Ciao aqa! ogni capitolo è sempre più meravigliosamente dolce in un vortice crescente di emozioni e prime esperienze bellissime. Questo è stato inaspettato per me perchè dalla conclusione dell' XI, avrei detto la narrazione sarebbe ripresa dal mattino successivo e te ne sono moltissimo grata! é stato stupendo vedere in dettaglio le reazioni di K&P, delicate e tranquille, ma che esprimono al tempo stesso la quintessenza dell'amore! Ancora complimenti! Ti ringrazio ogni volta per quello che fai e per la serenità che doni al mio animo! Grazie! <3 Un abbraccio forte e in bocca al lupo per gli esami!
Lily

Carissima aqa,

in ritardo causa settimana strana. Ma ho scritto gli appunti sul mio quaderno di inglese e spero di riuscire a dirti tutto prima di scappare ad inglese… al max continuo dopo.
Capitolo bellissimo, ovviamente. Ancora più bello per le date che hai scelto…25 e 26 novembre…mi hai uccisa di feelsssss!!! Non ti sto a dire quanto il fatto che si rincontrino a mezzanotte la notte tra il 25 e il 26 abbia tutto un significato speciale per me vero? Non c’è bisogno di spiegarlo…tu sai!
C’era un bellissimo video su youtube di katniss e peeta (è sulla canzone A drop in the ocean… https://www.youtube.com/watch?v=lFqixWAzBpQ) dove alla fine sulla frase “ci incontreremo a mezzanotte” l’autore sotto scrive “non si incontreranno a mezzanotte. In un certo modo, lui non la vedrà mai più”. Ora in inglese era più romantica, ma mi ha sempre colpita. Perché è la verità: Peeta non vedrà più katniss in quel modo. La vedrà in un altro, più complesso, difficile, ma più umano. A volerla proprio tirare per i capelli, permetti la metafora esagerata, è come nella vita: Peeta si è innamorato di lei da bambino, la ama ancora in quel modo anche assurdo. Il modo in cui l’amerà dopo, dopo le torture, la consapevolezza, la guerra e la pace, sarà diverso, nuovo. E nuovo è sempre meglio (come dice barney stinson!). Questo modo rappresenta la crescita di Peeta l’amore che diventa adulto.
Ed è quello che succede nella tua storia. Mi piace soprattutto perché tu ci mostri quella parte complessa che è l’adolescenza. Ne abbiamo gia parlato, loro non sono più adolescenti, sia a livello anagrafico che mentale (guerre etc…), ma lo sono a livello affettivo e fisico. E l’adolescenza è il periodo di passaggio: passaggio dall’amore fanciullesco per Peeta a quello maturo, e per Katniss…da quel guazzabuglio che provava prima a quella parola che ripete sempre. Innamorata. Che è martellante in lei, che è come se avesse un punto di domanda alla fine. Cosa ne può sapere lei, poraccia, di cosa sia l’amore. Ma in verità cosa ne sa qualsiasi adolescente che inizia a provare quel sentimento?
Si è confusi da se stessi, dal proprio corpo… si cerca di fare dei paragoni…
Katniss finalmente si gode la sua adolescenza fisica.
E non potevi scriverla meglio!
Anche il simpatico battibecco sul “pensavo che mi odiassi” è prettamente da adolescenti. La coppia adulta che litiga si dice i peggio vaffa consapevole che nella litigata lo sfogo è necessario. Loro questo ancora non lo sanno…piccini!
E poi ovviamente il gioco delle colpe, chiamiamolo così. Colpe che non sono solo convivenze mentali, ma segni fisici sul loro corpo. Ogni cicatrice diventa una colpa, una protezione che l’altro non è riuscito a dare. E di questo gioco ne potrebbero morire…invece lo sfruttano per potersi conoscere. In un altro capitolo, Katniss lo fa con Peeta…baciano la sua schiena e ora ci prova lui con lei, osservandola nuda.
Devo dire, e qui un applauso alla tua bravura, che nel descrivere Katniss che azzarda quella mossa del togliersi la maglietta, del farsi vedere nuda, sei riuscita davvero a mostrare quella senso di timore tipico di quando eravamo ragazze. La prima scoperta fisica, il primo mostrarsi nude, quella passione che non sai gestire ma che senti. Le sensazioni provate erano al massimo.
Ora arriviamo al pezzo fatidico. Il vero o falso, il ti amo. Io ho sempre letto nelle parole della Collins, in quel “così dopo” un dopo che avesse un senso che ben sai, ma ho apprezzato moltissimo questa tua interpretazione. Aggiungo anche che in cronache, il ti amo non sarebbe potuto arrivare dopo il fare l’amore, ma dopo una consapevolezza fisica diversa. Mi spiego meglio. Tendenzialmente l’adulto dice ti amo dopo aver fatto l’amore. L’adolescente prima. E quindi tutto è coerente nella tua visione, ben calibrato, importante allo stesso modo.
Ovviamente poi la frase finale mi ha ucciso.
Proprio che ci sono rimasta di sale.
Si erano rincontrati a mezzanotte, così come si erano ripromessi anni prima.
Direi che ho detto tutto, no?
Rincontrarsi a mezzanotte. Vederla di nuovo con quegli occhi, che però sono nuovi e diversi.

Aqa…beh io non ho più parole per esprimere la tua bravura, la bellezza della tua storia e tutto l’affetto e la stima che ho nei tuoi confronti.
Brava brava brava

Con immenso affetto

Vale

Voglio scusarmi, in primis, per questo ritardo che ho avuto nel recensire l'undicesimo capitolo, ma sto ancora imparando a destreggiarmi fra gli ultimi impegni scolastici e la scrittura, che comporta anche l'arrivo di recensioni. Ti prego, quindi, di perdonarmi.
Ordunque ordunquiamoci (?), questo è un capitolo che, a mio umile e modesto parere, è un risvolto positivo per entrambi. Katniss subisce un'evoluzione psicologica, più che fisica, e si rende conto di essere effettivamente innamorata del ragazzo del pane. Per Peeta invece il cambiamento è fisico, esteriore, in quanto si accorge degli effetti che hanno uno sull'altra, di quanto sia stato doloroso per entrambi stare distanti, avere questa sorta di rottura nella loro storia.
Questa storia diventa, se possibile, ogni capitolo più bella, più complessa, più strutturata e con ricchezza di emozioni e sensazioni profonde. Superi te stessa ogni volta, non c'è che dire. Aspetto con ansia il prossimo capitolo, magari un vero e proprio risvolto fisico nel loro rapporto.
Buon weekend, sempre con affetto,
sfiorarsi

MERAVIGLIOSO!!!!! Non so come complimentarmi al meglio per essere all'altezza di questo splendido capitolo che hai scritto. poche parole: intenso, coinvolgente, dolce, romantico. Brava davvero, bello tutto, i pensieri di katniss e i timori di Peeta. Chicca finale...l'incontro a mezzanotte, davvero geniale. Alla prossima un bacione

Ciao :*
Come al solito bellissimo capitolo! Ho letteralmente amato la parte in cui Katniss riflette sui suoi sentimenti per Peeta e si rende finalmente conto di amarlo! Ho anche apprezzato molto il fatto che sia stata per una volta Katniss a fare la prima mossa e a dissipare i dubbi di Peeta. 
Complimenti davvero! Stai descrivendo questi due personaggi in maniera meravigliosa.
A presto 
The dreamergirl 
 

Favolosa sorpresa....ho guardato per caso e ho trovato l'aggiornamento, evviva! Il capitolo mi è piaciuto tantissimo sia per l'atmosfera rarefatta, sia per i contenuti....la Collins non ci ha mai dato la soddisfazione, nei libri, di un accenno, di una frase, che esprimesse esplicitamente una consapevolezza di Katniss sui sentimenti che prova. Quindi grazie, perchè il leit motiv "Innamorata" è stato un balsamo! Brava, come sempre! Ciao! 

Buonasera, mia dolcissima aqa!
A qualsiasi ora tu aggiorni, lo sai, io ci sono e ci sarò sempre.
Perchè oggi è giovedì, ed ero lì a cliccare 'Aggiorna' ogni due secondi sulla pagina principale di efp, perchè dovevo, dovevo leggere il tuo aggiornamento che, dopo tanto patir, finalmente è arrivato. <3
E tu non hai neanche la più pallida idea di quanto io la ami, questo capitolo, di quanto io lo veneri, santo cielo!
Sto per dire una cosa della quale me ne pentirò, perché tu saprai sorprendermi con un mega capitolo a luci rosse, ma io la dico lo stesso: credo che questo capitolo mi sia piaciuto di più di un ipotetico capitolo prettamente fisico.
Mi spiego meglio; secondo me hai analizzato i sentimenti in un modo così perfetto, così impeccabile, che andare a parare in qualcosa di "hot" - passami il termine ahah - sarebbe stato... inadeguato, ecco.
Quindi, veramente, applausi già per questo, che è solo il mio commento generale, ora arriva lo sclero per la situazione, tranquilla;)

Aaaallora. Eheh... ce la posso fare:')
Allora, allora, allora... secondo me i personaggi sono di un IC pazzesco, fantastico, li hai resi in un modo che... bo neanche la Collins, capisci?:')
Peeta che, cucciolino, si mantiene distaccato perchè non è sicuro di poter mantenere sana e salva Katniss, una volta che sarebbe capitolata tra le sue braccia.
E torna a casa tardi, e va via presto, pur di non doverla affrontare; pur di restare, non scappare, come le aveva promesso, ma questo comporta che lui si comporti così, per la sua stessa incolumità.
Ma, Katniss, alleluia. Con quell' innamorata ha fatto un pensiero che, dannazione, applausi. Applausi, bimba mia per aver formulato un pensiero d'amore. Mamma mia, giuro che se stava ancora per molto zitta e muta prendevo il suo arco e glielo sbattevo in testa - dato che non so tirare con l'arco ahah -.
Molto molto da Peeta tutto ciò che fa: dallo stare teso perchè ha paura che il mostro emerga, allo spiegare tutto in poche, semplici e dirette parole.
Quando Peeta ha detto:-Hai detto che mi odiavi.- E in più ha riso in quel modo sprezzante, io ero inginocchiata a pregare "No, il depistaggio no. Non ora. Non dopo il risveglio dei sentimenti occulti di una ragazza casta come una suora, e non dopo il massaggio. Ti prego no."
E.... tu non deludi mai! Evvai!:D
E poi... quel suo accarezzare la caicatrice di Katniss, chiederle informazioni, voler avere la certezza che non gliela ha fatta lui e lei che gli spiega tutto - le mie preghiere funzionano, sometimes -... ma sono l'Amore!
E quando Katniss gli dice "Puoi scoprirlo tu..." Cosa?Ahaha risata isterica, ma finalmente, santi lumi, fi nal men teee:D
E Peeta, quanto lo amo quando lo descrivi tu? Cioè lo amo sempre e comunque, ma tu lo rendi in un modo superbo, superiore a tutti secondo me!
E il 'Tu mi ami. Vero o falso?' Non poteva essere più azzeccato che in quel momento. Era l'istante perfetto, perché Katniss aveva realizzato da poco che lei era innamorata. E, prima che se lo dimenticasse - che non si sa mai con lei -, arriva Peeta con la sua puntualità divina, e tac, la inchioda al muro.
Bene, bene, benissimo!
Sono troppo felice per aver potuto leggere questo capitolo!
La conclusione poi, con quel "Si erano rincontrati a mezzanotte, così come si erano ripromessi anni prima." No, ma.... awww *sciolta, fusa come neve al sole.*
Il riferimento a quell'ormai lontano "ci vediamo a mezzanotte." in una calda foresta tropicale, dalla quale nessuno dei due doveva uscire, è fenomenale. Mi piace poi che consideri il loro reincontrarsi non in quanto il semplice vedersi (allora sarebbe stato corretto quella volta in cui Peeta l'ha strozzata), ma un ritrovarsi fisico, morale, quasi un "incontrarsi" per la prima volta, dato che i sentimenti di Peeta erano dichiarati apertamente, ma quelli di Katniss no! Quindi per il ragazzo secondo me era come conoscere questa nuova Katniss, questa ragazza in fiamme, sì, ma fiamme d'amore.
Veramente, io non so neanche più cosa dire, perché sei stata di una perfezione unica ed inimitabile.
Davvero, complimenti, hai un modo di scrivere soave, fresco, originale e brillante.
Tantissimi applausi, fino a logorarmi le mani!
Un sacchettino di biscottini peetosi e zollettine mignon per la mia bravissima scrittrice,
Sempre tua,
Sofi
(Recensione modificata il 19/05/2016 - 10:22 pm)

Ho letto il tuo capitolo stanotte alle 2 e non ero proprio in formissima per commentare!!! Davvero molto interessante come capitolo, ho apprezzato molto i cambi di stato d'animo e devo dire che hai reso molto bene i tre climi differenti tanto che mi è sembrato di essere una spettatrice delle scene più che una lettrice, nessuna sorpresa perchè da te me lo aspetto in quanto a mio parere sei una delle migliori scrittrici di efp. Anche in questo capitolo sei riuscita a farmi piacere Katniss sto quasi per gridare al miracolo!!!! Ma vogliamo mettere la tenerezza di Peeta? Un bacione e al prossimo giovedì

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Ciao aqua :* :* 
Non ho parole per questo capitolo. E' davvero stupendo! 
La parte nella doccia è descritta magistralmente. Ho davvero creduto che fosse vero. Fra l'altro l'ho letto così tutto d'un fiato che fin quando Haymitch non ha detto che era solo un sogno, credevo ancora che fosse vero. Mi stavo seriamente preoccupando che Peeta avesse deturbato Katniss. 
Sei stata davvero bravissima. 
Anche la parte in cui si ritrovano è meravigliosa. 
Un capitolo davvero molto bello, 
a giovedì 
the dreamergirl 

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Ok, quando ho letto il titolo la prima cosa che ho pensato è stata che avrebbero generato la piccola Mellark-Everdeen, vista pure la prima parte intensa la mia tesi si avvalorava ad ogni riga, ma sapevo che era troppo presto e sotto c era qualcos'altro! L'ho divorato e dovrò rileggerlo perché l'ho letto con impazienza e non me lo sono "gustato" , ho apprezzato tantissimo la parte in cui Kat vuole fargli vedere che non le ha fatto nulla, è andata contro il suo stesso imbarazzo pur di fargli capire, pur di farlo stare bene. Si si si sono l'amore quei due! Haymich imbarazzato dalla descrizione dettagliata, giuro mi sono immaginata la scena! Ahahahahah Grande aqa! Non vedo l ora che sia di nuovo giovedi! Un bacio

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Eccomi qua, proprio come promesso.
Questo capitolo mi ha lasciato l'amaro in bocca...
Ho iniziato a leggere e sono finita avvolta nell'atmosfera onirica, invischiata in un senso di angoscia... con un pensiero rimbombante: e adesso cosa succede?
E succede che Peeta si scontra ancora una volta col suo lato depistato. Per scoprire che la Katniss reale non é la Katniss del sogno, anche se i sentimenti sono veri e tangibili. Per quanto il suo percorso di rinscita sia ormai in dirittura d'arrivo, le ricadute sono fisiologiche per scardinare anche le ultime resistenze.
Katniss si arrabbia e tanto. Perché é stata lasciata indietro, mostrando una volta di piú il suo lato egoistico.
É tuttavia liberatorio, per lei, lasciare uscire la rabbia non solo con le parole, ma anche con i gesti. Spogliarsi davanti a lui equivale a denudare l'anima.
Tu l'hai scritto e io l'ho sempre pensato. Che é egoista. Che non é una bella persona. E il suo essere anaffettiva e asociale si riflette anche nei comportamenti che ha verso Gale. Atteggiamento atto a sfruttare quanto piú possibile chi e cosa possano portarle vantaggio. Fin dalla prima pagina del libro.
Peeta al contrario, per quanto solo tratteggiato dalla Collins, apre all'introspezione piú profonda. Presenta un' infinità di sfaccettature che brillano alla luce e originano cascate di colori...
Mi è piaciuto molto anche Hay, compreso nel suo ruolo di " padre", di àncora dei due ragazzi.
Capitolo complesso, mi è piaciuto davvero molto. Sono pochi giorni, ma rappresentativi dell'evoluzione in corso.

Grazie, mia dolcissima!

Un abbraccio grande!
nor 💙
 
 

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Buona sera, mia dolce aqa. Ti scrivo dal mio rifugio sicuro delle coperte sfatte e profumate di detersivo, con il computer al mio fianco e il silenzio dell'inizio della serata a rilassare l'atmosfera tesa. Ho avuto il piacere e l'onore di leggere questo decimo capitolo nel primo pomeriggio ma, incapace di mettere insieme i miei pensieri in una linea diretta e chiara di parole, ho deciso di recensire qualche ora dopo, e quindi eccomi qui. In questa recensione ho intenzione di allungarmi un poco di più, perché ho notato quanto sia l'interesse e l'affetto che hai posto nel capitolo, che trapela dalle righe scritte con una passione che, ogni volta, mi lascia senza fiato. Ho intenzione di esprimere i miei pensieri sui tre fili di narrazione che tu stessa hai creato – il primo, occupato da quello che ho stabilito come un sogno-visione, occupato dapprima dalla visione scomposta di Katniss che Peeta ha sempre desiderato, per poi avere una totale ricaduta alla visione scioccante della cicatrice che le avvolge il seno. Hai saputo far intrecciare i pensieri in un modo così dolce e disarmante che mi hai lasciata senza fiato, e tutti i complimenti che ti faccio non mi sembrano mai abbastanza per descrivere le emozioni che mi susciti.
Il secondo filone è quello che, più fra tutti, mi è piaciuto, perché è quello che descrive maggiormente i caratteri differenti di entrambi i famosi Vincitori del dodicesimo distretto, le loro reazioni alla paura e alla solitudine che li colpisce. E, infine, nel terzo filone abbiamo notato come sia dolce la loro capacità di riunirsi nuovamente, una dolcezza disarmante che, diamine, mi ha lasciata senza fiato.
Ti auguro una buona, buonissima notte post-studio e, nel frattempo, ti faccio tantissimi complimenti. Sempre con affetto,
sfiorarsi

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Ciao aqa! Dopo aver esternato nuovamente l'adorazione immensa che provo per te ogni volta che leggo anche solo una tua frase,vorrei recensire. L'inizio del capitolo mi era sembrato insolito ma ho preferito convincermi che fosse vero ed il mio cuoricino è scoppiato di felicità. Sei stata la degna portavoce dei pensieri di Peeta,che sono esattamente quelli del personaggio *-*! Hai trasportato verso il lettore tutto l'amore, la venerazione, l'adorazione, il desiderio che prova Peeta senza neanche passare alla passione con la più totale naturalezza. Ho gongolato con lui nella parte in cui dice che il Peety di 14anni si congratulerebbe con quello attuale in quel momento! Poi ho amato il fatto che senza nessuna carezza erotica, soltanto con lo sguardo, la sequenza sia stata di un tono altissimo emozionante, direi lirico! Se questo era solo un sogno,chissà come sarà il prossimo capitolo! anche se non stona mai un po' di sano realismo.. Oddio mi rendo conto che non riesco a farti capire quanto è stata perfetta quella parte! :'C L'unica cosa che mi permetto di criticare è la perduta loquacità di Peeta quando entra nella doccia, mi aspettavo che le riferisse i pensieri che l'avevano spinto a mostrarsi a lei, invece si limita a ripeterle quanto la ama. Ma quanto è dolcina Kat! è così pura.. Poi BANG! BUM! TERRORE! Lui le ha procurato quell'orribile cicatrice! Subito lì ho capito che era falso e che si trattava di una visione, in effetti c'era da aspettarselo dopo il capitolo precedente, che mi dispiace di non aver recensito perchè tutte la mie amatissime congetture riguardo alle notti prima della seconda arena sono state "certificate" anche nella tua storia, ma solo ora ho avuto un po' di respiro per recensire. In seguito la parte con Hay è stata bellissima, lui che crede che 'scopino' e poi capisce il contrario ! stupenda! Alla fine la sequenza del ritorno a casa fa assolutamente parte dell'essenza di Katniss, vuole convincerlo assolutamente che non le ha fatto quel male irreparabile che lui crede, può dimostraglielo da sola, lei! Stai tranquilla che nessun elemento è stato fuori posto, Kat continua ad essere allo stesso tempo crudelmente egoista e terribilmente generosa, e questo è tutto dire! ho finito! Un bacio e alla prossima! Sono terribilmente dispiaciuta per i tuoi file! non c'è alcuna speranza di recuperarli? sul cloud non hai niente? Che la memoria non t'inganni! <3 Lily

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Ohohoh... È giovedì!:') finalmente!

Buongiorno, cara aqa<3
Come stai? Beh, io dopo un capitolo del genere sono un pochino scossa, devo ammetterlo, ma sono anche terribilmente felice.
Incomincio subito, senza tanti giri di parole, perché ho tante tante belle cose da dire!;)
Allooora... Ho iniziato a leggere il capitolo tutta contenta contenta, del tipo "yee fanno la doccia assieme, ma che cosa carinaaa*^*" E lì sei stata a dir poco eccelsa nella descrizione di tutto, di davvero qualsiasi cosa, e ho adorato quel momento. E poi? La cicatrice? Seriamente, guarda che credevo che tu inserissi un Missing moment in cui Peeta l'aveva deturpata così... E già lì pianti su pianti, da inondare il divano.
E poi? Oh beh, ma sì, certo facciamolo risvegliare da un incubo! Cazzarola, tesoro, ci pensi mai al mio cuoricino - e al mio divano/lago -?
Evidentemente no! Perché non solo mi dici che era tutto un incubo, che quella doccia non c'è mai stata, ma addirittura mi fai scappare Peeta da Haymitch per tre - TRE - giorni. E impedisci a Katniss di ricongiungersi a lui? Oh signor... sono morta.
No, seriamente ahah quanto cavolo sei brava?

Era come se anche noi lettori ci risvegliassimo assieme a Peeta da quell'incubo. Era come se tutto crollasse, il sogno sembrava un fragile castello di carte, spazzato via con un soffio, in poco tempo distante e distrutto.
"-Non lo ricordi?- Scuote la testa. -Sei stato tu.-" WHAT.
Ahha, oh santo cielo, mi si è fermato il cuore, mamma mia! Ero lì che piangevo come una scema!:')
La disperazione di Peeta è da lui, è totalmente nel personaggio! Ed è qui che, secondo me, notiamo che comunque la luce ha prevalso sulle tenebre del depistaggio, perché Peeta realizza che non farebbe mai una cosa del genere, ma al tempo stesso si sente un mostro, come se lo avesse realmente fatto. E fino alla fine noi comunque non è che abbiamo la certezza che lui non l'abbia ferita in quel modo, perché dev'essere Katniss a dircelo, giustamente.
Ed ecco quello sbotto di amorevolissima ira, così adorabile da risultare finta agli occhi di chiunque; o meglio: è arrabbiata, ma è bellissima la frase "le bastava una carezza per farla capitolare nuovamente tra le sue braccia" o qualcosa di simile. Perché, come è giusto che sia, nessuno - nemmeno la castissima Katniss - potrebbe resistere al biondo fornaio.
Anche la caratterizzazione che compi di Haymitch è divina. Dapprima la malcelata paura che Peeta abbia fatto del male a Katniss, e poi la sottile ironia dei suoi pensieri... cosa diavolo fanno di notte quei due? Eh, bella domanda Haymitch ahah
Ho adorato la sua frase:"A me non sembra che le manchi una tetta" Ahaha ho riso troppo:') Veramente, lo hai reso benissimo, con il suo finto distacco, che dimostra tutto fuorché, appunto, distacco.

E lo so che i miei pensieri stanno uscendo in modo confuso e distorto, ma questo capitolo è stato così intenso e intrinseco di emozioni, che è difficile darmi una regolata!
Anche la fine la ho amata, e Peeta... quanto cavolo è da Peeta, impedirle di abbassare la spallina del reggiseno? Tesoro, lui... Oppure semplicemente farsi ritrovare a casa, un giorno qualunque, mentre impasta... oppure scusarsi con quel modo adorabile, e ridere quando lei gli dice che lo odia, perché tanto sa che nom è così. Mamma mia, l'amore!<3

Veramente, io non so se questo capitolo era presente prima che il tuo gattino al quale tengo tantissimo cancellasse tutto, ma se invece non era previsto, FATE SANTO QUEL GATTO.
Ecco, detto ciò, se vuoi scriviamo a Papa Francesco per la sua santificazione, perché veramente ha donato freschezza alla storia, permettendo che tu la riscrivessi.
Dunque, eccomi giunta al termine di questa sfiancante recensione, che mi ha fatto rivivere tutto ciò che ho provato durante la lettura, emozioni bellissime.
Secondo me, non smetterò mai di ripetertelo, hai un dono vero e proprio, perché riesci a trasmettere proprio tanto.
Quindi ancora una volta grazie per questa perla del giovedì, e spero che un'intera settimana possa passare abbastanza in fretta... :(
Ancora tantissimi complimenti perché sei bravissima, tesoro.

Sempre tua,
Sofi

Ps. Quando mi avevi scritto quella piccola anticipazione, mai, mai avrei pensato che potesse uscirne una cosa così bella e... wow. - se vuoi dirmi qualcos'altro lo sai che io sono qui tutta felice che attendo;) -
Vabbè, è meglio che io vada, sennò non ti lascio più in pace!;)
Tantissimi baci<3

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Carissima Aqa,
come sempre block notes, succo di frutta e pagina word aperta per scriverti una degna recensione (e rispondere alla tua risposta alla precedente).
Prima di tutto mi fa piacere sapere che non sono l’unica con l’insonnia! Ma questa volta la recensione è scritta di mattina, una fredda mattina novembrina, anche se il calendario dice che è maggio.
Passiamo al capitolo, però, che è diviso direi in due grandi filoni: da una parte questa presa di coscienza e “ammissione” da parte di Katniss, e dall’altra questa presa di coscienza fisica da parte di Peeta.
Andiamo con ordine.
Katniss scopre di avere un corpo. Scopre che questo corpo ha dei desideri importanti, che questo corpo è attratto verso Peeta come una calamita. Non può farne a meno e (attenzione) è qualcosa che non ha mai provato prima. Non come in CF quando sceglie Gale, pensa che lui sia quello giusto, per il quale non ha mai moti di attrazione reale. C’è, si appartengono…ma l’appartenenza è quella del branco…Solo con Peeta, anche nella trilogia, lei ha questo “moto a luogo”, la fame, il tocco, il cercarlo…e ora finalmente ne prende coscienza.
E da brava adolescente quale è, si nasconde all’inizio per poi parlarne con timidezza. Ho trovato splendida la descrizione della sua timidezza, di come lui debba tirarle fuori le parole…la dolcezza con cui tocca il suo polpaccio con i piedi gelidi…fa molto “casa”, intimità…
Passiamo ora alla seconda parte: detta anche Peeta scopre l’onanismo. Un tuo collega un giorno mi disse una cosa del genere “quando mi arrivano pazienti che mi confessano di non essersi mai masturbati…beh, mi si accende una lampada rossa che grida emergenza!”. Direi che questa frase per veste Peeta e questa sua parte del capitolo: Peeta finalmente scopre il suo lato umano, riscopre. Dopo i giochi, le torture, la guerra, i morti…Peeta ha un istinto naturale, umano che lo riporta alla sua componente sana di se stesso. Non potrei essere più felice di questa scena. Soprattutto perché gli permette di parlare con Katniss, di riavere indietro dei ricordi che lui pensava essere solo sogni erotici.
Adesso c’è solo da aspettare il prossimo passo…che io attendo con ansia!!!!

Come sempre, aqa cara, ti faccio i complimenti per la bellezza della scrittura, la prosa e la storia.
La adoro come ormai avrai capito.

Con affetto

Vale

p.s: non sono una super fan di Battisti, ma sai che mi era venuto il dubbio con vorrei, non vorrei ma se vuoi (una delle mie canzoni preferite…) comunque sappi che è tutta mattina che canto “una donna per amico…ma il mio mestiere è vivere la vita, che sia di tutti giorni o sconosciuta…”

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