Recensioni per
Ha i capelli d’oro degli Æsir
di shilyss
Buongiorno cara <3 |
Finalmente sono riuscita a leggere questo secondo capitolo, e... wow. |
Ciao Cosetta! |
Ciao!! Scusa il ritardo ma alla fine non potevo mancare e lasciare la storia in sospeso*inchino profondo*. |
Eccomi, eccomi, eccomi! |
Ciao cara! |
Ciao carissima^^ |
Sono in ritardo come non mai, ti chiedo scusa! |
Ma che bello! Che meraviglia! Durante giorni così bui per l'umore fa sempre bene leggere una favola così ben scritta, se poi come protagonisti abbiamo Loki e Sigyn (<3) l'incanto è pura magia divina. |
CCiao cara, eccomi qua a recensire questa ulteriore meraviglia, volevo farlo ieri per il tuo compleanno, ma sono stata presa dalla bimba e dagli stramaledetti open day per scegliere gli asili... che il cielo mi aiuti... |
Ciao carissima^^ |
Ciao Shilyss. |
Leggere è stato un flash, ritrovare i personaggi della bella e la bestia con le fattezze di Sigyn e Loky è un forte colpo al cuore. Bellissimo l'intro, come del resto tutto il resto di questo primo capitolo. Complimenti anche per la tua vittoria al contest, più che meritata direi, vista l'originalità e la perfezione del testo. Loky è il mio dio preferito, i "cattivi" mi affascinano, mentre i buoni troppo buoni, come Thor, li trovo noiosi. Per cui, metterlo nei panni della bestia è una scelta azzeccatissima. Conosciamo tutti l'epilogo della favola, ma mi sa che qui ne vedremo delle belle. Non resta che continuare la lettura, ripasserò senz'altro! Alla prossima dunque! |
Ciao, congratulazioni per la meritata vittoria. La tua interpretazione della Bella e la Bestia ha raggiunto il compimento nel modo migliore con questo terzo capitolo. Se il primo si apriva coi suoni del mito, il secondo é stato un intenso racconto psicologico e romantico insieme, qui nel terzo si tinge giustamente dei colori della favola. Una menzione particolare va all'Odino di questo racconto, riesci nel difficile compito di coniugare il duro dio delle forche, che ha punito con sottile ferocia, al Padre di tutti, che ha osservato, tacitamente sperato nel figlio. Odino riconosce la differenza insita nella natura di Loki e forse, in questa storia più che in tante altre, può veramente riferirsi a lui coi termini di "figlio". È un dialogo molto intenso e toccante il loro. Fenrir e Thor mi hanno incuriosito in questa loro veste di Lumiere e non solo per il fatto che si alternino sulla scena senza sovrapporsi, lasciando a possibili interpretazioni. Se non ricordo male, nelle prime versioni della fiaba, il castello era popolato da animali ammaestrati e molto magico, quando si aggiunsero le figure dei servitori, anche questi avevano meritato una punizione. Non mi dispiace pensare che anche il dio del tuono avesse delle colpe nella vicenda all'origine di tutto. Anche perché insinui che si lascia sempre sedurre dalle idee e parole del fratello... Un ultimo accenno va a un dettaglio che ho adorato. Sigyn giunge in fin di vita al castello e anche se la tisi di cui soffre é un mal romantico e sottile, lascia gravi segni sul corpo. Consuma e distrugge la bellezza, (certo ben meno di colleghi come tifo, colera ecc.) forse lei é un'eccezione pur essendo umana? È Loki a dire che é ancora bellissima, dove Odino la definisce "la tua rosa appassita".Sigyn non è più meravigliosa, é ormai consumata e sfatta, ma gli occhi di Loki sono mutati. Ecco che sa vedere all'interno di lei la perfezione. Ancora complimenti per la storia estremamente profonda nel finale risolutore. Grazie. |
Quattro parole : Voglio. La. Tua. Puntualità. |