Recensioni per
Jay Hahn
di Bloomsbury

Questa storia ha ottenuto 444 recensioni.
Positive : 444
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
11/01/14, ore 14:32
Cap. 1:

Ma ciao! 
Eccomi qui, lo so che avevo detto che avrei finito di recensire ieri, ma purtroppo, tra le puntate di diversi telefilm e gli impegni, non ci sono riuscita. Spero di non aver causato malcontento, mi dispiacerebbe davvero.
Allora, iniziamo la parte seria - sì, certo. Seria. Non ci crede nessuno XD - della recensione parlando di personaggi e trama. Come al solito, siccome sono una svolgliata orribile, ho letto solo il prologo di questa storia (non perché non mi interessi, anzi, ma proprio perché per leggere una long devo avere una sorta di predisposizione mentale, roba che se non sei una malata di testa non puoi capire. Quindi se non capisci, sii felice HAHAHA) e mi limito a dare il mio parere su questo capitolo. Ho letto molte slash, dato che anch'io ho le mie coppie e mi comporto alla pari di una maniaca LOL, ma mai un'originiale. Qui dunque ci trovaiamo con un ragazzo rifiutato dai suoi genitori e - in un certo senso - da dio, che si sente smarrito e addolorato per tutte queste porte chiuse in faccia da persone a cui teneva, e che quindi si ritrova a voler fare qualsiasi cosa per poter avere un minimo di approvazione e rassicurazione, anche se ciò comporta dover rinnegare ciò che più gli viene spontaneo. O almeno, questa è la prima impressione che mostra dall'incontro col parroco. Quando poi anche questo gli nega quel la sicurezza di cui aveva bisogno, allora ha come una sorta di rinsavimento, se così si può dire, e si rende conto di non poter accecare realmente il suo amore omossessuale. E dimmi se ho sbagliato completamente la cosa e ho fatto una figura di merda, per favore, che è sempre bene saperlo HAHAHAH. Insomma, abbiamo questo Jay che, da quanto sono riuscita a capire, ha un carattere deciso e forte che si nasconde però sotto strati di insicurezza e profondo desiderio di approvazione nei confronti delle persone che ama, il che molte volte lo porta a sentirsi in colpa anche con se stesso. Il personaggio dunque mi sembra ben caratterizzato, e la trama carina, anche se forse un po' prevedibile su certi punti - ma ogni trama ha le sue pecche, ovviamente, dato che non siamo tutti dei Charles Bukowski XD.
Poi, per quanto riguarda lo stile e la grammatica, qui ho qualche cosuccia da dire. Allora, parlando dello stile, ci tengo sempre a dire che è una cosa molto soggettiva e che quindi non si può dare un giudizio del tipo "non mi piace il tuo stile ergo la storia fa schifo", perché non può essere vero. Innanzitutto ognuno ha il proprio stile di scrittura e sarebbe un male cambiarlo solo perché a certi tizi non piace, e poi non c'incastra un tubo con la grammatica e la logica come molti credono. Lo stile è stile e fine dei discorsi, secondo me. Fatta questa premessa, il modo in cui scrivi mi piace davvero. I fatti si compiono tutti abbastanza velocemente, ma non per questo cadi in un'apparenza di frettolosità o metti ansia a chi legge (cosa che mi è successa, ed è un patimento HAHAHA) ma, anzi, riesci a far scorrere fluidamente il testo senza cadere in picchiata. Poi, per la grammatica, ho solo qualche piccola correzione (e che magari sto sbagliando io a correggerti, quindi correggimi tu se ti sto correggendo male(?) LOL):
"[...] neanche per un istante…" qui io metterei, al posto dei puntini, il punto fermo. Ma forse tu preferisci così, quindi, dato che in realtà non è grammaticalmente scorretto (ma torna solo un po' male, secondo il mio inutile parere), puoi ben lasciarlo.
"[...] incurante di ciò che gli stava accadendo, si sentì ancora più solo." qui, invece, ti consiglio di mettere i due punti al posto della virgola, oppure un punto fermo.
Uguale anche per queste frasi:
"[...] intraprendere il cammino della conversione, questo l’aveva resa degna del perdono del Signore?"
"[...] il sacro luogo della confessione, era questo a renderlo immeritevole di grazia?"

L'unico altro errore grammaticale l'ho trovato in questa frase: "[...] Così tanto da fargli rimpiangere la temperatura esterna anche se, l’unica cosa che in quel momento desiderava essere scaldato, era il suo spirito." L'inciso (mi pare che si chiami così la frase tra due virgole, non vorrei sbagliarmi XD) praticamente quasi sempre è un pezzo di cui la frase può fare anche a meno. Ovvero, mi spiego meglio con degli esempi:
Se io scrivo "Lucia non odiava Claudio ma, al contrario, ne era attratta" quel "al contrario" può essere rimosso e la frase ha ugualmente un senso logico. Mentre invece se io rimuovo il tuo inciso il significato va perduto. Ti consiglierei quindi di scrivere "Così tanto da fargli rimpiangere la temperatura esterna, anche se l'unica cosa che in quel momento desiderava essere scaldato era il suo spirito". Non ho trovato altri errori.
Per ultima la grafica. Il font è chiaro e ben leggibile, nulla da dire su niente (a parte che quel banner è DANNATAMENTE STUPENDO ASDFGHJK). Spero di non averti annoiato e sopratutto di non essere sembrata petulante e polemica, ti chiedo davvero scusa se dovessi esserlo risultata. Hai molto talento, a quanto ho letto, e lo stai incanalando bene. Gli errori li fanno tutti, l'importante è riuscire ad andare avanti e non scoraggiarsi perché, ripeto, il potenziale ce l'hai tutto e ti auguro una lunga carriera nel mondo della scrittura.
Un grande abbraccio,
Berkeley.
 

Recensore Veterano
10/01/14, ore 18:50
Cap. 1:

Come al solito, quando leggo la parolina magica "Slash", mi accosto con una non indifferente diffidenza al testo, ahimé. Ma sai cosa c'è, dannata di una donna? C'è che, esattamente alla seconda riga, quando ho letto "Trovò rifugio nei suoi segreti", ho abbandonato qualsiasi esitazione e realizzato che, in fondo, ho già concluso tempo fa come tu faccia parte a pieno titolo di quella ristretta cerchia di ragazze che leggerei anche qualora decidessero di dedicarsi ad elogiare le proprietà della carta igienica. Apprezza la metafora: è demente, ma profonda.
Ho adorato la cornice della prima scena: è incredibile come la pioggia sia sempre in grado di dare più enfasi ad un passaggio; ma la cosa che ho apprezzato particolarmente è stato il modo in cui sei riuscita ad integrarla, in perfetto accordo con la fragilità del protagonista. Leggera come lui, per certi versi. Così come, sempre nel quadro iniziale, trovo accuratissimo il contrasto fra questo "mondo enorme" e quest protagonista estremamente piccolo, a confronto. Ho trovato profondamente realistica la ricerca spasmodica e confusa di una fonte qualsiasi di conforto, che viene infine trovato in una confessione fatta per certi versi di slancio, senza esitazione o, probabilmente, addirittura senza il reale desiderio di farla.
Ci sono storie che amo vivere, quando mi trovo a leggerle. Altre che, semplicemente, mi scivolano addosso dandomi una manciata di minuti di intrattenimento; questa rientra nella prima categoria e ti spiegherò anche perché: c'è stata una frase, in particolare, che mi ha provocato una fitta non indifferente nell'orgoglio. " il sacerdote pose una mano sul suo viso, come per nascondersi da quella vergognosa confessione " . Non ho mai fatto mistero di quanta poca stima nutra nei confronti della cristianità o della chiesa in generale, ma immagino che un atto così scarno, semplice e immediato possa racchiudere nell'arco di poche parole tutta l'ipocrisia che tanto poco apprezzo in simili istituzioni. E mi ha deliziato il modo in cui tu stessa, nella storia, non hai lesinato sull'approfondire una critica evidentissima e affine a quella che io sostengo: è tutto nella falsità della statua, nella sua espressione così staticamente e sterilmente amorevole.
In chiusura, una volta ancora, un tempo atmosferico che sembra emulare il crescendo della furia intima di Jay stesso.
Un'introspezione notevole, Silviè: fintanto che c'è quella, e finché è così ben curata... puoi metterci tutte le slashate che vuoi, al diavolo <3

Recensore Junior
10/01/14, ore 18:35
Cap. 1:

Tesoro mio,
Beh, se la storia mi era piaciuta prima, ora con le tue rivisitazioni e le tue aggiunte che rendono il tutto più accurato e minuzioso, non posso che complimentarmi nuovamente con te xD Ricordo di aver amato questi primi capitoli e per fortuna hai solo aumentato la bellezza di questa storia malinconica e cupa. Nonostante tu mi abbia già spoilerato il finale, che terrò per me (-.-), non ho potuto fare a meno di sperare insieme a Jay, nuovamente, cercando di trovare dei cambiamenti nelle tue parole, che lo facessero respirare e gli facessero ritrovare la fiducia in quel mondo che non lo vuole più. E' stato un po' come quando da piccola, guardando per l'ennesima volta il Titanic, speravo che la nave non entrasse in collisione con l'iceberg, con scarsi risultati. Ma ad ogni modo, la freddezza del parroco mi ha raggelato, come in precedenza il cuore, facendomi venire i brividi, e le tue parole, taglienti e dolci allo stesso modo, mi hanno fatto vivere al meglio tutta la scena, come poche persone sanno fare. Spero di vedere presto pubblicato l'ottavo capitolo, perché ero arrivata lì, prima che passasse il temporale XD
Scherzi a parte, se questo è il risultato, revisionali, riguardali e riportaci questo gioiellino che brilla in mezzo ad un cielo di carbone.
Un bacione enorme.
Emide

Recensore Veterano
05/01/14, ore 20:46
Cap. 1:

Ciao, 
ho un po' di mal di testa, perciò se scrivo cose incompresibili è normale.
Da brividi. Capitolo stupendo e... profondo. Ora capisco perché hai messo la storia nella sezione drammatica.
Inizio sconvolgente, direi. Il piccolo Jay (anche il nome non è un caso, vero?) è stato rifiutato dalle persone che l'hanno messo al mondo. Persone a causa dei quali è nato. Persone che si sono presi la briga di crescerlo, ma non lo accettano così come.
In più ci si mette la pioggia, prima solo come un velo che lo bagnava. Raggiunge la santa Chiesa dove crede di aver trovato un luogo, un riparo, una casa, ma no... anche lì c'è un prete che gli dire che è un errore, che ha un disturbo e che deve cambiare. Scappa, scappa anche da lì. Il tempo si agita sempe di più fino a diventare incontrastabile. Sembra quasi che abbia iniziato un'avventura.
Bellissimo questo capitolo. Credo proprio che poche persone (forse nessuno xD) riescano a scrivere un intero capitolo così intenso, profondo e vissuto.  Per di più hai iniziato la storia nella pioggia! Io amo incondizionatamente la pioggia! Anche se poi diventa violento... feroce, tanto da fare male alle persone. L'hai descritta benissimo.
A me di solito, però, piace pensare che il cielo si agiti con le persone, che le tengano compagnia nel loro dolore... sono forse più ottimista?
C'è solo un errore di distrazione! --> "Si ritrovò sulla strada allagata difronte la chiesa, disorientato e lacerato;"
Ti faccio di nuovo i miei complimenti! Bravissima. :)
Ho messo la storia nelle preferite e l'ho già scaricata (sono una donna previdente).
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, vedere cosa succede e soprattutto vedere chi è questo uomo/ragazzo che lo ha "salvato". :) Spero che non sia chi spero io. :P
Saluti.
_MoonBeam

Recensore Master
05/01/14, ore 17:19
Cap. 1:

Io Jay lo amo.
La sua storia è una delle cose più belle che abbia mai letto e non so, davvero non so dirti quanto sia contenta del suo e del tuo ritorno!
Questa nuova versione del capitolo è spettacolare, di un'eleganza unica e sono felicissima che tu ne sia soddisfatta perché DEVI esserlo!
E si mi rileggerò i capitoli perché è un piacere farlo perché tu in questa storia ci metti tutta te stessa e si vede, si legge parola dopo parola prenditi tutto il tempo che vuoi, noi amanti di Jay staremo qui, pronti a sognare piangere ridere ed emozionarci con le tue parole!
ps
non dovevi ringraziarmi e per qualunque cosa sai dove bussare(?)
<3

Recensore Junior
05/01/14, ore 14:30
Cap. 1:

Bloom, dovresti vedere la mia faccia in questo momento.
Ho un sorriso che va da un orecchio all'altro e anche qualche lacrima che fatica a venir giù. Sono davvero onorata di essere una delle persone a cui hai dedicato questa storia e contentissima che Jay sia tornato.
Avevo già recensito il capitolo, quindi probabilmente non avrò niente di nuovo o particolarmente interessante da dire, ma sono felice di farlo una seconda volta.
E' straordinariamente coinvolgente, ancora di più di quanto ricordassi. Mi è sembrato davvero di camminare silenziosamente accanto a Jay e, in certi momenti, sono quasi riuscita a toccare la sua frustrazione, il suo rancore, la sensazione di essere un bambino abbandonato.
Uno dei motivi per cui sono così tanto affezionata a Jay, forse anche il più importante, è che non credo di aver mai visto un personaggio così reale. E' talmente verosimile che potrebbe essere uno di noi.
Trovo incredibile il modo in cui riesci a trasmetterci i pensieri e le emozioni di questo ragazzo ed è in momenti come questi che traspare chiaramente quella sorta di amore materno che hai tu e, più in generale, che chi scrive ha nei confronti delle proprie creature.
Mi pare che tu abbia aggiunto qualche dettaglio in più alle descrizioni, in particolare a quella della chiesa, giusto? Comunque, come probabilmente ti ho già detto, le apprezzo molto, perché sono dettagliate ma non opprimenti. Non so se mi sono spiegata.
Ammetto che il "Come l'hanno presa?" del prete aveva, per un attimo, fatto sperare anche me. Invece sia io che Jay siamo stati costretti a ricrederci. Ora potrei cominciare un chilometrico discorso sulla chiesa e gli omosessuali, ma è molto meglio che io non lo faccia: non so cosa potrebbe venirne fuori...
Ad ogni modo, sono d'accordo con te: davvero strano, questo incontro tra Jay e Dio.
Lo ammetto, sono ansiosa: hai appena finito di pubblicare questo primo capitolo e io vorrei già leggere il secondo. Ma prometto che starò buona e non ti metterò fretta: sono consapevole del lavoro meticoloso che stai facendo, del fatto che richiederà tempo e, soprattutto, che anche tu sei un essere umano.
Sono davvero entusiasta e adesso sono anche in debito con te e Jay: mi avete fatto tornare la voglia di scrivere, che manca ormai da un po' di tempo. Chissà che per merito vostro Daniel non veda la luce!
A presto, spero. Grazie ancora di tutto.
Ghost
(Recensione modificata il 05/01/2014 - 02:31 pm)

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