Recensioni per
La spada e le due fiamme
di Makil_

Questa storia ha ottenuto 54 recensioni.
Positive : 54
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/02/18, ore 10:19
Cap. 5:

Buongiorno.
Rowan è un mercenario, dovevano aspettarselo. Anche perché non è che fossero stati tanto carini con lui... giustamente, mi verrebbe da dire ora xD
Però, avevo cominciato a sospettare che questo losco individuo stesse facendo solo il suo interesse, ma non immaginavo fino a questo punto.
Tuttavia, la cattiveria umana non ha limiti a volte, no? Questo ha proprio l'animo marcio, quindi ci sta.
Beh, un capitolo dove i nostri si sono finalmente ricongiunti, seppur in grande pericolo e difficoltà.
Sarà dura cavarsela questa volta.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
25/02/18, ore 11:25
Cap. 4:

Buona e gelida domenica ❄
Povero Lenticchia! Sono davvero rimasta colpita dalla sua violenta e improvvisa dipartita. Questo però mi fa pensare a quanto siano codardi quei due brutti ceffi: facile prendersela con un povero animale disarmato per colpire indirettamente il padrone, Bart era armato e, nonostante l'esito del combattimento, è stato in grado di difendersi. Fatto questo breve ma doveroso commento su Lenticchia, torniamo all'inizio.
Il giardino ricolmo di frutti farebbe gola anche a chi fame non ce l'ha e ovviamente i quattro si sono gettati sul cibo senza tanti complimenti. A proposito dei frutti, volevo chiederti una cosa: ho notato che hai citato vari frutti che qua giungono a maturazione in periodi diversi. Fa parte delle peculiarità di Pantagos o del giardino stesso? Steffon forse sapeva qualcosa che ha volontariamente taciuto ai compagni? Ho avuto questa impressione, forse temeva il pericolo che poi si è effettivamente presentato ed in cuor suo probabilmente li avrebbe voluti dissuadere dal gettarsi su tutto quel ben di Dio (o delle Grazie?). Sono comunque del parere che, affamati come sono, non lo avrebbe ascoltato affatto.
Bart: sono certa che in precedenza non si sarebbe mai battuto con tanto valore e con simili esiti, è proprio vero che l'esperienza insegna a vivere e sopravvivere. Nonostante tutto, si è battuto con valore finché ha potuto. Sono in inferiorità numerica e purtroppo sembrano aver avuto la peggio. Sappiamo che non sono gli scagnozzi della Signora dei Merletti....ma sapranno convincere anche i proprietari del frutteto?

Spero di riuscire a scoprirlo presto! 😁

A presto!

🌛

Recensore Veterano
22/02/18, ore 15:33
Cap. 4:

Buon pomeriggio!
Finalmente si ha un buon ritorno d'azione che, devo ammettere, mi ha tenuta con gli occhi incollati allo schermo.
La situazione non pare affatto delle migliori, per il nostro gruppo di sventurati, con Lenticchia morta (povera creatura), Steffon e Dayn prigionieri, Bart privo di sensi e Mark sparito.
Certo che mi fa pensare a quanto sia disperata la nostra combriccola per arrivare al punto in cui anche l'esperto, che dovrebbe essere la voce della ragione, cede alla tentazione di raccogliere i frutti di quel giardino troppo bello per essere vero.
Il resto degli eventi, vista la predominanza dell'azione in questo capitolo, non è molto chiaro, e spero di scoprire presto qualcosa di più su questa Signora dei Merletti (nome piuttosto buffo, tra l'altro) e della sua inimicizia con casa Wargrave, ma sono certa che non ci deluderai e che presto arriveranno le risposte ad ogni domanda.
Finisco la recensione parlando di ser Bart, il nostro caro protagonista. Sono sempre più sorpresa nel vedere come il cavaliere sia cambiato rispetto all'inizio del suo viaggio, diventando meno ingenuo e più "spietato", per così dire, pur mantenendosi fedele ai principi insegnatili dal suo tutore, Dalton Kordrum, che a quanto pare si rifiuta di lasciare completamente i suoi pensieri. Il modo in cui si comporta in questo capitolo mette in luce entrambi questi due aspetti: dopotutto, all'inizio combatte per difendersi e, appena trova l'occasione giusta, cerca di risolvere il problema con la diplomazia; infine, vedendo come tale soluzione sia impossibile, ritorna alla violenza senza farsi scrupoli e arrivando addirittura a recidere un arto. Temo però che ciò avrà ripercussioni non indifferenti: il ser panciuto, per quanto disonorevole, è comunque un cavaliere dei padroni di casa, e la grave azione del cavaliere di certo non aiuterà a renderseli amici, semmai il contrario. Staremo a vedere, non posso negare di essere curiosa.
Alla prossima!

Recensore Master
21/02/18, ore 16:35
Cap. 4:

Ciao^^
non è mai una buona idea ancdare a rubare la frutta altrui...
Qui ne ha fatto le spese il povero Lenticchia, che era quello che aveva meno colpe di tutti, nella sua innocenza equina.
Chissà chi è quella fantomatica Signora dei Merletti che è saltata fuori... e chi saranno i tizi che hanno assalito Bart e catturato gli altri due?
Mi è piaciuta la descrizione del giardino, l'ho trovata molto pittorica. Adesso però sono curioso di vedere cosa succederà ai nostri eroi...
Ciao e alla prossima!

Recensore Master
20/02/18, ore 15:47
Cap. 4:

Buon pomeriggio.
Riposa in pace, Lenticchia!
Una tragedia, proprio.
Questi sono un po' svitati; credo che Bart sia proprio nei guai, ora!
C'è indubbiamente qualcosa che non va.
Non so cosa, però, per ora.
Un capitolo davvero ricco di azione, che lascia però poco spazio, di conseguenza, alle spiegazioni. Sono certo che capiremo tutto molto meglio, e in fretta ^^
Rubare del cibo, con i tempi che corrono nel racconto, non doveva esser facile e il nostro prode cavaliere forse si è lasciato travolgere troppo dagli eventi.
Bene, speriamo in meglio ^^ un capitolo scritto con cura e con passione, anche questo.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
19/02/18, ore 15:25
Cap. 4:

Buon pomeriggio Makil!
Per l'appunto, la storia entra nel vivo dell'azione. Come aveva predetto Steffon, il giardino ricco di frutti è ben sorvegliato e i nostri eroi non tardano a venire scoperti.
No, non credo che il vecchio Bart avrebbe reagito a quel modo. La vita e le esperienze vissute lo hanno plasmato, non ultima la morte di Lenticchia, che di sicuro gli avrà riportato alla mente la morte del suo primo cavallo. Oltretutto, quella di Lenticchia è una morte crudele e violenta, che il cavallo non meritava, a parer mio :-)
Il suo coraggio e la sua rabbia, però, presto svaniscono quando si rende conto che anche gli altri compagni, tranne uno, sono stati fatti prigionieri.
Mi viene da dire che ser Mark possa essersi nascosto da qualche parte, e magari possa aiutare i suoi compagni a liberarsi.
Ciò che mi chiedo io, invece, è: chi sarà la misteriosa Signora dei Merletti, di cui i guardiani del giardino sono convinti sia la "padrona" di Bart e compagnia?
Lo scoprirò solo andando avanti con la storia, vero?
A lunedì!

Recensore Master
17/02/18, ore 09:13
Cap. 3:

Spero vivamente di riuscire a concludere ed inviare questa recensione: è la terza volta che ci provo e, quando devo interrompere, quando clicco per inviarla e mi dice “login scaduto”…insomma, nonostante abbia già letto da un paio di giorni il capitolo, ancora non sono riuscita a recensire. Teniamo le dita incrociate e speriamo in bene.
Allora…. Ser Bart & friends sono davvero distrutti! Il loro attaccamento all’acqua è quanto mai eloquente: senza acqua non c’è vita, si sa, e loro mostrano di averne enorme bisogno, non dimenticandosi ovviamente dei loro animali, quanto mai indispensabili per il proseguimento del loro cammino.
Ho trovato estremamente suggestiva la parte in cui Bart contempla il cielo stellato. E’ vero: quando guardi il cielo di notte, la mente vaga all’infinito e vieni invaso dai ricordi, belli o brutti che siano. Ovviamente quelli del giovane cavaliere sono densi di malinconia e non potrebbe essere altrimenti dati gli avvenimenti che si lascia alle spalle. Il dolore per la perdita di tante persone a lui care lo invade e mi sembra tale onda malinconica invade pure Steffon che lo raggiunge poco dopo. Sinceramente verso il finale del racconto dello Sventurato ho iniziato a pensare che potesse essere proprio lui e continuando ho avuto conferma delle mie intuizioni. Certo che ne ha passate! E certo che l’amore a volte fa sragionare completamente! Probabilmente la sua grande abilità con le armi lo ha fatto sentire quasi onnipotente e in quanto tale, padrone di ottenere tutto ciò che desiderava, incluso l’amore della gentil donzella….per il quale si è cacciato nei guai. Almeno questa è la mia opinione. In sostanza comunque devo dire che questa sorta di flash back mi è piaciuto molto, è stato utile pure per conoscere meglio uno dei protagonisti della storia.
In conclusione, voglio scusarmi con te per il ritardo con cui sono passata. Non so per quanto ancora riuscirò a restare su efp, ultimamente è sempre più difficile conciliare l’essere la luna nera e la persona reale, sto indietrissimo sia con ciò che leggo che con ciò che scrivo, per cui se le cose continuano su questo ritmo, probabilmente presto dovrò abbandonare. Per il momento cercherò di resistere, anche perché mi dispiacerebbe dover dire addio a certe storie belle ed avvincenti come la tua.
A presto!

La Luna Nera

Recensore Master
15/02/18, ore 08:38
Cap. 3:

Ciao carissimo^^
intanto ti riporto una frase che mi è piaciuta molto: l’onore è un cappio, più lo hai a cuore, più ti strangola.
Molto cinica ma molto vera.
In questo capitolo apprendiamo qualcosa di più sul nostro amico di vecchia data Patres Steffon. Che il Patres avesse un passato, per così dire, era già venuto in mente a tutti, anche perchè altrimenti non si spiega per esempio come mai mena come un fabbro, o conosce così bene le faccende di guerra.
La storia in un certo senso ce lo rende più umano, consente di empatizzare maggiormente con lui.
Un bel capitolo, complimenti!

Recensore Master
13/02/18, ore 14:27
Cap. 3:

Buon pomeriggio.
Un capitolo dedicato all'introspezione, e al soffermarsi un attimo a riflettere.
Una cosa è vera; la vita, presa con impulsività, può anche far più male di quel che si crede. Cioè, in fondo è cinquanta e cinquanta, può andare bene come può andare male, ma in ogni caso la fretta non è mai una buona consigliera. Perché in compagnia di essa si sbaglia in modo più clamoroso.
Mi ha colpito molto quel racconto, immaginavo che narrasse una vicenda collegata alla sua vita. E' stato un ottimo espediente narrativo, il tuo.
Quando ci si apre così, vuol dire che ci si fida e si tiene davvero al proprio interlocutore. Credo che l'uomo abbia così concesso a modo suo una lezione di fiducia al giovane compagno di viaggio, che ancora arde per il rancore che prova per ciò che è accaduto alla sua bellissima amichetta.
Complimenti anche qui, come sempre :)
Buona giornata e a presto :)

Recensore Junior
13/02/18, ore 12:21
Cap. 3:

Terzo capitolo ricolmo di informazioni.
Finalmente scopro qualcosa di Steffon, che avevo già capito fosse lui quando è arrivato ad aggiungere il piccolo commento personale alla fine del racconto.
Vediamo Bart cercare di superare il dolore, ma ogni cosa lo fa cadere nell'amarezza più cruda, e parlare con Steffon lo fa diventare acido, perché pensa che un esperto non possa capirlo realmente a fondo, ma qui si sbaglia.
Vediamo il rapporto tra Dayn e Bart, che diventa sempre più amichevole, e la fiducia riposta in Steffon è stata finalmente ripagata, scoprendo parti del suo meraviglioso e triste passato da giovincello.
Non vedo l'ora di vedere l'Accademia, e vedere anche il buon Bart riuscire a comprendere di più il patres.
Bart ricerca vendetta, e forse è l'unico modo che ha per superare il dolore e continuare ad andare avanti, anche se per ora è la vendetta stessa che lo fa continuare a muoversi.
Capitolo stupendo come sempre.
Alla prossima e buona giornata.

Davos

Recensore Junior
13/02/18, ore 12:06
Cap. 2:

Eccomi a recensire anche il secondo capitolo.
Il capitolo inizia con Bart che ricorda la fuga dal torneo dopo il massacro avvenuto, ricordando anche la straziante morte di Esmerelle, sia per lui che per noi lettori.
Sono contento che Lenticchia ci sia ancora, e che condivida lo stesso atteggiamento del buon Bart.
Patres Steffon rimane sempre la figura più misteriosa di tutti, veleggiando anche mistero attorno all'Accademia, ricordando anche ciò che era accaduto nella storia spin-off "Spada rossa, cuore bianco".
L'Accademia ha chiuso le porte, forse per vigliaccheria, oppure per qualche cospirazione insieme a Dephyso Maraphen, oppure altro ancora.
Dentigialli è il solito mercenario, e la sua conoscenza con il patres mi fa sempre di più pensare che quest'ultimo non sia una persona dedita al rispetto delle leggi.
Dentigialli appare scontroso verso tutti, mostrando poca fedeltà negli alleati.
Ser Bart rimane ancora lacerato dal massacro, e Rowan ci fa una spiegazione che fa presagire una guerra peggiore di quella Grigia, forse qualcosa di molto peggio.
Il giardino dei limoni pare essere ben protetto, visto che anche Dentigialli non riesce a rubare da quei luoghi.
Non vedo l'ora di vedere l'Accademia e il rapporto di Patres Steffon con i suoi colleghi.
Ciao.

Davos

Recensore Junior
13/02/18, ore 11:52
Cap. 1:

Eccomi qua, sono tornato.
Incontriamo di nuovo Ser Bart, che all'inizio non ho riconosciuto, colpa della memoria.
Vediamo la morte di Dalton Kordrum e le conseguenze della Guerra Grigia, in special modo quelle legate al morbo, descritto sul corpo del soldato, maestro di Bart.
Patres Steffon si dimostra sempre misterioso, quasi calmo, davanti alla morte di quello che è un amico.
La morte di Dalton dovrebbe portare emozioni forti, ma invece, come per Bart, ci lascia vuoti, mentre il dolore e le fiamme riducono la vittima al nulla più assoluto, mentre nessuno lo piange, come se quella morte fosse solo una delle tante che la Guerra Grigia ha portato.
Dalton è stato stupido, ritrovandosi il morbo a causa dell'istinto e della fame, che lo hanno spinto a farsi uccidere in maniera dignitosa come i propri avi, ma l'uomo appare già morto ancor prima di bruciare, e di lui rimane solamente il corpo, vuoto anch'esso, come il corpo di Bart e degli altri alla morte del loro compagno di avventure.
Capitolo stupendo per introdurre il seguito di una storia bellissima come quella del "Il cavaliere e la fanciulla bionda".
Al prossimo capitolo.

Davos

Recensore Master
12/02/18, ore 18:04
Cap. 3:

Buon pomeriggio Makil,
la notte di sicuro è adatta per pensare e riflettere e anche, perché no, per raccontare storie. E così, finalmente veniamo a conoscenza del triste e sventurato passato di Patres Steffon, che mi ha molto colpito. Ciò, effettivamente, lo rende molto più simile a Bart di quanto non avessi mai pensato fino ad ora, e ciò spiega anche il suo carattere ora volutamente riflessivo, per contrastare la sua impulsività giovanile.
Il viaggio si fa sempre più arduo, e spero sinceramente che i nostri eroi possano trovare il cibo che gli consentirà di raggiungere l'Accademia.
A lunedì!

Recensore Veterano
12/02/18, ore 17:15
Cap. 3:

Buonasera (buon pomeriggio? Poco importa)!
Anche se a livello di trama non è successo praticamente nulla, non si può affatto dire che questo capitolo sia inutile: dopotutto impariamo qualcosa di più su ser Dayn e soprattutto su Steffon. Non so se fosse stata tua intenzione, ma ho trovato un certo parallelismo tra i due: prima di tutto, entrambi sono legati in qualche modo alla famiglia dei Norstone, ed entrambi questi legami sono finiti in tragedia (Hollard morto proprio davanti a Dayn, Steffon respinto da Alycia) e sono stati l'inizio di un nuovo capitolo nella loro vita. Quella di Dayn, però, è una ferita più fresca, e il giovane falconiere è ancora smarrito davanti al capovolgimento della sua situazione; mentre quella di Steffon è più vecchia, e lui ha avuto il tempo di diventare patres. Davvero, questi dettagli mi hanno affascinato.

Quanto al finale: sinceramente non so quanto ci si possa fidare delle parole di uno come Rowan Dentigialli, chissà quante ragioni nascoste potrebbe avere per ingannare questo gruppo di sventurati; inoltre hai detto che nel prossimo capitolo ci sarà un ritorno all'azione, quindi sono incline a credere che la visitina ai campi in fiore non andrà bene come Bart spera. Staremo a vedere.
Al prossimo capitolo!

Recensore Veterano
11/02/18, ore 20:23
Cap. 2:

Buonasera!
Finisco di recuperare i capitoli proprio il giorno prima della pubblicazione del prossimo, così non devo aspettare per leggere il continuo ;)
Si potrebbe dire che il vero protagonista di questo capitolo sia proprio l'infido Rowan Dentigialli. Come sempre, mi devo complimentare con te per il modo in cui hai descritto questo disonorevole personaggio: in un solo capitolo sono riuscita a crearmi un'immagine mentale del mercenario completa in tutto e per tutto. A proposito, per fare un mestieraccio del genere a cinquant'anni, visti i tempi che corrono a Pantagos, deve essere un tipo in gamba, nonostante il suo terribile carattere e la sua mancanza di onore o vergogna. Vorrei dire di essere sicura che, quando lo rivedremo, di certo sarà in veste di antagonista, ma ormai, paradossalmente, mi aspetto che sarai in grado di rovesciare le aspettative di noi lettori ancora una volta.

Comunque, per far sì che la situazione politica si ribalti così velocemente, deve esserci stato di sicuro un piano in scala molto più grande di quella del torneo dietro tutto ciò. A proposito di piani, riguardo a quello dell'Accademia, mi ritrovo ad essere d'accordo con il Dentigialli: sarà che l'unico esperto decente di cui mi ricordo, tra quelli che hai presentato tra la storia principale e lo spin-off, è proprio Steffon (che un tempo era pure cavaliere), ma la loro "strategia" - se così vogliamo chiamarla - mi sembra proprio codarda.

Quanto al finale: certo, meno male che Bart esiste, allora, visto che è l'unico che ha fatto un'impressione decente su Rowan: che il mercenario abbia visto qualcosa, dietro il suo silenzio, o semplicemente l'ha voluto premiare per non averlo trattato male? Immagino che questa domanda troverà una risposta, prima o poi.
Al prossimo capitolo, allora!