Credevo che fosse stata una semplice visione, un sogno, quando ho visto l'aggiornamento. Insomma, sono passati quasi tre mesi! O.o ho fatto in tempo a scrivere 4 fanfiction e a cambiare avatar! (sì. Sentiti in colpa!)
Non vedevo l'ora di leggere il tanto agognato seguito di QUELLA notte (durata tre mesi), e devo dire che il risultato non è stato male.
Il capitolo è carino, ma sinceramente dopo tutto questo tempo mi aspettavo qualcosa di più. Insomma, la trama ci sta, è ben articolata, ma il modo di scrivere (lo stile) mi ha lasciata un po' perplessa...
Il capitolo è iniziato bene, su questo non c'è dubbio, e mi è piaciuto il modo in cui i due nuovi sposi hanno gestito l'ansia post-prima notte. Il gioco erotico andato male mi ha fatta morir dal ridere, in senso buono.
...Però dopo la scena della colazione ho notato un calo dell'eleganza di scrittura, come se fossi stata svogliata, ecco. Spero vivamente di non offenderti dicendo questo, ma preferisco dirlo anziché stare zitta e scriverti un semplice "bella, aggiorna"...
La scena in cui compare Lene mi ha lasciata un po' perplessa: una zitella di oltre trent'anni che si comporta come una teenager alla vista di Kristoff mi è sembrata un po' fuori luogo; paradossalmente mi sembra più maturo Hans di lei (non che ci voglia tanto...)
E poi il dialogo!
“Sì, sono presente!” che cavolo di risposta …
Insomma, già qui non mi è piaciuta molto la reazione di Anna, e soprattutto penso che i pensieri dei personaggi dovrebbero essere "narrati', dato che hai scelto di raccontare la storia con con il punto di vista del narratore esterno. Quindi potevi scrivere "Rispose Anna, accorgendosi troppo tardi dell'inadeguatezza della risposta".
"Aspetta, CHEEEE???"
"Sììììì"
"Nuuuuu"
Anche qui sono rimasta di stucco per queste espressioni. Le parole scritte prolungando la vocale finale suonano male, e soprattutto stanno male in una storia, per quanto bella e avvincente.
Inolte sulle ultime due che ti ho riportato avrei un appunto: la prima fa sembrare Lene una bambina, e questo non si addice nè a una trentenne, né a una nobile; la seconda, oltre che infantile, è oltremodo dialettale, e io, da lombarda bacchettona, non l'ho gradita.
Insomma, ripeto che non voglio offenderti in alcun modo e spero di non averlo fatto. La mia critica vuole essere costruttiva e non offensiva, quindi prendila con filosofia.
Intendo seguire ancora questa storia, dato che è una delle prime Helsa che ho iniziato a seguire qui e alla quale mi sono ben presto affezionata, per questo mi dispiace leggere questo abbassamento di stile...
Ti do la bandierina bianca non per cattiveria, ma per spronarti a fare di meglio, perché SO che puoi farlo!
Ossequi,
Harley S. (Recensione modificata il 25/06/2014 - 05:23 pm) |