Ciao cara, eccomi qui per lo scambio libero. Allora... sì concordo anch'io con ciò che hai affermato nelle note: la storia tra bulma e vegeta è iniziata dalla passione infuocata. Ma se dapprima vegeta pensava che fosse del puro e semplice sesso, poi si è reso conto che era qualcosa di più, qualcosa a lui ignoto e che lo spaventa, e questo suo atteggiamento l'ho trovato ic. Ma se lui ha paura dall'altro lato bulma è impaziente perché lei vuole che il suo rapporto con vegeta si evolva. E mi è piaciuto che sia stata proprio lei a prendere le redini in mano. E il finale aperto fa pensare che ci sarà dell'altro!
A presto.

Ciao!
mi sono letteralmente innamorata di questa tua ff. Due capitoli intensi e molto molto belli davvero.
ti faccio i miei complimenti.
Mi ha sempre affascinato questo missing moment, fantasticando su come questi due si fossero messi insieme.
tu hai reso benissimo questa parte mancante della storia...
si amano... Eccome... E il reciproco morso è un bellissimo segno di appartenenza...
I miei complimenti 😍

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Eccomi qui per lo scambio a catena!
Nell'ultimo anno ho cominciato ad interessarmi molto della coppia Vegeta x Bulma, una ship che, nonostante il mio amore per Dragonball, non mi aveva mai colpito più di tanto, probabilmente per il modo abbastanza superficiale con cui l'avevo percepita quando ero più giovani.
Poi feci il re-watch dopo molti anni, e allora il cervello da neo-shippatore venne ulteriormente stimolato, spingendo a fare una bella scorpacciata di tutte quelle fic riguardanti il principe dei Sayan e la sua amata scenziata. Per tale ragione, non potevo non passare di qua ;)
Siamo solo alla prima one-shot, ma sei già riuscita a conquistarmi! Il modo in cui hai presentato i personaggi è stato molto introspettivo e coinvolgente, merito soprattutto del tuo modo di scrivere, pulito e carico di sentimento. Si vede proprio che questa coppia ti appassiona, lo percepivo in ogni parola.
Inoltre, i personaggi erano perfettamente IC, me li sono immaginati per filo e per segno con i loro doppiatori italiani, le loro espressioni, il cipiglio perenne di Vegeta, l'atteggiamento frizzante di Bulm...insomma, tutto.
E il fatto che tu abbia deciso di trattare i punti iniziali della loro complicata relazione ( drasticamente ignorati nell'anime ), ha reso il tutto ancora più interessante, specialmente nell'ultima parte in cui Vegeta cerca di fare buon viso a cattivo gioco nonostante stia cominciando a provare sentimenti che fino a quel momento considerava inferiori.
Brava davvero!

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Tesoro, eccomi! Ho giusto dieci minuti, poi devo scappare a preparare la pappa, ma ci tenevo tantissimo a lasciare un commento a questo secondo capitolo della raccolta, che segna una svolta nel rapporto fra questi due. L'assenza di Bulma pesa, nel cuore di Vegeta e, sebbene a lui la cosa dia fastidio (super IC) a me ha fatto miagolare :3. Credevo che Bulma se ne fosse andata di casa per cambiare aria e non pensare a lui: fossi stata al suo posto lo avrei fatto, e anche se alla fine le motivazioni sono diverse, l'effetto sortito risulta comunque quello, muahahah. Si dice che ci accorgiamo di quanto teniamo a una cosa solo quando l'abbiamo persa e in effetti Vegeta, finalmente, si ritrova a riflettere su quello che prova: si accorge di quanto senta la mancanza di quella ragazza tutto pepe irriverente e fastidiosa. Bulma di per sè non è un personaggio facile, ma per Vegeta è ancora più esasperante, perchè lo costringe a venira a patti con un sentimento del tutto nuovo, che lui reputava per i deboli e che mai avrebbe pensato di poter provare. E la rabbia è ciò che inizialmente si manifesta, quando lei riappare: avrei voluto strozzarlo per la maniera in cui l'ha trattata, ma per fortuna Bulma, dimostrandosi la donna forte coraggiosa e determinata che amo, si è ribellata e lo ha messo al suo posto. Lei ha tutte le carte in regola per essere la sua compagna, ma non per fare solo del sesso e finalmente Vegeta sembra capirlo: il rapporto che ne segue è diverso, per la prima volta il Principe si preoccupa di qualcuno che non sia se stesso e cerca di rendere felice anche lei. Adesso vorrei tantissimo un altro capitolo per vedere come sono proseguite le cose fra loro *____* ti prego ti pregooooo!
Uh dimenticavo, ho trovato dolcissimo che lei si fosse assentata così a lungo per andare a prendergli delle attrezzature: se non è amore questo...

Un bacione, complimenti! Spero tanto di poterti rileggere ancora <3
stammi bene, cara e passa una bella settimana <3

Bennina

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Ciao cara, eccomi a recensire come promesso sul gruppo Facebook per lo scambio di recensione.
La tua interpretazione personale sulla storia di Bulma e Vegeta mi è piaciuta molto, lo trovata molto illuminante. Racconti dell'inizio del loro amore, dove nelle anime e manga il loro ideatore, ha lasciato un vuoto, una laguna mai colmata.
Mi piacciono le introduzioni all'inizio di ogni capitolo; quella che mi ha colpito di più è stata quella di Angel in buffy (telefilm che seguivo molto) e leggere la citazione mi ha fatto piacere.
In entrambi di queste one shot, ci viene presentato un Vegeta in continuo contrasto con I suoi sentimenti, in imbilico tra la sua vecchia vita, fatta di morte, violenza e piaceri carnali e quella nuova che gli si prospetta con la turchina.
È anche vero che Bulma è stata l'unica a scalfire la corazza del principe dei sayan.
Ciao, e al prossimo aggiornamento!

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Ma ciao tesoro, buongiorno e buon inizio settimana ^^: e quale modo migliore di partire il lunedì, se non con una tua storia super hot su Vegeta e Bulma? Ti ho già detto che adoro le tue storie su di loro? Sì? Va beh te lo ridico lo stesso, deheheheh :P

Scherzi a parte, passiamo a questo bellissimo primo capitolo: dopo il primo bacio, che ci ha fatto tanto dannare, eccoci alla famigerata prima volta insieme: la storia in realtà si apre già sulla conclusione. Vediamo Vegeta, dopo uno dei loro momenti di passione, abbandonare il letto di Bulma, tutt'altro che intenzionato a dormire con lei. La odia, ma in realtà odia se stesso per essersi concesso quei momenti di distrazione e di debolezza. Cerca di non darci peso, adducendo come motivazione il fatto che un Sayan è pur sempre un uomo che ha bisogno del sesso, ma non riesce, giustamente, a paragonare Bulma a quelle povere prigioniere sulle quali sfogava i suoi bisogni. Bulma è qualcosa di totalmente diverso, e per questo Vegeta è così arrabbiato: lui vorrebbe concentrarsi solo sul battere Goku e invece deve fare i conti con dei nuovi sentimenti che non conosce, aaaaaw, povero bestione.
Per Bulma è diverso; per lei è molto più facile ammettere quello che prova e lottare per ottenerlo: si è resa conto di essere innamorata di Vegeta, di provare dei sentimenti totalmente diversi da quelli che aveva per Yamcha, nonostante Vegeta non sia il principe azzurro che lei sognava da bambina. E il vedere lui così scontante giustamente la fa soffrire, povera.
Per fortuna è una ragazza tostissima che non ha paura di dirgli in faccia quello che prova e che riuscirà a non arrendersi e a ottenere quello che vuole.

Come sempre la storia è scritta benissimo, super passionale e i personaggi sono assolutamente IC <3 soprattutto il nostro caro principe xDD

Bravissima, cara!
alla prossima, ti mando un bacione!

Benni

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Buonasera mia dolce musa,
sono in vena di recensioni folli e ho ben pensato di passare su questa storia per dar libero sfogo alla mia... pazzia!
Primissima cosa, volevo farti i complimenti per la scelta del brano musicale. Non ho potuto fare a meno di canticchiare la canzone mentre ne leggevo le parole. L'ho persino messa in sottofondo durante la lettura. Amy, una dea.
Tornando a noi... la prima scena ci presenta un Vegeta molto IC. Si sa, ci tengo a ribadirlo ancora una volta, chi ha visto l'anime sa bene quanto Vegeta abbia in testa una sola ed unica cosa: sconfiggere Kakarot. L'unico obiettivo che alimenta i suoi estenuanti allenamenti è quello e solo quello.
Come amo sempre sottolineare, nonostante Vegeta appaia dedito solo alla lotta, non è un personaggio così semplice, ANZI! Vegeta è un uomo MOLTO intelligente a parer mio, non per niente nasce e cresce su un pianeta tecnologicamente ben più sviluppato della terra. Ci tengo a dire questo, perchè non mi stupisce sapere che, nonostante la sua attenzione sia rivolta agli allenamenti, si sia ben accorto della mancanza di Bulma. Insomma, va bene che lui non sia proprio uomo da manifestare il suo amore per la terrestre saltandole addosso o cucinandole la cena (giammai, che visione orrenda di lui!). Ma è anche vero che nella loro "relazione" di coppia si sia instaurata in un qualche modo questa presa di posizioni ben chiara. Lei è quella che parla, lui è quello che ascolta, nonostante lui appaia spesso distratto. Però è come se lui fosse ormai abituato a quel chiacchierio, misto borbottio, di sotto fondo. Perciò il silenzio quasi lo infastidisce ormai. Ecco perchè ha notato che lei manca all'appello ed ecco perchè la cosa quasi gli lascia l'amaro in bocca. O per lo meno, questa è la mia modestissima visione dei fatti.
Nonostante io sia più che d'accordo con la tua visione di Vegeta, di Bulma e di loro come coppia, mi trovo a controbattere su un particolare della storia. "Il Principe dei Saiyan che per anni aveva terrorizzato l’universo adesso si comportava come uno stupido perdente qualunque" trovo un tantino ridondante questa frase, come anche le altre a seguire. Ciò che voglio dire è che avevi già accennato nel primo capitolo al fatto che Vegeta è convinto di non aver bisogno di nessuno nella propria vita e che l'entrata in scena di Bulma sia stato un evento che l'ha scosso nel più profondo. Per questo lo trovo ridondante, perchè è quasi una ripetizione del precedente capitolo. E' quasi come se ti stessi soffermando un po' troppo su questo concetto. E lo rimarchi nuovamente dicendo "Lui era un essere perfetto, un saiyan d’élite, che non aveva bisogno di nessuno per sopravvivere". In questo capitolo ci si aspetta una evoluzione di Vegeta. Invece è quasi come rileggere il primo capitolo scritto solo con parole differenti.
Uno spiraglio di maturazione lo si ha con la frase "Bulma era un oggetto, il suo oggetto. Non poteva provare qualcosa di più per un oggetto. Gli oggetti non si potevano amare…", ma sfuma successivamente quando torno a leggere ancora una volta "No, impossibile. Non amava nessuno se non sé stesso. Non aveva un cuore ma, nel caso in cui l’avesse avuto, non c’era spazio per nessuno. Vegeta, il Principe dei Saiyan non era un debole e non avrebbe perso tempo con i sentimentalismi. Era cresciuto a pane e guerra e non aveva tempo da sprecare per le romanticherie. Quella donna gli serviva solo per abbandonarsi ai piaceri della carne". E di nuovo, lo trovo una ripetizione di tutto ciò che è stato detto nel primo capitolo e all'inizio di questo. 
Un altro paragone lo trovo con questa frase "Il Principe dei Saiyan odiava quella donna. La odiava. Odiava tutto di lei. Era colpa sua se aveva ceduto a quella debolezza." (cap. 2) - "La odiava. Odiava tutto di lei. Era colpa sua se aveva ceduto a quella debolezza" (cap. 1). Seppur il concetto di odio in questo caso faccia riferimento a due cose diverse (lievemente). Però il richiamo è forte ed è difficile non paragonare ancora una volta i due capitoli tra di loro.
Al contrario, ho amato la scenain cui Vegeta ammette di essere attratto da lei, non tanto per via del suo fisico sensuale (ovviamente, anche per quello), ma più per l'odore che lei emana. Mi piace che tu abbia voluto sottolineare quanto le sue origini derivino comunque da una razza animale, che fa perno sui propri sensi per trovare l'anima gemella. Nella sua "stranezza", l'ho trovato MOLTO romantico.

Se nel precedente capitolo ho trovato ogni scena molto reale, in questo capitolo mi trovo leggermente in dubbio. Sono abbastanza convinta di dare un'avvertimento IC alla storia, però trovo quasi eccessivo come tu voglia soffermarti sempre e solo... sulla "cattura" di Bulma come fosse una preda. Se in un primo capitolo mi stupiva quella "violenza" (che in realtà non lo era veramente), questa volta l'ho trovata un tantino eccessiva. Prima di tutto quando Vegeta è furioso non riesce a contenere la sua forza, perciò mi verrebbe da pensare che Bulma a quest'ora sarebbe ben che morta (poretta XD). Seconda cosa l'avvertimento "«Stai ferma, altrimenti ti strozzo.» la intimidì ed accompagnò l’avvertimento tappandole per alcuni secondi il naso." è decisamente troppo anche per lui.
Insomma, è vero Vegeta è "un selvaggio, un animale", come giustamente dici anche tu, ma penso che il concetto sia passato fin troppo.

"«Ho un nome, diamine! Ho un dannato nome! Ho un’identità, ho un cuore che stai costantemente spezzando.» disse alzando le mani al cielo con un gesto esasperato. «Vuoi il sesso, Vegeta? Cerchi solo quello? Allora hai bisogno di una prostituta perché io non lo sono.» urlò istericamente vomitandogli addosso tutto ciò che pensava." qui viene fuori la Bulma che tanto adoro. Questa è la vera Bulma, è così che tutti dovrebbero vederla, perchè è così che viene caratterizzata nell'anime. Bulma è una donna forte, diavolo! Non avrebbero potuto mettere un personaggio migliore al fianco di uno come Vegeta. Per un uomo come lui serviva una donna altrettanto forte caratterialmente, altrimenti l'avrebbe piegata a sé con eccessiva facilità. Bulma SEMBRA essere sottomessa a lui, ma sappiamo benissimo chi indossa i pantaloni in casa loro :P

"«Cosa vuoi da me, Bulma?»" qui per la prima volta posso assaporare il cambiamento che avviene in Vegeta. Da qui in avanti il capitolo ha un senso e, lasciamelo dire, è .... STUPENDO! Personalmente taglierei tutto l'inizio per concentrarmi su questo punto in avanti. Qui avviene la famosa maturazione che tanto bramavo. Seppur non faccia parte del carattere di Vegeta, lui fa un passo indietro per poter concedere a Bulma la giusta dignità che merita (o forse è solo per darle un contentino XD). E, come già detto prima, visto che Bulma è una donna terribilmente intelligente, non si fa sfuggire l'occasione per potersi aprire con lui. E bingo! Il tutto avviene in maniera così sciolta e armoniosa. Tra i due c'è subito un piccolo dialogo che viene accolto da un'atmosfera molto sincera.
Bulma si dimostra per ciò che è in realtà: una donna sì forte, ma anche molto determinata. Perciò non solo approfitta dell'occasione per dichiararsi a lui, ma se ne esce in maniera molto schietta dicendogli apertamente di voler essere la SUA donna. E la reazione del Sayan è perfettamente IC. Voglio dire Vegeta non avrebbe MAI e poi MAI abbracciato Bulma per bearsi di tutta la sua gioia. Col cavolo! Lui rimane basito, ma reagisce nel modo che più gli spetta: no tu non sai quello che stai dicendo. Ovvio, nega l'evidenza, lo fa per proteggersi. 
E ancora una volta trovo la reazione di Bulma perfetta. Voglio dire, la donna è stata via tutta la giornata per prendere un regalo per il suo Vegeta. Banale, noioso, scontato, verrebbe da pensare. No, però! Perchè non se ne torna a casa con un completino sexy, un buon dolce di pasticceria o chissà che oggettino erotico per rendere le loro notti alternative (te l'ho detto che sarebbe stata una recensione delirante!). Bensì torna a casa con l'idea di voler potenziare la camera gravitazionale in cui lui si allena. Questa è la Bulma che tutti conoscono! Non è una donna da grandi smancerie e questa scena ne è la più palese dimostrazione.
Tutta la riflessione finale è la giusta e degna chiusura di questo capitolo. In queste ultime righe si può assaporare l'evoluzione di questo personaggio, esattamente ciò di cui ti parlavo sopra.

Detto questo, e senza mettere in dubbio NULLA sulla bravura (oh mia dolce musa)... ci tengo a dirti che per me il capitolo ha avuto inizio solo nel momento in cui Vegeta chiama Bulma per nome. Proprio per questo motivo ti lascio una recensione positiva, ma sappi che la prima metà del capitolo, secondo me, è ridondante e superflua. La seconda parte, invece, è quella che mi ha fatto sognare *.*

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Buongiorno tesoro,
alla luce di tu-sai-cosa, ho voluto iniziare a leggere questa oneshot che, già dalla trama, si prevede molto interessante.
Bulma e Vegeta sono stati i miei primi amori in termine di coppie. La prima coppia che io abbia mai shippato quand'ero piccola. Perciò sono molto legata a loro in quel senso. Forse perchè Vegeta ha quel fascino mascolino da "io sono il principe dei Sayan, inchinatevi a me voi luridi umani". Mentre Bulma, che dire di lei... per quanto possa apparire sensuale, è pur sempre una donna di scienza, come me, perciò non posso che amarla. Fanfiction su questa coppia ce ne sono a destra e manca, perciò è difficile creare quel qualcosa di nuovo che valga la pena essere letto. Motivo per cui ho altissime aspettative, ovviamente dovuto al fatto che l'autrice di questa storia sei tu, e non una perfetta sconosciuta! Vediamo se sarai in grado di soddisfare le mie aspettative ;)
Una delle difficoltà maggiori che trovo nelle storie legate a questa coppia è rendere IC i personaggi. Vegeta, per quanto possa apparire scontato, non è così facile da caratterizzare. Lo stesso può valere Bulma. Generalmente lui passa per lo stronzo inanime e apatico di turno, quasi sull'orlo della sociopatia, mentre lei per la classica donna con tanto sex appeal, scordandosi spesso di sottolineare quanto la sua mente sia straordinaria. Però io vorrei sottolineare che nelle note è presente la dicitura OOC, perciò sarebbe assai stupido andare a creare una recensione su di loro puntando su questo particolare. Perciò mi limiterò a recensire questa storia trattandola come tale, una Missing Moments avente però personaggi OOC.
Vegeta, in un primo momento della storia, si trova non solo a vivere l'incubo di essersi legato ad una donna, per altro di razza umana, ma di aver condiviso con lei anche il letto. Personalmente lo trovo più come il classico uomo da una botta e via, un uomo che durante la notte tenta la fuga senza lasciar ovviamente bigliettini al suo seguito. Perciò, trovo molto reale che questo fatto lo abbia scosso nel più profondo. Lo descrivi molto bene quando dici "Vegeta era un mercenario senza scrupoli che si vantava di aver portato nell’universo solo caos, morte e distruzione". Non lo si può giustamente definire un malato di sesso, però la sua razza prevede questo genere di atteggiamento. Lui rimane pur sempre il principe dei Sayan. A lui non è dato innamorarsi, ma portare avanti la razza. Gli istinti sessuali di cui parli nella storia ci sono e sono reali, è o non è pur sempre un mezzo scimmione?
"Bulma era la logorroica, schizzata, isterica scienziata che lo aveva accolto nella sua casa, che gli dava da mangiare e che gli costruiva l’attrezzatura per allenarsi" anche in questo caso non posso che ritenere veritiera questa affermazione. Bulma è sempre stata logorroica e schizzata, lo si può ben notare nella prima stagione, sin dal primo incontro con Goku, per non parlare di quella mezza relazione avuta con Yamcha.
Insomma, fin'ora non sono ancora riuscita a capire la scelta dell'OOC, perchè, almeno secondo il mio modesto parere, è molto IC.
Bulma viene descritta come una donna piacente, che sa di esserlo e che ostenta ad esserlo, soprattutto se c'è Vegeta nei paraggi. Insomma, non scordiamoci che sotto il bel cervello della donna c'è anche un corpo piuttosto mozzafiato. Chi conosce bene Akira Toriyama, sa perfettamente che i personaggi femminili di DB tendono ad avere quel nonsochè di sexy e seducente. Bulma non è esente da ciò. Insomma, il genio delle tartarughe non ti fa pensare a nulla? Chi lo ha inventato ha una certa mente perversa, secondo me. Perciò inserire una nota piccante tra Bulma e Vegeta è solo la ciliegina sulla torta, quel piccolo dettaglio che va a sottolineare il volere dell'autore.
Approverei l'OOC solo se nella descrizione avresti inserito un Vegeta romantico e passionale. Ma qui il nostro Sayan strappa vestiti, lo si trova preso da un istinto animale, non si concede a Bulma, bensì la fa sua senza neanche chiederle il permesso e con tutto fuorché tatto. Lui si eccita nel "farle del male", le lascia lividi, la morde e i segni sulla sua pelle aumentano la sua eccitazione. Voglio dire, parliamo di Vegeta non certo di Goku!
In tutta la fanfiction si denota una verità assoluta: Vegeta, per quanto possa esser veramente preso da Bulma, non lo ammetterà mai con la "terrestre" (come dici anche tu), men che meno con se stesso! Ma questo è Vegeta. Insomma, potrei mai immaginare un Vegata che rincorre Bulma dicendole di amarla follemente, di voler vivere per sempre con lei felice e contento? In tal caso cambierei i personaggi e li farei interpretare da Gohan e Videl.
Vorrei trarre le mie conclusioni diversamente dal solito. Non mi voglio soffermare sul tuo stile, perchè ormai mi conosci e sai benissimo cosa penso di te e delle tue storie. Impeccabile, come sempre!
Ma vorrei contestare l'OOC inserito. I personaggi sono perfettamente IC, come lo è l'ambientazione e il loro "stile di vita". Non è una critica la mia, anzi. Non apprezzo molto le storie OOC, soprattutto se associate ad un avvertimento quale il Missing Moments, ma vorrei solo farti presente che in questo primo capitolo io di OOC non ci ho visto assolutamente nulla. I personaggi sono perfettamente canonici, così come lo è la loro unione come coppia. Mi è piaciuto molto come hai caratterizzato Vegeta che, come ho accennato prima, è difficile da descrivere. Personalmente non cambierei nulla, se non l'avvertimento della storia ;)

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Splendidaaaa, ma manca decisamente una parte: la nascita di Trunks 😮 spero vivamente che tu aggiunga un terzo capitolo inserendo quest'evento cruciale nella catarsi di vegeta 😏

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Cavolo, hai dato vita al famoso pezzo mancante della storia 😙hai messo nero su bianco in maniera egregia l'inizio della loro relazione... top top top

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Buongiorno cara, eccomi per continuare la lettura del secondo capitolo della rossa sulla coppia Bulma x Vegeta. Ora sono curiosa di vedere come procederà la faccenda e su cosa ti sei concentrata per questo.
Ho letto con piacere anche questa seconda parte, ugualmente fisica e molto “pratica” diciamo, ma che sposta il baricentro alla figura di Vegeta, di ciò che prova – volente o nolente – e di come reagisce alle nuove consapevolezze delle sue sensazioni. Lui rimane sempre lui, il suo carattere, i gesti, l’orgoglio, il modo fisico di porsi e l’egocentrismo al centro della sua vita, però sta cominciando ad interrogarsi. Ed è qui la differenza con la prima parte, la differenza sostanziale: il tumulto interiore che esterna con cattiveria nei confronti di se stesso e degli allenamenti, del portarsi al limite e collassare raggiunge l’apice quando si rende conto che qualcosa lo sta smuovendo.
Qualcosa che non sa riconoscere ma che abbiamo ben capito di che si tratta.
Qualcosa che lo porterà all’ultima, rossa, strong parte del capitolo che comunque ha un significato profondo, dove cambiano le carte in tavola, dove lei si porta all’altezza di lui e dimostra di sentirsi pronta per poter affrontare una futura vita accanto all’uomo che s’è riscoperta amare, ricambiata. Il marchio se lo scambiano entrambi e mai avrei immaginato anche Bulma nel farlo, è stata una sorpresa ma è anche vero che se sembrava remissiva nel primo capitolo, nella prima parte, qui la trovo autoritaria e che sa quello che vuole. Una sorta di evoluzione non solo nel personaggio, ma anche nel loro rapporto.
Mi è piaciuta, si incentra meno sul sesso rispetto all’altra ma più a ciò che sta scuotendo l’emotività dei due, e lo trovo più importante del resto, non aspettandomi questo andamento, che ho apprezzato molto. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

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tesoraaaaaaaa, ma questa shot??
parliamone, io non ho ancora finito di urlare waaaaaaaaaaaaahhh no ojay ora mi calmo.
Bulma va via una settimana e Vegeta va in paranoia totale, spia (stavo scrivendo i babbabi, troppo HP lol) i terrestri nel tentatvio di aver più info s Bulma, ma loro logicamente non sono preoccupati.
si fa un'analisi introspettiva che Freud levati e poi quando lei torna .. waaaaaaaaaaahhh cominciano le fiamme
prima la violenza, quel suo maschilismo prepotente (descrivi a meraviglia il primo Vegeta, quell addomesticato è arrivato molto dopo e questo mntine l'IC perfetto)
Bulma, la sua grinta, il suo tenergli testa, che te lo dico a fare?
Lei è una Sayan fatta e finita... ma il marchio? è vera sta cosa? non la ricordo, ma parliamone (anche perché sembra una cosa così vampiresca e io e i vampiri.. ciaaaaoneeee)
è bellissimo che lui l'abbia acettata, quei due sono una bomba insieme e tu sei sublime a scriverne così <3
un abbraccione

Lu

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Eeeeeeh, mia cara LadyMoon.
Ormai mi hai conquistata con questi due. Anni e anni che non ne leggevo e arrivi tu a far battere di nuovo il mio cuore nei loro confronti.
Non è semplice parlare di loro. Se lo si fa si è consapevoli di due cose: Vegeta è fatto in un modo, e Bulma in un altro, ma in una coppia così c'è sempre chi scende a compromessi e accetta molte più cose rispetto all'altro. Bulma accetta Vegeta così com'è ma non per questo non pretende il rispetto. Lotta per averlo e lo ottiene, perché è fatta così: caparbia e testarda, proprio come il principe di cui è innamorata. Un rispetto che pretende e che lui alla fine le concede, perché l'ha scelta. Si sono scelti.
Il tuo modo di parlare di loro mi incanta, perché sei sensibile, mia cara Ladymoon ma anche incredibilmente realista. E' facile piegare il canone a proprio piacimento tagliando via problematiche per rendere tutto più semplice; tu non lo fai, prendi tutto di loro: pregi e difetti.
Qui abbiamo un Vegeta succube della presenza di Bulma. Una presenza che è quasi scontata ma quando viene meno, lui si rende conto di quanto faccia male. non ci rendiamo conto di ciò che abbiamo finché non lo perdiamo ha detto qualcuno, un po' di tempo fa. Ed è il suo caso. Ma la cosa meravigliosa è la reazione di lui, così IC, così in linea col personaggio: sfoga la rabbia con la lotta, come gli è stato insegnato e come la sua indole comanda, ma lui e la tua storia insegnate che si può cambiare per amore. Lo si può fare.
E cos'altro insegni, mia cara? Che si cambia, ma a modo nostro. Vegeta non sarà mai uno che dice ti amo, e Bulma questo lo sa. Saprà dimostrare il suo amore a modo suo, e finché le donerà il rispetto che cerca, Bulma lo accetterà per come è. Non è uno sfruttamento, non è più nemmeno uno sfogo. Bulma per Vegeta è una necessità di vita, una compagna destinata a lui, che decide di marchiare come propria, ma che lo stesso gesto compiuto da lei indica una libertà che lei comunque pretende. Non è sua schiava, lo ha accolto, aiutato, supportato ma questo non significa che debba fare tutto ciò che chiede; o almeno non quello che lui chiede, come se fosse un ordine.
Lei fa quello che sente, come andare di persona a recuperare pezzi che servono alla sua scienza, che ha il fine di aiutare lui a raggiungere il suo scopo. Lo ha fatto per lui, ma anche per lei. Una scienziata, un cervello che sa ragionare da solo, che è sempre in moto. Una caparbia, una che se il rispetto non glielo dai alla fine se lo prende.
E quando lui la chiama per nome, capendo inconsapevolmente del male che le fa quando la tratta come se fosse niente, è meravigliosamente struggente. Lei piange, strilla, lancia oggetti ma è forte. Fortissima. Lo fa perché la sua voce è più forte, perché lei non ha muscoli o forza disumana nelle mani. Ha la sua voce e le sue ragioni per cui pretende rispetto. Infine lo ottiene. Infine sono equilibrati molto più di altre coppie con meno problemi di quanti ne abbiano loro.
I compromessi di cui ti parlavo prima. Una storia profonda, che nasconde all'interno esperienze di una qualsiasi altra donna, dunque qualcosa che si è vissuto, che è umano, e che tocca nell'animo.
E loro due? Meravigliosamente IC e perfetti!
Scrivine ancora, per favore; ne ho bisogno. Ne ho bisogno nel modo in cui ne scrivi tu ♥
Sei bravissima,
Miry

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Devo dire che perlomeno è rinfrescante leggere una fanfiction rossa che non disintegri completamente l'integrità della grammatica italiana.

Scrivere di Vegeta caratterizzandolo come un sociopatico fissato unicamente con la violenza e un irrefrenabile desiderio erotico si sa, è abbastanza banale. Ci sono (purtroppo) innumerevoli storie composte in questo modo, che tramite la loro ingenuità narrativa passano soltanto valori contorti e distorti. Lungi da me dire che il piacere carnale sia una cosa sbagliata, o un peccato capitale o fesserie simili, anzi. Ma il continuo ostentare un comportamento tanto estremo da parte dei personaggi che portiamo con noi da anni, fino ad elevarli a idoli di tali ideali non fa altro che rovinare la loro presenza nelle nostre menti.

La one-shot comincia con una "vicessitudine" che in verità non è altro che cliché: l'uomo-idolo che si alza dal letto su cui giace una bella donna che detesta profondamente utilizzare un pigiama. O coprirsi con le coperte. Bulma ovviamente è una donna fastidiosa, logorroica e manipolatrice. Vegeta è un violento mercenario che salta di pianeta in pianeta a violentare donzelle (o "megere" a quanto pare). Quindi l'unico "pregio", per così dire, è che i due protagonisti sono convenzionalmente attraenti. Quindi, a meno che nella storia non siano state infilate critiche alla scrittura ormai banale di queste storie, la VegeBul, che tanto apprezzo a dire la verità, non sarebbe mai nata se uno dei due non fosse stato al pari di un modello. Certo la prima impressione viene dallo sguardo, ma dubito che proprio la prima cosa che abbiano fatto i due sia stato saltarsi addosso in un raptus di piacere incontrollabile.

Infatti, come riportato più volte nel testo, soffre di una drammatica "astinenza dal sesso". Ovvio, lo stesso saiyan fissato con il suo status privilegiato che alla solo vista del suo stesso sangue impazzisce, che arrossisce all'idea di dover ricevere un bacio dalla moglie da cui ha avuto due figli, certo, è un tremendo tepravato. Bulma d'altra parte, ricca, intelligente e tremendamente ingenua, si veste al pari di una spogliarellista. Non dico di certo che non sia bella, è proprio una delle sue caratteristiche. Però di nuovo vediamo che il suo personaggio è definito da un carattere orripilante e un corpo mozzafiato. A meno che non sia un pensiero (schifosamente maschilista) di Vegeta, Bulma viene caratterizzata come una persona vuota e dal comportamento superficiale e, al pari del marito, borderline. Io sono un uomo, mi piacciono senza dubbio le belle donne, ma lo sguardo è una prima opinione e null'altro. Tralasciamo allora che Bulma sia una donna dal carattere forte, autonoma, geniale e intraprendente che avrebbe di sicuro da parlare, opinioni da confrontare e condividere con il principe dei saiyan. E invece no! Ovviamente vuole solo essere oggetto del desiderio dell'uomo che brama solo a livello carnale. Non mi piace tutta la situazione riguardante il femminismo oggigiorno, è esagerata e incapace di ritagliarsi un contesto nel quale parlare in modo sincero e concreto, ma questa mentalità ficcata in questa fanfiction sembra catapultare il pensiero collettivo in un sessismo condiviso che nemmeno un secolo fa sarebbe stato accettabile.

Non mi soffermo sull' "atto" in sè perché a quanto pare nella mente becera di Bulma e nella testa animalesca di Vegeta questo è tutto ciò che conta. Vegeta ovviamente è dotato come pochi nell'universo, Bulma invece non è capace di provare piacere ma incredibilmente ora che sta con il saiyan si sente al settimo cielo mille volte al minuto. Segni sulla pelle, lividi, violenza domestica e annessi. Bulma ovviamente non si fa intimorire e risponde peggio che una bestia anche lei. Anche questi morsi che nell'immaginario delle giovani italiane ormai sembra essere un rituale saiyan: non so da dove viene, ma in ogni caso è ridicolo. Impossibile immaginarsi le donne saiyan sottomesse agli uomini. Questa è una cosa che non si è mai vista, non è mai stata accennata o infierita. Non è altro che un cliché usato e riusato allo sfinimento (da autori e autrici di questo paese, aggiungerei) e ormai non posso descriverlo altrimenti se non una porcata. E dopo tutta questa passione carnale in ogni stanza della casa, Vegeta non condivide il letto con Bulma. Motivo? Inesistente. Tanto non importa, la relazione tra i due nasce solo dal desiderio sessuale. I saiyan sono guerrieri selvaggi, rozzi e ferini che "prendono" le donne quando vogliono e desiderano. E a Bulma non importa, non può farne a meno, adesso a lei piace così (come riportato nel testo), lo provoca con abiti succinti per ricavarne qualcosa, di notte tutto si riunisce nella loro unione. Quindi non c'è davvero altro se non vuoto desiderio carnale, non importa per niente carattere, profondità, intimità (quella vera). Se tenta di essere un consiglio o un insegnamento è disgustoso. Se non lo è, è banalmente narrazione vacua. Vegeta e Bulma sono esemplificativi di una relazione malata e distorta. Questi sono i capisaldi su cui si fondano tutte quelle storie spazzatura delle relazioni che a quanto pare nascono ogni giorno tra la generica liceale tenera e innocente e il figo tenebroso che la vuole e la stalkera. Sì, faccio riferimento al 90% di quello che si trova su "quell'altro sito di pubblicazione narrativa che iniza con la w". Bulma è piena di graffi e lividi e nel testo nulla suggerisce che sia una relazione malsana, malata e oggettivamente pericolosa. Bulma è masochista, senza dubbio.

Incredibilmente dopo sei mesi non si sono mai legati emotivamente. O Bulma è rimasta incinta. Incredibile che Trunks sia nato a fine anno 766. Ricordo che Trunks dice che sua madre si è avvicinata a Vegeta "quando lo vedeva triste", suggerendo un iniziale approccio emotivo ed empatico da parte della donna. Ha perfettamente senso, visto che Vegeta è appena MORTO, è stato pestato da mezzo mondo, ha visto Goku usurpare la leggenda del Super Saiyan per sè... Vegeta è un disastro psicologico in questo periodo della storia di Dragon Ball, ma l'unica cosa che qui permane è una risposta psicopatica e violenta al suo status emotivo. Bulma dalla sua parte non ha assolutamente voglia di curarsi del crollo dell'uomo di cui (inspiegabilmente) si sta innamorando, nè vuole supportarlo, nè imparare a conoscerlo meglio per poi giungere al più palese attaccamento che vediamo in quelle poche ma efficaci scene della saga di Majin Bu. E qui, dopo sei mesi di costante contatto fisico (tranne di notte, per qualche ignoto motivo) rimangono gli appellativi "Donna", "Terrestre", "Scimmione" e Vegeta a quanto pare abbaia come una bestia, non parla. Questo non è un rapporto, figuriamoci a definirlo lontanamente sano, è una malsana convivenza. Inoltre il comportamento di Bulma riguardo l'allenamento di Vegeta atto a migliorarsi e superare Goku è altamente OOC: Bulma si fida palesemente più di Goku che di Vegeta fino alla sconfitta di Majin Bu, e poco le importa di tenere perfettamente in funzione la Gravity Room se non per avere dei macchinari con cui divertirsi personalmente poiché, ricordo, Bulma è altamente intelligente e capace, una mente brillante e un'artigiana impareggiabile già da prima dell'inizio del manga, basta rileggersi il capitolo 1.

Quindi banale, volgare e denigrante sia per i personaggi utilizzati, sia per chi anche solo leggermente desidera che l'umanità progredisca idealisticamente. O che esista la parità dei sessi. Lo sfondo di tutta la storia è pesantemente maschilista e non tenta di denunciarlo. Questa non è trama, sono soltanto eventi portati avanti da persone disturbate. La passione è di certo un tema valido per costruire intere storie, ma non se pareggiata ad un atteggiamento vacuo e a tratti psicopatico. In conclusione, sono parecchio stanco di vedere e rivedere questa caratterizzazione distorta e a dirla tutta volgare della coppia Bulma-Vegeta, una visione trita e ritrita, ma senza dubbio sbagliata.

Ah e "Anni Luce" è una misura di distanza, non di tempo. Inoltre (qui posso sbagliarmi molto facilmente ma non vedo alcune indicazioni) mancano i riconoscimenti all'autore del disegno in cima alla storia, se non è inedita per questa pagina.

Il testo è ben formattato e grammaticalmente coerente, con una buona comprensione della consecutio temporum. Ho apprezzato molto anche la costruzione dei periodi più brevi, specie delle frasi a sè stanti che bene spezzano la lettura suggerendo ma purtroppo non di più un impatto psicologico decisamente importante nella mente dei personaggi. Anche l'alternarsi tra narrazione e dialogo è ritmata a suon di lettura quindi è molto facile da leggere, ma oserei dire che pende certe volte dalla parte della narrazione indiretta, quindi non c'è da aver paura a far esplicitare i pensieri dei personaggi dalle loro stesse labbra. Ho letto anche la storia successiva di questa raccolta, ma non la recensisco poiché tutto sommato mi dispiace lasciare più di una recensione critica, specie se mi mettessi a scrivere due volte le stesse cose. Aggiornerò questa recensione se necessario.

E va bene tutto, ma Bulma non è una "megera".

Cordiali saluti,
Mercurionos

Eh eh eh. Eccomi qua!
Era scontato che l'avrei letta e divorata, vero? ^^
Allora, passiamo subito alla storia, ma tanto per cominciare: che immagine! Adoro le immagini che metti, cavoliii! Questa è.... meravigliosa, appassionata, bruciante, di tutto di più!
E ora arriviamo alla storia: Vegeta si rende conto che sta spiando due terrestri per sapere qualcosa a proposito di un'insulsa donna! Tipiche cose che farebbe anche nel cartone, è lui, è lui, è IC in modo incredibile!
Prima pensa che in fondo la usa e basta e lei gli si concede, poi comincia a preoccuparsi che non sia in pericolo, poi quando si accorge che ritorna in realtà vorrebbe essere felice come un cucciolo che vede tornare il proprio padrone e poi... questa frase mi ha fatto morire, sappilo: Nel suo pianeta le unioni avvenivano solo per garantire la procreazione e l’espansione della razza saiyan. Non vi era nessun sentimentalismo nel loro sangue e di certo non sarebbe stato lui ad apportare questo grande cambiamento. Cioè, Vegeta non è neanche un sayan qualunque ma il principe, figuriamoci se proprio lui potrebbe dare il cattivo esempio dando via a dei sentimentalismi! Ahahahah. Da notare come in teoria i sentimentalismi ce li dovrebbe avere anche Goku con Chichi, invece sia noi che Vegeta non badiamo neppure a loro come coppia. L'amore che lo lega a Bulma è altro, è più vero, è più vivo, è stata un'esplosione improvvisa!
Bella la piccola mascheratissima scenata che Vegeta ha fatto cercando di essere duro, peccato che poi Bulma si sappia sempre, sempre, sempre, far valere, al punto che anche lui non solo comincia sotto sotto a riflettere, ma per la prima volta la chiama anche per nome. E lì... oddio, mi sono sciolta! Troppo bello, quel momento! Una costruzione perfetta!
E poi Bulma desidera il suo cuore e la sua fedeltà e Vegeta capisce (sempre col suo solito orgoglio rammaricato) di esserle già fedele! E Bulma come al solito gli risponde a tono perchè lei è la degna compagna del principe dei sayan, nessuna lo sarebbe potuto essere meglio di lei in effetti.
E poi ci sono stati i morsi. Bulma lo ha capito e non solo, ha reagito intuendo il suo rituale e lasciandogli anche lei il suo. Credo sia un momento fondamentale, una tua idea originalissima ma carica di significato che fa capire quanto i due siano anime gemelle. E anche Vegeta capisce che Bulma non è sayan di sangue ma... lo è per tutto il resto. Un dettaglio e un finale perfetto.
Ti rassicuro subito sul capitolo! E' meraviglioso! Come sempre mi hai catturata, la tua storia mi ha entusiasmata e ho sentito entrambi così veri, così loro... in modo incredibile. Sembri l'autore del manga di Dragon Ball per come li rendi talmente perfetti all'originale.
E' bellissima, bellissima. E il dettaglio del morso mi ha rapita, è come se fosse un momento canon realmente avvenuto. Meraviglioso, spero che ne scriverai altre ovviamente, eh eh.
Stile impeccabile come sempre, è tutto così curato, anche l'impaginazione, l'immagine, la canzone. Una meraviglia!

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