Recensioni per
Tied to you
di Manu_Hikari
Buongiorno mcara, eccomi qui per continuare la lettura della tua storia. Iniziare nel passato estinto con un presagio di disastro e di maleficio così cinico e crudele, fa venire i brividi, altroché. Chissà chi fu, e rivolto a chi. Capelli d’argento e occhi d’oro è InuYasha o Sesshomaru, ma chi può aver espresso il desiderio enlla pergamena, e chi ha fatto in modo che potesse avverarsi in futuro? Immagino lo scoprirò più avanti e non vedo l’ora accada. |
Ciao, eccomi qui per lo scambio libero. |
Storia e descrizioni abbastanza interessanti, curiouso di vedere che altro succederà. A presto e buon anno. |
Buongiorno cara, mi spiace per il ritardo ma tra un Natale delirante e i bimbi a casa 24 su 24 solo ora sto riuscendo a recuperare tutti gli arretrati. Vedere Sango e Miroku condividere questa specie di intimità nel viaggio in moto, dove la vicinanza stretta e il contatto fisico sono d’obbligo è stato tenero e anche un buon modo di creare uno spiraglio nella mente della ragazza. La prima parte è molto introspettiva, alterna piccoli gesti a tante e grandi emozioni a volte contrastanti, per poi arrivare al top in cui si trovano la sopra. Tutto bello, stupendo, intimo ma non invadente, speciale ma non sdolcinato.: sento le emozioni di lei, le sento forti perché sono davvero evidenti, lei è chiara come il sole e ogni cosa che fa riesco a comprendere ciò che prova. I suoi gesti sono proprio eloquenti come le sue reazioni, e un batti cinque se lo merita per lo sberlone dato a Miroku che sembrava tnato ninino, ma noi lo conosciamo e sappiamo che la mano morta ce l’ha. Canonico, come non mai. |
Un inizio molto promettente... incubi, premonizioni, voci che ti chiamano ogni volta...povera Kagome!! |
Ciao 😊 |
Ciao Manu, |
Buonasera cara, eccomi qui! Mi spiace per il ritardo, cerco di recuperare dopo questi giorni folli e strani ma approfitto di augurarti un 2021 più sereno, ricco di ispirazione e sorrisi. |
Buonasera cara, eccomi qui per continuare la lettura di questa long. Ahhhh me felice, me soddisfatta nel vedere entrare in scena Rin e Sesshomaru! E sono tornata a rileggere l’ultimo pezzo della recensione che ti ho lasciato la volta scorsa: che dire, ci ho azzeccato in pieno, yeah! Questa è la mia OTP nel fandom di Inu yasha, e vedere questo capitolo che racconta non solo la prima volta in cui si sono incontrati, ma anche che questo genere di incontri si porta avanti nel tempo, non può fare altro che farmi contenta. |
Buonasera... |
Buongiorno cara, eccomi qui a continuare la lettura di questa long che ho riscoperto la volta scorsa. Questo capitolo è dedicato all’incontro di Miroku con Sango ed è particolarmente interessante vedere le dinamiche quotidiane che rappresentano la vita di questi universitari nel mondo contemporaneo. Una AU che si muove agevolmente in ciò che conosciamo, oltretutto con fare familiare: le sento come fossero mie conoscenti le protagoniste, come se le avessi davanti agli occhi a muoversi, parlare, interagire con gli altri. Ciò che ho colto qui è che tra Koga e Kagome non è proprio rosa e fiori, oserei dire, anzi, ogni volta che si parla di lui sembra che ci sia qualcosa che non va. D’altro canto la ragazza si trova perfettamente a suo agio con gli amici, ci parla e ci passa il tempo, hanno le loro abitudini… mi sento coinvolta e grazie alle descrizioni ambientali so esattamente dove mi trovo e quando. Il tutto non è invasivo, anzi, crea quel contorno gradevole che sa risvegliare colori, odori, sensazioni, importante in una storia a mio parere. |
Buonasera cara, eccomi qui per andare avanti con la lettura sul tuo profilo. Caspita, questo primo capitolo è breve ma mi ha decisamente scossa, punta sul vivo, mi ha fatto male proprio leggerlo. L’incubo che ha completamente divorato la testa di Kagome in sogno è qualcosa di terrificante, non soo per le sensazioni fisiche chiare, una deprivazione sensoriale accostata ad un diffuso dolore profondissimo che gioca molto sull’emotività del lettore. Mi sono sentita ingabbiata nell’insieme sconvolgente di reazioni che la ragazza viveva, a partire dalla costrizione nel corpo fino ad arrivare alle fitte, all’assenza totale di luce e suoni, al bisogno di sentirsi e urlare – incapace, naturalmente, dolorosamente incapace. |
Mi intriga davvero parecchio vedere i personaggi di Inuyasha catapultati in epoca moderna, alle prese con la quotidianità e la vita frenetica dell'università. |
Allora... mi approccio a questa long perché è tra le più recenti e attualmente in corso, e poi perché ero curiosa di vedere cosa sarei andata a leggere. |
Ciao, |