessuno ripetendo nome e cognome: è formale, stucchevole e superfluo, ovvero assolutamente non realistico, specie poi se teniamo conto che il padre della protagonista e quest'uomo sono amici.
Il padre era a Venezia quando la nonna di Anastasia aveva la febbre, ok: ma perché non poteva tornare a casa? Per la febbre della madre, per il lavoro in fabbrica o per che cosa? Non si capisce molto bene.
Diciamo che le mie recensioni si fermano qui e continuo a domandarmi se questa ragazza vive sulla Luna: non ci sono Servizi Sociali, professori, persone che si preoccupano per lei o notano che ha qualcosa che non va? Ma dai -.-".
Recensione negativa.

Recensore Master
27/02/14, ore 15:59

Prima di tutto la storia non ispira nessunissima empatia e per un motivo molto semplice: dedichi dieci righe a situazioni e contrasti che non andrebbero descritti in modo banale e stereotipato come tu fai, ma approfonditi con una cosa che si chiama introspezione e non può riguardare solo la protagonista.
La madre è impazzita? Non esistono terapie post-parto? La depressione è stato comune dopo una gravidanza e tante donne hanno bisogno d'aiuto per superarla, qui non c'è nulla, solo una donna che si capisce frustrata perché ha trovato un ginecologo decerebrato che ignora le volontà di un paziente (che se non sbaglio fra l'altro è reato) senza alcuna ragione possibile se non quella di far cominciare questa fanfiction.
Se la protagonista è in ritardo un docente non può di certo abbracciarla e darle un cioccolatino per questo, no? Mi pare che la professoressa abbia avuto anzi una reazione abbastanza normale se escludiamo quel:"Non meriti niente" messo assolutamente a caso.
"Come se ero"-> come se fossi.
I poveri "po'" necessitano di un apostrofo per essere scritti in modo corretto!
"E io ero rimasta così": così come? E' una frase senza senso in quel contesto, o la spieghi o la elimini, perché in questo modo sembra che la protagonista sia rimasta una neonata che non piange.
Dopo le virgole vanno messi gli spazi, è una regola dello scrivere a pc.
Insomma, ci sono molte inesattezze, un'introspezione decisamente insufficiente e nulla che contribuisca a creare un legame con la protagonista.
Mi dispiace, recensione critica e passo al prossimo capitolo.