Recensioni per
Twinkle, twinkle, little bat
di Dotta Ignoranza
Ciao Dotta Ignoranza, devo dire che dopo aver letto questa storia mi sono sentita molto combattuta... |
Storia allucinata e surreale (come piacciono a me). Un'Alice sperduta nei meandri della sua mente. E il dottore? Chi è il dottore se non il medico di se stesso? Un medico chi chiama quando è malato? Bellissimo il flusso di coscienza che come tale deve essere ingarbugliato e intrecciato. Noi non pensiamo in maniera lineare ma a sprazzi, a macchie di leopardo e tu hai riportato molto bene e realisticamente questa particolarità dell'essere umano. Noi non siamo sequenze lineari, noi siamo buchi di luce nel buio. |
Ehilà! Finalmente passo a recensirti! Ti dirò, non è stato per niente facile capire cosa tu intendessi dire, proprio perché la prima parte era più "fumosa" , però ammiro molto la tua scelta di dividere in due parti questa OS... davvero, chiedere di leggerla tutto d'un fiato sarebbe stato troppo XD ok, comunque, mi sembra che il discorso quadri, la storia è molto ben scritta, anche se ti consiglierei di rivedere un po' l'impaginazione, perché ci sono righe attaccate fra loro e altre invece staccate. Però, nonostante l'incertezza iniziale, è stato piacevole aver letto e ovviamente il tema dell'età vittoriana c'è tutto! ben fatto! Alla prossima! |
"Sentivo il bisogno di lasciarti, mia Alice, per l'ennesima volta quel ricordo straziante mi portava a strappare, recidere le mie catene a te, fuggire nel buio e divorare gli sconosciuti per lenire questo dolore perenne; ma come avrei fatto senza di te? Oh mia diletta sposa, fu tutto così sbagliato, così in errore, il solo e singolo errore che nessuno potrà mai perdonarmi. Io sono quel fante di Cuori che ti ha fatto perdere la testa, tagliandoti la vita dal cuore. Io e sono io il tuo boia. Oh amore mio, oh mia amata Alice, perché alzasti gli occhi quel dì? Perché vedesti... quel troppo fra le mie dita, quel troppo nei miei occhi e quel troppo poco nella mia presa cavalleresca!? " |
Bello. Veramente bello questo tuo racconto. Man mano che si va' avanti con la lettura si è sempre più avvolti dall'angoscia, e angoscia è il termine che più riassume questa piccola perla. La descrizione desolata del luogo in cui il tutto si svolge, le sensazioni e le inquietudini che sembrano soffocare lo stesso narratore, danno quell'atmosfera che tanto amo in un racconto horror. Poi trovo che sia davvero ben scritta, non adatta a tutti, certo, ma con un linguaggio quasi poetico e che non stanca affatto. Inoltre, ho apprezzato, anzi adorato, il fatto che tu abbia affibbiato ai tre protagonisti i nomi dei personaggi di un'opera letteraria come "Alice nel paese delle meraviglie". Mi è sembrata una trovata davvero geniale e contribuisce ad accrescere quell'ansia che impregna tutta la storia, imprimendo maggiormente quel tocco poetico, quasi fiabesco... tetralmente fiabesco. Per quanto riguarda la trama, molto contorta e davvero originale, ti confesso che mi ha catturata e tenuta incollata allo schermo fino all'ultima parola. Inizialmente ho letteralmente gongolato davanti all'amore viscera del "Bianconiglio", poi, capendo come erano realmente andati i fatti, non ho potuto far altro che provare una grossa pena per la dolce "Alice", e contare ad alta voce, e con una certa enfasi, quelle coltellate che lei stessa infliggeva all'addome del suo amato. E il finale? Un altro tocco di classe, con quella sorta di cantilena a chiudere quella spirale di morte e pazzia. Non me l'aspettavo affatto, e mi ha sorpresa, in positivo, regalando anche l'ingrediente paranormale. Che dire più? Mi è piaciuta, mi è davvero piaciuta e ti faccio i miei più sentiti complimenti. |
Ciao, appare dal nulla xd. |
Ti devo confessare, in tutta la mia ignoranza, che davvero non sono riuscita a capire molto della storia, ma quest'atmosfera di tragici ricordi, segreti inconfessabili e segnata dal terribile seme della follia mi ha catturata e ipnotizzata. Il tuo stile è unico e coinvolgente, sei riuscita a rendere davvero suggestiva e evocativa questa storia, veramente onirica e surreale. Purtroppo, però, io sono parecchio concreta e tante allusioni proprio non le capisco, per cui sarei felicissima se tu potessi spiegarmi chi sono queste persone, se sono realmente esistite, com'è andata la vicenda... dopo di che mi rileggerò ben bene la storia col "senno di poi" e potrò dare un giudizio più oggettivo! Grazie mille! :) |
Ciao! |
Ciao! |
Non so come poterlo definire se non paurosamente bellissimo. |
Ho appena finito di leggere questo primo capitolo (spero di poter presto leggere il seguito!), e devo dire di averlo fatto trattenendo il fiato. Ho quasi potuto sentire le sensazioni della tua Alice in fondo allo stomaco. |
Molto intenso e ricco di inquietudine questo scritto. Da ogni riga traspare l'ansia per la discesa nella follia, o nella tana del bianconiglio per riprendere la citazione contenuta nel brano. Sono curiosa di sapere cosa avverrà nel 2 capitolo visto che ho letto che ci sarà un seguito... |