Buonasera cara, che piacere ritrovarti qui sul Giardino! Dal darti dei prompt per la Vegeta x Bulma sulla home di FB, a ritrovarti qui con la long che avevo cominciato, è stato poco, ed è stato davvero bello. Continuare nel mondo dei Sayan non deve essere affatto facile per Bulma, e non solo per lei: i bimbi pure si ritrovano in un mondo che non conoscono, così come Vegeta quasi si sente a disagio nel suo nuovo ruolo. In tutto questo i coniugi comunque riescono a mantenere una parvenza di intimità e di quiete, almeno la notte, quando possono dare sfogo alla passione che il matrimonio non ha mai intaccato, neppure col p assare degli anni. Mi ha fatto riflettere però l’arrivo della donna, non voglio immaginare cosa abbiano vissuto le precedenti regine, per mettere veto sulla convivenza notturna dei regnanti. Devo sempre ricordare d’avere a che fare con un mondo crudele, fatto di guerra, allenamento, fisicità e potenza, che lascia poco spazio alle emozioni, al gusto del godere delle piccole cose, all’essere spensierati e leggeri.
Radish e Napa prima li sopportavo poco, qui ora li sopporto ancora meno: non che siano cattivi, ma sono proprio due buzzurri non propriamente di cervello normodotati, anche se curiosi sono poco inclini alla gentilezza ed alla delicatezza, però credo che siano così proprio di indole, non per crudeltà o mancanza di rispetto.
Ed ecco che si fa avanti dunque l’ora delle udienze – ora… ora? Ore semmai, ore interminabili – volta all’ascolto e alla risoluzione dei problemi. Beh, l’atteggiamento di Bulma e Vegeta è decisamente eloquente.
La scena dell’alieno della razza di Freezer che pensa di farne le veci dopo la scomparsa tot anni orsono, mi ha quasi fatto ridere: nel senso, la tensione c’è, ed è alta, il tipo è convinto di ciò che fa e di come lo sta facendo, perché immagino che ciò che si narri dei Sayan in giro per l’universo non sia proprio bellissimo. C’è però da dire che ha beccato la generazione regnante sbagliata, quella con più coscienza e maturità. E gli è andata male, ma non perché le ha prese o è stato sconfitto nella sala del trono, eh no, ma perché è bastato l’atteggiamento freddo e calcolatore del nuovo regnante per fargli capire che lui e il so atteggiamento penoso sarebbero dovuti scappare, prima di farsi ammazzare.
Punto a favore della razza di guerrieri e a sfavore di nuovi presunti conquistatori alle prime armi, senza arte né parte e solo tanta voglia di blaterare. Tutto ciò che è accaduto dopo invece lo ritengo fondamentale: ok, i due fornicano dappertutto e non c’è modo di bloccarli perché la passione coinvolgente che li travolge è davvero potente e condivisa, ma è il discorso lungo – luuuungo, proprio lungo – che Vegeta fa a Napa e Radish che mi ha lasciata piacevolmente colpita e sorpresa. Qui si comprende come l’uomo sia cambiato in tutto questo tempo, in che modo, e grazie a chi e cosa: il sayan che loro conoscevano non esiste più, e non perché non vuole più esserlo ma perché ha imparato a scendere a patti con la propria emotività e allo stesso modo amare, amare davvero, lasciarsi trasportare dalle sensazioni e dal mondo di emozioni che solo un terrestre è in grado di provare e saper vivere. Napa naturalmente, dall’alto della magnifica intelligenza che ha, riesce a capire:il marchio per loro è la forma che si avvicina al nostro amore con tutto ciò che comporta, un amore di dare e ricevere, un amore per cui vivere, e nel loro caso, anche per cui morire. Radish mi fa tenerezza e nervoso allo stesso momento perché lui davvero non ci arriva manco per il cavolo, e i suoi svariati tentativi ne sono la prova tangibile.
Quel che è importante qui, da sottolineare,è che ora Vegeta si trovi spiazzato nel mondo che gli ha dato i natali, ma a cui ora non appartiene più completamente: il cambiamento è stato lento, all’inizio non voluto, silenzioso e profondo. Tanto da sconvolgerlo, da migliorarlo, da renderlo marito e padre capace di aprire il cuore al prossimo.
E questa è la cosa più importante.
Con la consapevolezza di non essere più lo stesso principe che era prima, come affronterà ora il suo ruolo di neo regnante? Immagino non sarà facile, e ci saranno parecchie faccende da risolvere. Qui c’è tutto, dall’erotismo alla tensione, dai momenti di leggerezza a quelli ilari, dagli sguardi truci al cinismo più sottile arrivando agli occhi luminosi di lei che si perdono in lui. Ho faticato un po’ ad arrivare a fine capitolo perché tanto lungo, sono abituata ad avere a che fare con delle fanfiction che hanno degli aggiornamenti meno corposi ma questo è soggettivo in fondo: l’importante è che tutto abbia la propria coerenza di fondo, e i personaggi li ho ritrovati IC, spesso un IC enfatizzato per ragioni di trama. L’introspezione qui è maggiore rispetto ai capitoli precedenti, e non so se è un caso o un’evoluzione di stile, una tua scelta per portare maggiore profondità alla storia; sono curiosa di scoprirlo per una eventuale prossima lettura. Buon lavoro cara, e buona ispirazione! :3 |