Recensioni per
Quando finisce una guerra
di FoolThatIam
Comincio col dire che questo capitolo mi è piaciuto davvero molto! |
Questo capitolo te lo dico subito, è per me un colpo al cuore! |
Intanto scusa per il ritardo da arresto immediato senza condizionale con cui mi accingo ad recensire questo capitolo, ma come ho siegato in atri lidi, sto passando un periodo, come dire? Incasinato? Ecco! Giusto un po' :D |
Mea culpa, mea grandissima culpa per non aver recensito prima, ma quando una storia è iniziata da un po' impiego tempi biblici per terminarla e mettermi al passo con le uscite. Complice poi un week end di nullafacenza preesame (sì perché sono una gran furbona) ho divorato gli ultimi capitoli che mi restavano. Poi, come se mi avessi letto nel pensiero, ho visto che hai pubblicato e non potevo non lasciare una mia recensione. Mi dilungo sempre quando scrivo perché mi lascio trasportare, perciò non ti spaventare della valanga di parole. |
Ce l'ho fatta, finalmente! |
Che meraviglia trovare un nuovo capitolo! Ho temuto che volessi abbandonarla.. sono felice di essermi sbagliata! |
Mi è molto piaciuto come hai fatto interagire Erwin e Levi. Ho apprezzato soprattutto come, li fai aprire tra loro in modo naturale, senza fretta, supportati dalla stima reciproca che li ha sempre accompagnati durante tutti questi anni, magari in modo silente, ma radicata e forte. |
Non ho moto da dire su questo capitlo se non che, come hai evidenziato tu in altra sede, le nostre visioni su SNK collimano molto. Infatti le spiegazioni date da Hanji a Levi le sento molto vicine al mio sentire e amche all'interpretaione anche di cosa siano i giganti e di come siano nati. |
Mi piacciono molto queste chiacchierate tra Levi ed Erwin. Sono dirette, sono oneste e rivelano sempre questo sentimento di stima reciproca, di sincero affetto e lo fanno in un modo sottile, quasi in controluce. Insomma, non è la solita sviolinata sull’amicizia e questo è encomiabile, specie perché parliamo di Levi XD |
Allora è proprio vero che il primo amore non si scorda mai! Soprattutto se è finito per circostanze esterne, mentre avrebbe avuto tutte le carte in regola per durare per sempre (come in effetti è avenuto)... Certo che Erwin ha cominciato molto presto a sacrificare la sua vita privata per la causa, anche per preservare un'eventuale compagna da ansie e dolori ancora più grandi. Ma, ora che le circostanze sono cambiate, la tentazione di pensare a se stesso un po' più come uomo e un po' meno come soldato tutto d'un pezzo è forte. Oltretutto è fortunato, perché Leah è ancora lì, in tutti quegli anni non ha mai smesso di amarlo. |
Che posso dire? Sono felice e onorata di averti indirettamente ispirato per la tua bella storia (e ti ringrazio anche per i rinnovati complimenti!)! Anch'io trovo che questo "scambio" sia positivo, quando fatto alla luce del sole. Questo, poi, secondo me è il classico caso di "comune sentire" (mi succede spesso con alcuni autori dell'altro fandom che tu sai): quando un personaggio ci colpisce in modo profondo, si finisce per interiorizzarlo e per percepirlo emotivamente nello stesso modo. A me era venuto naturale pensare che, finita la guerra, Levi non avrebbe accettato che il ghetto continuasse a esistere, che le persone là sotto continuassero a soffrire, come lui in passato. Nella tua trama, poi, dove il "dopoguerra" è rappresentato e descritto in modo così articolato e credibile, lui è la persona più adatta ad occuparsene: conosce bene quel mondo, le sue logiche e le sue dinamiche. Ha, insomma, le tutte le competenze tecniche necessarie. E lui lo vede come una sorta di riscatto, di riparazione per tutte le volte che ha dovuto girare la faccia dall'altra parte, per sopravvivenza e autoconservazione. |
mi fanno impazzire questi stralci di intimità tra Levi ed Hanji. Sono adorabili e assolutamente spassosi. Levi poi, è troppo buffo in questo nuovo ruolo di amante e compagno. Ma, nonostante inizi a trasparire questo suo lato romantico resta comunque credibile e verosimile nel suo graffiante sarcasmo (e sì, anche nell’atavica bastardaggine!). Molto interessante anche la tua teoria sui titani (sulla quale tutti noi fan ormai ci spremiamo da anni le meningi. Chissà se Isayama si degnerà mai di spiegarci tutto prima o poi!) così come il richiamo al capitolo in cui Connie rivela che la madre si è trasformata in un titano. Hai saputo rendere bene in poche righe lo sgomento ed il dolore per una scoperta tanto raccapricciante. |
Arrivo a recensire con un ritardo stratosferico.. |
Un altro bel capitolo mia cara! |
E così, grazie alla serata trascorsa da Levi con Erwin (mi è piaciuto questo piccolo flashback), veniamo a scoprire qual è la reale minaccia che incombe sui nostri due eroi, soprattutto su Zoe. Io ingenuamente credevo si trattasse solo di regolamento militare, ma qui c'è in ballo molto di più: con la fine della guerra, purtroppo, le dinamiche sono cambiate, e non tutte in positivo. Emergono antiche rivalità e gelosie, e il potere fa sempre gola a tutti, è inutile negarlo. Levi è addirittura disposto a lasciare l'esercito, pur di non nuocere all'amata. Ma Erwin è una vecchia volpe, lui, a differenza di loro due, quelle dinamiche le conosce molto bene, e da più tempo, quindi ha escogitato il modo per salvare capra e cavoli. Lo sa anche lui che sarebbe una grossa perdita innanzitutto per l'esercito, rinunciare a un elemento come Levi. Vedremo se la cosa andrà in porto! Intanto Levi si rende conto che anche il suo rapporto con Erwin, che è sempre stato un po' complicato, potrebbe migliorare. |