Impedimento generale di Gala a parte, infiltrare il palazzo di Theor è stata essenzialmente una molto facile toccata e fuga. Interessanti i nomi di Shist e Cambrel ... non dirmi che il vincitore dei Giochi ha qualcosa a vedere con la Pietra?
Intanto c'è comunque scappata una bella fuga rocambolesca.
E mi sa che ci scapperà anche per Ftia, perché Sephirt è riuscita a rintracciarla.
Altro capitolo carino, complimenti!

Ciao!
Ok, mi aspettavo che fosse più complicato entrare nel palazzo reale di Theor, ma grazie a una mossa vulcaniana e un po’ di fortuna Jel e Gala riescono a passare senza correre troppi rischi.
Si risentono nomi conosciuti come Shist o Cambrel che fa tanto lore, il che è bene e mi fa sperare che in seguito ci sia una connessione più ampia col primo volume.
Quindi ricapitolando: la Pietra è altrove e Raek sta andando a prenderla con l’inganno. Jel comprende che Raek è implicato nella morte di Camosh perché anche lui scomparso misteriosamente. Poi Jel torna normale e dimentica di castare di nuovo Disillusione e vengono scoperti. Con una fuga che definire rocambolesca è dir poco riescono a lasciare la capitale del nord e recuperare i cavalli. Infine Sephirt, ormai scheggia impazzita dopo la morte di Mal, cerca e trova informazioni preziose su Ftia in modo da portare a termine la sua personale vendetta.
Bene, la situazione è chiara. Se riescono ad anticipare Raek hanno una possibilità di soffiargli l’ultima pietra da sotto il naso.

Ps: ma la disillusione quindi come funziona? In pratica costringe le persone a guardare da un’altra parte così da risultare praticamente invisibili? In tal caso se si passa davanti a uno specchio che succede? *dubbio*

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Ehi, come promesso eccomi qui.
Lo so...un po' in ritardo ma manco da un bel po' e ho dovuto recuperare molti capitoli.
Questo capitolo mi è piaciuto molto, più movimentato del solito ma è un cambiamento che ho molto apprezzato.
Spero pubblicherai presto il prossimo.
Un bacio, Edvige xx

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Ciao :) Finalmente sono riuscita a trovare un po' di tempo per recensire la tua storia. Premetto subito che ho trovato più emozionante il primo capitolo del ciclo di Fheriea, Dubhne è un personaggio che sei riuscita a farmi amare immediatamente grazie alla sua incredibile forza di lottare per trovare il suo posto nel mondo. Anche questa storia è molto bella, tu sei una scrittrice molto brava, riesci perfettamente a descrivere ogni singola situazione che affrontano i personaggi e i sentimenti che provano, ma le mancano un pochino d'azione e le forti e intense emozioni di Dubhne e dell'arena che mi capultavano in un mondo crudele, dove a nessuno importava se dei ragazzini combattevano e uccidevano per dare spettacolo, un mondo più vicino a quello reale. Nella Missione di Jel la narrazione rallenta e si sofferma più sulla situazione politica del regno che su quello che succede al di fuori della sala del consiglio, l'idea dei ribelli e del traditore all'interno del consiglio mi piace molto, mentre la ricerca delle pietre ... non so, non mi prende come la precedente storia (ammetto che gli ultimi sette/otto capitoli li ho letti solo una settimana fa, sul treno mentre tornavo a casa dall'università, perché volevo lasciarti una recensione).
Ok, dopo questo papiro passiamo ai personaggi. Jel ha ventiquattro anni però quando affronta il mondo esterno sembra un pochino inesperto, tanto che ho dovuto andarmi a rileggere il primo capitolo per ritrovare l'età perché mi sembrava quasi un adolescente. Come protagonista mi piace anche se lo vorrei più deciso e che prendesse in mano le redini della situazione, a volte mi sembra che si fa spaventare troppo facilmente dagli eventi che gli capitano tra capo e collo. Però negli ultimi capitoli mi è piaciuto, è più sicuro di sè e sta diventando una sorta di guida per Gala. Lei invece sei riuscita ad analizzare davvero bene le sue ansie, le sue paure riguardo ad una missione più grande di loro, devo dire che dopo Dubhne è il mio personaggio preferito della saga. Gala è un'adolescente insicura, però pronta a tutto per mostrare che non è semplice una ragazzina. Insomma, non è da tutti scegliere di spontanea volontà di seguire l'amico in una missione pericolosa.
Ftia. Uhm ... sinceramente ancora non riesco a farmi un'idea su di lei, è una mercenaria che si è trovata nel momento giusto al posto giusto e ha salvato la vita ai protagonisti. Forse non mi ha colpito come gli altri personaggi. Infine Sephirt, la strega in cerca di vendetta, mi piace davvero molto, mi aspetto molto da lei nei prossimi capitoli. Dubito che ucciderà Jel e Gala ma in qualche modo metterà i bastoni fra le ruote ai due. Penso che Sephirt sia il personaggio che sei riuscita meglio a delineare psicologicamente, si percepisce benissimo la disperazione che prova quando il compagno viene ucciso (ecco, se la strega uccide Ftia non penso che mi dispiacerà molto) oppure quando ricorda il suo doloroso passato. Sei stata davvero ma davvero brava. Bene, penso di averti detto tutto. Spero di avere del tempo per recensirti i prossimi :) Alla prossima.
Arya373
P.s. Una domandina: Dubhne ci sarà in questa storia o sarà poi nella prossima?

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