ho pensato spesso a cosa sarebbe successo se fosse stato MAgnus a trovarsi nelle stesse condizioni di Simon e Alec al posto di isabelle... e tu lo hai fatto diventare realtà, come buona parte dei miei pensieri e dei miei timori. Non tutti, almeno... non ancora, ma buona parte. Come se non bastasse il problema che ha con elyas, ora si aggiunge anche questo...

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La trama diventa ogni capitolo più intrigante, i personaggi nuovi sono originali e ben inseriti nello sviluppo narrativo, Alec è infinitamente tenero ma, come sempre, è il tuo Magnus l'elemento che preferisco. Soffre perchè si sente lentamente logorato dalla magia oscura, distoglie lo sguardo davanti alla sirena, si commuove per Alec e per Max, con la sempre presente Cat al suo fianco, ma alla fine non demorde e, ostinato, combatte. Mi piace.

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ook...sono molto perplessa. Il capitolo si è svolto in fretta, molto in fretta, o meglio, i fatti del capitolo si sono svolti in fretta. E insisto: ma un omosessuale non dovrebbe non provare imbarazzo davanti ad una donna nuda?Questa cosa del medaglione...mi ricordia sia My Little Pony che Leggende del Mondo Emerso...personalmente spero finisca come nel primo caso. E non mi è chiara neanche la visione che ha avuto magnus di max. Un altare per i sacrifici... non mi piace per niente :-(. Almeno Alec impara in fretta...se ci fosse stato jace qui mi sa che sarebbe andata peggio.

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Il topos del doppio è sempre attraente, specie se, come in questo caso, l'identità viene confermata dalla natura stessa del sentimento. Anche perchè se Alec nonostante i suoi problemi e i suoi tormenti si presenta abbastanza omogeneo e monolitico, a mio avviso, la figura di Magnus Bane nasce nelle pagine della Clare come fortemente duplice, ha in sè luce e ombra, bene e male, che in qualche modo coestistono in un delicato equilibrio. Ogni volta che lo stregone usa i suoi poteri, però, attinge da una di queste anime, rischiando di frantumare il delicato sistema che le tiene insieme. Alec, però, sembra ignorare quasi del tutto il suo lato demoniaco o i suoi poteri e vedendolo sono come un uomo d'amare lo trasforma progressivamente. Nel tuo pezzo ho letto questo e ho visto tra le righe una metafora non scritta del tipo "non importa se sei avvolto da luce demoniaca e parli un idioma incomprensibile, come non importano lustrini, glitter e eyeliner, non importa se abbiamo incomprensioni o stiamo soffrendo, per me sei sempre e solo gli occhi verdeambra di cui mi sonno innamorato".

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Saaaalve mia cara, scusa la lunga assenza, ma settembre con il suo delirio di lavoro, esami e impegni è arrivato in tutto il suo frenetico splendore!
Quanto mi sei mancata e quanto mi è mancato leggerti e scrivere i miei pensieri sulle tue parole....
Allora ... mi piace l'idea delle Sirene, mi piace il tessuto narrativo e la descrizione della melanconia gelosa di un Magnus nevrotico (così affranto che affida i suoi amori a Tessa e finge di preferire Jace ad Alec indispettito dalla mancanza di una fiducia che lui è il primo a corrodere), come mi piace la sempre presente ironia de “Una donna? Seriamente?”, frase che mi ha fatto ridacchiare per 5 minuti durante una seriosissima riunione. La verità? Quei due non riescono a stare separati neanche nelle altre dimensioni e la povera Cat che, con la sua saggezza, sa ciò che occhi altrui a volte ignorano, accetta i capricci dell'amico con la pazienza mai indispettita di chi sa di avere ragione.
Mi piacciono gli sviluppi della storia e invidio la tua infinita vena creativa.

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Ciaoo:)
Allora che dire, sono successe davvero un sacco di cose e il rapporto tra Magnus e Alec si sta' incrinando sempre di più ( e no nessuno dei due ha ragione si meritano due Ceffoni entrambi), anche perchè Magnus prima gli tiene il muso, poi si preoccupa e in fine lo accusa e questo non lo trovo giusto nei confronti di Alec ma sopratutto non è giusto per Max che una famiglia l'ha già persa anche se non se ne ricorda.
Amo il fatto che hai inserito anche Catarina, la adoro davvero!
e anche il nuovo demone appena comparso, mi è piaciuta molto al sua descrizione e penso gli darà del filo da torcere ai "nostri eroi".
Sulla questione del lieto fine a me non dispiace che non arrivi subito, infondo ci sono ancora molte cose da chiarire e penso che abbiano altre priorità ora che chiarirsi, non che io dia per scontato il loro amore ma finchè ragionano "egoisticamente" non potranno mai chiarirsi.
Ook scusa la dilungazione, ho adorato tutti i capitoli e come l'hai strutturata e come la stai scrivendo davvero.
Un bacione e alla prossima :)

Passa al lato oscuro, magnus... abbiamo i glitter. E Nova che non saltava fuori l'ennesima p******. É un circolo vizioso o cosa? Camille, Lilith, la regina... Camille diceva che erano i bei ragazzi la rovina di Magnus, ma ho come l'impressione che invece lo siano le belle donne immortali 😧. E anche di Alec... incredibilmente. Ok, nuova vacca, nuovo problema, nuovi adepti da affrontare, nuovi guai, nuovo pezzo grosso morto

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alec attratto da una donna?ALEC ATTRATTO DA UNA DONNA?!?? QUesto sì che è uno scoop impressionante! E che jace non dovrà mai sapere ( anche Isabelle, già che ci sei). La regina selee a quanto pare è l'unica a essere splendida al naturale...oppure m isbaglio di nuovo? Cmq mi sembra un tantino ipocrita dare a Cat del Mezzodemone, visto che anche le fate lo sono ( a meno che non li chiamino così per il loro mezzo sangue di mondano). Carina l'idea di riprendere la runa di Clary e di usare le erbe, mi ricorda HArry Potter :-)

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In bilico tra il desiderio di aiutare e proteggere la sua famiglia e il timore di perdersi, Magnus ritorna a guardare il mondo con lo sguardo diffidente e severo che aveva in passato. In questo, oltre che nel tuo stile, sta a mio avviso, gran parte della bellezza di questa storia. Magnus per agire deve accedere a una parte di se che non vorrebbe neanche avere, ma non si può giocare con il fuoco senza mai bruciarsi. Il suo destino sembra segnato. Qualora perdesse le persone che ama, Max prima di tutto, l'essere che ha giurato di proteggere, sarebbe condannato ad un'eternità di sofferenza e aridità. Per evitarlo deve rischiare tutto e accedere alla parte più oscura di sè, ma dietro lustrini, glitter, eyeliner, vestiti costosi e ossessiva attenzione ai dettagli, c'è una voragine di ansie e insicurezze messe a guardia di un potere immenso. La magia oscura concede enormi poteri ma corrode lentamente l'anima, l'unica dfesa che Magnus ha mai avuto contro il suo inesorabile destino demoniaco.

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tu!!! Posso capire Tessa, ma addirittura mettere certe parole in bocca a Cat!! Quella del tempio alla signora Dark però me la devi spiegare, temo di non aver capito bene ( e non voglio che torni quela strega :-( ). Questo però mi risolve un grande dubbio: le sirene sono fate, allora? Questo spiega molte cose... e cmq sarebbe uno spettacolo grandioso vedere Tessa pestare Camille, non so cosa darei XD

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Mi piace tantissimo, sempre più fantasy e suspense. Alec che tentenna, i timori prendono Magnus, lo dilaniano e lo espongono alla forza distruttrice della magia oscura, Jace che teme per la vita dello stregone e Catania e Tessa, semplicemente grandiose, impegnate a salvare Max, proteggere Alec e tutta la numerosa famiglia di cacciatori guerrieri votati al sacrificio, impedire a un Magnus nevrotico di offrire la sua vita in pegno ogni due giorni al primo cattivo che appare all'orizzonte e, cosa ben più difficile, trattenersi dall'impeto costante di strozzarlo... ma che pazienza che ci vuole per essere le amiche di quello stregone pazzoide. Sei bravissima
(Recensione modificata il 31/08/2016 - 11:47 pm)

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lo sapevo io, lo sapevo che sarebbero saltati fuori sia Elyas che MArbas...entrambi due infidi , viscidi bastardi. Anche se Elyas sa essere simpatico...a volte. Anche se sembra un incrocio tra Ragnor e Magnus ( e non è un complimento :-( ). A proposito, malgrado lo avessi nominato solo perchè era uno dei pochi demoni, oltre ad Elyas, di cui ricordavo che Magnus aveva avuto un, diciamo, dialogo, Marbas non era morto? Ah, no, è vero, i demoni non possono morire: cioè, sì, muoiono in questa dimensione, ma rinascono nell'altra. A questo punto mi piacerebbe sapere se Lilith è la madre di tutti i demoni proprio perchè è l'unica demone fmemina con cui i demoni hanno speranza di potersi accoppiare e procreare (bleah :-P ). Il che spiegherebbe perchè Elyas è un tale donnaiolo... però ha buon gusto questo devo riconoscerglielo ( anche se, a dire il vero, di donne brutte finora se ne sono viste poche, e tutte e tre sono morte e sepolte ( cioè, non proprio: una è sepolta in un cimitero, l'altra sotto un cumulo di macerie e la terza... è ridotta in rottami :-( )) E... non voglio prendere le parti di nessuno, ma per quanto adori Magnus...ha sbagliato lui, stavolta.

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Ciaoo, ed eccomi anche qui :)
Devo dirti che anche questa raccolta è veramente stupenda, mi piace che sia incentrata sui poteri di Max e le sue conseguenze e su come affronteranno questi problemi, mi è dispiaciuto per la litigata fra Magnus e Alec ma stavolta ha ragione in fondo ne hanno passate tante ora sono padri e una famiglia, ma per me si amano troppo per non riappacificarsi e poi sono curiosa di sapere chi evocheranno come demone.
alla prossima, un abbraccio :)

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"Non subitamente nasce amore e fassi grande e viene perfetto, ma vuole tempo alcuno e nutrimento di pensieri, massimamente là dove sono pensieri contrari che lo 'mpediscano, convenne, prima che questo nuovo amore fosse perfetto, molto battaglia" Dante, Convivio.

Ora, so bene che, se la mia prof. mi legge e mi riconosce, mi strappa la laurea in tanti piccoli brandelli e me la fa mangiare, ma io cosa ci posso fare se questa frase mi fa pensare a loro (oltre che sperare che nessun docente universitario di Italiano medievale abbia mai un account su //www.efpfanfic.net//?)

Perchè è così, hanno un modo di amarsi così forte e così assurdo che per proteggersi continuano a ferirsi, ma feriti si riconoscono e si attraggono ancora di più. Sono antitesi e sintesi, l'uno dell'altro ed entrambi della loro storia. E tu, agile, ti muovi tra le parole dando consistenza a questi sentimenti. Ed è bello leggerti, anche se la tristezza si addensa all'orizzonte.

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E quando Alec si rivolge a Magnus chiamandolo stregone che si capisce quanto la lite sia seria. Questi due sono da strangolare... forse per questo la Clare non ha continuato a scrivere su di loro. Ma tu lo fai. Stupendamente, quindi sono la a correre tra le righe, perché leggere è solo ciò che posso fare. Perché in realtà vorrei prendere a schiaffi Magnus che, se i problemi riguardano altri, è capace di affrontare draghi indemoniati e mettere l'eyeliner contemporaneamente, ma se la cosa riguarda lui, la sua famiglia o la sua parte demoniaca, batte in ritirata neanche un bambino di 11 anni davanti all"arcigna prof.Ada di Matematica. E Alec, cosa dire di lui? Perché invece di urlargli in faccia la sua idiozia fino a farlo invecchiare sul serio si chiude in se stesso? È evidente come l'aria dal primo rigo del primo romanzo che questi si amano come solo il cielo può amare l'orizzonte o un gabbiano le onde del mare. Eppure ancora temono smarriti. E, per colpa tua, cara e brava autrice, a noi rimangono ansie e fibrillazioni.

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