Mi ha fatto ridacchiare immaginarmi la scena di Camus che insegna a pattinare a Milo... niente da fare, o quasi, il greco ci è negato con il ghiaccio, lui, che è il sole, non sa proprio come rimanere in piedi sulla pista di pattinaggio, menomale che Camus è paziente!
Trovo tenera l'idea di mettere un parente di Camus, nella fattispecie la nonna, che è ben contenta di avere "i suoi cavalieri preferiti" a farle compagnia. Un lieto momento di svago, non c'è che dire.
E poi il finale... quello stare davanti al fuoco a petto nudo (canti angelici e visioni ancestrali), me li sono proprio immaginati e... BELLA VISIONE, davvero!
Ci vogliono questi momenti distensivi tra una battaglia e l'altra, altrimenti sarebbe tutto molto più pesante, stante la fragilità su cui si basa la loro esistenza :)

Ma che bello sapere che Camus ha una nonna che gli vuole bene!
Sono solidale con Milo, stare in equilibrio sul ghiaccio non è affatto facile.
Ma lui sta in equilibrio nella vita con una persona come Camus, con cui qualsiasi cosa può essere molto complicata!
Molto bella, tenera, anche questo è uno spaccato di vita normale per i Saints.
A presto!

Ciao!
Milo e Camus sono la mia coppia preferita in Saint Seiya, e appena ho visto che una delle fanfiction su cui chiedevi la recensione era su di loro, mi ci sono subito fiondata**

Le mie cose preferite in questa storia sono:
- La nonna settantenne di Camus, che vuole bene a suo nipote, al fidanzato di suo nipote, e che al tempo stesso fangirla su di loro come potrei farlo io*_* "I suoi cavalieri preferiti", adoro!!
- Milo che "scivola anche sul Diamond Dust"... come battuta è geniale XD
Ho amato questa oneshot, è piccina ma bellissima! Camus che insegna a Milo a pattinare mi ha fatto sciogliere, e anche la scena davanti al fuoco.

Grazie per la bella lettura,
Alla prossima!**

Valeria

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Io ce lo vedo proprio Milo che cerca in tutti i modi di imparare a pattinare, con la testa dura che si ritrova non ammetterebbe mai di non saper fare una cosa. Davvero una pazienza infinita ci vuole con questo cavaliere. Fortunatamente il legame che hai creato tra i due attraverso le tue innumerevoli storie ci permette di vederli perfettamente anche in quest'ottica di gioco, diciamo.
Poi c'è la dolce nonnina, che quasi come un angelo custode veglia su entrambi e li fa riscaldare accanto ad accogliente fuoco.
Finale perfetto per questa challenge, con la tua OTP più unita che mai. Complimenti per tutto il lavoro svolto, alla prossima.

 << tu... scivoli dove io o Hyoga lanciamo il diamond Dust >> Inutile dire che in questa parte mi sono sentita terribilmente affine a Milo.
Camus ribadisco che meriterebbe una statua ad onoris assieme a Degel in quanto pazienza.
Milo mentre pattina me lo immagino che agita le braccia come un forsennato con un piede alzato al indietro, mentre viene osservato a distanza di sicurezza dall' Acquario, con un misto in volto di risata trattenuta e blando senso di rassegnazione.  Chissà quanti (involontari) angeli di neve ci saranno stati il giorno, avrei pagato per assistere. In tutto questo ritengo che che la nonna sia la più fortunata di tutti.

Alla prossima.

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