Recensioni per
Non c'è più nessuno
di _EverAfter_

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
03/06/21, ore 16:58

Ciao carissima, so che questa storia l'hai pubblicata un sacco di tempo fa, ma io me l'ero segnata da recensire e l'ho ritrovata solo ora!
Questa piccola flash riflessiva mi ha fatto in un certo senso sorridere, perché comunque ho pensato a quest'uomo e a tutte le cose di cui si è privato quando stava con la donna con cui ormai è finita.
Non c'è più nessuno, quindi in un certo senso può finalmente essere nuovamente se stesso.
L'ho presa con questo tipo di interpretazione, ma ovviamente c'è anche tutta la mancanza, palese, che lui prova nei confornti di lei e di ciò che era la loro vita insieme.
E si nota che nonostante tutto, lui prova nostalgia e tristezza, ma allo stesso tempo lo vedo anche un po' più rilassato. È come se improvvisamente si fosse ritrovato a fare i conti con l'uomo che era prima di quella relazione, prima degli yogurt greci sprecati e delle bollette astronomiche per via della piastra. E del tofu che sa di cartone XD
In una piccolissima flash sei riuscita a caratterizzare sia lui che lei, mettendoli in una luce completa e dando l'opportunità al lettore sia di immaginare la vita di loro due insieme, sia le peculiarità di ognuno dei due separatamente.
È bellissima, davvero, sei riuscita a fare proprio un lavoro completo e ben strutturato, anche grazie alla presenza di quella sigaretta. Ogni boccata era un ricordo, ogni ricordo era uno spaccato di vita insieme.
Bravissima, complimenti, mi ha fatto tanto piacere passare da te ^^
Un abbraccio, alla prossima ♥

Nuovo recensore
18/07/19, ore 17:10

Ciao! Sono qui per rilasciare la quarta recensione premio per il contest del fluff. In realtà ero ispirata davvero da tantissimi scritti, ma questa storia l'avevo letta già un'altra volta e mi ero promessa di recensirla, perchè mi aveva decisamente colpito, e commosso, cioè proprio che mi sono venute le fitte al cuore. In realtà io il finale l'ho inteso come se lei fosse morta, ma penso che tu parlassi semplicemente di un amore terminato. Comunque, la solitudine è descritta benissimo ed è affine sia al primo caso, che all'altro. Ho adorato la descrizione di semplici oggetti in casa, che però hanno saputo evidenziare al cento per cento il concetto di assenza, e quel 'prima boccata', 'seconda boccata', eccetera, hanno scandito tutto perfettamente, dando l'idea del rumore dell'orologio che fa tic-tac e che rimbomba nella casa silenziosa, e appunto vuota. Insomma, oltre a scegliere le giuste descrizioni e i giusti elementi, hai creato proprio l'atmosfera giusta per far percepire ancora di più la sensazione di solitudine al lettore, sei stata davvero una maestra in questo! Poi il tuo stile lo sai che lo adoro, ricercato, scorrevole e d'effetto, quindi ovviamente non posso fare altro che farti tantissimi complimenti. Comunque, le tue storie mi hanno proprio stregato, ti aggiungo subito tra gli autori preferiti (così non ti libererai mai più di me).
A presto ^^

Recensore Junior
10/03/19, ore 23:26

1.Non c’è più nessuno - _Vintage_


Grammatica/Stile: 10/10
Oh beh, che dire sulla grammatica, mia cara Vintage? Assolutamente perfetta! E lo stile? Ho tante cose da dirti… Ma, partiamo con ordine. In generale, il tuo modo di scrivere arriva direttamente al cuore del lettore perché punti il tutto per tutto sul descrivere il lato emotivo di un personaggio, facendolo sentire così tanto vicino a noi che finiamo inevitabilmente con l’affezionarci. In questa Flashfic, soprattutto, ci hai mostrato la malinconia del protagonista attraverso l’utilizzo di un lessico, di un’impostazione narrativa da far venire la pelle d’oca. Adoro il tuo stile e non a caso, per questa sezione, ti ho dato il massimo del voto. Bravissima!


Caratterizzazione e introspezione personaggi: 10/10
Questo argomento mi riguarda da vicino e il modo con cui hai espresso la tristezza del personaggio, la sua angoscia, la consapevolezza che quella persona non tornerà più indietro, non valicherà più la porta d’ingresso così da restare vicino alla persona amata … mi ha commosso. Che dire? Ti ringrazio profondamente per aver proposto questa storia per il mio contest mi sono sentita leggere nell’anima.


Trama: 10/10
Ci presenti questo ragazzo, seduto sul divano, a fumarsi una sigaretta. È trasportato dal pieno flusso dei suoi pensieri riguardo una persona, che un tempo è stata la sua persona e ora, è andata via per sempre dalla sua vita. Gli oggetti che contaminano ancora la casa, piena zeppa di ricordi legati alla loro vita insieme, frammenti dolorosi che rendono palpabile l’idea che non si può tornare più indietro… Toccante, davvero tanto.


Gradimento personale: 10/10
“Non c’è più nessuno” mi è piaciuta tanto. Hai colto perfettamente le emozioni che attanagliano una persona immersa in questo tipo di contesto. Descrivere lo stato mentale di questi personaggi che hanno vissuto brutte esperienze e che hanno sviluppato così una visione del tutto pessimistica del mondo… beh, affascina tanto anche me. Li rende sorprendentemente vivi e umani e, in senso lato, ci fa sentire compresi, come due confidenti che condividono le stesse brutte esperienze. È una bellissima sensazione ed è esattamente quella che mi ha lasciato questa bellissima Flashfic.



Totale: 40/40

Recensore Veterano
01/03/19, ore 18:46

Bellissima. Struggente, ma bellissima. Ricorda un pochino il mood di "Marmellata #25", un pezzo di Cesare Cremonini a me molto caro, proprio per questa sua descrizione della casa vuota dopo che "lei" è andata via. Anche nella tua storia troviamo tutte quelle piccole cose, tutti quegli oggetti che inevitabilmente riportano a giorni, mesi, anni prima, impregnandosi di un valore inestimabile, diventando impossibili da gestire. Immagino il protagonista guardare i collant su quella sedia fermo immobile per giorni, per mesi magari, senza avere il coraggio di avvicinarsi per spostarli, sfiorarli, figuriamoci addirittura metterli da parte, buttarli, stracciarli.
So bene che cosa significa quando una persona va via, lasciando tutti i suoi pezzi sparsi per il soggiorno, per la camera da letto, per la tua vita. E tu rimani li inerme con i tuoi, di pezzi, e tutto il tuo amore di cui non sai più cosa fartene, dove metterlo, come fosse un soprammobile bruttissimo e ingombrante di cui però non puoi liberarti. Cosa dire? Forse sono troppo influenzata dalle mie esperienze per dare un giudizio più oggettivo a questo tuo piccolo capolavoro. Ma mi ha davvero toccato il cuore. Mi ha fatto sentire molto compresa, molto meno sola, e per questo ti ringrazio profondamente. Spero con tutto il mio cuore che non sia autobiografico. In ogni caso, ce la faremo a superare anche questo; siamo tipi tosti, noi anime sensibili.

Un abbraccio fortissimo,
theocean