Woah: questo storia è davvero intrigante, e l'inizio mi è piaciuto moltissimo. Ho trovato estremamente affascinante la leggenda di Marfisa, e adoro già Sabrina: riesco a immedesimarmi benissimo in lei, con le sue ansie e il suo timore di fare una figuraccia (e, dopotutto, la sua paura è assolutamente legittima: come lei stessa ha notato, se non farà una buona figura non otterrà il lavoro, e questo sarà certamente un problema per la sua vita). Mi piace tanto come rendi i suoi pensieri: sono realistici, accurati. Mi piace anche il modo in cui lei si preoccupa, parla e agisce: è molto plausibile e molto "reale", sembrano proprio i pensieri di una persona vera. La faccenda dei due quadri ha incuriosito anche me: perché le due sorelle saranno state messe così? Forse perché Bradamante sapeva della malvagità di Marfisa e ha cercato di fermarla? Mmm... E ora sono curiosissima di sapere come la vicenda di Marfisa si intreccerà con quella di Sabrina, sperando che a quest'ultima non succeda nulla di troppo brutto dato che mi sto già affezionando a lei. Inoltre, adoro il modo in cui la storia è scritta: la tua grammatica è perfetta e il tuo stile è meraviglioso, scorrevole e chiaro e capace di invogliare a proseguire alla lettura. La storia è ben equilibrata e vivace, e ha fin da subito quel pizzico di mistero che a me piace tanto e mi impedisce di staccarmene. Un inizio eccellente! Ora sono curiosa di sapere come proseguirà, quindi procedo con la lettura :)

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Aah, ecco che ritorna Marfisa: iniziavo a chiedermi il collegamento fra lei e Sabrina; non è molto informata sulle leggende, ma del resto poche persone solitamente le conoscono:')
L'ansia da primo giorno è normalissima, a mio parere, nonostante lei non sia una persona particolarmente emotiva.
La vicedirettrice sembra nascondere qualcosa dietro quel sorriso fin troppo raggiante, ma non voglio farmi guidare dai pregiudizi e voglio scoprire passo passo se i miei sospetti saranno fondati u.u
La sua interpretazione dei ritratti è curiosa davvero, talmente diversa da quelle comuni: quindi nessuno aveva mai pensato che Marfisa e Loggetta potessero non essere in conflitto fra di loro? A questo punto, però, mi chiedo: lo erano veramente? Lo vedrò:')
Alla prossima ^-^

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Ciaoo, sono la ragazza di Facebook:)
Be', sì, hai fatto benissimo a voler scrivere una storia su questa leggenda: ha affascinato moltissimo anche me, tant'è che avrei voluto passare direttamente al primo capitolo per lasciarti una recensione più corposa di questa. Ma ormai ci sono, quindi commento anche il prologo:')
Il tuo stile di scrittura mi piace: è elaborato ma non pesante, dettagliato al punto giusto, quasi poetico.
Mi aspetto grandi cose, considerando anche la complessità della trama u.u Vado al prossimo capitolo ^-^

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Eccomi qui, mi sono presa del tempo per leggermi il prologo e entrambi i capitoli, prima di dirti qualcosa di serio.
Allora, innanzi tutto, sappi che l'idea di base mi piace molto e la trovo molto intrigante come introduzione, il fatto che tu abbia messo direttamente "la leggenda".
Io adoro le storie romantiche ma quelle con fondamenti storici sono le migliori.
Detto questo conoscevo la diceria di Marfisia e ho visto da vicino la palazzina quindi ti dirò, l'hai descritta molto bene, tant'è che mi pareva quasi di riessere lì.
Mi raccomando continua a tenere un livello buono come l'inizio e la suspence alta.
Per Sabrina invece ho poco da dire, è una giovane interessante ma fin qui è capitato davvero poco per dare un giudizio su di lei, diciamo che mi limito a capirla, poveretta.
In un lavoro nuovo al primo giorno è terribile e fare gaffe non è certo insolito.
Brava, aggiorna presto che sono curiosa di leggere il seguito.
F.

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Eccomi! :)
Non ho recensito il prologo, in quanto non ritenevo ci fosse molto da dire sulla leggenda in sé.
Sono stata a Ferrara alcuni anni fa ma ammetto di non aver mai sentito di questa palazzina.
Però vivo in Piemonte, mi è capitato nel corso del tempo di visitare diversi castelli, e quasi tutti, specialmente i più antichi, hanno sempre qualche leggenda da raccontare, e spesso si tratta di donne (o anche uomini) dalla seduzione e l'omicidio facile.
Chissà se era davvero così o se queste leggende erano semplici tentativi popolari di screditare e sovvertire i padroni...
In ogni caso, torniamo a Sabrina.
Eh, povera, capisco la sua amarezza nel fare la bigliettaia dopo una laurea magari anche sudata, e capisco anche la stanchezza e l'emozione che l'hanno portata a fare qualche piccolo errore.
Certo, dovrebbe calmarsi e agire meno impulsivamente, in modo da superare il periodo di prova.
Ammesso che non scappi a gambe levate prima, visto che da ciò che si legge nella trama e nelle note sembra proprio che la storia di Marfisa d'Este abbia scelto la nostra protagonista per smettere di essere una semplice leggenda...

Che dire? Come inizio è ottimo, io non posso far altro che proseguire nella lettura!
Alla prossima!

:D

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Ciao! Eccomi per lo scambio recensioni. Ho scelto la tua storia perchè era sovrannaturale, proprio come quella che avevo linkato io, quindi ho detto "perchè no?!". La storia mi piace molto ed hai uno stile davvero bello. Certo, la narrazione è molto breve, forse troppo, ma alla fin fine è solo un prologo, dunque va bene così. Io conosco anche un'altra leggenda, molto simile a questa, però che interessa un'altra nobile, che, a differenza di Mar, uccideva giovani fanciulle per farsi il bagno nel loro sangue e restare giovane. Sicuramente scriverò qualcosa a riguardo, perchè amo quella leggenda. Brava comunque! Un bacio
-Shin

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Ciao sono Nyx Rain EFP :)

Il prologo della tua storia è davvero interessante e scritto molto bene!
Ha subito suscitato il mio interesse e credo proprio di proseguire nella lettura, appena avrò un attimo di tempo!

Mi piace l'atmosfera che si è creata e l'aspettativa crescente di scoprire la vita di questa donna affascinante e misteriosa :D

Aggiungo alle seguite e ci sentiamo presto!
Un bacione, Rain

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Ciao! Un prologo davvero interessante e ben scritto, mi piacciono molto le storie come questa, ed è ammirevole che tu abbia scritto questa storia per esprimere bene il tuo amore per la tua città. (che se non ho capito male è Ferrara, piace molto anche a me!)
Metto la storia nelle seguite, e complimenti ancora!

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