Ahh che bello tornare a casa e vedere un nuovo capitolo! Una serata perfetta! Io, il computer e i fazzoletti... molto romantica come cosa ahah 
Apparte i miei momenti di pazzia rieccoci qua con il terzo capitolo. Come al solito mi sono presa i miei soliti minuti per riflettere e riorganizzare per bene le idee. Inizio col dire che appena finito di leggere la storia questa mi ha lasciato addosso un pesante senso di malinconia ed infelicità... con una semplicità disarmante sei capace di coinvolgere così tanto emotivamente chi legge, un vero pregio che non tutti possono vantare! Fino ad ora questo è assolutamente il capitolo più triste, tant'è che appena finisco di scrivere questa recensione vado subito a leggermi un'altra tua storia solo un po più "leggera" per scrollarmi di dosso questa strana sensazione ahahah
Il Ron durante la ricerca degli horcrux quanto fa penare mamma mia! Tra l'incubo, l'essere arrabbiato con chiunque sulla faccia della Terra e la voglia di stare sempre solo non so quale sia peggio delle tre. Con il passare del tempo la situazione si sta sempre più inclinando ed è impossibile non notare il cambiamento del ragazzo che lo porterà poi al crollo definitivo e al conseguente abbandono dei due amici. Veramente dolce invece il flash back alla tana tra i due che si conclude con una frase del piccolo principe che ho trovato davvero azzeccata perchè effettivamente Hermione è davvero la sua rosa, l'ha curata e con tempo è diventata la cosa più importante per lui. 
Grande amarezza ho provato nel finale, si sentiva nell'aria una voglia di non voler più affrontare quel viaggio ma solo di tornare a casa e continuare a vivere la loro vita in pace... le lacrime dei due non le ho intuite come un pianto di liberazione ma come un pianto malinconico, erano vere lacrime di tristezza e nostalgia. 
Amarezza da tutti i pori insomma ahahah 
In conclusione Jess ti faccio i miei più sinceri complimenti per questo altro bellissimo capitolo(ringraziandoti di avermi rinserito nell'angolo dell'autrice) !!
Aspetto trepidante l'ultimo capitolo :)
A presto, un bacio 
Veronica 

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Ciao rosellina <3
La pubblicazione di questo capitolo è stata un vero parto, lo so, mi è dispiaciuto non trovare l'aneddoto di ieri sera nelle note dell'autrice... ma ti posso dire che è valsa la pena aspettare.
Innanzitutto, grazie per avermelo dedicato. Sai, quando uno ama una fiore, di cui esiste un solo esemplare in miliardi e miliardi di stelle, questo basta a renderlo felice. E tu sei il mio fiore, unico, speciale, così mio. Ti voglio bene. 
Il capitolo è assolutamente magnifico... come già detto, riesci a calarti in Ron in una maniera spaventosa... sembra che ci sia stata anche tu, lì, alla ricerca degli Horcrux, con Harry, Ron e Hermione, a sopportare il freddo, la paura, la solitudine. Ma soprattutto sembra che tu sia stata nella testa di Ron, proprio lì, come un Gorgosprizzo, ad ascoltare tutti i suoi pensieri e a soffrire con lui. 
"Aveva freddo. Un freddo strano. Si sentì raggelare il sangue. 
Sentiva i passi incerti di Hermione che arrancava sulla sua scia.
«Per favore, Ron, ti fermi un secondo?» ancora una volta un leggero tremolio tradì la sicurezza nella voce della ragazza.
«E perché dovrei?» rispose Ron, continuando a camminare. «Devi dirmi qualcosa di importante? Dilla a Harry, no? Che cosa t'importa di me?» 
«Ron, che cosa vuoi dire... io... io non capisco, se...»
«Ah, non capisci? Va bene, ti darò una mano. È semplice, sai. State sempre lì a confabulare, a ridere, a parlare, parlare e parlare!» 
Il tono di voce di Ron si alzò di colpo, si era voltato nuovamente verso Hermione, a mezzo metro di distanza da lui, e la fissava dritta negli occhi. 
«E cos'è che vi dite, eh? Cosa... cosa... fate... quando...»
«Ma cosa stai dicendo, Ron?»
«State sempre a ridere, Hermione! Che cosa avete tanto da ridere? Non c'è proprio un cazzo da ridere! Proprio un bel niente! A voi non importa un bel niente!» Ron aveva il respiro affannato e i suoi occhi lampeggiavano per l'ira. Hermione lo fissava inerme, col fiato mozzo e con le mani che stringevano convulsamente il suo cappotto.
«E nei miei sogni... anche nei miei sogni! Dentro... la mia... testa... voi... voi... dannazione, io non lo sopporto più!»"
Cioè, è magistrale, capisci? Riesci a rendere tutta questa confusione di sentimenti negativi in una maniera che fa venire i brividi, davvero.
Sei brava, Jess. Non te lo dimenticare mai. 
Io lo capisco tanto, Ron. Ron che non si sente abbastanza, che si sente inutile, un peso, così debole, vulnerabile, d'intralcio. Ron e la sua gelosia. Io e la mia. Ma io non ho Horcrux come scusanti, sono solo una persona umana che soffre, spero che lo capirai.
L'idea di accompagnare l'intero capitolo con la lettura de "Il piccolo principe" è bellissima, e puoi immaginare quanto mi abbia emozionato, visto che quella è la nostra storia, il nostro libro... a un certo punto mi sono anche commossa. Ovviamente il racconto si adatta benissimo anche a Ron e Hermione, perché in un certo senso si sono addomesticati a vicenda, mentre costruivano il loro legame... davvero, perfetto.
E' bellissimo il crescendo di questi capitoli, dove c'è sempre più confusione, più rabbia, più paura, il tutto amplificato dall'Horcrux... insomma, un vero caos! E tu lo descrivi in maniera perfetta, seriamente, io voglio la tua confessione scritta che in realtà sei la gemella segreta di Ronald Weasley andata in missione insieme a lui, Hermione e Harry u.u 
Sei bravissima soprattutto a tratteggiare le emozioni, le sensazioni... ciò che loro sentono, percepiscono, provano, che poi sono le cose più importanti. Ecco, tu lo fai in un modo che fa immedesimare il lettore a pieno nella storia, in modo naturale, spontaneo, ma molto efficace... le emozioni arrivano al cuore. Sei un'autrice eccezionale, la mia preferita, ovviamente, quindi grazie Jessica per le tue parole, Dio solo sa quanto EFP abbia bisogno di te. E quanto io abbia bisogno di te.
Ti prego, torna sempre da me. Anche se non dovresti. Anche se non lo merito. Sii la mia Hermione, come io mi sforzo di essere la tua, ogni giorno, ogni minuto. Perché tu sei la mia rosa. 
Non so più neanche che dire, perché la tua bravura e il bene che ti voglio mi confondono... sei straordinaria. Ricorda questo. 
E non ti preoccupare se questa storia non ha avuto il seguito che ti aspettavi, perché è bellissima e merita tanto, sono sicura che ha molti lettori silenziosi (che aspettate a lasciare una recensione? u.u) e che tutti la amano, anche se mai quanto la amo io :P
Niente, mi fermo qui con la consapevolezza che la mia recensione fa schifo, come al solito. Vorrei solo essere in grado di scegliere le parole più belle e giuste del mondo per dedicarle a te e alle tue storie... meritate solo il meglio. 
Ti lascio con una citazione in tema:
"Certo che ti farò del male. Certo che me ne farai. Certo che ce ne faremo.
Ma questa è la condizione stessa dell’esistenza.
Farsi primavera, significa accettare il rischio dell’inverno.
Farsi presenza, significa accettare il rischio dell’assenza."
Ah, volevo anche dirti pubblicamente che sono FIERA e ORGOGLIOSISSIMA di te. Per come scrivi, per come studi, per il tuo trenta e lode... semplicemente per come sei. Grazie di esserci.
Complimenti e al prossimo capitolo <3
Herm 

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Sono davvero una persona cattiva,avevo detto che recensivo ieri dopo l'esame e invece... Vabbè ma l'importante è che adesso sono qui :D ( Ero troppo stanca, tornata a casa ho immerso la faccia nel cuscino ç__ç xD). Comunque in una sola parola : PERFETTA! Sul serio, non credo avresti potuto descrivere Ron in una maniera più perfetta di questa. E' assolutamente lui, altro che IC, questo è super IC! :D Penso che descrivere il Ron di quella parte del libro sia difficilissimo ( ci credo che l'hai riscritta cinque-sei volte anche se, dal risultato, non si direbbe proprio che ti ha fatto penare perchè come ti ho già detto è scritta davvero benissimo.) Si bhè... sicuramente Ron non ispira tanta simpatia sotto effetto dell'Horcrux, anzi se io fossi stata Hermione o Harry gli avrei fatto una bella faccia di schiaffi ahah ( Io che parlo male di Ron? Eresia!!) ma è così che doveva essere, e hai davvero raccontato dei suoi cambi di umore, dei suoi pensieri con naturalezza, come io credo avrebbe scritto la Rowling. Te l'ho già detto tante volte che sai immedesimarti benissimo in Ron, no? ( E fidati, tutte le belle cose che ti dico non sono perchè anche tu sei una delle mie lettrici più fedeli e perchè mi riempi di complimenti- il che, però, non guasta mai eheheh- ma perchè davvero te le meriti e perchè hai davvero un talento. Per cui, non devi ringraziarmi anzi, li devi pretendere tutti questi bei giudizi u.u) 
Hai davvero scritto dei momenti in cui " sparlano" di Harry! Sono un'indovina, altro che la Cooman ahahah :D Si bhè se nella parte iniziale avrei voluto strangolarlo, alla fine Ron fa davvero tanta tenerezza. E anche un po' di pena, povero Ron ç__ç
"Ma col passare dei giorni, trovava sempre più difficile mantenere un atteggiamento determinato, non ce la faceva più, era stanco, e non si preoccupava più nemmeno di sforzarsi. Desiderava tanto essere più forte e coraggioso, proprio come Harry. Desiderava essere più intelligente e deciso, desiderava essere all'altezza di Hermione. Ma lui era soltanto lui, e nient'altro."
Direi che in queste poche righe è racchiuso tutto il suo personaggio e non avresti potuto fare meglio:) Ancora tanti, tanti complimenti. Mi è piaciuta moltissimo. Aspetto con trepidazione il prossimo capitolo **
E grazie per la risposta all'altra mia recensione, sei tu che sei dolcissima :) Un bacione, a prestissimo :-***
 

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Prima di tutto buonasera! 
Rieccomi a parlare di un nuovo capitolo di questa storia. Mi rimbocco le maniche cercando di fare ordine nella mia mente per provare a fare lucidamente delle considerazioni; allora iniziamo! 
Andrò a stilarle una vera e propria lista della spesa:
1. Questo non riesco a non scriverlo subito perchè so di stare esplodendo se me lo tengo ancora dento! Allora in pratica appena finito di leggere do uno sguardo al consueto angolo dell'autrice e leggo questo: "Ragazzi, questo è il capitolo che più mi ha fatto penare. Mancanza di ispirazione per un luuungo periodo, l'avrò riscritto almeno cinque o sei volte, per la miseria, ma alla fine è venuta fuori 'sta roba qui. Non sarà niente di eccezionale, ma almeno esiste u_u." WTF! Come è possibile dire che il capitolo non è il massimo e che non è uscito un gran che?! Pensavo di aver sbagliato io a leggere quello che avevi scritto per un momento! Nonostante tu non sia così entuasta della riuscita del capitolo io posso risponderti dicendo che ho pianto come una bambina di 5 anni! Non lo so, in certi punti sei stata capace di toccare delle corde che ti fanno crollare di brutto... ormai per abitudine quando leggo le tue storia mi tocca sempre tenere vicino qualche fazzoletto di scorta. 
2.  La prima parte è stata molto straziante, come è stata appunto la ricerca degli horcrux... il tuo Ron è il Ron che mi sono sempre immaginata quando leggevo questi capitoli dei doni della morte, un caos di sentimenti contrastanti che gli fanno dubitare anche dei suo punti fermi, tutto è in discussione, non sa cosa sta accadendo ne a lui e ne alla sua famiglia. Un mattone pesantissimo che si trascina e rappresentato in maniera impeccabile. Nella seconda parte invece arriva il momento di levarsi l'horcrux di dosso e rendersi conto sempre di più di quando il ciondolo possa peggiorare una situazione gia precaria di suo. Proprio quando è in preda al più completo sconforto arriva lei, come sempre a trascinarlo fuori dai suo incubi, mi piace molto anche la tua Hermione, è lei, vera, senza forzature. E le battute finali tra di due... Vogliamo parlare delle battute finali?! Sono state da crepacuore mio dio! Abbi pietà di me e dei tuoi lettori perfavore! Metti qualche cartello di avvertimento prima di farmi iniziare a leggere quelle cose sennò prima o poi qua dovrò chiamare il 118 ahahah.
Sinceramente io non so più che complimenti farti, li ho esauriti del tutto! Standing ovation!
Ah con tutte queste considerazioni mi sono scordata di ringraziarti perchè mi consideri una delle lettrici più affezionate(invece di “affezionata” per quanto riguarda il mio caso potevi cambiare e scrivere “stalker” ahahah), sei dolcissima! Grazie mille!
Io sto qua, aspetto paziente il terzo capitolo. :)
Un bacio, Veronica.
(Recensione modificata il 02/06/2015 - 12:04 am)

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Ciao amore mio. Grande. Immenso.
Innanzitutto volevo condividere con te che hai scritto "Non sarà niente di eccezionale, ma almeno esiste u_u" una frase che ho sentito oggi guardando Mary Poppins. C'era lo spazzacamino Bert (da shippare troppo con Mary, nuova OTP, per l'amor del cielo) che aveva dipinto dei quadri e diceva: "Non saranno bellissimi, ma sempre meglio di un dito in un occhio". Niente, la tua frase me l'ha ricordato e mi ha fatto sorridere. 
Ti ringrazio di cuore per le due nomine nelle note dell'autrice. Come ti ho detto innumerevoli volte, non devi neanche ringraziare per le recensioni perché le meriti, hai un talento enorme, quindi è più che giusto che ti vengano lasciate. Sono felice che ti rendano contenta, che ti commuovano, sono parole che le persone decidono di dedicarti perché ne sei all'altezza e, almeno nel mio caso, sono parole che vengono dalla parte più profonda del cuore. Grazie a te per essere la musa ispiratrice di queste parole. 
Ah. Ah. Ah. Altro che pizzico. Altro che scorta. Me ne servirebbe una cisterna, di Felix Felicis. Ma forse avere te è anche meglio. Mi manchi tanto, lo sai, piccola? E mentre ti scrivo queste parole scende qualche lacrima solitaria, sarà l'ansia, sarà che ti voglio bene, sarà che sono una piagnona, non so.
Passiamo alla storia, picci. Innanzitutto vorrei dirti che la fine mi ha commosso un po' perché il compleanno di Hermione è vicinissimo al mio e anche io ho sempre voluto un Ron che mi facesse gli auguri. Vaabbè.
"«Buon compleanno, Hermione» bisbigliò, poi le sfiorò i capelli con un tocco leggero. Non era sicuro che fosse ancora sveglia, e per un attimo desiderò che non lo fosse, perché non voleva che lei, guardandolo, si accorgesse che fosse arrossito. Ma quando dopo infiniti secondi di attesa, Hermione si staccò lentamente da lui per incontrare i suoi occhi, Ron si rese conto di non desiderare altro. Tutto quello che riuscirono a fare, fu guardarsi intensamente. Cosa voleva veramente dirle, nemmeno lo sapeva... sapeva solo che non avrebbe desiderato altro che starsene lì, a stringerla e a guardarla per il resto della notte, in silenzio. Per un lungo istante, puntò lo sguardo sulle labbra di lei. Avrebbe tanto voluto baciarla.  Tremò sotto il tocco di Hermione che gli accarezzò dolcemente la guancia. «Grazie» gli sussurrò, accennando un piccolo sorriso sincero che gli fece tremare il cuore." Ecco, mi senti piangere? Questo è sicuramente il punto più dolce e qui vinci facile con me, ma passiamo al resto della storia.
E' semplicemente bella, man mano che si va avanti le dinamiche si fanno più toste sotto l'influsso del medaglione e tu riesci a rendere tutto ciò alla perfezione. In questo capitolo c'è praticamente zero fluff ma è comunque interessantissimo per tutta l'introspezione di Ron che ne occupa gran parte: è un lavoro magistrale, davvero, mi ha colpito molto. Descritta perfettamente è anche l'influenza dell'Horcrux su Ron, potrebbe essere una descrizione della Rowling, giuro sulla Spada di Grifondoro. 
I personaggi sono caratterizzati benissimo: c'è Ron, frustrato, furibondo, completamente vittima della sua rabbia. Diciamo che il medaglione peggiora i suoi lati più negativi, così come fa con Hermione, che invece vediamo sempre più chiusa in se stessa e macchinante.
E' bruttissimo sentirsi soli, abbandonati a se stessi, e in questo capitolo direi che questa è la sensazione predominante. Poi, sai, si dubita di Silente, qualcuno di cui non si sarebbe mai pensato di poter dubitare...una persona che è stata una figura di riferimento importante. Io stessa quando ho letto il settimo libro sono stata in conflitto con me stessa: fidarsi o non fidarsi di Silente? Ancora adesso lo amo come personaggio ma trovo discutibili alcune sue scelte. 
E poi non ci si fida quasi più di Harry. Harry, l'eroe. Harry, che non sbaglia mai niente. In questo libro impazziscono un po' tutti, penso sia l'effetto della guerra, ma per Ron e Hermione nonn fidarsi più di Harry dev'essere un brutto colpo. (Tanto che, infatti, una volta che Ron ritorna dopo il capitolo della cerva d'argento, prende lui il comando della situazione - che grande rivincita, per Merlino).
Insomma, è un gran casino. E come si fa? Si perde il controllo. Ma, come diceva proprio Silente, la felicità può essere trovata anche negli attimi più bui, se solo ci si ricorda di accendere la luce. Ed è quello che farà Ron, facendo scattare il Deluminatore in quel piccolo pub e sentendo la voce di Hermione. E' tutto un'enorme metafora: Hermione è la sua luce.
E tu sei la mia.
Bravissima.
Herm
(Recensione modificata il 01/06/2015 - 10:54 pm)

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Oh, Jess! Avevo aperto EFP tanto per, in un momento di noia e invece... hai aggiornato!!! Ho fatto un sussulto che nemmeno puoi immaginare. Non credevo pubblicassi così presto!!! ( Dì la verità, le mie "minacce" sono servite eh? eheh) Comunque che dire...arrugginita? Ma se le tue storie sono sempre favolosissime. ( Favolosissime? Ho creato un neologismo? ahah). Ho amato davvero la scelta di questo Missing Moment; non avevo mai letto una fanfiction su questo momento Romione. Per cui... complimenti per l'originalità ma soprattutto per aver descritto un episodio sul quale non avevo riflettuto particolarmente eppure dopo aver letto la tua storia mi sono chiesta come fosse possibile non averci mai pensato. Effettivamente sono sempre stata curiosa di cosa parlassero Ron e Hermione in quei momenti in cui Harry li vedeva parlottare vicino o qualcosa del genere. E' vero che questa storia non si riferisce a quei momenti ( d'altro canto mi pare che lì loro " sparlino" in un certo senso di Harry) eppure mi ci ha fatto pensare. Torniamo alla storia in sè... E' bellissima, c'è poco da fare. Descrivi Ron benissimo, se la Rowling avesse scritto i libri dal suo punto di vista sarebbe stato proprio così.
Hermione, con cautela, lo aiutava a sfilarsi il maglione, la maglia del pigiama e liberava il suo braccio dalle bende. Ron voltò per un attimo la testa verso di lei e vide che era arrossita leggermente, ma tornò subito a guardare davanti a sé per evitare di dover osservare il suo braccio mezzo lacerato.
Non so per quale motivo ma questo passo mi ha trasmesso una tenerezza assurda, sinceramente non so dirti il perchè. Ho trovato non solo Ron super IC ma anche Hermione. Spesso viene descritta come una specie di isterica o come una ragazza iper perfetta ma la tua è dolce ( quando vuole :P), insicura ma anche tanto tanto attenta alle persone che vuole bene e ovviamente sempre pronta ad ogni evenienza .Insomma la vera Hermione della Rowling.
«Sei brava» sussurrò dolcemente Ron, interrompendola e tornando a guardarla. «Hai delle mani così delicate» aggiunse, e arrossì più di quanto non lo fosse già.   Anche questo l'ho trovato adorabile...sono così loro, accidenti. Non so come spiegarmi ma sembrano davvero delle scene uscite dai libri! Sono davvero sconvolta. 
«Scusa...» bisbigliò improvvisamente Hermione, quasi senza fiato. «Mi dispiace...»
Ron voltò appena la testa verso di lei e la scosse leggermente.
«Non sapevo proprio cosa fare quando ho sentito la mano di Yaxley che mi afferrava... lui continuava a tirarmi... e le vostre mani stavano per scivolarmi via...» disse, con la voce che le tremava appena. «E tu hai perso così tanto sangue... e se non avessimo avuto con noi l'Essenza di Dittamo, cosa avremmo fatto? E se... se io non ce l'avessi fatta e avessi mollato le vostre mani? E se tu...» gli occhi le si riempirono di lacrime.
Sai non avevo mai pensato al fatto che Hermione potesse sentirsi in colpa. Però, acciderboli, sembra così ovvio adesso. Poveretta, deve essere stato davvero brutto pensare, anche se in minima parte, che sia stata sua la colpa di aver quasi smaciullato il braccio del ragazzo che ti piace. ( Queste si che sono vere tecniche di conquista, altro che 12 Passi infallibile per sedurre una strega :D )
«Allora, quand'è che vuoi imparare il mio albero genealogico? Sei mia cugina, no?» fece, tentando di impostare un tono scherzoso, con scarso risultato. Tuttavia, riuscì a rivolgerle un sorriso. «Hermione Weasley, non ti piace?»
Ho sorriso come una scema quando ho letto questa frase... Hermione Weasley... certo Ron, "cugina" ehehehe
Comunque... la parte finale è stata bellissima, ovviamente non posso che concordare con te sul fatto che Ron rifletta del bisogno di equilibrio nel loro trio.
"C'è Harry..." ;) Ah, quel piccolo Potter palla al piede. E inoltre non posso che darti ancora più ragione sul fatto che la gente giudichi Ron al primo errore. Cioè non posso dire che Ron sia perfetto, anzi, spesso nel corso dei libri non si è comportato in maniera esemplare... ma come qualsiasi essere umano normale. Sinceramente tra i tre è quello più credibile. Non riesco proprio a capire perchè le persone non riescano a perdonare l'abbandono di Ron ( che poi ritorna quasi subito, o almeno appena ne ha occasione) nonostante un capitolo stupendo come la Cerva d'argento. ( E' anche uno dei miei preferiti, mi ha sempre commossa forse perchè mi immedesimo tanto in Ron.) Cioè dopo che la Rowling ci ha sbattuto in faccia tutte le insicurezze, le paure e i dubbi di Ron in quel modo, come si può rimanere impassibili? Per lo meno una persona con un po' di cuore proverebbe empatia e invece no, tutti ad odiarlo! Cuori di pietra, ecco cosa u.u ( Stendiamo un velo pietoso sul fatto che invece Draco sia considerato un povero, innocente ragazzo che è sempre stato buono ed invece è costretto a schierarsi con i cattivi. Non era ovvio che i suoi " Schifosa Mezzosangue"  erano dei complimenti malcelati e che lui amava Hermione alla follia ed era sempre voluto essere amico " dello Sfregiato e di Lenticchia"??..... Vaaaaabbè) In ogni caso, hai descritto benissimo la tristezza, la frustrazione di Ron di non poter esprimere i propri sentimenti. Quanto deve essere brutto non poter dire alla persona che ami quello che provi per paura di rovinare tutto? Brrrr spero che non mi capiti mai una cosa del genere. ( Anche perchè significherebbe che dovrei lasciarmi con il mio fidanzato e, sinceramente, è l'ultima delle cose che voglio... Lui è la mia Hermione ahahahahxD Sì...è lui il precisino della coppia, io sono Ron :P) Divagazioni a parte.... questo capitolo è stato un prologo magnifico non vedo l'ora di leggere il seguito , si prospetterà una long molto, moooooolto interessante.
 E poi.... JESS!!! Tu mi vuoi morta!!!!! Oh, cara!!!! Non posso crederci che mi hai consigliato nel tuo angolo degli acquisti!!!! ( Tra l'altro, adoro questo nome eheheh :D) Non sai quante volte l'avrei voluto fare anche io ma... sono una timidona. E anche un po' complessata, non avrei mai fatto la prima mossa :P Per cui grazie, grazie, grazie, grazie! Sei favolosa, tu e le tue storie. A prestissimo, un super bacione. Te lo sei proprio meritato :P :-***********
Francesca
(Recensione modificata il 27/05/2015 - 10:21 pm)

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Okey questa mattina ho rischiato l'infarto. In breve come ogni mattina ci si sveglia presto e tristi per prepararsi ad una nuova giornata, però prima di uscire come ogni mattina ricontrollo le ultime cose sul pc... questa mattina invece è andata leggermente in modo diverso. La prima parte dell'alzarsi e il resto è sempre la stessa ma la grande sorpresa è quando vado a riaggiornare le solite pagine... carico la tua e vedo una nuova storia; l'infarto allora è arrivato. 
Volevo leggerla subito ma ho costretto(non so ancora come) me stessa ad aspettare per potermela gustare in santa pace appena tornata a casa.
Chiusa la parentesi infarti rieccomi qua dopo un po di tempo. Allora parliamo chiaramente, molto schiettamente io potrei anche leggere un tuo appunto su di un post-it tutto accartocciato rovinato e considerarlo un capolavoro perchè non è possibile che ogni volta io legga qualcosa tu abbia scritto questa sia capace di farmi tornare il sorriso e la voglia sempre maggiore di leggere romione. Aspettavo questa long da qualche tempo ma con questo primo capitolo ti sei fatta assolutamente perdonare alla grande! Non smetterò mai di dire quanto io ami alla follia il modo in cui li fai interagire, parlare, scambiarsi sguardi... roba da brividi che mi fa sentire orgogliosa di avere persone come te che scrivono di questi due, l'amore e la passione che provi per loro la sentivo viva in ogni frase io leggessi. Solo applausi per questo primo capitolo, davvero! 
Indubbiamente dopo una giornata stressante non c'è nulla di meglio che di una storia così per ricaricarsi al meglio! Impaziente come sempre di divorare gli altri tre capitoli(nella speranza di nessun altro infarto naturalmente ahahah).
A prestissimo! :)
Veronica
(Recensione modificata il 26/05/2015 - 08:01 pm)

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Ciao piccola. 
Davvero avevi il dubbio che non avrei letto? E' la prima cosa che ho fatto stamattina, ancora prima di fare colazione, ancora prima di fare la pipì.
Okay, le mie funzioni corporee non interessano a nessuno, quindi procederò col recensire questo capitolo con l'annessa canzone dei Coldplay (che adoro) e con annesse note dell'autrice... il complesso mi ha lasciato un nodo in gola che non se ne andrà per tutto il giorno, lo so già.
E' profondamente emozionante, tutto. 
Ti cali in Ron perfettamente, magistralmente, come se davvero fossi lui... ma non solo nei pensieri e nei sentimenti, come ti ho già detto un sacco di volte; anche nelle sensazioni che non puoi aver provato tu stessa, come quelle della Smaterializzazione, o del braccio Spaccato... insomma, dillo che sei una strega sotto smentite spoglie, tanto ormai è evidente! E io so anche che nucleo ha la tua bacchetta XD
"Lui rimase immobile a guardarla, un po' perché il braccio e il mal di testa non gli permettevano di fare alcunché, un po' perché il suo tocco lo rasserenava tanto e un po' perché sapeva che se si fosse mosse di un solo centimetro per avvicinarsi a lei, si sarebbe lasciato andare all'istinto, avrebbe mollato il loro accordo, la loro promessa e, sì, l'avrebbe baciata. Perché voleva, perché lo desiderava. Erano così vicini che riusciva ad avvertire persino il suo respiro leggero sulla pelle. Avrebbe voluto farlo tante di quelle volte, aveva sempre pensato che pian piano l'avrebbe conquistata, come si deve, come una donna va conquistata. E adesso il destino li aveva chiamati, aveva affidato loro una missione, e loro avevano risposto alla richiesta silenziosa di un amico. Così, prima un tacito accordo, poi un accordo chiarito ed accettato a malincuore da entrambi. Per Harry, solo per Harry. Mentre la mano di Hermione continuava a sfiorargli delicatamente i capelli, Ron, guardandola, pensò a quanto tutto fosse ingiusto e difficile. Lui l'amava, Hermione. Era certo di non aver mai provato nulla del genere in vita sua. Ed ora che era sicuro dei suoi sentimenti, ora che finalmente sapeva ciò che voleva veramente, avrebbe voluto dimostrarglielo. Avrebbe tanto voluto dimostrarle qualcosa di forte, qualcosa di vero. Da molto, ormai, aveva cominciato a rendersi conto di quanto fosse forte il desiderio di sentirla vicino, di abbracciarla, di proteggerla, di perdersi sotto le sue carezze e le sue attenzioni, di baciarla. Ma si sarebbe limitato a dichiararle quelle tante, troppe cose che provava per lei, silenziosamente."
Questo forse è il pezzo che mi è piaciuto di più, quello in cui mi sono anche ritrovata e che mi ha fatto venire i brividi.
Insomma, non so più come dirti brava. Ecco, te lo scrivo in grassetto u.u 
Sai che, come te, critico chi critica (?) Ron con superficialità per aver abbandonato Harry e Hermione... penso davvero che con questa long faresti cambiare idea anche ai più scettici perché sei straordinaria e anche se non lo sai, lo dimostri ogni giorno. 
Complimenti Jess, credo tanto nella tua scrittura, ma soprattutto credo in te e so che riuscirai a realizzare tutto quello che vorrai nella vita... e se vorrai io sarò sempre al tuo fianco ad supportarti.
Ti voglio bene,
Herm

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