Recensioni per
Fading star
di Blue Eich

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
26/11/17, ore 20:44
Cap. 4:

E un'altro capitolo via insieme alla mia sanità mentale, Cioè, almeno questo sembra mooolto meno estremo degli alri, specialmente vista la risoluzione finale degli eventi, mi ha fatto tirare un sspiro di sollievo.
Più che altro, cosa c'era in quella cazzo di pillola alla fine? Essenza di "reffati coglione, la tua ragazza sta morendo?"
Okay, cerco di non bestemmiare troppo, altrimenti do una brutta impressione a chi bazzica fra le recensioni e vede che lettori sboccati e facilmente impressionabili ti ritrovi contro l tua volontà.
Credo, dico credo, di aver individuato un certo pattern in questa storia che più o meno segue questo ordine dei fatti:
>momento felice e allegro
>Gary fa qualcosa di bello per la sua tipa
>Lulù prova a goderselo
>ma non ce la fa perché she tried to drown her demons but they know how to swim
>lei sta male
>cerca di nasconderlo
>la gente non si reffa che sta male
>lei sta peggio
>repeat
Solo che qui alla fine il genio se ne accorge finalmente, yeee! Ma invece di dare consigli filosofici, un dottore bravo? Capisco che l'amore e l'accettarsi per come si è serva e tutto, ma questa tizia non riesce a mangiare, non è possibile che io sia più preoccupata per la sua salute del suo fidanzato, o no?
Poi la rivelazione ch Lulù non ha un padre mi ha lasciata ancora wtf. Questo cristiano ha una moglie che è una coordinatrice famosa in tutta la regione, una figlia promettente e se la dà a gambe come un nero del South Compton lasciando la madre sola? Questo signore non ha ben in mente tutte le priorità.
E comunque, Lucinda sarà anche fatherless, ma vogliamo ricordare che il suo ragazzo ha un nonno che non ricorda neanche il suo nome e che ha perso tutta la stima che aveva per lui quando l'altro è statto battuto dal so acerrimo rivale?
Se vogliamo giocare alle famiglie disastrate, giochiamo ad armi pari.
Apprezzo la volontà di tutti e due di volerci dare un taglio con questa situazione di merda. Anche perché cos'è esattamente che da alla ragazza ansia e preoccupazioni a tal punto da non riuscire a mangiare e a dormire? A meno che i suoi fan non siano in calo, tutto quello che le serve è... è... insomma, hai capito, quella cosa che riesce a calmare tutte le ragazze nei film romantici non importa quanto la situazione sia brutta.
A patto che siano etero però, altrimenti boh, uno xanax? Da aghiungere alla sua collezione di pillole sconosciute.
So che tu fai sempre ricerche e ti informi bene prima di parlare di qualsiasi argomento e qui mi è sembrata un po' troppo da furbetta come ti sei librata dell'argomento... non voglio mettere in dubbio le tue capacità. comunque.
Vado sulla fiducia questa volta, dato che nel caso tu volessi lo intuisse il lettore, beh, questa lettrice è stupida e non ci arriva, send hlp to your hopeless Momo.

Momo

Recensore Junior
26/11/17, ore 20:43
Cap. 3:


Non so che raptus mi abbia convinta a continuare questa discesa nella depressione più dolorosa e totale. Forse l'aver finalmente acceduto a EFP dopo millenni causa compiti, o perché i deliri di Luconda effettivamente mi piacciono.
Nel senso, mi piace leggerli, non infliggerli, come sembra piacere a qualcun'altro qui.
Inizio chiedendomi come mai Kenny il Pingu non l'abbia portata in ospedale, dato che, se non ricordo male nel capitolo prima era fottutamente svenuta in preda a un calo drastico di zuccheri al luna park e ME LO RICORDO perché quella scena mi aveva lasciata stra-male.
Boh, immagino sia perché lei non gliel'abbia mai data. In tal caso WOW, premio alla gentilezza e all'onestà, datelo a questo subumano! Ma che muoia male.
Vedi perché i tengo lontana dai maschi? Eh.
La scena del ristorante. Ahia, ecco un'altra delle tue scene che mi fanno contorcere le budella per la crudeza ed il realismo con cui le descrivi.
Quella dell'insalata non mi è nuova, purtroppo, e non potrei neppure incolpare Gary Motherfucker Oak per non accordersi che la sua adorabile fidanzata ha un leggerissimo problemino, visto che ormai non riesce più neppure a digerire il cibo. Non è facile riconoscere questo tipo di problemi, nemmeno se chi ne soffre lancia questi piccoli "indizi", dato che non desidera davvero attenzione, dato che spesso l'anoressia viene percepita da che ne è malato come un qualcosa da nascondere, perché imbarazzante ed indecente.
Andare a vomitare quello che ha mangiato non lo hai descritto, per fortuna, ma comunque le conseguenze si intuiscono e l'idea di lasciare all'immaginazione del lettore l'accaduto, per quanto scabroso esso sia, la trobo una brillante strategia narrativa.
L'unica parte un po' wtf è la scena finale, in cui Gary assaggia una delle pillole in borsa della sua ragazza(???)
Cioè, quella pillola potrebbe essere di tutto, non è che esistono solo le pillole per il ciclo, Mister Testosterone.
Immagina se si è messo in bocca una pillola anticoncezionale LOL MORTA AL MARE giuro che se è così vince il premio Nobel per la genialità.
No, tu sai che le pillole del giorno dopo sono catastrofiche se prese dai maschi? Da Mister Testosterone bassa non a beta, a maschio gamma da quanto estrogeno si butta in corpo.
Che per la cronaca è la stessa cosa che subisce chi beve latte di soia, lol,
Cfr. Video random antivegani visti su Youtube perché INDOVINA CHI NON HA UNA VITA E VIENE QUI A DISCUTERE DI ALIMENTAZIONE SENZA SAPER NULLA IN MATERIA AHAHAH
Basta caps lock e basta internet per oggi. Momo.
Ma prima voglio scoprire cosa il genio si è buttato in corpo.
Lo scienziato, qui.

Momo

Recensore Junior
23/08/17, ore 18:12
Cap. 2:

So di essere in ritardo, ma che cosa non può mancare nelle recensioni della sottoscritta? Il fottutissimo banner. Il quale qui è pure carino, l'associazione colori=gioia, allegria, voglia di vivere e il bianco e nero=depressione, morte e astinenza me gusta, forse le immagini potevano essere ritagliate meglio ed i filtri diversi dagli fx di PicsArt, ma per il resto è uno dei più gradevoli che tu abbia mai realizzato. Perché non rapisci qualche malcapitato studente dell'artistico e non lo obblighi a farti dei loghi professionali altrimenti lo butti in canale? Mi ringrazi dopo.

Okay, io chiamo il 118 e il 911 contemporaneamente, LUCINDA STAI MORENDO non so, se non ne accorge lei... Mi trasmette un forte senso di impotenza, è tristissimo, tu dovevi proprio essere così estrema già al secondo capitolo?
Poi mi fa star male che menta al suo ragazzo, che dovrebbe essere la persona a lei più vicina. Avevo promesso che non avrei espresso le mie opinioni riguardo a questi temi, però penso che sia universalmente concordato che nascondere le proprie insicurezze e chiudersi in se stessi faccia solo male.
Okay, chiamo il 118 e la porto al McDonald. O al Burger King, anche se fa cagare. Fine dei miei sproloqui.
Ohoho, ma quello che vedo è un accenno Penguin? No, è una friendzone implicita. Povero Kenny, si riesce quasi a percepire la freddezza che intercorre fra di lui e la ragazza, ormai non solo il fidanzato, ma anche gli amici non la soddisfano più.
Mi aspettavo lo svenimento. Adesso spero che si risvegli in ospedale per il suo bene. Guarda, confido nel tuo buonsenso di tredicenne e non sbircio neanche il capitolo dopo, perché so che andrà tutto bene (semicit. non necessaria).

Ps: questo capitolo mi ha fatta venire fame, lol. Adesso vado a prendermi un gelato.

Momo

Recensore Junior
23/08/17, ore 17:59
Cap. 1:

Duce cose veloci. 1) L'immagine che hai messo nell'angolo autrice l'ho postata sull'account di Pokémon su instagram un mese fa, lol 2) non so che impulso masochista mi abbia portata a voler finalmente leggere questo classico della letteratura della sezione, ma se da essa dovessero risultare traumi psicologici, la sottoscritta Momo non offrirà più spritz alla soprascritta Blù. Cominciamo questa discesa nel mondo di Lulù.

Due righe nella storia e già si sente il disagio di Lucinda, qualcuno mi tenga. Ci manca solo che Gary ci provi con Ursula (che, digressione, è piuttosto bruttina come personaggio, a Lucinda non le fa neanche concorrenza). Non ricordo il nome della coppia Lulù X Gary, dovrebbe essere Cavalier(?), ma non mi pare di aver mai sentito questa coppia. Edit: ho cercato su google per colmare la mia ignoranza, a quanto pare non è solo una coppia famosa, ma è pure canonica. Che ignorante che sono. Mi perdoni maestra.

E sono pure una depravata perché leggendo il secondo capoverso ho subito pensato "ma trombano subito? In una storia non rossa poi??" E mi hai trollata ancora. Lulù già da adesso sta avendo atteggiamenti da malata, come il voler scopare truccata credendosi cessa, quando in realtà sappiamo TUTTI che è solo una figa con l'autostima bassa. Immagino che lungo tutta la storia sarà compito di Gary assicurarsi che la sua piccola non si butti sotto un treno (you see what I did there?) e spererei davvero lui non si trasformi nel figaccione che salva la ragazza debole e impedita di turno. Povera Lucinda, sarà anche provata dalla sua vita da star, ma prendersi cura di se stessa?

L'ultima parte mi ha fatto gelare il sangue. Non l'ultima parte in sé, le ultime righe: quell' "era magra ma non abbastanza", precisamente.
Qusta storia, a mio parere, ha meritato tutta la visibilità che giustamente hai raggiunto appunti perché tratta di temi pesanti e complicati, come quello dell'anoressia, nella maniera più realistica e corretta.
Non mi soffermerò a dare il mio parere su questo argomento. Dio, non avrei neppure il coraggio di scrivere su un argomento del genere io, e per non dire cretinate lascio che sia la storia, con la sua evocativa sensazione di disagio, a parlarmene.

Il capitolo è corto, e questa Blue del 2013 scrive bene, è molto semplice e scorrevole. L'unica cosa che ho trovato strana è che hai scritto Stilista per riferirti a Lulù con la maiuscola, come si scrive Allenatore o Coordinatore, e tutti gli altri titoli. Non mi pare che stilista sia un rango nel mondo Pokémon, ma come sempre, sei tu l'esperta qui.

Ci vediamo al prossimo capitolo perché adesso sono morbosamente curiosa di sapere cos'altro soffrirà la poveretta.

Momo

Recensore Master
22/08/16, ore 21:30
Cap. 6:

Buonasera!
E così, finalmente, sono riuscita a concludere questa storia! Ci ho impiegato un tempo vergognosamente lungo, ma, come si suol dire, tutto è bene quel che finisce bene.
Anche per Lucinda. Nonostante la brevità del capitolo, ho potuto apprezzare il tuo tirare le fila di questa vicenda: la ragazza ha capito che chi la ama la apprezza esattamente così com'è e, soprattutto, non c'è titolo, non c'è foto, non c'è programma televisivo che può e deve dettare legge su come dobbiamo essere.
Gary si è comportato molto bene, ho condiviso completamente la sua scelta di passare una giornata in maniera normale, facendo assaporare a Lucinda quanta serenità possono dare anche le piccole cose.
Per esempio, quando le ha pettinato i capelli, il gesto è stato estremamente dolce e, sebbene il risultato finale non sia stato dei migliori, lei ha capito l'intento di lui ed è riuscita ad apprezzarlo. In fondo, Lucinda è un'adolescente, ancora molto fragile e troppo presto gettata in un mondo dove l'apparenza è tutto.
Non mi stancherò mai di dire che questa storia è estremamente educativa, specie per i tempi in cui viviamo. È giusto che i ragazzi e le ragazze vivano ogni età con serenità, senza ansie di alcun tipo e che certi modelli vengano definitivamente debellati.
Oggi viene idolatrato molto spesso l'apparire a discapito dell'essere e, per quanto sia una considerazione trita e ritrita, è la pura verità.
Quindi, appoggio e approvo la scelta che hai fatto e lodo l'originalità che hai avuto nell'applicarla ad un anime che, a prima vista, potrebbe sembrare infantile (cosa che non è affatto). Tu sei un esempio di come, in mano a chi sa scrivere davvero, anche personaggi secondari (come Gary) e tematiche all'apparenza futili (le gare tra coordinatori) possano diventare ottimo materiale di partenza per qualcosa di davvero interessante.
Poi, il fatto che tu abbia fatto crescere i personaggi, che li abbia fatti maturare e vi abbia dato un tocco personale, pur mantenendo l'IC, è davvero qualcosa degno di lode, poiché dimostri di aver fatto tuoi i personaggi, nonostante non li abbia snaturati.
E ti garantisco che non è tanto facile da realizzare come cosa. Qui su EFP avrò letto solo una manciata di storie che possono vantare questa totale padronanza di personaggi non di proprietà dello scrittore.
Inoltre, hai ampiamente smentito la credenza che bisogna per forza andarsi a cercare personaggi con un passato tragico alle spalle o quelli più gettonati del fandom per creare qualcosa di ben scritto.
Complimenti davvero.
Dal punto di vista grammaticale e/o sintattico non mi sembra di aver notato alcun tipo di errore, quindi brava anche per questo.
Sono contenta di aver avuto l'occasione di leggere questa storia: è stata una lettura molto rilassante, ma non banale e credo proprio che la proporrò nella mia rubrica di spam delle storie che riprenderò dal prossimo ottobre.
In conclusione, rinnovo i complimenti per la tua capacità narrativa e di riflessione su tematiche importanti, la tua sensibilità ed il tuo spirito critico nonostante la tua giovane età.
A presto,
*Halley*

Recensore Master
09/07/16, ore 14:44
Cap. 5:

Buon pomeriggio!
Finalmente riesco a passare e, devo ammettere, che ero curiosa di sapere come sarebbe andata a finire la storia, anche se per il finale vero e proprio dovrò attendere il prossimo capitolo.
Per fortuna, sembra che Lucinda abbai capito quale è stato il suo errore e, nonostante i dubbi, dovuti al cambiamento che sta affrontando, pare che abbia ritrovato la retta via. Naturlamente, non è che può riprendere a mangiare da un momento all'altro (anche perché le farebbe male ricominciare a reintrodurre grandi quantità di cibo, rispetto a quelle che ha preso negli ultimi tempi).
Ho trovato Gary molto partecipe della situazione e anche molto delicato. Forse, anche lui ha imparato una lezione importante, ossia che non deve trascurare la ragazza che ama e che ripeterle ogni tanto che è per lui è bellissima e che la ama.
Anche se non è al top, anche se non è nella sua forma migliore, anche se ha la febbre ed è malaticcia. Sarà stata proprio questa sua grande premura verso di lei che me lo ha fatto rivalutare alla grande.
Non so se hai scritto altro sulla Cavaliershipping, ma, se no, dovresti. E anche se hai scritto altro... Dovresti scriverne ancora, mi piace come li rendi.
Mi è piaciuto molto che Gary si sia industriato e che le sia andato a prendere la colazione, anche se si è dovuto accontentare del distributore automatico dell'ospedale. Sono i piccoli gesti che contano e spero che anche Lucinda abbia capito che è fortunata ad avere un ragazzo così.
Ah, a proposito, ho notato anche che la marmellata è di baccamora e non ho potuto fare altro che apprezzare anche questa tua precisione per i dettagli relativi al contesto di cui stai raccontando (l'universo dei Pokémon).
Tornando sempre alla ragazza, mi è piaciuto come hai reso i suoi pensieri e, soprattutto il contrasto finale sui pensieri pesanti, ma leggeri nello stesso tempo.
D'altra parte, ha preso coscienza dell'enorme stupidaggine che stava per compiere e che stava per mettere a repentaglio la propria vita e la propria felicità (a proposito, in realtà, dipende molto da persona a persona, ci sono anoressiche che rimangono incinte e che riescono addirittura a partorire bambini sani, tuttavia capisco che Gary non essendo un medico generalizza e, soprattutto, deve un poì "spaventare" Lucinda, quindi gli "perdono" l'imprecisione).
Anche le preoccupazioni per il gossip e per i paparazzi è molto realistico, soprattutto considerando la fama di Lucinda.
Purtroppo non conosco il paparazzo che hai nominato, ma credo che sia un personaggio che esiste realmente all'interno della serie.
Per il resto, non mi sembra di aver riscontrato errori grammaticali e/o sintattici (a parte un "si ammutolì" che va sostituito con "ammutolì"), denotando, come sempre, la grande cura che metti nella stesura di questa storia.
Per essere una fan-fiction su un universo che non offre particolari riflessioni su tematiche delicate, tu hai avuto la sensibilità di tirar fuori questa storia e devi esserne assolutamente fiera.
Adesso non vedo l'ora di vedere come va a finire e che ne sarà di Lucinda e Gary, sperando di poter passare con un intervallo minore di quello che intercorso tra questa recensione e la precedente (non posso essere precisa per via dei vari impegni, ma conto di tornare a leggere quanto prima).
Bene, credo di aver detto tutto, per oggi.
Complimenti e alla prossima.
Saluti,
*Halley*
 

Recensore Veterano
30/06/16, ore 02:08
Cap. 6:

Blue! ♡
Eccomi. Finalmente riesco a concludere di recensire anche la cara, vecchia Fading. ~ aspettavo da una vita di poterla terminare, sono emozionata!
Dunque, iniziamo. 👏
Il capitolo è… dolcissimo. Dolcissimo e delicato, sereno. Perfetto come al solito, cara mia, ma questo già lo sapevamo e.e, per cui sorvolo.
Il fatto che Lucinda alla fine sia riuscita a superare tutte le difficoltà e... abbia ripreso un’ alimentazione normale, mi ha fatta esplodere di gioia.
Davvero.
In tutti i capitoli di questa long ha patito sia esternamente che internamente, sono veramente felice del risvolto positivo che ha avuto questa tremenda disavventura :(
L’anoressia… un tema molto comune che colpisce un sacco di ragazze, al giorno d’oggi, e tu hai saputo trattarlo con delicatezza, attenzione e tanta audacia, ti ammiro.
Non sei caduta nel banale, come fanno in tanti, ne scivolata nell’esagerazione. Meriteresti una medaglia solo per questo.
Per non parlare della storia in se poi! Appassionante, ricca di dettagli, meravigliosa, fresca. Dio, una long che spacca i culi, letteralmente.
In questo chappy sono stata invasa da una tenerezza assurda ~ la tenerezza della quotidianità, del quieto vivere di una giovane coppia che, dopo una serie di difficoltà, è ritornata serena. E anche ad amarsi più forte di prima, perché ho notato in Gary un’attenzione maggiore nei confronti di Lucinda. La parte in cui lui le fa la coda ne è un esempio lampante, come lo è anche la sua decisione di volerla portare in giro senza trucco, senza niente. D’altronde la cara non ha assolutamente bisogno di dimagrire allo stremo per sentirsi perfetta.
Perché lei è già perfetta, punto, e si deve accettare così come Arceus l’ha creata {?}.
Beh, tutte le persone si dovrebbero accettare per quello che sono. Ma è molto difficile.
Io sono la prima a demotivarmi da sola, owo.
Insomma, ogni cosa è ritornata al suo posto. Sono contenta del risvolto di questa storia ^^... oh, ti confesso che da un momento all’altro mi sarei aspettata che sti due avrebbero fatto l’amore, ma forse è meglio che non sia successo. Così il tutto è molto più dolce e ingenuo. Toccante. -Ma sai, conoscendo Gary…-
Blue, cara… che altro posso dire…? Storia impeccabile, decisa, superba. Durante la lettura dei capitoli non ho notato manco un errore.
Tutto perfetto, diam...ante {?}, la cercavo una storia coi controcazzi come questa.
Solo un appunto: ti sei focalizzata troppo poco sui sentimenti di Piplup.
Siccome anche lui, cucc, è stato presente nella storia, penso che una parte {anche piccola} fra lui e la sua allenatrice avresti potuto dedicargliela.
Di scene, per carità, ce ne sono: le hai trattate con leggerezza, ok, ma ovvio, i temi su cui il lettore si deve concentrare sono ben altri, però sai…
una cosina giusto così {?}, un momento di dolcezza anche tra loro due poteva esserci, e non avrebbe guastato.
Detto questo…
Complimenti. ♡
Davvero, mi congratulo con te.
E ti ringrazio ~ per aver scritto questa meraviglia e per averla pubblicata.
Ho provato tantissime emozioni nel leggere le tue righe, inoltre, ho apprezzato molto la lavorazione dei personaggi e la tua brillante cura per i dettagli. Good job! *clapclap*
Mi raccomando, scrivi altre storie cazzute come questa, che spacchi tesoro.
Ci sentiamo!

Lila
(Recensione modificata il 30/06/2016 - 02:09 am)

Recensore Veterano
28/06/16, ore 11:40
Cap. 5:

Blue!
Here I am!

Ho trovato un modo comodo per recensire da cell {?}, e la prima cosa che mi son detta è stata: devo passare da Fading. e.e
Non sto a chiederti come stai e domande varie, tanto ora posso sentirti quanto mi pare.
Per cui direi di partire subito a commentare.
Sei… sublime, superba e curata quando scrivi. Non smetterò mai di dirtelo, perché voglio che ti entri bene in testa. Ancora una volta, sei riuscita a immedesimarmi perfettamente in Lucinda, a farmi provare tutto quello che sta patendo stesa su quel lettino d’ospedale, lontana dai suoi Pokémon, schiacciata dalla debolezza :(.
Mi sento sconfitta persino io...
tutti i suoi complessi, le sue paure, la sua voglia di ricominciare… ho provato molte cose rileggendo questo chappy, Fading mi piace per questo.
Ti sbaraglia di emozioni {?}
Ma ATTENZIONE, perché nonostante la debolezza… Lucinda ha una grande forza, quella di voler rimettersi in sesto.
Passo per passo, senza correre. Ci vuole tempo per riabituarsi... /tanto c’è Gary il bonazzo accanto a noi, lel *-*/
La scena del croissant mi ha fatta quasi commuovere. Lucinda mi è parsa delicata e fragile, come un fiore. Non ho idea di cosa significhi essere sul baratro dell’anoressia, in quanto io stessa non ho mai provato nulla del genere {e non ci tengo nemmeno, gg {?}}, ma riprendersi deve essere dura.
Molto dura.
La presenza di Gary lì al suo fianco, poi, mi ha sciolta di dolshessah {?}. Inizialmente ti confesso che, dal momento che lavora come ricercatore in un laboratorio, pensavo sarebbe stato un personaggio distaccato, senza tempo da dedicare agli altri. Invece mi sbagliavo! ♡
Sta a consolare la sua idol, che topino.
Mi ha piacevolmente stupita questo Gary, ti giuro. La ama davvero tanto, si vede che tiene a lei, che la adora.
L’ha sommersa di complimenti poi. *copre viso*
Ebbravo il signorino e.e.
Farebbe davvero qualsiasi cosa per darle una mano a riprendersi, oddio! Quasi quasi glielo ruberei, alla Lucinda. {?} - scherzo e.e, come si fa a vivere senza il giovane Oak -
E… niente, c’è una dolcezza infinita in questo chapter.
E… tu sei perfetta, d’altronde, come sempre. ~
Ora vado, vedrò di passare anche dal sesto.
Sei stata brava, appena finirò di recensire Fading, passerò volentieri a tartassare le altre tue storie ~

Lila

PS: ti ringrazio per le recensioni che mi hai lasciato e per la flash su Toni e Rina, Blue. 💟
Ho apprezzato davvero tanto che tu ti sia messa di testa {?} per farmi un regalo di compleanno. Anzi, 3. Passerò pure lì, con calma recupero tutto, giuro.
Grazie grazie grazie!
(Recensione modificata il 28/06/2016 - 11:42 am)

Recensore Junior
07/06/16, ore 13:56
Cap. 6:

Ciao Ale!
Mamma mia, questa storia mi è piaciuta un sacco! Commovente, delicata e tenera al punto giusto. Devo ammettere che anche questa Lucinda mi è piaciuta. Ehi, è un grande traguardo, considerando che di solito la sopporto a malapena! Hai fatto davvero un ottimo lavoro anche con la caratterizzazione dei personaggi. Lucinda è sempre un po' perfezionista, tanto da trascurare sé stessa. Pensa molto all'aspetto esteriore al punto da arrivare ad odiare il suo corpo, pur non avendo ragione di farlo. Mi sembra una cosa che farebbe, dopo tutto. Il fatto che però fosse molto più fragile di quanto desse a vedere me l'ha resa più simpatica, e poi dai, dove c'è la Cavalier!
Gary all'inizio sembra un po' freddo, ma si vede che è davvero innamorato (*-*). In effetti, Gary può anche aver reso più forte Lucinda, tanto da riuscire a farla accettare da sé stessa, che poi fin dall'inizio era l'unica persona che si preoccupasse tanto dei vestiti che le andavano stretti, per modo di dire. Li ho trovati davvero dolci!!!
Poi Kenny è il solito eterno friendzonato XD! Lol, un po' mi dispiace per lui, poveretto. Lui aveva anche provato a consolare Lulù, pur non sapendo cosa la affliggesse, tenero. Ma tanto, è destino che rimanga il solito migliore amico friendzonato di turno. Non uscirà mai dalla fz, almeno con Lucinda!! Tutto questo mi ha portata ancora una volta ad apprezzare la caratterizzazione dei personaggi perché, ammettiamolo, anche nell'anime viene ignorato bellamente. Che posso dire, sei stata veramente brava!
Un'altra cosa: spesso le storie con una bella trama sono scritte male, al punto da rovinarle. Nel tuo caso non è così. Hai un bellissimo vocabolario e non ho dubbi sulla tua bravura in grammatica, che non mi ha deluso neanche una volta. Cioè, è facile dire "Non ho avuto il tempo di controllare, scusate gli errori". Insomma, è anche comprensibile, se il tempo non c'è non si può inventare. Però, quando leggo questa frase un po' mi arrabbio, perché basterebbe metterci un po' di cura in più e una conoscenza un po' meno superficiale della grammatica italiana per evitare almeno gli errori più comuni, tralasciando quelli di battitura.
Con te questo discorso non serve perché dalle espressioni che usi si vede che non parli così, a caso, non mandi a quel paese i dizionari.
Non sai che piacere leggere delle storie scritte bene!
Detto questo, ti saluto, ci sentiamo!
Un bacione
Mary <3

Recensore Master
02/06/16, ore 21:14
Cap. 4:

Buonasera!
Mi dispiace davvero tanto leggere questa storia con tutto questo ritardo, ma, anche se i corsi sono finiti, gli esami sono alle porte, i tirocinii incalzano e gli impegni decuplicano.
Comunque, ora sono qui e mi impegnerò per farmi perdonare.
Sospettavo che Lucinda non sarebbe potuta andare avanti di sotterfugi ancora per molto. Per fortuna, è stata fermata prima che potesse commettere una sciocchezza ancora più grossa di quella che stava facendo.
Meno male che Gary è arrivato in tempo e l'ha portata in ospedale. Tuttavia, mi sorge spontanea una domanda: già conosceva la risposta di cosa contenesse il flaconcino, come mai non l'ha smascherata prima? Era in dubbio se fossero semplici vitamine prese in un periodo particolarmente stressante e, solo dopo averla vista svenuta, ha ricollegato tutto?
Comunque sia, mi è piaciuto moltissimo sia come hai reso i pensieri di lei, sia come hai fatto parlare lui.
Mi spiego meglio: Lucinda affronta un vero e proprio travaglio interiore, non sentendosi all'altezza del proprio ruolo e, quando ha il mancamento, per poi svenire, è come se agognasse quella pace, che le dà la scusa per smettere di pensare e preoccuparsi.
Da qui si capisce la sua "debolezza" (passami il termine) e, soprattutto, la sua vera poca inclinazione ad accettare lo stato delle cose in cui si trova.
Anche se ha intrapreso la strada dell'anoressia nervosa, lei (o, meglio, il suo corpo) si ribella e innesca un meccanismo di difesa tanto fisico che mentale. La fase di declino, di abbandono al nulla, è stata resa molto bene: Lucinda vuole solo riposarsi e, per qualche istante, smettere di preoccuparsi di chi sia la Reginetta di Sinnoh.
Invece, mi è piaciuta tantissimo l'argomentazione che Gary ha portato a sostegno della sua tesi: lui non è suo nonno, lui è lui. I suoi successi (come i suoi fallimenti) sono ascrivibili solo ed unicamente a lui.
Questa tematica si ritrova molto spesso anche nella vita attuale, genitori che non si sentono all'altezza dei genitori o, comunque, dei modelli che si sono auto imposti o in cui si sono auto identificati ed entrano in crisi nello scoprirsi differenti da questi, esattamente come Lucinda, troppo impegnata a pensare come la vorrebbero sua madre o il suo pubblico per capire come si vorrebbe realmente lei.
Eppure, la diversità è una risorsa preziosa e molti, oggigiorno, sembrano dimenticarlo.
L'unica cosa che non mi va giù del ragazzo è questo suo uso di usare quella "bimba" o "cucciola", poiché sono proprio i due nomignoli che tollero di meno. Tuttavia, visto il gran bel discorso che ha fatto, per questa volta posso anche perdonarlo.
Ho apprezzato tantissimo questo tuo far crescere e maturare i personaggi dell'anime, perché hai saputo renderli tuoi.
Spesso, nelle fan fiction, o si va OOC o si mantengono troppo i personaggi stereotipati a quello che è il carattere che ci deriva dall'opera primaria. Tu, invece, li hai fatti crescere, rendendoli tuoi ed arricchendoli del tuo punto di vista, senza però snaturarli. E questo è un particolare che merita tanti, tanti complimenti.
Per il resto, sono felice che Gary si sia offerto di aiutare questa smarrita Lucinda a ritrovare la strada. Ci sono ancora due capitoli da leggere e spero di poter vedere questi due alle prese con un "percorso di riabilitazione". Il fatto che lui non l'abbia abbandonata, ma che, anzi, si sia dimostrato pronto a prenderla sotto la sua ala prottetrice, gli ha fatto guadagnare parecchi punti. Mi auguro che continui su questa linea d'azione.
Dal punto di vista grammaticale e sintattico, non ho rilevato particolari errori, tuttavia, mi permetto di farti questi brevi richiami:
- Far preoccupare l'altra gente >> meglio scrivere semplicemente altra gente.
- gambo di un giunco >> meglio dire stelo o fusto.
Concludo, facendoti i complimenti per questa storia che, capitolo dopo capitolo, trovo sempre più ben scritta, ben construita, interessante ed originale.
A prestissimo!
*Halley*

Recensore Master
18/05/16, ore 21:13
Cap. 3:

Buonasera!
Avendo trovato un po' di tempo per leggere, ho deciso di portarmi avanti e di recensire un'altro capitolo di questa storia che si sta facendo sempre più interessante, soprattutto dal punto di vista dell'evoluzione del disagio di Lucinda.
Povero Kenny, ci deve essere rimasto davvero malissimo quando la ragazza l'ha liquidato. D'altra parte, lei non stava bene e aveva bisogno solo di riposo, ma lui ha fatto comunque un ottimo ragionamento nel pensare che non fosse il caso di continuare a provarci con lei.
In fondo, Lucinda ce l'ha un ragazzo, anche se solo in questo capitolo l'ho visto un po' più partecipe a cosa sta succedendo alla giovane.
Gary, finalmente, ha deciso di dedicarle un po' di tempo e ho trovato molto carino da parte sua portarla a cena fuori, anche se, visti i problemi di Lucinda, non è stato il massimo per lei, che ha dovuto stringere i denti per non far capire a lui che, in questo frangente, ha davvero dei problemi con il cibo.
Una cosa, prima che me la dimentico... Ad un certo punto dici che Lucinda mette il soprabito appeso alla sedia, seppur dici che i due ragazzi sono andati in un ristorante di lusso. Ecco, in certi locali, non si può appendere il soprabito alla sedia (tipo pizzeria), bensì deve essere consegnato al dressing-room. Ne vale l'estetica del locale (tanto è vero che c'è il personale apposito che prende i cappotti e simili all'arrivo).
Puoi benissimo ignorare il mio appunto (visto che la storia è tua e ci mancherebbe altro), tuttavia, vista la grande cura che ci metti, ho deciso di segnalarti questa cosa.
Tornando al commento vero e proprio, mi dispiace vedere la ragazza che si è ridotta in queste condizioni.
Anche perché, dai pensieri di Gary, si capisce che lui ci tiene davvero a Lucinda, come traspare dalla sua gelosia, dalle considerazioni che fa sul suo modo di vestire (a proposito, concordo con lui... come hanno fatto a fare vestire una bambina di dieci anni in quel modo? Davvero dimostra già sedici anni nell'anime!) o sul fatto che Ash sia stato cieco (probabilmente, è perché aveva qualcun'altra tra i suoi pensieri...).
A mio parere, inoltre, ha fatto bene a prendere una pillola dal contenitore che Lucinda ha in borsa: sicuramente salterà fuori qualcosa di lampante che lo porterà a sospettare che la sua ragazza gli sta bellamente mentendo.
Mi auguro solo che possa (e riesca a) far ragionare Lucinda sul grande errore che sta commettendo, anche se le ragioni che l'hanno spinta ad una drastica decisione sono plausibili e credibili, soprattutto se rapportate al tipo di lavoro che fa e al mondo dello spettacolo in cui vive.
Non sto dicendo che la giustifico, ma che la comprendo. E, soprattutto, che trovo questa storia ben organizzata dal punto di vista dei rapporti causa-effetto (in molte fan fiction, la coerenza non si sa nemmeno cosa sia, mentre tu sei riuscita a creare una trama davvero interessante, che prende spunto dall'attualità e dai problemi della realtà, quindi brava!).
Le descrizioni, seppur brevi, hanno saputo inquadrare bene l'ambiente dove si trovano Gary e Lucinda, permettendo allo scenario di prendere forma intorno a loro man mano che procede l'azione (molti carini i dettagli con cui descrivi la premura di Gary, il particolare della tovaglia di lino e la disposizione degli oggetti sulla tavola).
Il flash-back è stato molto significativo e ho apprezzato che sia stato fatto dal punto di vista del ragazzo, poiché ha permesso di capire effettivamente cosa l'ha fatto innamorare di Lucinda e, soprattutto, che i sentimenti verso di lei sono sinceri.
Mi auguro che questo basti a riportare la ragazza sulla "retta via".
Dal punto di vista grammaticale e sintattico, ho notato la solita cura e precisione, tuttavia, mi permetto di segnalarti due piccolissime imprecisioni:
- nel ben (bel) mezzo di un'altra frenetica frase;
- a qualche coraggioso individuo cadesse l'occhio sulle gambe snelle di Lucinda e (su) ciò che quelle dannate minigonne lasciavano intravedere: io ripeterei la preposizione, per far capire meglio e rendere più fluida la frase.
Sono certa che nei prossimi capitoli il segreto di Lucinda verrà fuori e spero che ciò non porti ad una rottura tra i due ragazzi e ad una tragica fine per lei. Anche se non sono una persona molto romantica, amo i finali lieti e con il trionfo della coppia.
Tra l'altro, apprezzando molto la Cavaliershipping, mi dispiacerebbe se Gary e Lucinda si lasciassero XD
Comunque, scherzi a parte, ti faccio i miei complimenti per questo tuo lavoro, senz'altro molto originale e ricco di occasioni di riflessione sul mondo che ci circonda, anche se traslato nell'universo dei Pokémon.
Alla prossima!
*Halley*

Recensore Master
11/05/16, ore 21:53
Cap. 2:

Buonasera!
Mi scuso con il ritardo con il quale sto leggendo e recensendo questa storia, ma davvero non riesco ad organizzarmi diversamente.
Anyway, eccomi qui, pertanto non indugerò oltre.
Lucinda, a mio parere, sta davvero scherzando con il fuoco, anche perché non si rende conto che una volta che si entra nel tunnel dell'anoressia (o qualsiasi disturbo del comportamento alimentare) non se ne esce tanto facilmente.
Tutto ciò che hai descritto è molto realistico (l'annebbiamento visivo, il suo senso di colpa quando ingerisce la mela) e i particolari sul tè verde (che aumenta il metabolismo ed è anti-tumorale, per via delle proprietà antiossidanti) e sul fatto che chi soffre di anoressia si riempie lo stomaco con dell'acqua mi hanno quasi fatto venire i brividi, perché sono escamotage che davvero vengono usati in queste circostanze.
Ti sei documentata molto bene e questo mi fa molto piacere, perché rende la tua storia ancora più realistica.
Non solo, ho apprezzato molto i dettagli che hai inserito, facendo riferimento al mondo dei Pokémon (tipo il PokéKron al posto della sveglia o la lattina di Lemonsucco al posto di qualsiasi altra bibita del nostro mondo). Rende tutto più fruibile.
Per quanto riguarda i personaggi e il loro sviluppo, parto da Piplup che, poverino, non sa che fare per risollevare Lucinda. D'altra parte, più che starle vicino ed incoraggiarla non credo possa fare molto, anche perché è un Pokémon molto piccolo, che non può nemmeno prenderla a sberle per farla reagire. Anche se, considerando come si trova la ragazza, forse avrebbe bisogno di qualcuno che la faccia sentire bella e perfetta esattamente com'è.
E, a questo punto, parliamo di Gary. In questo capitolo non compare, tuttavia mi auguro che prenda presto in mano la situazione, prima che a Lucinda capiti qualcosa di brutto. Essendo il suo ragazzo, dovrebbe, come minimo, dirle in continuazione che lei va benissimo come è.
Comprendo che, con il suo lavoro, ha innumerevoli impegni, ma, così facendo, rischia di perdere per sempre la povera Lucinda.
Kenny, invece, non lo conosco. Cioè, ne ho sentito parlare e mi ricordo vagamente la fisionomia, ma per lui devo basarmi esclusivamente su quello che hai detto tu in questo capitolo.
Essendo un vecchio amico di Lucinda, penso sia ovvio che la conosca da parecchio tempo e abbia imparato a capire i suoi stati d'animo. Alla fine, infatti, la ragazza non riesce più a nascondergli la sua angoscia.
L'idea di andare al parco giochi (perdono, non conosco quello che tu hai menzionato, poiché la mia cultura in merito ai videogiochi sui Pokémon si ferma a Cristallo), descritto anch'esso molto bene, l'ho trovata molto carina.
Era come se, andando in un posto per bambini, tu avessi voluto dare a Lucinda la possibilità di tornare all'epoca dell'innocenza e quando i problemi dell'essere e dell'apparire non esistono.
Kenny mi è piaciuto molto nel suo cercare di far divertire l'amica (anche se si intuisce che lui vorrebbe che fosse più di un'amica, in realtà), in parole povere ha fatto quello che avrebbe dovuto fare Gary e che, invece, non ha fatto. Almeno per ora, poi non so se il signorino si vseglierà nei prossimi capitoli.
Il finale è stato un po' a cliffhanger, tuttavia mi auguro che Lucinda si risvegli, altrimenti la storia rischierebbe di concludersi al prossimo capitolo, quando ce ne sono ancora quattro da leggere (e questo mi fa ben sperare).
Considerando lo stadio di convinzione al quale è arrivata, non sarà facile farla ragionare e riportarla a mangiare normalmente, ma confido nella buona speranza (anche perché mi piace quando dalle storie si hanno messaggi positivi).
Dal punto di vista grammaticale e sintattico non mi pare di aver visto alcun tipo di errore, quindi complimenti davvero.
Te l'ho già detto, ma anche da queste cose si vede la grande cura che stai mettendo nella stesura di questa storia.
Spero sul serio di riuscire a passare in tempi brevi per proseguire la lettura, ma, purtroppo, la triade maggio-giugno-luglio è sempre la peggiore per me.
Intanto, ti lascio con tanti complimenti per questa tua bella idea.
A presto,
*Halley*

Recensore Master
25/04/16, ore 18:16
Cap. 1:

Ciao!
Ero davvero curiosa di inizare a leggere questa mini long, che appena ho potuto sono venuta a leggere.
Già da questo primo capitolo si capisce quanto la vita di Lucinda sia difficile, poiché si pone sempre il famoso dilemma dell'essere e dell'apparire.
Esternamente, sembra che abbia una vita perfetta e che sia felicissima, anche se, poi, si vede che non è affatto così, anzi. Ha sempre un ritmo di vita molto serrato e si capisce che non ha tempo per sé. Ogni cosa deve essere fatta in funzione della sua immagine.
Ho come l'impressione che Lucinda si stia dimenticando di lei, di chi è veramente, solo perché la gente si aspetta che abbia un tipo di comportamento e che abbia un certo tipo di immagine.
Questa è una tematica molto attuale, poiché, anche se nelle nostra società non ci sono le gare Pokèmon, ci sono molti artisti che vivono costantemente il dramma di non essere liberi nelle loro scelte, come sembra essere appunto Lucinda.
Gary, almeno in questo capitolo, sembra molto premuroso nei suoi confronti, anche se ha quell'aria da spaccone che ben ricordo nella prima serie (non ho seguito le altre, ma mi era parso che migliorasse vagamente, almeno nelle ultime, in base a qualche puntata sporadica che ho visto, anche perché, se non sbaglio, non è più lui il principale rivale di Ash).
Il fatto che rimanga a vegliare Lucinda mentre dorme, secondo me vuole dire molto, anche se lei non mi pare che l'abbia afferrato, giacché troppo impegnata a combattere gli spettri che vivono dentro di lei: non si sente all'altezza del suo ruolo, come dimostrato dalla gelosia iniziale verso Ursula (so che è una rivale di Lucinda, ma non conosco i dettagli della loro vicenda).
Inoltre, i sorrisi di cortesia che esibisce spesso sono proprio la manifestazione più palese del disagio che sente dentro e che sa di non poter manifestare, altrimenti non sarebbe più perfetta.
Il fatto che si veda non abbastanza magra mi porta a pensare ad un’altra tematica del mondo attuale, che è sempre correlata con il dovere di apparire. Non si sente a suo agio in base a ciò che le chiedono gli altri (non quello che si chiede lei stessa) e non sa cosa fare per sentirsi meglio.
Sebbene non sia successo niente di eclatante, trattandosi del primo capitolo, si avverte un'atmosfera piuttosto carica di angoscia.
Sei riuscita a rendere molto bene i sentimenti di Lucinda e trovo che tu abbia avuto la sensibilità di catturare un aspetto della vita di questo personaggio facilmente riportabile nel mondo di oggi.
Dov'è, quindi, l'abilità? Risiede proprio in questo, nel saper cogliere le fragilità di un personaggio di un anime e di re-inventarle per proporle come spunto di riflessione per tutti. Quindi, complimenti per la scelta di questa tematica, che sono proprio curiosa di vedere come svilupperai (anche perché è un argomento che mi sta molto a cuore).
Mi è piaciuto molto l'uso dei dettagli, che hanno certamente contribuito a delineare molto bene il contesto in cui stai ambientando questa fan-fiction e a far immaginare molto bene le dinamiche che la muovono (a cominciare dalla situazione economico-lavorativa di Lucinda).
Ho molto apprezzato anche il banner di apertura, che mostra proprio questa dualità della protagonista, ossia quello che è e quello che, invece, deve apparire, mettendo una parte a colori ed una in bianco e nero.
Il titolo, poi, la dice lunga: in due parole sintetizza la trama senza dare per scontata una fine... Perchè, di fatto, Lucinda potrebbe tanto precipitare quanto risollevarsi, allo stato attuale.
In breve, posso dire che questa storia ha catturato positivamente la mia attenzione e sarò più che lieta di recensire ogni capitolo.
Alla prossima, allora!
*Halley*

Recensore Master
12/03/16, ore 20:35
Cap. 6:

Buonasera e buon sabato!
Dunque, non so esattamente come iniziare questa "mega" recensione che comprende la completa lettura della long però cercherò di essere innanzitutto esaustivo in quanto meriti un parere completo su tutto quello che ho avvertito e avuto il piacere di leggere.
Comincerei con la parte più burocratica e formale della storia, vale a dire la grammatica e l'ortografia.
Non che abbia molto da dire e segnalare, il livello di entrambe non cala praticamente mai con il proseguire delle azioni e della vicenda in sè, tutto è praticamente curato con molta volontà, quasi ossessivamente (in maniera positiva del termine, s'intende), sia quando i personaggi dialogano sia quando c'è una narrazione e una descrizione dei gesti e dei movimenti, che si percepiscono nella loro pulsante ecletticità: insomma, tutto particolarmente elevato e molto bello nella lettura, ma in fondo questo me l'aspettavo e lo ricercavo.
Passando per la parte più informale della long, preparati perché ne ho tante, davvero tante da dire.
Premetto con il dire che inizialmente nel primo capitolo non avevo subito afferrato il problema che affliggesse la stessa Lucinda, un personaggio che qui è sicuramente più serioso, ambizioso e fragile di quello che siamo abituati a vedere nella serie, anche per via di una sorta di background forse un po' accennato ma comunque pressante e sicuramente comprensibile per i suoi gesti e le sue scelte.
Nonostante si parli di una sedicenne, c'è quell'aria sognante e da dannata romantica dentro di lei che si percepisce nonostante la grande trappola nella quale è caduta e sembra per buona parte non uscirne in quanto ha l'idea che nessuno capirebbe e la comprenderebbe a fondo, non riuscendo a soffermarsi su quello che ha dentro il suo cuore e sopratutto la mente.
L'anoressia (così come la bulimia) è un ostacolo che bisogna superare chiedendo aiuto prima che sia troppo tardi; purtroppo sono molti i casi di persone che mantengono le distanze e non si aprono per paura del continuo giudizio della gente e a meno che non ci siano episodi o persone accorte, rischiano veramente di fare una fine miserevole.
Come dicevo, Lucinda è ambiziosa e lo si nota già in maniera più positiva quando fa i suoi spettacoli e ci mette tutta se stessa per gli applausi e per creare qualcosa di bello da vedere e vivere in una serata, anche affinché Gary la possa osservare ed essere fiera di lei, nonostante tutto; ovviamente però la sua ambizione non si ferma solo in questo ambito e i successivi tre capitoli sembrano una sorta di via crucis verso l'annientamento e il sollevare, portarsi sulle spalle una crociata che solo lei può comprendere, quindi c'è questo ambivalenza che le dà personalità, adattissima visto che è un'adolescente comunque insicura nel profondo.
Sinceramente a me Gary inizialmente non mi diceva niente, nel senso che avendo capito al meglio quando il linguaggio si è fatto esplicito, prima mi dava l'idea di essere assente e cavaliere solamente di facciata, mentre dal terzo capitolo ho iniziato a comprendere meglio il suo ruolo da fidanzato e sopratutto da amico, in maniera più totalitaria.
Infatti al principio mi ero detto che Kenny forse avrebbe avuto un ruolo più investigativo per aiutare la sua grande amica, cosa che comunque non spettava a lui per motivi vari; nonostante questo, lui ha fatto il possibile per interessarsi genuinamente e questo è da apprezzare, è in linea con il Kenny che conosciamo nell'anime.
Personalmente non ho un'idea globale molto forte di entrambi i personaggi, cioè di Gary e Lucinda: avendo seguito la serie fino a lei come accompagnatrice di Ash (tra l'altro, azzeccato il riferimento d'indifferenza del ragazzo rispetto a questo, così come a cotte ed altri stupide affinità da pairing), lei mi è sembrata sempre gaia e determinata a realizzare il suo sogno (anche perché non ci si può aspettare un'introspezione da romanzo) però comunque i due nel bene e nel male rappresentano quella testardaggine e quel modo di fare un po' strafottente nel credere di sapere di essere e di sapere cose che gli altri non potranno mai vedere allo stesso tempo, sbagliandosi chiaramente tra l'altro.
Qui c'è il grande pregio di rappresentarli vulnerabili quando riescono a raccontare ciò che covano realmente nel profondo, infatti penso che nel quarto capitolo ci sia l'apice, il climax di tutta la storia, che si delinea bene e ha sicuramente una sua forza interiore nel raccontare qualcosa, essere anche d'esempio, non si sa mai.
La vera forza viene rappresentata dal dialogo, dall'affetto che Gary (la persona in realtà più vicina ed accorta) riesce a dare alla sua milady, facendole capire che lei è ben oltre che la figlia di Olga e non può semplicemente vivere il presente in quel modo per raggiungere una perfezione equalitaria, ma piuttosto fare di più rimanendo imperfetta ma così vera, umana e sopratutto in forma, coscienzosa del suo potenziale senza raggiungere un qualcosa di esteriore che può risultare solo plasticoso e finto, tirato, così come il suo volto nei primi momenti.
Dal punto di vista dell'immaginazione e di quello che hai creato con le tue descrizioni, ho avuto delle immagini nitide e forse le più forti nel secondo capitolo, del luogo dell'appuntamento di Lucinda e Kenny, molto variopinto e anche in linea con i colori e l'aura estetica di Lucinda, tutto in linea ma non stona assolutamente, molto cartoonesco se vogliamo, molto fatato e fiabesco.
Considerando anche quello che rende paralizzata Lucinda in qualcosa di unico e grave, la scena in ristorante ha la sua importanza, specie in bagno si crea quella scena abbastanza conosciuta e triste, in quanto è uno stimolo più forte dalla volontà di godersi un momento.
In più, sono rimasto colpito dall'immagine (o meglio, foto) che ti ha coinvolto e fatto partire l'idea per scrivere questa long con molta intensità e volontà di rappresentare qualcosa, molto dolce e sicuramente la parte rappresentativa del fluff, avvertita in tutto il suo splendore nel sesto e conclusivo capitolo, specie grazie alla poetica e cinematografica confessione.
Che dire, in conclusione... è un'idea presente e che si percepisce su tutti i suoi lati e i suoi intenti, manifesta bene il problema e riesce a donare delle risposte in grado da sprigionare via i fantasmi e le insicurezze che attanagliano lo stomaco e lo spirito.
Scritta egregiamente da prima ad ultima parola, con un'idea lineare e molto precisa nell'esprimere insegnamenti, i generi della storia sono ben inseriti ed amalgamati, si mischiano bene e rendono tutto chiaro, percettibile e con una lineareità forte e visibile.
Qui i personaggi sono positivi e umani (sopratutto, come già accennato) e riescono a dialogare e mettersi sullo stesso piano, chiaramente, guardandosi negli occhi e poi andando a richiedere aiuto a chi veramente può farlo.
Semplicemente una coppia qui rappresentata in un contesto reale, più disteso e speranzoso, come forse in maniera semplice dovrebbe essere.
Una long che ho molto, molto gradito leggere per tutto l'insieme, d'alto livello nella sua immediatezza.

Un abbraccio,

Watashiwa

P.S: Ho optato per una recensione unica perché ho letto i capitoli con molta facilità in quanto come se fossero dei semi-capitoli per lunghezza e volevo scrivere un parere più generale e compatto, con tutte le cose che mi avevano colpito di più.

Recensore Veterano
09/12/15, ore 19:16
Cap. 3:

Ma ciao! ^^
Eccomi qui a recensire questa meravigliosa long come ti avevo detto~
Ti faccio subito i complimenti per questa storia, perché mi è piaciuta veramente tanto. ♥
E ho adorato l'immagine in quest'ultimo capitolo, un giorno spulciando immagini sulla Cavalier l'ho vista e mi ha fatto tenerezza, ecco. (?)
Sinceramente non ho mai pensato ad una Lucinda che cade nel baratro dell'anoressia, e questa fanfiction mi è piaciuta tanto proprio perché tratta di tematiche più delicate.
E con questa storia mi hai fatto amare Lucinda, che non ho mai sopportato più di tanto xD
E ti faccio ancora i complimenti per le descrizioni che hai fatto, perché te lo giuro sul mio amato cuscino della Juventus (?) che mi sembrava di essere nella storia, a guardare la scena. Veramente brava :3
Storia stupenda, scrivi troppo bene! ♥
A presto! :3
~Chiara ♡
Oh mamma ho lasciato la recensione nel terzo capitolo invece che nell'ultimo! Certe volte mi chiedo come faccio a essere così sbadata xD
(Recensione modificata il 09/12/2015 - 07:19 pm)

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