Recensioni per
Gorgoglìo.
di hiccup
Meravigliosa. Ho letto il titolo, Credere, e mi sono domandato per quale ragione tu lo abbia scelto. Intendi dire che lo scrittore - se in versi o in prosa poco conta in questo caso - crede in ciò che scrive? Magari al punto da lasciarsi andare all'immedesimazione più totale? Al credere forse che l'ideale possa in qualche modo immettersi nel reale? Che non ogni utopia è destinata a restar tale? O forse crede che il suo scrivere abbia un senso, un perché più o meno visibile e/o profondo, che si allaccia ad un disegno d'ordine superiore, ben più in alto del sole? O crede di poter racchiudere la realtà in una storia o in una metafora e creare una singolarità di universo celata fra delle parole? In cosa crede lo scrittore, al punto da spingerlo a farsi estraneo al mondo stesso? |