Ciao, volevo farti una recensione critica per quanto riguarda l'ortografia, in molti punti hai messo o dimenticato accenti o "h", alcune parole non le hai staccate. Capisco l'ansia di dover aggiornare la storia ma se non organizzi le idee prima di scrivere farai perdere al lettore interesse. la prossima volta cerca di rileggere almeno due volte il capitolo.

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Nel corso degli anni ho letto diverse storie di questa tipologia, alcune con a tema il tradimento nei confronti di Harry e altre con la seconda occasione. Questa, con un titolo estremamente accattivante poteva essere un bel connubio tra questi due elementi.
Purtroppo però, nonostante ci siano delle cose molto belle e geniali, i difetti superano i pregi.
Andando con ordine: cosa mi è piaciuto.
Mi sono piaciuti molto i primi capitoli prima dell'arrivo a Hogwarts, nonostante un paio di pecche erano ugualmente molto godibili, ben gestiti e accattivanti (per questo ho proseguito nella lettura). L'idea ha un sacco di potenziale, tanto che, a lettura ultimata, mi sono ritrovata a dubitare per qualche secondo dei personaggi che conosciamo dai libri e ho iniziato a farmi così tante domande che ho dovuto rileggermi alcuni passaggi dei libri originali per ritrovare la fiducia nei Weasley e in Silente! E secondo me, se una storia arriva tanto, vuoi dire che l'idea funziona bene e sono stati sfruttati benissimo alcuni dettagli capovolgendo la situazione così come la conoscevamo. Ho adorato anche la scelta di mandare Harry a Corvonero. Mi ha sinceramente sorpresa, è stata una scelta molto intelligente e affatto scontata.
Ho amato il titolo e anche il personaggio di Hella, così vicina alla figura nella mitologia norrena, è molto accattivante.
Cosa non mi è piaciuto: la trama, innanzitutto. O meglio, lo svolgersi di questa. Il primo anno impiega almeno quindici capitoli per svolgersi, e poi nel giro di pochi capitoli hai liquidato gli altri tre anni e siamo all'inizio del Calice di Fuoco. La gestione dei tempi della narrazione non sono ottimali.
I personaggi: capisco che l'intenzione sia ribaltare tutto ciò che sapevamo, ma i personaggi sono gestiti in modo troppo approssimativo. Se quelli che fanno da corollario hanno il loro perché è si muovono bene (Hermione e Neville compresi, anche se li vediamo meno rispetto ai libri, non mi è dispiaciuta la loro gestione) il grosso problema è Harry. Capisco che ha tutti i ricordi della vita precedente, ma il suo modo di fare è troppo per un bambino di undici anni. Proprio per questo avrebbe dovuto essere più cauto e forse un po' più tormentato all'idea di gestire se stesso a undici anni con tutte le conoscenze (anche solo teoriche delle Arti Magiche) che ha al momento. L'astio nei confronti dei Weasley funziona ed è ben gestito, ma è proprio Harry che risulta troppo OOC perché fa troppo. È TROPPO per quello che è un bambino di undici anni, soprattutto perché nessuno pare farci troppo caso, e questo è ancora peggio. Inoltre il suo rapporto con Draco, anche in quel caso è eccessivo per un bambino di undici anni, oltretutto lui dovrebbe avere anche il buon senso dell'età adulta e non essere attratto da un ragazzino... Per quanto io AMI le Drarry, il tutto mi appare leggermente disturbante.
La scrittura: purtroppo non è delle migliori, soprattutto, la cosa che maggiormente mi rende difficoltosa la lettura è questo continuo cambio di POV che a volte è in prima, altre volte in terza... Insomma, c'è un po' di confusione sui piani narrativi, lo stile è frettoloso e c'è il continuo inserimenti di elementi, personaggio passaggi che - insieme ai continui cambi di POV - rendono il tutto confuso e poco gradevole.
Nel complesso, la mia impressione è che c'è troppa roba tutta insieme, troppi background di famiglie magiche, troppe cose Babbane in contesto magico (la conversazione tra Harry e il folletto, per intenderci) e elementi che alla lunga stonano (come Harry che fa amuleti di protezione che fa molto più Supernatural che Harry Potter).
È un peccato, perché la storia ha moltissimo potenziale ma non è gestita come meriterebbe.

Ohi ohi. Spunta pure il tema dei Babbani. Un problema reale, in effetti, che secondo me il canone sottovaluta. Prima ho dimenticato un dubbio: perché mai il Preside dovrebbe punire Harry per non aver fermato Voldemort, se non lo vediamo mai, in alcun modo, suggerirgli di farlo e non risulta neppure che abbia un'idea concreta delle attività in cui si è impegnato?

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Povero Draco, le ricadute della metabolizzazione di Voldemort non devono essere facili da reggere quando non capisci cosa stia succedendo all'amico cui tieni di più. Non mi torna, però, la riscrittura dell'accesso alla Pietra Filosofale: passi la chiave alata, ma la scacchiera non prevedeva che l'accesso si aprisse una volta distrutti tutti i pezzi, bensì soltanto a partita vinta. Il troll non capisco davvero perché mai debba spuntare, visto che non c'entra nulla. E soprattutto, non è quello il modo giusto per prendere la Pietra... ma immagino che, in questa linea temporale, Silente abbia incantato lo Specchio in modo diverso, facendogli fare solo da schermo

Sigh. Pure i nomi delle case in inglese. Be', c'è di peggio, dopotutto: Tassorosso che diventa Tassofrasso (no, dico... ma si può?!). Non so se questa moltiplicazione di forzieri alla Gringott abbia un senso per la trama (ehm... "vault" non si traduce "volta"), il canone implica che ce ne sia uno solo e raduni tutta la ricchezza della famiglia (tra l'altro i nonni di Harry sono morti prima della sua nascita, dice la Row; ma assumiamo che abbiano fatto in tempo a sapere della gravidanza e a dare disposizioni). Bene l'incontro con Draco, però, rispetto al canone, il piccolo Malfoy tiene davvero troppo poco le distanze, non vi pare? Tutto sembra fuorché in cerca di un amico, ne "La Pietra Filosofale". Almeno finché non viene a sapere quel particolare nome. Tra l'altro, dovrebbe indovinarlo al volo: "Mi chiamo Harry, il mio cognome è un segreto...". Ecco, una cosa che mi son sempre chiesto: visto che tutti conoscevano l'età di Harry, al binario nove e tre quarti non ci sarebbe dovuta essere la folla delle grandi occasioni, con diecimila giornalisti a scrutare la folla in cerca del Bambino che è Sopravvissuto? Invece, nel canone sembrano tutti sorpresi di vederlo. Dico, ma il Mondo Magico va così male in aritmetica?

Bene l'alternanza di POV, però quello della Vice-Preside, a ben vedere, è superfluo: sarebbe bastato far brontolare un po' di più il buon Severus sulle cadute dalle scale. Tra parentesi, ricordiamoci che in infermeria, a Hogwarts, le ossa rotte si aggiustano in un attimo, il problema è farle ricrescere. Altro difetto, consentitemi, è quest'allegria decisamente OOC nel personaggio di Minerva. Ma ciò che riscatta il capitolo è il finale, lo sguardo omicida di Harry: promette meraviglie per il futuro!

Harry ad Azkaban è un'idea interessante; Harry che usa le Maledizioni Senza Perdono è notevolmente OOC ma ci può stare; tornare indietro nel tempo, ormai, dopo "The Cursed Child", va di moda; e di sicuro avete posto tutte le premesse per una storia molto, molto interessante. Però, scusate... la forma! Sembra proprio che non rileggiate; e vedere tanti refusi in quella che sembra una fic ben concepita e strutturata, per me, è particolarmente irritante. Un solo esempio: "ne" pronome è un'altra cosa rispetto a "né" congiunzione  

Ho cominciato a leggere la tua storia per l'immensa originalità e per la mia passione Drarry.
Ti prego però di fare più attenzione alla punteggiatura, alla grammatica e ai tempi verbali, perché i tuoi errori appesantiscono la lettura.
Es: "Ho sempre detto ha quel vecchio bastardo manipolatore di Dumbledore che prima o poi qualcuno gliela avrebbe fatta pagare per tutto ciò che ha combinato in questo anni non ha mai voluto darmi retta ora mi divertirò a vederlo impazzire -, ridacchiò."

Detto questo, continuo nella mia lettura e spero nel miglioramento dandoti una bandierina neutra.
Ps. Attenta a come utilizzi i cognomi o i nomi delle casate in lingua originale. Fossi in te ricontrollerei un attimo la traduzione di "Tassorosso".

Ciao,
ho trovato la tua storia per puro caso e ho iniziato subito a leggerla, visto che l'introduzione mi aveva colpito.
Trovo che l'idea che ha dato vita al tuo lavoro sia davvero originale, peccato solo che sia rovinata dalla forma in cui è scritto il racconto e dai molti errori presenti in esso.

Credo che non ti farà piacere ricevere questa recensione, ma, a mio modesto parere, le critiche sono molto utili, almeno quando si ha la voglia di migliorare.

Personalmente non apprezzo l'idea dei vari POV: so per esperienza che, alla lunga, la trama e la visione d'insieme ne risentono.
In ogni caso questa è una tua scelta, però, se decidi di intraprenderla, la devi portare avanti fino in fondo.
Ho notato che, in alcune parti, alterni la prima alla terza persona, ma è il personaggio di turno a parlare, perciò, quando gli fai compiere una qualche azione, dovresti sempre usare la prima persona.

Ho anche notato che sbagli con una certa frequenza il tempo verbale delle frasi subordinate o coordinate.
Ti faccio un esempio:

"...poi avrei convinto Hermione a scrivere a qualcuno di Uagadou, Neville sarebbe sicuramente interessato alla scuola brasiliana di.."

La forma giusta è: Neville sarebbe stato interessato.

E c'è anche qualche problemino con la punteggiatura.

Ora, detto questo, ripeto che la tua idea è buona e anche originale: davvero pochi italiani si sono cimentati in qualcosa di simile.
Devi solo lavorarci un po' su e curare la forma.
Hai anche già dato una caratterizzazione ai personaggi che, a mio avviso, potresti approfondire.
Insomma sei sulla buona strada.

Ti do una bandierina neutra ^.^ continuerò a leggere la tua storia e spero davvero di vedere un'evoluzione.

Baci,
Psyche

Hai scritto un bel capitolo, ma ti volevo far notare che mentre stavi scrivendo l'entrata di Harry nella botola sei passata dalla prima persona alla terza senza specificare che il pov di Harry era finito. In questo modo mi sono confusa nel leggere quella parte, per il resto va bene.

allora ho apprezato molto il nuovo capitolo, solo una cosa mi ha disturbato diciamo......la seconda parte l'hai scritta in maniera troppo frenetica secondo me. forse lo hao fatto per essere in sintonia con i pensieri di Harry, nn lo so.....ma in questo modo perde la sua godibilita di lettura. inoltre il modo in cui ha espresso i pensieridi Harry rendevano la qualita della storia un poco bassa,ma soloin questa parte. l'inizio e' fenomenale!! come ho gia detto e' solo la parte dove Harry fa i suoi piani che e' espressa un po male
spero di nn averti offesa perche nn e' mia intenzione.
a presto