Ciao, finalmente sono riuscita a passare, è stato un periodo in cui non ho avuto un minuto di respiro e solo ora finalmente sono riuscita a prendermi un attimo di pausa e a leggere gli ultimi capitoli, di cui ti faccio un'unica recensione. Ovviamente rispetto ai precedenti due libri, questo è molto più lungo e articolato, si snoda attraverso un numero più elevato di punti di vista, il ritmo è perciò rallentato ma comunque mai noioso, ogni personaggio mostra allo spettatore uno scenario diverso che va comporre la difficile situazione in cui si trova Fheriea.
Si trova quindi Astapor Raek che appoggia il ribelle Theor, il suo punto di vista ha sicuramente fatto più luce sulla ribellione e a questo punto, posso dire con certezza che Theor non è lo stereotipo del personaggio negativo, assettato di potere e malvagio, attraverso gli occhi di Astapor sei riuscita a delineare un uomo che vuole l'indipedenza del proprio regno e se il solo modo per ottenerla è la guerra, allora guerra sia, con tutte le conseguenze del caso. Dall'altro lato, le Cinque Terre (di cui faceva parte il Nord, giusto?) difendono un territorio che è loro di diritto e non ritengono possa essere scorporato dai loro domini, quindi non penso che nemmeno loro siano in torto (esco da un esame di Storia Medievale sulle guerre di Federico Barbarossa, quindi oramai mi sono fatto una testa così di guerre). Quindi alla fine, il vero "nemico" è Sephirt ma non all'interno della guerra ma nella storyline di Jel, Gala e Dubhne.
La parentesi di Gala è servita per comprendere che le serve un percorso diverso per riuscire a superare la morte del suo maestro ed è interessante scoprire qualcosa in più su di lei visto che nel secondo libro si è approfondito più il personaggio di Jel che il suo. Adesso si deve aspettare lo sviluppo della sua storia e capire se Nigel Cox avrà una parte importante in futuro oppure è una parentesi di Estel. Domanda: ho letto che la madre di Gala l'ha portato in grembro per dodici mesi, quindi per i mezzosangue la gestazione è più lunga rispetto ai nove mesi standard?
Dubnhe è il personaggio che oramai si conosce meglio, il primo libro ha raccontato la sua crescita e la sua lotta per la sopravvivenza, il terzo invece sta lentamente mettendo in luce delle parti del personaggio meno accentuate nel libro precedente, il suo legame di amicizia con Alesha e le altre guaritrici sempre più forte la sta rendendo consapevole che oltre alla guerra, ai combattimenti, c'è altro che vale la pena vivere nella vita, un mondo che deve purtroppo ancora scoprire e la scoperta di Alesha e Neor forse glielo ha fatto rendere conto.
Qui ti riporto gli errori che ho notato nel testo.
Capitolo 19:
Non sarebbe stato abbastanza sicuro: non con la lettera minuscola.
state liete ci passare: di passare.
le il capo: errore di battitura.
incrementate: incrementata.
eppure ora, ora a volte: qui forse c'è stata una dimenticanza, forse prima hai scritto ora e poi hai cambiato in a volte.
qualcosa che non c'entrava non la ferrea determinazione a non mostrarsi debole: con la ferrea determinazione.
ritrova: ritrovò.
Capitolo 20:
non è?: non è vero?
ritrovo: ritrovò.
Per la prima: per la prima volta.
sembro: sembrò.
Trovo: trovò.
in: nella città.
domandò cercando apparire disinvolta: di apparire.
Gala un tentata: Gala fu tentata.
Capitolo 21:
un'altra giovane donne: donna.
Tento: tentò.
non ti vista arrivare: non ti ho vista arrivare.
si chinò e comincio: si chinò e cominciò.
sempre dove di trovasse: si trovasse.
il brividi della battaglia: i brividi.
Era una dipendenza cui: da cui.
Scusa ancora il ritardo e alla prossima :) Come sempre capitoli molto belli.
Florence |