Dunque, eccomi qui. "Saint Seya" non è la mia area di competenza, quindi come mi hai suggerito ho provato a leggere questa one shot come originale. Nulla da ridire sulla trama, quanto piuttosto sulla revisione, che ha lasciato qualche buco: quando si susseguono più discorsi diretti, dovresti andare a capo, per una questione di fluidità di lettura; poi, alcune parole sono scritte in modo scorretto (sicuramente sono errori di battitura, per questo ti suggerisco di rileggere bene prima di pubblicare); ho visto due volte "non" scritto "nn" (se la storia piace, quando arrivi lì si rovina tutto); quando in una frase inserisci un vocativo, tipo "amore mio", dovresti apporre la virgola alla frase che lo precede.
Lungi da me voler fare la maestrina, ma questi piccoli accorgimenti rendono la lettura molto più scorrevole e piacevole (per una questione grafica, ti suggerirei anche di ridurre l'interlinea tra una riga e l'altra, in quanto facenti parte dello stesso paragrafo).
Sempre che tu non me ne voglia, alla prossima!

Questa storia mi ha lasciata davvero un po' scioccata...la sfuriata di Camus con il povero Aphrodite è stata una sorpresa. Lui in genere così calmo e posato anche quando è nervoso mi ha lasciata senza parole ancora di più che del saint dei Pesci che ha avuto come unica colpa quello di volerlo consolare. Anche se poi Shion se preso la responsabilità di non dargli notizie di Milo...alla fine Camus poteva anche fare delle scuse ad Aphrodite per averlo trattato in malo modo...vabbe', sappiamo che Milo è sano e salvo, che alla fine si sono ritrovati e anche la rabbia di Camus è sbollita...spero la prossima volta di ritrovarlo più pacifico e sereno...

Buh, vengo per lo scambio! Spero che tu non te la prenda per la bandierina neutra, ora spiego.
Premetto che Saint Seya lo conosco più per fama che per altro, i personaggi quindi li riconosco molto di sfuggita; mi è piaciuto il fatto che la fic girasse attorno alle carte, ha descritto bene in poche righe un’atmosfera familiare.
Quello che non mi ha convinto sono due cose che ti consiglio di non fare: la prima è l’uso del punto esclamativo, so che per alcuni può essere una sottigliezza, ma non hai bisogno di usarne più di due se vuoi creare enfasi; personalmente trovo molto fastidioso vedere in una frase tanti punti così di fila poiché mi sembrano eccesso.
Altra cosa, ho notato un po’ di errori di battitura (che se vuoi ti segnalo) e purtroppo questi ultimi risaltano dato che la composizione è breve; ti consiglio di rileggere sempre prima di pubblicare o se non ti va/non hai tempo, basta usare un corretto automatico che te li segnala subito.
​Per il resto la storia è carina,
alla prossima.

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