Ogni tua storia è sempre uno scrigno che si schiude su un mondo nuovo e magnifico, nonostante si tratti più o meno dello stesso contesto.
Con questa storia si apre un nuovo, ulteriore sguardo sul mondo che hai creato, questa volta concentrandosi sui Felichi.
La scelta mi ha spiazzata, lasciandomi piacevolmente sorpresa: hai deciso di mostrare l'altra parte, la controparte (esagerando, il lato oscuro delle luna...o della Forza. Sto delirando, scusami) che fino a ora è stata limitata nel suo ruolo di "nemico". Apri le porte di un nuovo mondo meraviglioso, in cui dai nuovamente prova di quanto sia sconfinata la tua immaginazione. Sorprendentemente, per quanto siano state inserite novità circa il modo di vivere, la religione, la società e l'economia, è un popolo simile a quello umano, soprattutto per quanto riguarda la religione (argomento a te sempre molto caro e che in questo racconto, in particolare, raggiunge la sua massima espressione) : il rapporto con gli dei è controverso, sebbene la visione che ne hanno sia piuttosto cinica e pessimista, e non so perché mi ha ricordato quella degli Antichi Greci, seppur in chiave più esacerbata e inasprita. È una visione molto cruda e disarmante, che lascia annichiliti per la sua crudeltà, in un certo senso.
Mi sorprende come, nonostante siano consapevoli che per gli dei hanno solo un ruolo di trastullo e distrazione, si ostinino ad adorarli: come fai a pregare qualcuno che ti ha creato solo per essere il suo giocattolo? Come puoi pretendere di chiedere la clemenza a un essere egoista ed egocentrico? Come riesci a sopportare di dipendere dal loro capriccio?
Queste domande ne implicano altre, che riprendono i grandi quesiti dell'uomo: esiste la libertà individuale o siamo in totale balia dei capricci di entità esterne, volubili e annoiate?
Il sentimento religioso dei Felichi è interessante e complicato, controverso, e affascinante proprio perché rispecchia, almeno in parte, quello che prova anche l'uomo e riprende le questioni che da sempre lo tormentano.
In questo contesto, giusto per rendere il tutto ancora più angosciante e cupo, scegli di inserire una storia d'amore, che viene stroncata fin dal suo principio (è un avvertimento per il lettore?): l'amata muore il giorno delle sue nozze, proprio davanti al suo promesso. I tuoi livelli di crudeltà hanno raggiunto picchi parecchio alti, scegliendo di devastare fin da subito il lettore e distruggere ogni briciola di felicità. Oltretutto, la situazione si complica ancora di più per la prova che pare che gli dei abbiano sottoposto si due innamorati. Mi domando in cosa consista; ho le mie opinioni a proposito e non vedo l'ora di scoprire se sono fondate e corrette.
Come sempre, una citazione a parte corredata dai miei più sentiti complimenti, è dovuto al tuo stile che, ancora una volta, si dimostra essere incantevole, fiabesco e evocativo. Soprattutto nella prima parte ha contribuito a creare un'atmosfera onirica e fiabesca che mi ha ricordato in parte la sfumatura immaginifica del "racconto dei racconti" e in parte il Sirmarillion, con lo stesso stile allusivo, prezioso e ricercato, e la narrazione di quella che, a prima vista, credevo fosse una genealogia o un mito di creazione.
La Felica sembra muoversi in un regno di sogno, sebbene sia arso, morto e vuoto e mi chiedo se non sia una sorta di limbo in cui è stata mandata per cercare l'altra metà della sua anima (questi ricorda molto Platone) rappresentata da Arket.
È una storia che promette bene, accattivante e con la giusta dose di angst, un amore impossibile (che con te non può mai mancare) e quelle lingue di pessimismo e cupezza che intessono ogni tuo lavoro.
Il mondo dell'occulto, dei segreti e delle allusioni (che ti piace tanto) dà l'impressione di fondersi con la cruda realtà crudele, la concretezza e la chiarezza (che è quella che preferisco io).
Non vedo l'ora di vedere come si svilupperà, hai acceso la mia curiosità...
Come sempre
Ayr
Recensione abbinata all'iniziativa "10.000 RECENSIONI IN UN ANNO!" proposta dal gruppo Facebook "Il giardino di EFP" (Recensione modificata il 26/01/2018 - 11:31 pm) |